Dopo aver centrato il traguardo delle 200 gare proprio domenica scorsa, senza alcun preavviso, nella giornata di venerdì, il Campione del Mondo Superbike 2004 e 2007 James Toseland, ha annunciato il suo ritiro con effetto immediato dalle corse. Il trentenne di Sheffield è giunto a questa amara ma appare inevitabile decisione, dopo l’ennesimo consulto specialistico con il Dottor Mike Hayton, specializzato in chirurgia della mano e dei polsi. “Il 2011 è stato un anno durissimo per me, e questa settimana una delle più dure della mia vita, ma i consigli degli esperti hanno reso chiaro il fatto che la mia caduta di Aragón ha causato una disabilità permanente, il che vuol dire che non sarò mai più in grado di correre in modo competitivo, a questi livelli“.
UN RESPONSO MEDICO SENZA RITORNO – L’infortunio rimediato al polso destro lo scorso marzo nei test BMW Motorrad Italia al MotorLand Aragón di Alcañiz, secondo quanto emesso dal responso clinico, gli ha provocato una disabilità permanente all’articolazione, che non gli permette più di utilizzare la manopola dell’acceleratore in modo corretto e di effettuare con tranquillità le curve a destra. Essendo il danno irreversibile, Toseland ha quindi deciso di porre fine alla sua carriera da motociclista professionista. “Anche se è duro da accettare, mi tocca mettere un accento sulla sicurezza dei piloti del paddock e della mia, ed ho capito che non è giusto occupare una sella di un Team World Superbike così professionale come BMW Motorrad Italia, quando ci sono piloti in forma e di talento a disposizione che farebbero di tutto per avere questo tipo di opportunità“.
UNA CARRIERA PIENA DI SUCCESSI – Toseland dice addio al Mondiale Superbike con due titoli piloti conquistati nelle stagioni 2004 e 2007, 201 gare all’attivo, 16 vittorie, 61 podi e 4 pole position. Una lunga carriera, quella del pilota inglese, piena di successi e soddisfazioni. “Mi ritengo fortunato della lunga carriera che ho avuto e dei successi ottenuti, ho potuto fare ciò che amo e sono davvero grato per questo. Sono stato fortunato il giusto per essere riuscito a recuperare in passato da gravi infortuni, ho avuto il supporto di una grande famiglia, di amici fantastici e di incredibili fan, che sono stati con me nei momenti migliori e peggiori“.
I RINGRAZIAMENTI ALLA BMW – “Vorrei ringraziare il Team BMW Motorrad Italia per il sostegno e la comprensione, tutti gli sponsor personali che mi sono rimasti leali, inclusi MMCG, Henderson e Bennetts. Spero che la squadra possa trovare un sostituto che faccia giustizia alla moto e alle persone che ci lavorano. Non mi sarei mai aspettato che il ritiro sarebbe avvenuto in questo modo ed in questo momento e sono estremamente affranto nel dovermi mettere alle spalle le corse, ma conservo comunque i ricordi delle incredibili opportunità e dei successi che questa carriera mi ha regalato“.
I SALUTI DELLA BMW – Andrea Buzzoni, Project Director del BMW Motorrad Italia Superbike Team e Direttore di BMW Motorrad Italia, ha dichiarato visibilmente commosso: “Sono personalmente molto dispiaciuto per il ritiro di James. Quest’anno ho avuto l’opportunità di incontrare e conoscere James ed ho potuto apprezzare non solo la sua professionalità, in un anno così difficile, ma specialmente le sue qualità umane“.
Il campione della SBK James Toselans ha detto basta, purtroppo l’infortunio che si è procurato al polso nel mese di Marzo sul circuito Aragon non lo lascia tranquillo, il pilota della BMW Motarrad Italia si è già sottoposto ad un intervento chirurgico, sembrava tutto Ok infatti James era tornato a correre, ma in Germania sulla pista del Nurburgring ha subito un nuovo incidente a causa del terreno viscido per la pioggia e si è sottoposto a nuovi accertamenti, il danno è serio, il suo polso ha una mobilità del 50% quindi non può essere in grado di guidare. A malincuore ha preso la decisione di ritirasi anche dopo aver ascoltato il suo Team. Dall’entourage della BMW arrivano attestati di stima e solidarietà per un ragazzo vittima davvero di tanta sfortuna.”Siamo tutti dispiaciuti per il ritiro di James. Lo vogliamo ringraziare per il suo comportamento, la sua personalità trasparente, la sua cortesia e professionalità. Nelle corse ci sono molti piloti veloci, ma James unisce il talento del pilota ed una grande umanità. E’ un pilota eccellente, un campione, ed una persona molto positiva. Grazie James”. Già circolano i nomi per il sostituirlo, il cerchio si stringe attorno a Lorenzo Lanzi oppure Ayrton Badovini.
