Nico Terol campione del mondo 125cc 2011, a Valencia vince Vinales

E’ bastata la caduta di Johann Zarco a gara della 125cc ancora in corso, sul circuito di Valencia Nico Terol si è laureato campione del mondo della 125cc edizione 2011 dopo soli tre giri dall’inizio della competizione: una scivolata ha costretto al ritiro il francese in sella alla Derbi, il solo centauro che avrebbe potuto superare Zarco in classifica iridata.

Lo spagnolo dell’Aprilia ha chiuso poi al secondo posto, alle spalle di Maverick Vinales che ha vinto l’ultima gara stagionale della Due le peculiarità che contraddistinguono il podio: i primi tre posti sono tutti Aprilia e i primi tre piloti sono tutti spagnoli.

Terzo, infatti, è finito Hector Faubel, compagno di squadra di Terol. Tra gli italiani: il primo è Luigi Morciano, nono in sella all’Aprilia.

FOTO Valencia parata Simoncelli, Kevin Schwants sulla Honda di Sic

La parata ha avuto luogo senza alcun ritardo: omaggio a Marco Simoncelli nel corso della domenica di gare a Valencia con un giro di pista del quale sono state protagoniste tutte le moto e tutti i piloti, indistintamente dalla classe di appartenenza.

Circa 70 moto hanno percorso il circuito Ricardo Tormo per commemorare il centauro italiano deceduto a Sepang. Nella circostanza, a guidare la moto di Sic e è stato l’ex campione del Mondo della 500 del 1993, Kevin Schwants.

Sulle moto degli altri centauri – tutti gli altri – campeggia l’ovale con il 58 di Simoncelli. Sulla torre del circuito è comparsa una gigantografia in verticale con la foto di Simoncelli e la scritta “Ciao Super Sic”.

A chiudere il momento di raccoglimento, l’abbraccio del paddock al team manager di Simoncelli, Fausto Gresini, e i fuochi d’artificio a spezzare un silenzio toccante. Le immagini da Valencia:

Malesia 125cc, Vinales beffa Cortese. Terol a terra

Il mondiale 2011 di 125cc lo si deciderà all’ultima giornata. La gara di Malesia, infatti, oltre a sancire la bella affermazione dello spagnolo Maverick Vinales in sella ad Aprilia, ha anche messo a referto la caduta di Nico Terol quando mancavano poche curve alla fine del gran premio.

Con ordine: proprio Terol pareva destinato alla vittoria ma l’attacco sferrato al leader provvisiori della gradiuatoria iridata dal duo composto – oltre che da Vinales – anche da Sandro Cortese gli è stato fatale.

Motomondiale, a Phillip Island la wild card rosa Avalon Biddle su una Honda 125cc

I piloti della Nuova Zelanda nella storia del Motomondiale sono sempre stati pochi: l’interessa però aumenta se questo è anche un rappresentante del gentil sesso. E’ infatti tanta la curiosità attorno ad Avalon Biddle, 19enne che farà il suo debutto nel mondo delle due ruote come wild-card nel prossimo GP d’Australia. Avalon ha l’obiettivo di ottenere la qualificazione in gara. La Biddle ha dalla sua un secondo posto nel campionato nazionale 2011 e 2010 dell’ottavo di litro come risultati più prestigiosi della sua carriera (con tanto di podi e di vittorie), più una serie di altri successi e ottimi piazzamenti nelle categorie minori, dove ha iniziato a gareggiare a 13 anni. Tra i suoi punti di riferimento non ci sono i campioni più vicini a lei da un punto di vista geografico come gli australiani Doohan, Gardner o Stoner, ma il nordirlandese Jonathan Rea e l’americano Ben Spies. “Che colpo. Non avevo molte speranze di veder accettata la mia richiesta dalla Fim, tanto che avevo pensato di vendere la mia attrezzatura. La moto non sarà veloce come quelle dei piloti che corrono abitualmente il Motomondiale, ma credo che sarà in grado di viaggiare entro il 107% del tempo limite richiesto dal regolamento per qualificarsi. Riuscire a farlo a Phillip Island sarebbe un grande traguardo per me. Non vedo l’ora di mettermi alla prova con i più forti“, ha dichiarato la Avalon, originaria di Auckland, che guiderà una Honda. Una bella notizia per tutti gli appassionati neozelandesi, che sin dai tempi di Simon Crafar, non avevano una connazionale per cui tifare. Avalon dunque segue le orme della spagnola Elena Rosell, quest’anno presente in un paio di occasioni in Moto2, e delle varie Taru Rinne, Tomoko Igata e Daniela Tognoli, protagoniste in passato in 125cc.

