Cagiva e la MV Agusta, un pezzo di storia e non solo

Nata nel 1978, Cagiva produce una gamma di modelli stradali da 125cc a 1000cc caratterizzata da un favorevole rapporto fra contenuti tecnici – stilistici e prezzo. Questa è la presentazione della società che sicuramente è famosa per la sua MV Agusta. 

Moto Cagiva Raptor 125

La Raptor 125 è caratterizzata da una ciclistica molto raffinata con soluzione tecniche ereditate dalle sorelle di maggior cilindrata. Un esempio è dato dalla sospensione posteriore, dotata di un cinematismo progressivo sul quale agisce un ammortizzatore Sachs regolabile nel precarico molla.

Tipica della produzione Cagiva di minor cilindrata è la presenza della manopola che aziona la riserva carburante, pratica nell’utilizzo e perfettamente accordata al design della Raptor.

Cagiva Raptor 125cc

È l’elefantino più conosciuto da tutti gli appassionati di due ruote e del mondo dei motori. Cagiva è un marchio di riferimento per la storia motociclistica italiana, una ricca collezione di successi e di modelli unici, che hanno accompagnato generazioni di rider e che ancora oggi continuano ad emozionare e a conquistare una fetta ampia del mercato italiano e internazionale.

Il nuovo modello di punta, è la Cagiva Raptor, un modello che non mancherà per la sua linea e il suo motore di regalare forti emozioni a tutti coloro che daranno fiducia alla moto italiana.

Cagiva Torpedine El-1 lo scooter del futuro (anticipazioni)

cagivalogoCagiva lancia la sfida all’elettrico italiano Max con la Torpedine El-1. Uno scooter che in futuro potrebbe diventare un nuovo importante competitor, è un progetto che impiegherà ancora parecchio tempo per arrivare sulle strade, in attesa che tra auto e moto elettriche le amministrazioni si decidano a realizzare le colonnine per la ricarica.

Il look aggressivo non lascia spazio a dubbi, somiglianza stretta con il Leonardo 500, il prototipo di scooter 500 2 tempi con motore Ditech che Aprilia portò all’Eicma nel 2003 e che fece molto scalpore tra gli appassionati. Con quel prototipo il Torpedyne condivide il monobraccio posteriore e la trasmissione a cinghia.

Le ruote “da moto”, l’avantreno con il freno anteriore (disco da 320 mm) e la pinza a quattro pistoncini.  Propulsione con due motori elettrici Scalloped-Hammerhead da 120 volt, che erogano 35 kW di potenza (quasi 50 cv) e una coppia di 40 Nm a 0 giri. La velocità massima che può raggiungere è di 150 km mantenibile per circa 80 km prima che le batterie ai Polimeri di Litio esauriscano la carica.

Cagiva Raptor 125, l’alternativa allo scooter

raptorStufi dei soliti scooter? Arriva dalla Cagiva una novità che potrebbe mettere in difficoltà il florido mercato degli scooter. Stiamo parlando dell’ultimo nato nella casa italiana di motociclette, il Raptor 125, una moto naked sportiva che riesce ad appassionare. Nato a metà tra uno scooter e una vera moto sportiva, la Raptor 125 permette al pubblico di guidare un veicolo aggressivo, ma non pericoloso, magari in attesa di fare il grande passo e puntare su una moto più potente. La Raptor 125 è più indicata, però, al pubblico giovanile, vista la sua linea sportiva dal carattere frizzante che fonda le radici nello stile e nella tecnologia della Planet. Il nome deriva dalla sorella maggiore X-Raptor da cui ha preso spunto per il faro anteriore, per la sella ridisegnata e adatta anche al passeggero e per il parafango anteriore protettivo.

Cagiva Raptor 125, le altre moto non sono così!

raptorLe moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l’ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d’arte motoristica che trasformano il progettista in artista. Lo pensano i referenti del gruppo Cagiva.

Nata nel 1978, l’azienda produce una gamma di modelli stradali da 125cc a 1000cc caratterizzata da un favorevole rapporto fra contenuti tecnici – stilistici e prezzo. In venticinque anni di storia il marchio Cagiva ha siglato imprese sportive come le vittorie conquistate nel mondiale GP 500 da Eddie Lawson e John Kocinski o i trionfi nella Parigi Dakar e nel motocross. Anzi, pare doveroso ricordare che Cagiva ha scritto pagine indimenticabili della storia del Motocross nazionale e mondiale negli anni d’oro della specialità. Evoluzione dalla base stilistica e tecnica della Planet, la Raptor 125 deve il suo nome all’introduzione di alcuni stilemi ereditati dalle sorelle maggiori, come il faro anteriore, la nuova sella ridisegnata per il passeggero ed il manubrio della V-Raptor.

Cagiva Raptor 125, non somiglia a nessuna altra moto!

raptor-125Cagiva, marchio tanto apprezzato quanto di nicchia del mercato delle due ruote, piazza un altro colpo da novanta con una delle moto più vendute: la Raptor 125, pura naked che consente al pilota un totale controllo del mezzo. Un risultato ottenuto grazie ad una posizione di guida centrale dove la postura del pilota è studiata per ottenere la massima comunicabilità con il mezzo.

A questo contribuisce il manubrio  studiato per caricare l’avantreno al fine di restituire la massima sensibilità di guida. A gratificare il pilota vi è anche lo strumento centrale a fondo bianco con una nutrita serie di spie luminose che permette al pilota di ricevere tutte le informazioni necessarie per una guida in sicurezza. La Raptor 125 è caratterizzata da una ciclistica molto raffinata con soluzione tecniche ereditate dalle sorelle di maggior cilindrata. Un esempio è dato dalla sospensione posteriore, dotata di un cinematismo progressivo sul quale agisce un ammortizzatore Sachs regolabile nel precarico molla.

Cagiva Raptor 125 e Mito SP525, fascino intramontabile

cagiva-mito-sp525

L’irresistibile ascesa di Cagiva prosegue attraverso successi di mercato e acquisizioni strategiche di marchi in rampa di lancio. La Cagiva fa innamorare, la si sposa per sempre. Ecco due esempi di moto apprezzate in ogni parte del pianeta.

Raptor 125
Evoluzione dalla base stilistica e tecnica della Planet, la Raptor 125 deve il suo nome all’introduzione di alcuni stilemi ereditati dalle sorelle maggiori, come il faro anteriore, la nuova sella ridisegnata per il passeggero ed il manubrio della V-Raptor.

Nuovo è anche il parafango anteriore caratterizzato da un profilo più avvolgente ed il porta targa di derivazione X-Raptor. Tecnicamente la Raptor 125 riceve un nuovo impianto di scarico dotato di silenziatore estraibile ed un nuovo leveraggio della sospensione posteriore che determina una distribuzione dei pesi più concentrata all’avantreno.