Diretta live SBK Donington 2012 gara 2

Dopo l’affermazione di Marco Melandri e della Bmw – che dalla gara 1 della SBK 2012 di Donington strappa una gran bella doppietta – occhi puntatio sulla seconda delle due sfide in programma che chiede un pronto riscatto a Max Biaggi.

Il pilota dell’Aprilia, bravo a stare a ruota ai primi per tutta la competizione, è poi incappato nell’errore a due giri dalla fine e ha compromesso in maniera evidente il proprio risultato.

Risultati gara 1 SBK Donington 2012 Melandri e Bmw nella storia

Primo, storico successo di una Bmw che ha mostrato di avere più gas di tutti e che ha saputo mettere in scena un bellissimo miracolo sportivo, visto che dopo i progressi visti nel corso delle prime apparizioni della Superbike 2012 ha trovato una storica doppietta: è Marco Melandri a trionfare nel corso di gara 1 dell’appuntamento SBK di Donington, alle spalle dell’italiano si piazza il compagno di scuderia Leon Haslam che riesce ad avere la meglio sul centauro di casa, Tom Sykes, al termine di un duello avvincente e fatto di sorpassi e controsorpassi.

Risultati Superpole SBK Donington 2012, Sykes alla quarta pole su cinque

Cannibale Sykes davanti ad Haslam, poi il duo italiano costituito da Melandri e Biaggi: la Superpole SBK 2012 di Donington definisce una griglia di partenza che comincia così.

Tom Sykes (Kawasaki Racing) ha centrato la Superpole e scatterà davanti a tutti nel Gp di Gran Bretagna, quinto round del Mondiale Superbike, a Donington. Per il 26enne britannico è la quarta pole stagionale, la sesta della carriera. La Kawasaki festeggia la Superpole numero 25 in 302 round del mondiale.

Risultati gara 2 SBK Monza 2012, Sykes su Haslam e Laverty

Italiani appena fuori dal podio, con Marco Melandri quarto meglio del quinto posto di Max Biaggi. La gara 2 della SBK 2012 di Monza è appuntamento su cui si calamitano le attenzioni di ciascun appassionato che, nel corso di gara 1, aveva dovuto prendere atto della cancellazione della corsa a causa della pioggia (percorsi solo tre giri prima della decisione definitiva di rimandare tutti alla seconda delle due sfide).

SBK Phillip Island 2012 per Haslam recupero lampo?

Leon Haslam e la maledizione dei test di Phillip Island che hanno accompagnatpo verso il via della stagione SBK 2012.

Il centauro è stato sottoposto ad intervento chirurgico alla tibia fratturata soltanto pochi giorni fa, il suo obiettivo è ora quello di recuperare quanto prima, anche se l’infortunio non è di quelli cui basta una nottata e via per mettrlo in archivio.

Superbike, Melandri pronto per i primi test sulla BMW S1000RR

Dopo essersi classificato secondo nella classifica piloti della stagione 2011 della Superbike, Marco Melandri è pronto per la nuova sfida con la sua nuova squadra: il Team BMW Motorrad Motorsport. Il pilota romagnolo, reduce da una stagione d’esordio ottima nelle derivate di serie, chiuderà ufficialmente il 2011 con i due test in programma prima dello stop invernale, previsti sul tracciato di Jerez questa settimana e successivamente in Portogallo a Portimão nella prossima settimana. Assieme al suo nuovo compagno di squadra Leon Haslam, Melandri cercherà di trovare l’assetto migliore migliorando alcuni punti critici della sua S1000RR, al fine di renderla una moto competitiva per la lotta al titolo mondiale. «Abbiamo iniziato con un primo incontro per far conoscenza con la squadra e familiarizzare con l’ambiente», ha spiegato al sito della Superbike Melandri, parlando del suo approdo alla BMW. «Al momento è troppo presto per qualsiasi piano di lavoro perché ho fatto solamente una giornata di test. Abbiamo un periodo intenso di test davanti a noi a fine novembre, speriamo che il meteo ci assista. E’ importante capire i lati positivi della moto e quelli sui quali bisogna lavorare. Dobbiamo cercare di lavorare velocemente per cambiare alcune caratteristiche ed ovviare alle problematiche evidenziate nella stagione 2011».

