SBK, verso Monza: caratteristiche del circuito e statistiche

circuito-monzaGrande vecchio? Macché. Forse sarà tale solo per qualcuno, nello specifico per qualcuno che corre su quattro ruote; ma per la grande famiglia della Superbike, il campionato del Mondo delle derivate di serie, il circuito di Monza è ancora giovanissimo: il Gran Premio che si svolgerà domenica sui 5.793 km del tracciato brianzolo, infatti, sarà “solo” il 18esimo, ovvero quello della maggiore età. Vero è anche che aver ospitato un numero tale di edizioni fa già di Monza una location “storica” della Superbike, nata nel vicino 1988. Era infatti il 1990 quando si disputò la prima edizione del Gran Premio d’Italia nell’Autodromo Nazionale.

KTM moto raduno e lo splendore della 450SX F

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Si svolge in terra di Toscana nel corso del week end compreso tra sabato 9 e domenica 10 maggio nei pressi di Barberino del Mugello il 1° raduno interamente dedicato alle moto della casa austriaca KTM. I ragazzi del KTM Club Italia hanno infatti organizzato una 2 giorni di emozioni, adrenalina e divertimento aperto a motard ed enduro (in regola con il c.d.s.), cross e supermoto.

Per la circostanza, percorsi differenziati per i diversi tipi di moto, i cross hanno la possibilità di girare nel famoso impianto di Polcanto, per le motard racing dovrebbe essere pronto l’impianto nell’area esterna del circuito del Mugello. L’alloggio scelto è molto accogliente e capiente. Sul sito del club, www.ktmclubitalia.it, è possibile trovare tutte le informazioni per vivere 2 giorni a contatto con altre persone accumunati dalla passione per le KTM. Impossibile mancare.

Kawasaki presenta Ninja ZX-6R, gran moto!

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Alla scoperta delle due ruote più affascinanti per i centauri, tocca fare un giro obbligatorio sulla nuova Kawasaki Ninja ZX-6R, ennesimo capolavoro della scuderia. Il telaio è stato irrigidito nella zona perno forcellone e nei supporti posteriori del motore al fine di ottimizzare il bilanciamento complessivo tra la sua parte anteriore, già sufficientemente rigida, e quella posteriore.

Mentre ora il cannotto di sterzo ha un angolo d’inclinazione ridotto a 24° e che favorisce la rapidità d’ingresso in curva, la precisione nel tracciare le traiettorie e il feeling immediato con l’anteriore. La struttura principale rimane così sostanzialmente molto simile al precedente modello ma cambiano profondamente, grazie a queste sottili modifiche, le sensazioni di guida percepite dal pilota.

SBK, verso Monza: le ultime su Haga, Spies e l’accordo Yamaha-Sterilgarda

ben-spies_yamaha1Il campionato mondiale Superbike approda a Monza per la quinta prova (su un totale di 14) della stagione evidenziando già alcune certezze, sebbene di certezze forse sarebbe meglio non parlare perché siamo solo a maggio e – ora di ottobre – c’è tutto il tempo per stravolgere i pronostici. Le certezze, in realtà, sono solo due. Ma sono tanto evidenti da rappresentare una seria ipoteca sul proseguimento della stagione. La prima è lampante se soltanto ci soffermiamo a leggere la classifica del mondiale piloti: domina saldamente il giapponese Noriyuki Haga su Ducati, con buon pace dei rivali già distanti almeno 60 punti.

MotoGP, Ducati e la maledizione del secondo pilota: dopo Melandri delude Hayden

nicky-hayden_ducatiDa un anno e mezzo a questa parte, in casa Ducati si riesce sì a sorridere, ma solo a metà. Abbiamo infatti ben presenti le ottime prestazioni dell’australiano di Kurri-Kurri Casey Stoner, già fenomenale nel 2007 e comunque buon secondo nella classifica del mondiale piloti 2008, alle spalle di un imbattibile Valentino Rossi. Ma è sempre difficile, scorrendo l’ordine d’arrivo di ogni Gran Premio, individuare il nome del secondo pilota, secondo più per prestazioni che non per ambizioni. Lo scorso anno, toccò a Marco Melandri impazzire con la messa a punto della Desmosedici, salvo chiudere spesso oltre la decima posizione; la storia si sta riproponendo ora con Kentucky-Kid Nicky Hayden, transfuga Honda HRC ed ora scoraggiato da problemi di set-up della propria moto.

