MotoGp, Dorna e Irta rinnovano il rapporto per altri 5 anni

E’ stato ufficializzato ieri che il rapporto di collaborazione tra le due organizzazioni iniziato nel 1992, quando Dorna acquisì tutti i diritti commerciali del Campionato del Mondo MotoGP dalla FIM, continuerà per i prossimi cinque anni. IRTA continuerà a svolgere il suo ruolo di rappresentante degli interessi dei suoi membri: le squadre e le società più importanti, anche attraverso la sua presenza nella commissione Grand Prix ed ovviamente, giorno dopo giorno, tramite lo stretto rapporto con Dorna. Il presidente di IRTA, Herve Poncharal ha dichiarato: “Dorna è stata una partner fantastica di IRTA negli ultimi 20 anni. Hanno costantemente cercato di migliorare il fascino del nostro sport attraverso una copertura televisiva globale. Ci hanno, inoltre, permesso di lavorare con nuovi circuiti in diversi continenti, ed ora possiamo offrire un pubblico molto più vasto ai nostri sponsor. Sicuramente l’aspetto più importante è che Dorna ha continuato a sostenere noi e i piloti, mettendo sempre la sicurezza davanti ad ogni altra cosa. Ritengo che IRTA abbia dato il proprio contributo a questa crescita fornendo continuamente a Dorna le migliori squadre e i piloti più abili per l’organizzazione del Campionato del Mondo premier. A loro volta, i nostri team sono sempre stati all’altezza della situazione, crescendo a livello professionale e rendendo il paddock della MotoGP uno standard da seguire per tutti gli altri sport motoristici. Si tratta di un ambiente del quale possiamo essere orgogliosi davanti ai nostri sponsor. Sono particolarmente contento che la firma di questo rinnovo coincida con il 25° anniversario della fondazione di IRTA, avvenuta ad Assen nel giugno 1986“.

Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha inoltre aggiunto: “Siamo lieti di rinnovare la nostra collaborazione con IRTA per altri cinque anni a partire dal 2012. Stiamo costruendo il futuro di questo sport con l’aiuto dell’associazione dei vari team, e siamo al momento impegnati nel garantire un passaggio senza intoppi alla nuova formula del prossimo anno MotoGP, cercando inoltre di emulare il successo della Moto2 con l’arrivo della Moto3 in sostituzione della 125. Con il sostegno di IRTA stiamo cercando di ampliare gli orizzonti di questo sport e il loro appoggio sarà fondamentale per affrontare le nuove sfide dei prossimi cinque anni. Insieme bbiamo svolto un ottimo lavoro negli ultimi 20 anni, e siamo fiduciosi per il futuro“.

Moto Gp, Yamaha e Jarvis indecisi per il dopo Rossi. Brivio: “Riabilitazione procede bene”

mo_Rossi_M1_Portrait_YamahaDopo il gravissimo incidente occorso a Valentino Rossi nel secondo turno di libere sul circuito del Mugello, lo scorso sabato, e che ora terrà il pilota Fiat Yamaha fuori dal Mondiale per almeno quattro mesi (secondo il parere dei medici che lo hanno operato), era ovviamente inevitabile che partisse il “toto-sostituto” del 31enne di Tavullia.

Sono già tanti i nomi circolati nelle ultime ore, tra i quali ovviamente quello di Ben Spies (il quale non sembra il candidato favorito per l’ambita sella). Qual è allora la vera strategia della Yamaha? Al momento é giusto ribadire che nessuna decisione è stata presa, stando anche a quanto dichiarato da Lin Jarvis, managing director di Yamaha Motor Racing, il quale ha spiegato il punto dell’attuale situazione nella casa giapponese. “Yamaha al momento sta considerando le varie opzioni per rimpiazzare Valentino Rossi”, ammette Lin Jarvis, responsabile Yamaha Motor Racing. “Dato il nostro accordo di partecipazione IRTA siamo obbligati a schierare un pilota in sostituzione dopo non più di due Gran Premi persi: questo vuol dire che dobbiamo trovare un pilota da schierare per il GP di Catalunya. Al momento non abbiamo un piano prefissato, decideremo nelle prossime settimane dopo aver valutato tutte le possibili soluzioni”. Come già dichiarato nei giorni scorsi, sia a Silverstone (20 giugno) che ad Assen (26 dello stesso mese), il Fiat Yamaha Team porterà in gara una sola YZR M1 affidata a Jorge Lorenzo.