 

GP Motegi 125cc, prima vittoria per Zarco. Impresa Vinales

Johann Zarco su Derbi ha di che far festa: sul circuito di Motegi, nel corso della gara 125cc in scena in Giappone, il francese ha messo tutti in fila e si è messo in tasca la prima vittoria in carriera. Condotta impeccabile, Zarco ha saputo soffrire e scegliere curve e traiettorie ideali per superare e non farsi rimontare.

Dietro Zarco, secondo posto per Nico Terol e terza posizione per Hector Faubel. A completare la graduatoria finale, il quarto posto del giovanissimo Maverick Vinales, partito dall’ultima posizione per la rottura della catena di trasmissione della sua moto nel giro di allineamento.

Da 36esimo a quarto è un’impresa da applausi che è passata attraverso 32 sorpassi ad altrettanti colleghi. Bene anche Alessandro Tonucci su Aprilia, che si è piazzato decimo.

Motomondiale, la pole della 125cc al francese Zarco. Terzo il leader Terol, bene Vinales e gli italiani

Grande battaglia nella sessione delle qualifiche tra i piloti dell’ottavo di litro in azione sul tracciato di Motegi per il Grand Prix of Japan. Alla fine a spuntarla é stato il francese Johann Zarco (Avant-AirAsia-Ajo): il pilota francese, giunto 10º sul traguardo della gara 125 giapponese dello scorso anno, in sella alla sua Derbi ha trovato il tempo della pole nel terzultimo dei 16 giri completati, fermando il cronometro sul tempo di 1:57.888 che gli vale la terza pole di questo 2011. Dal secondo posto della prima fila partirà invece Hector Faubel (Bankia Aspar), finito fuori pista nell’ultimo appuntamento di Aragón dopo un emozionante duello disputato proprio contro Zarco: domani dunque, si riproporrà quest’entusiasmante confronto. Lo spagnolo del Bankia Apsr ha fermato il cronometro sul tempo di 1:58.130, a 242 millesimi dal francese. Partirà sempre dalla prima fila, ma in terza posizione, il leader del Campionato Nicolas Terol che ha dominato la prima parte della sessione ma alla fine si é dovuto accontentare dell’ultimo posto rimasto disponibile: il numero 18 è autore di un 1:58.248, con un gap di 360 millesimi dal rivale.

BENE VINALES E GLI ITALIANI TONUCCI E MORCIANO – Toccherà invece al giovane e promettente Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton Racing) aprire domani la seconda fila dello schieramento di partenza: lo spagnolo, già matematicamente Rookie of the Year, ha ottenuto un buon 1:58.458, staccato di 570 millesimi da Zarco. Dalla quinta posizone partirà il pilota di Andalucia Banca Civica Alberto Moncayo, che nel penultimo dei 17 giri fa registrare un 1:58.937 (+1.049s), mentre dalla sesta posizione scatterà Efren Vazquez (Avant-AirAsia-Ajo) che chiuderà la seconda fila, avendo fatto segnare un 1:59.002, a 1.114 secondi dalla testa. La terza fila sarà formata da due piloti tedeschi, Sandro Cortese (Intact-Racing Team Germany) e Jonas Folger (Red Bull Ajo MotorSport), e dallo spagnolo Adrian Martin (Bankia Aspar). Buona la prova per i due giovani piloti italiani del Team Italia FMI Alessandro Tonucci e Luigi Morciano, che domani partiranno dalla quarta fila della griglia di partenza. Da segnalare infine, a 18 minuti dal termine la caduta, fortunatamente senza conseguenze, dello spagnolo Luis Salom (RW Racing GP) all’altezza della curva numero 9.

GP Motegi, pole 125cc: Zarco precede l’Aprilia

Giappone: gli italiani hanno discretamente figurato ma nulla hanno potuto per arginare lo strapotere di Johann Zarco, il francese in sella a Derbi che, nel corso della gara 125cc di Motegi partirà davanti a tutti. Sua la pole position con il tempo di 1.57.888 messo a referto nel corso delle prove ufficiali.