NUOVA COPPIA CON HASLAM – Come detto, nella prossima stagione Melandri avrà al suo fianco un nuovo compagno di squadra, l’agguerrito Leon Haslam, che ha chiuso al secondo posto nel 2010 con la Suzuki nel Mondiale SBK, alle spalle di Max Biaggi. «Leon è un pilota molto forte, con lui sarà importante collaborare per il bene comune e per il bene dell’azienda. Poi se ci dovessimo ritrovare in pista a lottare per un risultato importante, che vinca il migliore. Io farò la mia strada, così come ho fatto lo scorso anno. Al momento sappiamo che dobbiamo inseguire, quindi dobbiamo collaborare con un programma ben definito. La pausa invernale introdotta in questo pre-stagione ci obbliga a fermarci e ad incominciare a ragionare sui dati accumulati nei test. Senza questa pausa avremmo continuato a testare cercando sempre nuove soluzioni, rischiando di non trovare una direzione di sviluppo chiara. Io andrò in crociera 10 giorni ai Caraibi per staccare la spina, poi inizierò nuovamente ad allenarmi duramente nel mese di dicembre. Adesso però non vedo l’ora di provare la moto», ha concluso il ravennate.

Superbike, a Silverstone si é rivisto il vero Haslam

L’anno scorso era stata la rivelazione della Superbike, dopo aver a lungo conteso il titolo iridato al pilota romano dell’Aprilia, Max Biaggi. Quest’anno, dopo una partenza con più ombre che luci, sul tracciato di casa a Silverstone, Leon Haslam ha finalmente ritrovato la competitività dei tempi migliori. In sella alla sua BMW S1000RR ufficiale, il Vice-Campione del Mondo in carica ha infatti mostrato confortanti segnali di ripresa dopo aver inanellato una serie di prestazioni al di sotto delle aspettative nei round precedenti, ponendo le basi per un rilancio nella seconda parte della stagione 2011. “Pocket Rocket” ha infatti concluso le due gare sul rinnovato tracciato del Regno Unito, in 4^ e 8^ posizione, guadagnando 21 punti utili per rafforzare l’attuale quinta posizione in classifica, a scapito dei diretti avversari comie Leon Camier (Aprilia Alitalia) e Michel Fabrizio (Suzuki Alstare). “La partenza di gara 1 è stata buona, sono stato soddisfatto dello spunto al via“, ha affermato Leon Haslam. “Mi sono ritrovato dove volevo essere prima del via, ovvero in piena lotta per le posizioni al vertice, il più possibile a contatto con il leader della corsa. Ho fatto il possibile per mantenere questo passo di gara, mi sono ritrovato a confronto con Marco Melandri, ma era davvero difficile passarlo e stargli davanti. Sono stato comunque felice di aver ridotto il gap dalla vetta, il passo gara non era male e abbiamo mancato il podio davvero di poco. Purtroppo in gara 2 abbiamo avuto qualche problema alla moto e ho cercato di adattare il mio stile di guida per ottenere il massimo da questa situazione: quando sono riuscito a trovare un buon passo, purtroppo gli altri piloti davanti a me erano già scappati. Adesso c’è la pausa estiva, farò di tutto per prepararmi al meglio in palestra per le prossime gare in calendario“. Il prossimo impegno per Haslam e tutti gli altri piloti, è in agenda ad inizio settembre al Nurburgring, gara di casa per BMW Motorrad Motorsport, dove il pilota britannico proverà a tornare sul podio, traguardo che gli manca ormai da gara 1di Monza.