La riabilitazione di Valentino procede molto bene, è tranquillo, sfoglia i giornali. Ora devo solo aspettare la dimissione. Vorrebbe andare a casa prima possibile, ma sa bene che la cosa più importante è, come consigliano i medici, lo scongiurare le infezioni“. Lo ha dichiarato il team manager della Yamaha, Davide Brivio, che questa mattina si é recato in visita per circa un’ora presso il Cto di Careggi, a Firenze, dove da sabato è ricoverato Valentino Rossi dopo l’incidente nelle libere del Gp d’Italia. “In ospedale è come se fosse in pista, perchè c’è tanta gente che vuole vederlo e salutarlo, mentre lui ha assoluto bisogno di riposo – ha aggiunto Brivio – la cosa che ci preme come Yamaha è che si rilassi in questo periodo anche se lui firmerebbe autografi a tutti da qui fino a Natale“.

MotoGP: a Valencia test per la FB Corse con la Dorna e la IRTA

fb_corseContinua la marcia di avvicinamento della FB Corse al mondo della MotoGP. Mentre i principali protagonisti della classe regina del motomondiale sono in attesa di provare per la terza volta le moto nel pre-stagione (appuntamento in Qatar), il team FB Corse sta preparando la prima uscita ufficiale su un circuito del mondiale. Si tratta di Valencia che il prossimo 15-17 marzo ospiterà i test del team che schiera Garry McCoy come pilota. Ma quella spagnola non sarà una sessione di prove “normale”: se i primi due giorni saranno infatti dedicati ai test privati, l’ultima giornata vederà la partecipazione di una rappresentanza da parte della Dorna e dell’IRTA, che dovranno decidere se la moto e la scuderia sono abbastanza competitivi per trovare posto all’interno della griglia di MotoGP.

Moto2 e 125cc a Valencia fino a mercoledì

gaborL’attesa per l’inizio del motomondiale è ancora lunga. Mentre la Superbike ha già inaugurato il campionato 2010 (con la vittoria in gara1 di Leon Haslam e di Carlos Checa nella seconda manche) e dopo che la MotoGP ha già effettuato la seconda sessione di prove libere a Sepang (con Valentino Rossi incoronato imperatore della Malesaia), la Moto2 e la 125cc si apprestano a tornare in pista a Valencia. In realtà la neonata classe 600cc è già stata avvistata nella precedente uscita, ma i piloti hanno ancora bisogno di testare il nuovo motore monomarca della Honda e quindi sarà interessante assistere anche a questi test valenciani. In totale saranno 68 i piloti che scenderanno sul tracciato con dalle 10 fino alle 17.

Motociclismo, la 250cc diventa Moto 2: ecco i team 2010

moto2Quello in corso è a tutti gli effetti l’ultimo campionato 250cc. Dalla stagione 2010, infatti, la classe intermedia del Motomondiale si trasforma in Moto 2. Il duello di queste ultime fasi di campionato tra Hiroshi Aoyama (Honda, 218 punti in classifica), Alvaro Bautista (Aprilia, 192 punti in classifica) e Marco Simoncelli (Gilera, 190 punti) va quindi ad attribuire al futuro campione del Mondo della classe 250cc un ulteriore titolo, più simbolico del primo ma non per questo meno importante: quello di ultimo vincitore di un Motomondiale classe 250cc.

Stesso destino, per intenderci, che toccò a Valentino Rossi quando, nel 2001, mise in cascina il titolo piloti della classe 500cc prima che diventasse MotoGp (cilindrata non più limitata a 500 cc per qualsiasi tipo di propulsore ma differenziata per tipologia, con limite massimo di 799 cc).