MotoGP: Nel team LCR Honda De Puniet è soddisfatto della nuova RC212V

depunietNon è un pre-stagione tutto da dimenticare quello della Honda. In attesa che la MotoGP prenda il via ufficialmente dal Qatar, si iniziano a fare i bilanci della preparazione dei team. Se Dani Pedrosa ha ammesso che la Honda ha qualche problema di stabilità, Randy De Puniet è riuscito a trovare un discreto feeling con la sua moto del team LCR Honda e si è detto soddisfatto del lavoro svolto. La RC212V del francese non ha tradito le attese nella due giorni in notturna sul circuito di Losail. La prima giornata, però, è stata piuttosto difficile per De Puniet: il francese è stato colto da crampi allo stomaco che lo hanno messo k.o. dopo ave aveva appena fatto registrare il quinto miglior tempo della sessione di prove. È andata meglio nella seconda giornata con l’ottavo tempo assoluto con il crono fermo a 1:56.504.

MotoGP: La delusione di Pedrosa. La Honda si muove troppo

pedrosaDa uno spagnolo che punta alla vittoria (Jorge Lorenzo) a uno che non spera neppure nella top 10 (Dani Pedrosa). In casa Repsol Honda la situazione è critica a meno di un mese dal via del motomondiale. Il team di Pedrosa e Dovizioso è in pesante ritardo rispetto a Ducati e Yamaha e lo stesso spagnolo ha confermato di non essere soddisfatto dei tre test del pre-stagione. Infatti se in Malesia la Honda non si era preoccupata, contando di risolvere le problematiche – soprattutto quelle legate alla sospensione – in vista delle prove in Qatar, dopo l’ultima sessione di test a Losail, la situazione è diventata più complicata. Il 13esimo posto di Pedrosa, lontanissimo dalla coppia di testa formata da Stoner e Rossi ha lasciato stupefatti anche i tifosi: dal miglior tempo il distacco dello spagnolo è di più di 1e questo significa che le probabilità di rivedere i “magnifici quattro” lottare per la vittoria, sono piuttosto remote.

MotoGP, Lorenzo: “In Qatar per vincere”

lorenzoNon sarà una frattura alla mano a mettere k.o. Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo della Fiat Yamaha non è uno che si arrende alla prima difficoltà. Dopo l’infortunio di Barcellona – subito durante l’allenamento sulla moto da cross – Lorenzo è tornato in sella alla sua M1 in Qatar e anche se la forma non è ancora al top – così come lo sviluppo della moto –, il maiorchino è fiducioso per la nuova stagione. Il suo settimo tempo a Losail gli ha dato coraggio, anche se la coppia Casey Stoner e Valentino Rossi sembra fare sul serio. Intanto ieri Lorenzo è stato ospite d’onore per la presentazione di una nuova serie di navigatori Garmin e non si è sottratto alle domande dei giornalisti.

MotoGP, Qatar: Lorenzo settimo con la mano dolorante

lorenzoUna mano rotta e un settimo tempo con cui iniziare la nuova stagione di MotoGP. La due giorni in Qatar di Jorge Lorenzo non è certo di quelle da ricordare, ma se letta nel modo corretto, allora anche la gira a Losail (da dove l’11 aprile partirà il nuovo mondiale), può risultare positiva per il pilota della Yamaha. Lo spagnolo tornava alle corse dopo più di un mese di assenza: l’ultima volta che lo avevamo visto in pista era stato nella prima sessione di test a Sepang e già all’epoca Lorenzo aveva confessato di non essere ancora riuscito a trovare il giusto feeling con la Yamaha M1.

MotoGP: Stoner davanti a Rossi. L’australiano si conferma re del Qatar

ducatiAl quarto tentativo, Casey Stoner compie l’impresa. L’australiano della Ducati finalmente riesce a stare davanti all’arci-rivale Valentino Rossi che scende dal primo posto e cede lo scettro di più veloce a Stoner nell’ultima giornata di test in Qatar. Se la Ducati era alla ricerca di conferme, la sessione di prove in notturna sul circuito di Losail è stata proficua. Certo, il Qatar è un po’ la casa di Stoner, visto che l’australiano ha vinto per ben tre volte nella sua carriera, però in pochi avrebbero scommesso sulla Ducati dopo i test di Sepang.

