Delle due, l’una. O nessuno – nella scuderia di Borgo Panigale – ha fatto la danza della pioggia dopo aver constatato nel corso delle libere di venerdì 27 aprile 2012 che sono con la pista bagnata la Ducati di Valentino Rossi avrebbe potuto competere con i primi oppure – a scacciare la crisi nera del binomio su due ruote made in Italy – non è efficace neppure la magia.
Qualifiche di fatto asciutte – eccetto un breve attimo in cui si è intravisto qualche spruzzo – a Jerez de la Frontera, dove la MotoGP si appresta ad affrontare la seconda gara di stagione.
Lo spagnolo Jorge Lorenzo ha conquistato la pole position dopo una spettacolare sfida – a colpi di tempi migliori che si sono susseguiti nel corso della sessione – con il connazionale Dani Pedrosa, finito appena dietro il pilota della Yamaha. Il tempo più veloce è stato quello di 1’39”532 e Lorenzo, dopo la vittoria del Qatar, diventa in maniera evidente il centauro che maggiormente si candida per contendere a Casey Stoner – poco brillante anche oggi – il titolo stagionale.
Pedrosa ha chiuso in 1’39”657 e ha anticipato la Ducati dello statunitense Nicky Hayden, autore di un ottimo parziale con 1’40”563.
Il britannico Cal Crutchlow (crono di 1’40”570), con la Yamaha Tech 3 aprià la seconda fila davanti alla Honda Repsol dell’australiano Casey Stoner (1’40”577). Settimo posto per Andrea Dovizioso, non particolarmente soddisfatto della sua prestazione.
Va purtroppo annoverata la pessima prestazione di Valentino Rossi: il Dottore non è andato oltre il tredicesimo tempo con 1’42”961, a quasi 3 secondi e mezzo da Lorenzo.
Le parole dei primi tre
Soddisfazione nelle frasi rilasciate da Jorge Lorenzo appena dopo le qualifiche:
“Oggi era una sessione molto delicata e pericolosa, la pista non era perfetta, era un pò bagnata e quindi era molto facile cadere e farsi male. L’importante era fare la prima fila, ma quando la pista si stava asciugando ho provato a fare la pole e ci sono riuscito, dopo una bella lotta con Dani Pedrosa”.
E’ soddisfatto anche Pedrosa, nonostante il connazionale gli abbia soffiato la pole:
“Vediamo la gara come andrà e come sarà domani il tempo. Non mi aspettavo la pista in qualifica fosse asciutta, è stato difficile oggi, non era facile spingere al massimo, ma è venuto un bel giro, sono in prima fila e va benissimo così”.
Raggiante Nicky Hayden, il cui terzo posto ha evitato alla Ducati l’ennesima amarezza di giornata:
“Sono stato abile a evitare tutte le chiazze di umido che c’erano e trovare le linee giuste. Questo terzo posto è stato un bel risultato dopo un’inverno difficile. Grazie alla squadra e spero di regalare al team domani un risultato che la squadra merita”.
Risultati qualifiche MotoGP Jerez 2012 top 15:
1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’39.532
2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA +0.135
3 Nicky HAYDEN USA Ducati Team DUCATI +1.031
4 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA +1.038
5 Casey STONER AUS Repsol Honda Team HONDA +1.045
6 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing YAMAHA +1.558
7 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA +1.648
8 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini HONDA +1.915
9 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP HONDA +2.018
10 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART +2.168
11 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing DUCATI +2.192
12 Hector BARBERA SPA Pramac Racing Team DUCATI +2.339
13 Valentino ROSSI ITA Ducati Team DUCATI +3.429
14 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART +3.603
15 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR +3.831
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