Accessori Guzzi: il mondo degli optional della Bellagio

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Il mondo Guzzi si lascia esplorare anche per gli innumerevoli accessori che è in grado di fornire ai centauri. Dopo le recenti novità della compagnia, non solo moto, quindi, ma anche particolari e optional che agevolano la guida rendendola ancor più piacevole. Più di una le opportunità per gli amanti delle due ruote. In particolare, dopo il suggerimento per gli amanti della California Vintage, finiscono in vetrina gli accessori per quanti possiedono una fantastica Bellagio da strada.

Nasce la Moto2: dal 2010, solo con motori Honda

moto-250Per ora siamo (ancora) fermi al campo delle semplici supposizioni, ma già queste ci sembrano sufficienti per farci ipotizzare una vera e propria rivoluzione copernicana nel mondo del motomondiale, specificamente nella sua “versione” 250, a partire dalla prossima stagione sportiva. Nel corso di una riunione tecnica svoltasi prima che fossero i motori a parlare sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, il presidente della FIM Vito Ippolito ed il manager di Dorna (la società che gestisce la parte commerciale del motomondiale) Carmelo Ezpeleta hanno deciso – c’è da dire di comune accordo – di affidare lo sviluppo dei propulsori della nascitura categoria Moto2 al marchio giapponese Honda. Andiamo a vedere cosa può significare tutto ciò.

Ducati presenta la collezione Monster 2009

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Il marchio Ducati, apprezzatissimo tra gli amanti delle due ruote, non è solo moto e cicli ma garantisce anche una serie di accessori indispensabili per coloro che non possono fare a meno della guida di una motocicletta. Tra le novità 2009, la collezione Monster che andiamo di seguito ad illustrare. Il casco Monster, pratico e leggero offre un design total black con la stampa a tutto tondo della grafica Monster.

MotoGP, Gresini contro Elias e De Angelis: “Peggio non si può”

fausto-gresiniQuarantacinque giorni sono assolutamente (ed oggettivamente) insignificanti se paragonati all’intero corso della Storia, ma possono essere un’eternità quando, invece che di grandi battaglie e personaggi eroici, si parla di sport. Matrimoni che sembravano indissolubili, affinità tecniche e progetti a lunga scadenza hanno vita breve, specie quando non sono suffragati da risultati quantomeno in linea con le aspettative, non tanto degli atleti quanto degli sponsor che li finanziano. La pazienza? Solo una parola, una bella dichiarazione di intenti che però – a conti fatti – nessuno riesce a mantenere. Ne sa qualcosa Fausto Gresini, ex pilota ed ora manager dell’omonimo team MotoGP con livrea San Carlo, il quale deluso dal rendimento dei propri piloti ha sbottato.

Honda SH, un capolavoro che migliora con gli anni

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Dopo aver illustrato le meraviglie della V4 Honda, torniamo a parlare della marca giapponese. Fin dal suo debutto (1984) nella versione 50cc con ruote a raggi, l’SH ha rappresentato per clienti di ogni età lo scooter ideale per muoversi in città senza stress: indipendenza e piacere di guida allo stato puro. Nel 1996 le prime versioni “made in Italy” (50 e 100cc 2 tempi), riconoscibili dalle ruote in lega, avevano imposto continuato ad imporre quello “stile SH” che nel 2001, dopo il lancio delle versioni 4 tempi SH125 e SH150, ha potuto raggiungere un numero ancor maggior d’appassionati. Non per nulla da allora sono in testa alle immatricolazioni – costantemente i veicoli a 2 ruote più venduti d’Italia e d’Europa.