Bautista: “Sto bene solo quando guido la Suzuki”

bautistaParteciperà ai prossimo test in Qatar, ma intanto si gode la moto in attesa di tornare in sella. Alvaro Bautista, compagno di team di Loris Capirossi alla Rizla Suzuki, non vede l’ora di continuare a provare la moto in vista dell’inizio del campionato di MotoGP che partirà da Losail il prossimo 11 aprile. Intanto da oggi potrà soddisfare il suo “bisogno di Suzuki” provando in Qatar dove si stanno svolgendo gli ultimi test che si concluderanno domani. “Ogni volta che piloto la Suzuki mi sento meglio” ha detto Bautista che in Malesia è riuscito a rimanere nella scia dei piloti più veloci (Rossi su Yamaha e Stoner su Ducati). “Tutte le volte che ho l’occasione di provare la GSV-R sto meglio, perché riesco ad instaurare un feeling migliore e trovo il giusto ritmo con la pista” ha continuato il pilota spagnolo della Suzuki. “Dopo le giornate di prove a Sepang, è importante poter cambiare pista su cui testare la moto: in questo modo si possono capire meglio le potenzialità del mezzo e ho davvero tantissima voglia di iniziare a correre nel mondiale” ha proseguito Bautista che lancia la sfida ai suoi principali avversari.

MotoGP, test in Qatar: Lorenzo stringe i denti e torna in sella alla Yamaha

lorenzoJorge Lorenzo parteciperà ai test di MotoGP al via domani in Qatar. Dopo essere stato costretto a saltare il secondo appuntamento a Sepang, il maiorchino ha deciso di stringere i denti e di essere al fianco di Valentino Rossi per continuare a sviluppare la sua Yamaha M1. L’infortunio alla mano destra (frattura subita durante un allenamento al Montmelò su una moto da cross) sembra essere stato superato, anche se la riabilitazione non è stata ancora completata. Ma perdere anche le prove in Qatar, a meno di un mese dalla partenza del mondiale, avrebbe significato dare un vantaggio troppo evidente ai suoi avversari e così Lorenzo, sentito il parere dei medici, ha deciso di volare con il resto della comitiva a Losail.

Capirossi in Qatar per l’ultima messa a punto della Suzuki

capirossiNon sarà una gita fuori porta per Loris Capirossi e la Suzuki, il viaggio in Qatar. Per l’ultima prova prima dell’inizio del mondiale, la classe regina ha deciso di andare nel deserto per l’ormai classico test in notturna, prova generare per quello che l’11 aprile sarà il primo Gran Premio del 2010. Il pilota italiano della Suzuki si è comportato molto bene nei test in Malesia, tanto che più di un avversario ha iniziato a considerarlo un potenziale vincitore del titolo – anche se Yamaha e Ducati sembrano ancora inarrivabili. Capirossi ha ammesso che la Rizla Suzuki deve ancora sviluppare la moto e c’è molto lavoro da fare per concludere al meglio il pre-stagione.

Ultime prove per la MotoGP con i test “by night” del Qatar

qatarLa MotoGP scalda i motori. Si avvicina a grandi passi l’ultimo appuntamento con il pre-stagione della classe regina. Tra due giorni i piloti della MotoGP torneranno in sella per affrontare il test del Qatar: il 18 e 19 marzo, infatti, va in scena l’ultima sessione di prove libere e per l’occasione a Losail si correrà in notturna, visto che il primo Gran Premio sarà ospitato proprio dal Qatar in versione “by night”. Per i team, quella sulla pista di Losail, è l’ultima chance per regolare assetti e motori, prima che il mondiale parta ufficialmente (semafori verdi l’11 aprile). Il gruppo di MotoGP è già all’inseguimento di Valentino Rossi che in sella alla sua nuova Yamaha M1 è riuscito a stare davanti a tutti nei quattro giorni di test a Sepang.