Superbike, Leon Haslam e l’emozione di correre a Donington

Nel weekend ci sarà il secondo appuntamento della stagione 2011 di Suberbike, che si correrà sul circuito di Donington Park. Un tracciato, quello inglese, che non può che avere ha un sapore speciale per tutti i piloti del Regno Unito.  Tra questi, ce n’è uno il cui legame alla pista è ancora maggiore: si tratta i Leon Haslam, pilota della BMW Motorrad Motorsport. “Pocket Rocket“, é nato poco distante dalla pista ed ha trascorso gran parte della sua vita a Derby, a soli venti minuti di strada dall’impianto. Vista anche  l’attuale situazione di classifica e l’ottimo inizio di campionato, le aspettative del centauro inglese sono elevatissime. “Per me Donington è un posto molto importante. Ho fatto talmente tanti giri su questa pista nella mia vita, che ero preoccupato dal fatto di perderlo come circuito a tutti i livelli. Non vedo l’ora di partecipare a questo fine settimana di gare“. Siamo ancora all’inizio della stagione, ed ovviamente c’é ancora molto da migliorare. Stiamo lavorando duramente come team per migliorare ciò che abbiamo. Il pacchetto a disposizione è fantastico, la moto è incredibile ma al momento cerchiamo un po’ più di costanza di rendimento. Ci sono ancora dei miglioramenti da fare su qualche area,  ma stiamo dando il massimo e non siamo così distanti“. Haslam fissa anche il personale obiettivo per la gara di Donington. Il mio obiettivo è sempre quello di vincere, questo è ciò che mi pongo per ogni round, ma ovviamente avrebbe un significato ancora maggiore per il mio round di casa. Conosco Donington a tal punto che so esattamente cosa voglio dalla moto. Questo fine settimana punterò a finire più in alto possibile“.

Superbike, Haslam aiuterà anche in questa stagione l’associazione SPARKS

Il pilota inglese Leon Haslam ha scelto di continuare a dare il suo contributo in beneficienza per l’organizzazione per l’aiuto dei bambini SPARKS, che in questa stagione 2011 sarà direttamente collegato alle sue prestazioni in pista. Il pilota ufficiale BMW donerà infatti 10 sterline per ogni punto mondiale che otterrà quest’anno, in aggiunta alla beneficienza derivante dal suo oramai famoso programma golfistico. “Ho partecipato per la prima volta ad un evento SPARKS nel 2003 e posso dire che è un’ottima organizzazione. Il lavoro da loro compiuto a livello di ricerca medica ha fatto un’enorme differenza per migliaia di bambini e famiglie, e sta continuando a farlo“, ha dichiarato Haslam, che poi ha aggiunto: “Ho ottenuto 376 punti nel 2010, ma vorrei conquistarne quanti Max Biaggi lo scorso anno, 451, vincere il titolo e consegnare a SPARKS un assegno ancora più grande.” SPARKS è un’associazione che esiste dal 1960 e ha una semplice missione, ovvero quella di aiutare tutti i bambini a nascere in salute ed a restare in questa condizione. SPARKS è aiutata da molti personaggi dello sport inglese di ieri ed oggi, tra cui il coach della nazionale di rugby Martin Johnson, l’olimpionico Steve Redgrave, il golfista e capitano nella Ryder Cup Colin Montgomerie e la leggenda calcistica inglese del 1966 Geoff Hurst. “Leon è stato un valido aiuto per SPARKS in questi anni e la sua ultima donazione è stata molto apprezzata” ha dichiarato il presidente di SPARKS, Jason Leonard. “Abbiamo sempre fatto i nostri migliori auguri a Leon nelle sue stagioni di gara, ma da questa stagione avremo un motivo in più per supportarlo.”

Superbike, a Phillip Island risorge l’inglese Haslam

Nel primo round del mondiale Superbike stagione 2011, che si é dispustato lo scorso week-end a Phillip Island, Australia, ha regalato un protagonista inaspettato, visti i pronostici della vigilia. Parliamo di Leon Haslam, vice-campione della passata edizione, che non era affatto considerato tra i piloti più probabili per la vittoria in gara, viste anche le tante difficoltà incontrate dal pilota inglese e dal team BMW Motorrad Motorsport durante i test pre stagionali di quest’inverno. Ecco perché alla luce di tutto questo, il podio conquistato in gara-1 da “Pocket Rocket“, assume un significato dal sapore speciale, ottenuto grazie al giusto mix di grinta e dell’ottimo rendimento della 4 cilindri tedesca su tutta la distanza di gara. “Come squadra abbiamo fatto un enorme passo avanti rispetto a due settimane fa. Rimangono ancora dei problemi che necessitano di un’analisi più approfondita, che se ovviati ci possono mettere nelle condizioni di terminare a podio regolarmente, ma complessivamente possiamo ritenerci soddisfatti delle due gare. La prima manche è stata ottima; abbiamo avuto invece delle difficoltà nella seconda, ma siamo stati in grado comunque di terminare nella top 5, quindi siamo decisamente felici“. In gara-2, nonostante qualche problema, Haslam ha concluso in quinta posizione, ottenendo così al termine del primo round un risultato complessivo di 27 punti che permettono al pilota di Derby, Regno Unito, di guardare con nuova ed accresciuta fiducia alla prossima tappa, che avrà luogo sul circuito di casa di Donington Park. “Un enorme merito va conferito alla squadra per gli sforzi compiuti nel fine settimana, ma ora dobbiamo sederci attorno ad un tavolo e trovare nel dettaglio una via per compiere il prossimo passo in avanti“.

