Assicurazioni moto, dura replica dell’ANIA all’Isvap

Dove sia la verità nessuno lo può sapere, di certo dopo la notizia di ieri del caro aumento delle assicurazioni denunciato dall’Isvap, è arrivata la replica dura e decisa dell’ANIA che smentisce categoricamente quanto affermato dall’ente che vigila sulle Assicurazioni.

Aumenti della RCA in due anni con punte del 45% per le moto.

RC Moto, aumenti incredibili, l’ISVAP lancia l’allarme

Quasi la metà in percentuale di aumenti negli ultimi due anni, sono i dati forniti dall’ISVAP sul caro assicurazioni delle moto. Negli ultimi due anni dall’ottobre 2009 allo stesso mese del 2011, ci sono stati incrementi del 20,2% per un diciottenne neopatentato, del 26,9% per un quarantenne nella classe di massimo bonus, ma il dato sconcertante è l 27,9% e 45,4% per un diciottenne rispettivamente alla guida di un ciclomotore o di un motociclo. Tra Gennaio e Ottobre 2011 si va da un +1% a un +3%. Altra nota dolente: oltre 69.000 sinistri con sospetta frode nel 2010 per un importo pari a poco più di 298 milioni di euro. In Campania il record dell’assurdità, con aumenti pari al 60% ed ovviamente i poveri motociclisti ci vanno sempre di mezzo, testa china e portafoglio in mano.

Assicurazione moto: tariffe 2009-2011, +45,4%

In due anni, aumenti di poco meno del 50%: le tariffe delle assicurazioni moto sono salite vertiginosamente.

Nel dettaglio: +27,9% per un neopatentato alla guida di un ciclomotore, +45,4% per la guida di un motociclo.

A rendere ufficiali i rincari, i referenti dell’Isvap, oggi in in audizione al Senato. A dettagliare i numeri è il vicedirettore generale dell’Isvap, Flavia Mazzarella:

Ciclomotori, sanzioni pesanti di 389 euro, per il contrassegno della nuova targa

Una nuova legge è stata banco di discussione ed ha avuto una risposta decisa da parte dell’Isvap. Entro il 13 Febbraio del 2012 sarà necessaria una targa e il certificato di circolazione per i ciclomotori sulla base del numero del telaio. Quindi chi invece prima circolava con il contrassegno di identificazione, dovrà mettersi in regola. La nuova targa costa 50 Euro e va fatta per i contrassegni che iniziano con il numero 9 e per quelli che iniziano con la lettera A. Il tutto va fatto entro il 12 Febbraio del prossimo anno altrimenti scatta una multa pari a 389 euro. Infine l’Isvap ha sottolineato che le imprese non possono firmare contratti con la RCA sulla base del numero del telaio ma conta solo la targa.