MotoGP, Pedrosa rientra al Mugello

Finalmente pare guarito Dani Pedrosa che ha annunciato la sua presenza nel corso del gran premio di MotoGP del Mugello.

Nel corso del Gp d’Italia, quindi, la Repsol Honda sarà nuovamente rappresentata da tre centauri e, visto le buone performance del leader del mondiale Casey Stoner e di Andrea Dovizioso – la scuderia nipponica potrà davvero prendere il largo nella classifica piloti annpoverando le mprestazioni di un Pedrosa voglioso di fare bene fin da subito.

Il pilota spagnolo della Honda Repsol ha annunciato il rientro attraverso il proprio blog personale sul sito dello sponsor del team:

“Finalmente posso scrivere che torno. Sono state settimane difficili, ma sapevo che dovevo concentrarmi sul recupero per tornare in moto nella miglior forma possibile. Il Mugello era il mio obiettivo, ora non sto pensando al altro. Non vedo l’ora di salire in moto per vedere quali sono le mie sensazioni e per correre”.

Il centauro è fermo da oltre un mese in seguito alla frattura alla clavicola rimediata a Le Mans nell’incidente provocato da Marco Simoncelli.

Mugello, Gp d’Italia: speciale San Valentino

Speciale Mugello per San Valentino: cosa regalare al/alla partner? Ecco l’idea, soprattutto se a unire una coppia è anche la passione per le due ruote. Compri un biglietto e il secondo per il tuo partner lo offre il Mugello. È l’operazione ‘Due cuori, una tribuna’ che l’autodromo del Mugello ha lanciato per il Gran Premio d’Italia di motociclismo del prossimo 3 luglio. Basterà acquistare congiuntamente, domani o il 14 febbraio, due biglietti della nuova tribuna centrale presso uno dei punti vendita ticketone o sul sito www.ticketone.it per usufruire dello sconto del 50%. A illustrare il progetto è Paolo Poli, Amministratore unico del circuito: “Abbiamo voluto caratterizzare il GP 2011 con un’iniziativa specifica dedicata alle coppie di ogni età che desiderino condividere la loro passione vivendo da una posizione privilegiata l’evento. Lo facciamo proponendo ai nostri frequentatori l’opportunità di assistere al Gran Premio nel massimo confort e da un punto di vista assolutamente straordinario, due degli elementi caratterizzanti la nuova Tribuna Centrale coperta che sarà ultimata giusto in tempo per il GP”.

Superbike, Biaggi trionfa a Monza. Doppietta storica per il pilota romano su Aprilia

300x200-images-stories-news-202_r05_race2_podiumMONZA, 9 maggio 2010 – Max Biaggi ha scritto una pagine indelebile della sua carriera motociclistica, vincendo entrambe le gare del Gp di Monza del Mondiale 2010 della Superbike. Con la sua Aprilia, il pilota romano ha letteralmente dominato il GP d’Italia: ora, in classifica pilota, si è portato ad appena tre punti dal capofila del Mondiale Superbike, Leon Haslam (Suzuki). Biaggi, grazie alla doppietta odierna, è arrivato a quota otto vittorie in Superbike, di cui quattro solo nel 2010: prima di Monza infatti, il pilota romano aveva travato la doppietta anche a Portimao (Portogallo). In carriera dopo la doppietta di oggi, in tutto fanno 50 vittorie tra Motomondiale e Superbike. La fantastica Aprilia RSV4, ha fatto il suo dovere quest’oggi, partendo a razzo in maniera impeccabile dalla pole, in entrambe le gare, lasciando così solo le briciole agli avversari. Nella prima gara il podio è stato completato dalle Yamaha di Toseland e Crutchlow, che hanno dato una grossa mano al fuoriclasse italiano, relegando al quarto posto il principale rivale di Biaggi in classifica generale, il pilota Haslam. L’Aprilia ha pure piazzato, in gara-1 il giovane Leon Camier (al debutto su questo tracciato) al quinto posto.

Gara-2 – La seconda gara è stata diversa dalla prima, sin dalla partenza: infatti si è aperta con una drammatica caduta al via, che ha tolto di scena James Toseland (Yamaha), Jonathan Rea (Honda) e Ruben Xaus (Bmw). A quel punto, l’unico pilota in pista in grado di impegnare l’Aprilia, è stata la Yamaha di Cal Crutchlow, finchè il quattro cilindri giapponese non ha ceduto, tradendo e provocando la scivolata (per fortuna senza conseguenze) del 24enne britannico. A quel punto, anche gara-2 per Max era fatta. Leon Haslam ha invece tenuto una condotta di gara, improntata a limitare i danni, conquistando il secondo posto, davanti all’australiano Troy Corser, che ha regalato il primo storico podio Mondiale alla Bmw. Male invece la Ducati: Michel Fabrizio, partito in prima fila, ha fatto 7° in gara-uno e poi è caduto.

 “È stata una giornata fantastica” ha dichiarato Biaggi ai microfoni a fine gara-2. “Grazie ai tecnici che hanno realizzato quest’Aprilia straordinaria, con questa marca mi trovo bene (ha vinto quattro mondiali in 250GP, ndr) e magari avrei dovuto tornaci prima. Bel colpo, ma il cammino è ancora molto lungo“. Domenica nuovo appuntamento: la Superbike vola in Sud Africa, nube del vulcano islandese permettendo. Gli organizzatori seguono la situazione e per adesso lo svolgimento della corsa è confermato.

Ordine di arrivo

Gara uno (18 giri, km. 103,986): 1. Biaggi (Ita-Aprilia) in 31’07”044 media 200,504 km/h; 2. Toseland (GB-Yamaha) a 0”247; 3. Crutchlow (GB- Yamaha) a 0”297; 4. Haslam (GB-Suzuki) a 0”958; 5. Camier (GB-Aprilia) a 4”493; 6. Xaus (Spa-Bmw) a 7”343; 7. Fabrizio (Ita-Ducati) a 7”369; 8. Corser (Aus-Bmw) a 9”344; 9. Sykes (GB-Kawasaki) a 15”338; 10. Guintoli (Fra-Suzuki) a 16”671; 11. Haga (Gia-Ducati) a 16”921; 16. Scassa (Ducati) 17. Lanzi (Ducati).

Gara due (18 giri): 1. Biaggi in 31’07”122 media 200,496 km/h; 2. Haslam a 4”547; 3. Corser a 5”469; 4. Camier a 10”267; 5. Sykes a 15”561; 6. Haga a 15”816; 7. Guintoli a 15”861; 8. Smrz (Cze-Ducati) a 20”977; 9. Byrne (GB-Ducati) a 21”920; 10. Scassa a 21”974.

La classifica del Mondiale piloti (dopo 5 round su 12): 1.Haslam punti 181; 2. Biaggi 178; 3. Rea e Checa 110; 5. Toseland 106; 6. Haga 100; 7. Corser 92; 8. Camier 72; 9. Guintoli 70; 10. Crutchlow 65; 11. Fabrizio 62; 16. Lanzi 26; 18. Scassa 16; 24. Baiocco 1.

Il Mondiale costruttori: 1. Aprilia 184; 2. Suzuki 181; 3. Ducati 149; 4. Honda 119; 5. Yamaha 113; 6. Bmw 95; 7. Kawasaki 37.