Abbattuto il muro dell’1.58, Zarco li ha messi tutti in fila. Nello scontro al vertice della graduatoria mondiale, chi ha dovuto cedere il passo è stato lo spagnolo Nico Terol.

Il centauro in sella ad Aprilia ha chiuso al terzo posto, vedendosi superato in crono anche dal compagno di squadra Hector Faubel.

Non male i piloti nazionali, il che tradotto significa quarta fila per il Team Italia: Alessandro Tonucci chiude in decima, Luigi Morciano gli sta appena dietro.

PER APPROFONDIRE

125cc, lo spagnolo Vinales é il pilota rookie del 2011

E’ stato un fine settimana che difficilmente potrà scordare il pilota spagnolo Maverick Viñales, del team Blusens by Paris Hilton Racing, che dopo essere salito sul terzo gradino del podio al termine del Gp d’Aragon sul circuito del MotorLand, si proclama ‘Rookie of the Year’ e vede aumentare il proprio vantaggio su Cortese di sette punti nella lotta per la terza posizione nella classifica piloti del Campionato della 125cc. Viñales domenica è partito subito fortissimo, ottenendo anche il giro più veloce alla quarta tornata, ma un troppo rapido consumo della gomma posteriore gli ha impedito di poter essere competitivo sino alla fine per la vittoria della gara. Maverick Viñales, non ha nascosto la sua soddisfazione per il podio conquistato nella sua Spagna. “Un altro podio in casa, è fantastico“. Solo l’erosione delle gomme ha tradito il giovane campioncino di casa. “A dirla tutta in gara avevamo sia il ritmo che la velocità necessari per giocarcela per la vittoria, però lo pneumatico posteriore ha deciso il contrario. Appena partiti siamo andati subito forte, facendo registrare anche il giro veloce, ma completati cinque o sei giri già si iniziava a notare che qualcosa non andava nel verso giusto. La moto ha cominciato a scivolare parecchio ed è diventato praticamente impossibile mantenere il passo gara“. Ma non tutto vien per nuocere: anche un pizzico di fortuna ha infatti aiutato Vinales domenica. “Sono riuscito a piazzarmi in quarta posizione e, con la caduta di Faubel nell’ultimo giro, sono anche salito sul podio. A volte anche la fortuna conta“. Dopo Aragon, é gunto però il momento di voltare pagina e pensare alla fine di un Mondiale che potrebbe regalare a Vinales anche il podio nella classifica piloti finale. “Ad ogni modo sono davvero soddisfatto di questo risultato perché abbiamo aumentato il distacco da Cortese e sono diventato matematicamente ‘Rookie of the year’. Adesso siamo terzi in classifica e, anche se ormai Terol è ad un passo dal titolo, continueremo a lavorare instancabilmente fino alla fine dell’anno. Dedico il podio a mio padre che ha da poco compiuto gli anni, alla squadra e a tutti i miei tifosi“.

Mondiale 125cc: Aragon, risultati e classifica

I primi tre di Aragon, circuito di Spagna, sono anche i tre centauri che dominano la classifica generale della 125cc. Davanti a tutti, Nicolas Terol su Aprilia, la cui vittoria è stata un contributo importante affinchè la scuderia italiana si potesse laureare campione del mondo con un buon anticipo.

Appena dietro, Johann Zarco su Derbi e Maverick Vinales, altro pilota Aprilia.

Ecco l’ordine d’arrivo della prova delle 125 cc del Gp d’Aragona:

Motomondiale, Mahindra & Mahindra entra nel Mondiale 125cc

Il gruppo indiano Mahindra & Mahindra ha annunciato un paio di giorni fa, che attraverso la sua controllata Mahindra Two Wheelers parteciperà all’edizione 2011 del Campionato mondiale di motociclismo nella classe 125. Le moto che saranno in gara nel MotoGP 2011 saranno quelle utilizzate nella scorsa stagione dal team Loncin concepita dalla Engines Engineering, fondata nel lontano 1979 a Bologna e acquistata dalla Mahindra nel 2008.

Motomondiale 125cc, Marquez stravince in Australia e ipoteca il titolo iridato

Marc Marquez ha trionfato al Gran Premio d’Australia nella classe 125 cc, mettendo così un grossa ipoteca sul titolo iridato di campione della quarto di litro. Sul tracciato di Phillip Island, é andato in scena un uovo “Tripleteiberico con il pilota Red Bull che stravince in solitaria lasciandosi alle spalle il connazionale Pol Espargaró e Nico Terol.