Superbike, Gp di Magny Cours: Cal Crutchlow domina gara-1, Haslam e Checa completano il podio. Biaggi chiude 4°, titolo costruttori all’Aprilia

Grande prova del giovane Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda) che ha dato continuità alla superpole di ieri, dominando gara 1 della Superbike del Gran Premio di Magny Cours. La prima parte di gara aveva visto Max Biaggi (Aprilia Alitalia) condurre le danze. L’inglese ha poi recuperato e vinto con ampio margine (oltre tre secondi e sette) precedendo sul traguardo Leon Haslam (Suzuki Alstare), che proprio all’ultima variante prima del traguardo ha superato con decisione Max Biaggi, infilato anche da un sempre verde Carlos Checa (Ducati Althea Racing) che completava il podio. Bella prova di Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare) che, però, a causa di un taglio del percorso, veniva dapprima punito con un ride through e poi con bandiera nera (esclusione) per non aver rispettato la decisione della Race Direction. Michel Fabrizio (Ducati Xerox) ha concluso in sesta posizione, mentre hanno preso punti mondiali anche Luca Scassa, decimo, Lorenzo Lanzi, undicesimo, e Matteo Baiocco, quindicesimo.

Aprilia vince Mondiale costruttori – Dopo il Mondiale di Max Biaggi, festeggiato domenica scorsa ad Imola, l’Aprilia si è assicurata quest’oggi anche il titolo Costruttori Superbike Arrivata all’ultimo appuntamento con 41 punti di vantaggio sulla Ducati, è bastato il quarto posto di Max Biaggi in gara-1 per assicurare alla marca di Noale il 38° alloro iridato, 36 conquistati nelle cilindrate intermedie del motomondiale. Sono i primi trionfi per l’azienda veneta del Gruppo Piaggio, tornata in Superbike solo un anno fa con la fantastica quattro cilindri RSV4.

L’ordine d’arrivo di gara-1 della Superbike a Magny Cours:

1.  35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 38’15.586 (159,101 kph)
2.  91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 3.779
3.  7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 4.261
4.  3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 4.416
5.  96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 7.476
6.  84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 11.866
7.  41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 16.390
8.  66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 21.669
9.  67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 22.065
10.  99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 22.281
11.  57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 26.748
12.  65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 35.608
13.  76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 39.929
14.  5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 54.836
15.  15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’07.191
16.  33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1’14.632
RET  95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R
RET  11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR
RET  52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1
RET  111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR
EX  50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 4.625

SBK, Leon Haslam nuovo compagno BMW di Corser

La BMW ha ufficializzato l’ingaggio del pilota britannico Leon Haslam, per la stagione 2011. La Casa tedesca quindi ha dimostrato di voler continuare a lottare per contrastare lo strapotere Max Biaggi, e lo ha inserito in squadra con il forte Troy Corser. Haslam si è detto convinto della nuova avventura.”Ho visto i progressi della BMW S1000RR in queste due stagioni e il miglioramento quasi costante della moto è stato molto impressionante. Sono molto impaziente di guidarla e di vivere da dentro quello che per ora ho potuto solo guardare. La squadra ha dimostrato di avere il potenziale per vincere ed ha il sostegno della Casa quindi sono fiducioso di poter aggiungere quel piccolo extra che è necessario per vincere. Sono davvero grato a BMW per aver dimostrato tanta fiducia in me e pazienza nei momenti difficili. Non vediamo l’ora di lottare insieme per il successo nel 2011″.