Valentino Rossi, delusione ai Laureus World Sports Awards

rossiValentino Rossi che vince non fa più notizia. Ma the doctor che rimane a bocca asciutta, è tutta un’altra storia. Se sulle due ruote non conosce rivali, Valentino Rossi si è dovuto arrendere alla premiazione dei Laureus Sport Awards. Il pilota della Yamaha ha infatti dovuto cedere a Usain Bolt, l’uomo più veloce della Terra che si è aggiudicato il premio come “Sportivo dell’anno”. Niente da fare, quindi per Rossi che avrebbe dovuto superare la concorrenza – oltre che del giamaicano – anche di Roger Federer (tennis), Alberto Contador (ciclismo), Lionel Messi (calcio) e Kenenisa Bakele (atletica). Bolt ha fatto valere le sue tre medaglie d’oro dell’ultimo mondiale di atletica e i nove titoli mondiali di Rossi (di cui l’ultimo proprio nel 2009) non sono bastati per superare al rush finale il detentore dei record nei 100 e 200 metri. Nella cerimonia di Abu Dhabi, però, c’è stato anche spazio per una piccola celebrazione da perte del Ministro degli Esteri Franco Frattini, il quale ha voluto sottolineare che Rossi è stato il miglior ambasciatore d’Italia nel Mondo.

Lorenzo: “Sarò ai test in Qatar. Mi manca la mia M1”

lorenzoIn Spagna sono sicuri. Jorge Lorenzo recupererà per i prossimi test in Qatar. Lo scrive la stampa iberica, secondo la quale il pilota maiorchino della Yamaha sta smaltendo al meglio i postumi dell’infortunio che lo ha costretto a saltare la seconda sessione di prove libere di MotoGP in Malesia. Lorenzo, infatti, era stato vittima di un incidente sul circuito del Montmelò quando era scivolato con una moto da cross durante un allenamento: nella caduta aveva riportato la frattura della mano destra e secondo i medici per il suo recupero sarebbe servito almeno un mese di tempo. Nonostante la mano sia ancora dolorante, lo spagnolo ha deciso di tornare a correre, pur sapendo che non sarà facile ottenere un buon tempo. Eppure con il mondiale che inizierà esattamente tra un mese (via da Losail l’11 aprile), Lorenzo sa che i test potrebbero essere importanti per continuare lo sviluppo della M1 appena accennato nelle prove di Sepang ad inizio febbraio.

Pedrosa soddisfatto del nuovo motore. Ma la sospensione lo preoccupa

pedrosaAver chiuso con l’ottavo tempo assoluto la seconda sessione di prove a Sepang e non essere preoccupato. Con queste sensazioni, Dani Pedrosa, pilota della Honda, sta affrontando l’ultima pausa prima dei test di metà mese in Qatar da cui partirà il campionato del mondo 2010. Pedrosa ha confermato che alla Repsol manca ancora qualcosa per trovare il giusto assetto, ma non c’è ancora bisogno di lanciare l’allarme. Mentre Valentino Rossi vola sulla nuova Yamaha M1 e le Ducati Desmosedici GP10 di Casey Stoner e Nicky Hayden si sono ritrovate nei primi tre posti, lo spagnolo della Honda ha faticato sul tracciato di Sepang riuscendo a rimanere dietro le altre Yamaha del team Tech 3, guidate da Colin Edwards e Ben Spies.

Hayden: “Stare in sella è uno dei momenti per cui vale la pena vivere”

haydenLa strada che porta al Mondiale ancora lunga, ma dai primi segnali di Sepang, possiamo sperare in un mondiale ricco di colpi di scena. Se lo scorso anno Nicky Hayden era stato presto escluso dalla lotta per il titolo, nel pre-stagione della MotoGP lo statunitense si è già ritagliato un posto tra i primi della graduatoria. Dietro a Valentino Rossi e Casey Stoner, c’è infatti Hayden definito come “la più grande sorpresa dell’ultima giornata in Malesia”. Lo statunitense della Ducati si è detto soddisfatto: “Quando sei in pista e senti la moto correre, capisci che quelli sono i momenti per cui valga la pensa vivere”.

Kallio e Espargarò si preparano per i test in Qatar, dopo la delusione in Malesia

kallioFiniti i test a Sepang, i piloti della MotoGP si concentrano ora sul prossimo appuntamento. Archiviate le sessioni in Malesia di febbraio, adesso non rimane che il test in Qatar, prima che l’11 aprile il campionato prenda finalmente il via da Losail. Tra i protagonisti della nuova stagione ci sono anche Aleix Espargarò e Mika Kallio, i piloti della Pramac Racing che, a differenza di Casey Stoner, sono ancora alla ricerca del feeling con la nuova Ducati Desmosedici GP10. Entrambi hanno fatto vedere interessanti progressi anche se Kallio ha chiuso i test di venerdì con il tempo di 2:02.038.