Vittoria importantissima dunque per il giovane catalano che potrebbe laurearsi campione già nel prossimo Gran Premio in Portogallo.

Non c’è stata storia a Phillip Island: Marquez é scattato davanti a tutti e ha resistito in testa fino alla fine allungando già dal terzo giro sui diretti inseguitori. Nono trionfo in stagione per Marquez e per il mondiale è solo questione di matematica e conti da fare in terra lusitana.

Motomondiale 125cc, il fenomenale Marquez conquista la pole nella 125cc

Nella 125cc, l’unica classe a dover ancora designare il campione 2010 (la sola certezza è che sarà spagnolo), i primi tre piloti della classifica del Mondiale – racchiusi in appena 12 punti – hanno come previsto monopolizzato la sessione delle qualifiche. Il fenomenale Marc Marquez ha conquistato con 1’38”263 l’undicesima pole stagionale (la quarta consecutiva): mai nessun pilota sino ad oggi, era stato capace di tanto. Il talentino allevato da Alzamora, che è il più giovane mai salito su un podio del Motomondiale (terzo a 15 anni e 126 giorni a Donington 2008) che quest’anno ha già vinto otto gare su quattordici, ha rifilato più di mezzo secondo al tedesco Cortese secondo (616 millesimi il suo ritardo) e rifilato distacchi ancora più impressionanti ai due rivali nella rincorsa iridata, Espargaro (terzo a 755/1000) e Terol (848/1000). Domani però, anche vincendo Marquez, non potrebbe avere la certezza del titolo Mondiale, ma questa pole sembra un’ulteriore ipoteca e mazzata per il morale di avversari pure così agguerriti.

Motomondiale, nel Gp della 125cc in Malesia trionfa ancora Marquez. Terol 2° ed Espargarò 3° completano il podio

E’ andata a Marc Marquez la vittoria del Gp della Malesia, 14a appuntamento del motomondiale per la classe 125cc. Il pilota spagnolo della Derbi (Red Bull Ajo Motosport) ha infatti preceduto sul podio i connazionali Pol Espargaro (Derbi Tuenti Racing) e Nicolas Terol (Bancaja Aspar Aprilia). Insomma, ancora una volta il copione è stato rispettato, con i tre piloti spagnoli che sin dall’inizio si contendono la vittoria del titolo iridato. Partenza complicata per Pol Espargaró nel GP di Malesia, che però nel giro di poche curve riesce a recuperare fino alla seconda piazza. Davanti invece, prova subito a scappare Terol, mentre l’uomo più in forma del fine settimana, Marquez, viaggia solo terzo, tallonato dagli scudieri dei suoi due rivali per il titolo, Bradley Smith ed Efren Vazquez. Si ritira invece quasi subito Lorenzo Savadori (Matteoni CP Racing). Ma dopo una fase di studio, parte subito la rimonta di Marquez, che si conclude dopo appena quattro giri: il pilota Red Bull Ajo Motorsport si prende la vetta della corsa quando mancano 13 giri alla fine, con Terol ed Espargaró che lo seguono a ruota. La gara vive di continui colpi di scena: un piccolo errore di Marquez, permette ad Espargaró di portarsi al comando della gara. La Derbi Tuenti Racing davanti rallenta il ritmo e da dietro recuperano tutti e tre i compagni di squadra dei piloti di fuga, con le strategie di squadra che diventano così decisive. Intanto cadono Simone Grotzskyj (Fontana Racing), e poco dopo da Danny Webb (trasportato in barella al centro medico). A cinque giri dal termine, Marquez preme sull’acceleratore e si lascia alle spalle tutti i rivali, un segnale chiaro della superiorità dimostrata per tutto il fine settimana. L’ottava vittoria stagionale arriva dunque senza troppi sforzi, caldo a parte, con Pol Espargaró e Nico Terol che compongono per l’ennesima volta il podio tutto spagnolo. Il podio sorride allo spagnolo anche grazie alla seconda piazza del numero 44 del Tuenti Racing, che regala a Marquez la vetta della classifica generale, con Terol 2º a tre punti ed Espararó sempre a 12, quando mancano ancora tre gare alla fine della stagione. Giornata amara invece per gli italiani, con Marco Ravaioli 18° a precedere Tommaso Gabrielli.