Superbike, Gran Premio di Imola: Checa vince gara-1, Biaggi é solo 8°. Haslam 5° guadagna 6 punti sul romano

E’ stata una gara-1 ricca di colpi di scena quella a Imola con la vittoria finale andata a Carlos Checa (Ducati Althea Racing), che ha preceduto sul traguardo uno storico Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Racing) secondo e Noriyuki Haga (Ducati Xerox) terzo. Ma protagonisti della gara sono stati anche Leon Haslam (Suzuki Alstare) e Tom Sykes (Kawasaki Racing team). L’avversario di Max Biaggi per la conquista del titolo finale, è andato vicinissimo alla vittoria, ma il ritmo di Checa era insostenibile per chiunque, tanto che l’inglese è finito anche fuori pista concludendo poi al quinto posto, dopo essere stato secondo per gran parte della gara. Sykes ha condotto per alcuni giri, grazie alla superpole di ieir, prima di cedere il passo alle Ducati e alla Suzuki di Haslam. In evidente difficoltà invece Max Biaggi (Aprilia Alitalia) che ha avuto alcuni momenti di brivido con un paio di fuoripista. Ha concluso all’undicesimo posto. Altri italiani a punti, Michel Fabrizio (Ducati Xerox) settimo e Luca Scassa (Ducati Supersonic) tredicesimo.

L’ordine d’arrivo di gara-1 del Gran Premio di Imola:

1. 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 38’27.631 (161,708 kph)

2. 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1.171

3. 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1.472

4. 96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 6.691

5. 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 9.584

6. 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 10.979

7. 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 15.023

8. 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 15.913

9. 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 17.025

10. 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 20.795

11. 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 21.243

12. 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 25.860

13. 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 31.551

14. 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 31.689

15. 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 44.349

16. 90 Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 58.693

17. 5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1’10.388

18. 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’13.648

19. 33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1’15.939

RET 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1

RET 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R

Superbike, Gp di Imola: Sykes centra la pole, Haslam é terzo. Biaggi partirà 7°

Dalla sessione della Superpole della Superbike che spesso e volentieri si trasforma una vera e propria ‘lotteria’ è uscito il numero 66 di Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che domani partirà dunque in pole position per questa fantastica e attesissima gara di Imola. Al suo fianco ci saranno il ceco Jakub Smrz (Aprilia Pata B&G Racing), Leon Haslam (Suzuki Alstare) che cercherà ovviamente di sfruttare questa posizione domani e un eccezionale Luca Scassa (Ducati Supersonic Racing Team). Max Biaggi (Aprilia Alitalia) partirà invece dalla seconda fila insieme a Lorenzo Lanzi (sempre molto veloce a Imola, Ducati DFX Corse), Troy Corser e Ruben Xaus (ambedue BMW Motorrad Motorsport).

Biaggi: “I conti li faremo alla fine” – Rispettando le previsioni, il sabato di Imola ha offerto condizioni meteo a dir poco variabili. Prime prove della mattina umide, libere asciutte e Superpole bagnata, non proprio l’ideale per cercare una messa a punto di fino. Max Biaggi, leader della classifica con 58 punti di vantaggio sull’inglese Haslam, sotto la pioggia della Superpole ha concluso col settimo tempo. “Una giornata complicata – ha commentato il pilota dell’Aprilia Alitalia Racing Team – alla fine della quale però mi scopro abbastanza veloce da essere in seconda fila, e probabilmente rischiando di più si poteva anche fare meglio. Queste sono state decisamente le prove più pazze di tutta la stagione a causa della variabilità meteo, così direi che è stato giusto comportarsi così. Abbiamo ancora da lavorare e non c’è molto tempo, così dobbiamo cercare di ottenere il meglio dal pacchetto che abbiamo anche se in condizioni di asciutto avrei già in mente alcune scelte. Domani non saranno due gare facili, nei primi giri tutti quelli davanti saranno molto veloci e le condizioni meteo giocheranno un ruolo importante, ma siamo prontissimi a stringere i denti, a dare il 110% e ottenere il massimo. I conti li faremo alla fine“.

I tempi della Superpole del Gran Premio di Imola:

1.  66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 2’07.341
2.  96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 2’07.392
3.  91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 2’08.273
4.  99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 2’08.427
5.  57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 2’08.490
6.  11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 2’09.842
7.  3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 2’09.924
8.  111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 2’10.482
9.  7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 2’11.117
10.  84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 2’11.130
11.  76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 2’11.150
12.  35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 2’11.271
13.  67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 2’11.395
14.  65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 2’11.558
15.  41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 2’11.601
16.  50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 2’11.706
17.  52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 2’13.823
18.  95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 2’15.026
19.  33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 2’15.268
20.  90 Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 2’20.464
21.  5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1’52.248
22.  15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’52.315