MotoGP Jerez, Pedrosa e Stoner le voci degli sconfitti: “Rossi imbattibile”

rossi-pedrosa_jerezCi sono momenti che fanno bene allo sport, e certo la conferenza stampa del dopo gara di Jerez è stato uno di questi. Valentino Rossi ha vinto, cavalcando da solo verso il traguardo dopo aver inesorabilmente raggiunto e messo dietro i propri avversari? Ebbene, questi si congratulano con lui, capace di una superiorità imbarazzante, e si accontentano del piazzamento invece che cercare qualche scusa buona solo per scaricare altrove le responsabilità. La festa del podio è emblematica di tutto questo stato di cose, con sorrisi e pacche sulle spalle a riconoscere il piacere di aver duellato, rinnovando la sfida per la prossima volta. Daniel Pedrosa e Casey Stoner sono soddisfatti del risultato ottenuto dall’ultimo week-end.

MotoGP, Jerez: Rossi, successo e leadership mondiale

valentino-rossi_jerezTerza gara stagionale e terzo vincitore per il mondiale MotoGP, finalmente tornato alla sua “culla” europea dopo aver assaggiato l’asfalto (e le annesse difficoltà climatiche) di Qatar e Giappone. A mettere a segno l’acuto sul circuito di Jerez, ci vien da aggiungere finalmente, è stato oggi Valentino Rossi, campione del mondo in carica alla ricerca della nona perla in carriera. Il pilota di Tavullia ha portato a termine una cavalcata trionfale senza mai essere impensierito da altri possibili protagonisti, oggi tutti troppo inferiori al binomio Rossi-Yamaha per far pensare che la corsa potesse avere un epilogo differente. E dire che Valentino, al solito, non era partito con la rapidità che ci si attenderebbe da cotanto pilota…

Malaguti Spidermax 500 RS, l’eleganza della sportività

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Dopo il successo dello Spidermax GT 500 di Malaguti, il maxiscooter top di gamma lanciato nel 2004, ecco lo Spidermax 500 RS che affianca la versione GT e va incontro a chi desidera una linea più sportiva e grintosa. Il nuovo Spidermax RS presenta una linea più sportiva e dinamica, con molte novità. Il frontale, completamente ridisegnato, ricorda una moto sportiva; la luce di posizione è unica nel suo genere: accesa si illumina con la caratteristica M del marchio Malaguti.

Ma le varianti non finiscono qui: è stato ridisegnato il posteriore, la carena, ricca di cromature, risulta elegante e incorpora i nuovi indicatori di direzione con vetro trasparente. Infine la marmitta ha una nuova protezione cromata e nuova inclinazione rispetto alla versione GT. Il nuovo RS vanta un capiente vano sottosella, capace di ospitare comodamente due caschi integrali o una valigetta 48 ore, che ne fa una lussuosa “cabrio” a due ruote. Euro 3, motore 493cc 4 tempi monocilindrico orizzontale a doppia accensione, distribuzione monoalbero a camme in testa con 4 valvole, lubrificazionea carter umido con doppio filtraggio.

MotoGP, Jerez: Lorenzo più veloce del vento, è pole. Dietro Pedrosa, Stoner e Rossi

jorge-lorenzo_jerezSessione di qualifiche condizionata dal vento teso, a soffiare forte e per lunghi tratti sul tracciato fino a condizionare le qualifiche del MotoGP. Quest’anno sembra davvero che il meteo voglia anch’egli dire la propria, specie se consideriamo che veniamo da una gara spostata al lunedì per pioggia (Losail) e da un’altra con qualifiche annullate (Motegi). Il vento, però, sembra non aver inficiato le prestazioni del pilota del momento, lo spagnolo del team Fiat-Yamaha Jorge Lorenzo. Il “padrone” di casa, invece che fare gli onori come sarebbe buona norma comportamentale, ha staccato due tornate spaventose conquistando la pole position con un tempo inferiore al muro del 1’39”, assolutamente inavvicinabile per tutta la concorrenza.