A seguito della caduta di cui é stato vittima nella seconda giornata di prove del Team BMW Motorrad Italia al Motorland Aragón di Alcañiz, il pilota James Toseland salterà il weekend di Donington Park, seconda tappa del Mondiale Superbike 2011. Il pilota, due volte iridato, ha trovato un high-side all’uscita della curva 10, andando ad impattare violentemente con il casco ed il polso destro sull’asfalto. Toseland, 17° e 14° all’esordio stagionale con la BMW S1000RR nelle due gare del Gp d’Australia sul tracciato di Phillip Island, dopo la caduta è stato trasportato all’Ospedale di Alcañiz per effettuare gli accertamenti del caso: esclusi problemi alla testa, é stata invece riscontrata la frattura al radio del polso destro. In un secondo momento James Toseland è andato a Manchester per essere visitato da uno specialista che, dopo aver riscontrato un versamento, ha ritenuto di intervenire sul radio destro. Esclusa quindi la partecipazione all’evento di Donington Park, tracciato dove proprio Toseland vinse in gara 1 nel 2007, si farà di tutto per rivedere in pista il rider della BMwil prossimo 17 aprile al TT Circuit Van Drenthe di Assen. Il BMW Motorrad Italia SBK Team prenderà parte alla tappa di Donington con il solo Ayrton Badovini, abbastanza soddisfatto dei test di Aragón, dove è riuscito a migliorare l’assetto della propria BMW S1000RR.
Valetino Rossi, dopo il positivo test di Misano di mercoledì scorso, è pronto per effettuare il bis, sulla pista ceca di Brno, dove in questo weekend è stato protagonista il suo storico rivale italiano, Max Biaggi, nel Mondiale della Superbike. L’appuntamento è dunque per domani pomeriggio, sempre alla guida della Yamaha R1 Sbk di James Toseland. Ma c’è da sottolineare che la ripresa dall’intervento per la duplice frattura alla gamba va davvero a gonfie vele: il pesarese potrebbe infatti arruolabile tornare per il GP di Germania del 18 luglio.
MONZA, 9 maggio 2010 – Max Biaggi ha scritto una pagine indelebile della sua carriera motociclistica, vincendo entrambe le gare del Gp di Monza del Mondiale 2010 della Superbike. Con la sua Aprilia, il pilota romano ha letteralmente dominato il GP d’Italia: ora, in classifica pilota, si è portato ad appena tre punti dal capofila del Mondiale Superbike, Leon Haslam (Suzuki). Biaggi, grazie alla doppietta odierna, è arrivato a quota otto vittorie in Superbike, di cui quattro solo nel 2010: prima di Monza infatti, il pilota romano aveva travato la doppietta anche a Portimao (Portogallo). In carriera dopo la doppietta di oggi, in tutto fanno 50 vittorie tra Motomondiale e Superbike. La fantastica Aprilia RSV4, ha fatto il suo dovere quest’oggi, partendo a razzo in maniera impeccabile dalla pole, in entrambe le gare, lasciando così solo le briciole agli avversari. Nella prima gara il podio è stato completato dalle Yamaha di Toseland e Crutchlow, che hanno dato una grossa mano al fuoriclasse italiano, relegando al quarto posto il principale rivale di Biaggi in classifica generale, il pilota Haslam. L’Aprilia ha pure piazzato, in gara-1 il giovane Leon Camier (al debutto su questo tracciato) al quinto posto.
Manca ormai soltanto una settimana dal Motodays, il maxi salone delle due ruote che dall’11 al 14 marzo trasformerà Roma nella capitale del mondo dei motori. Lo spazio espositivo del Salone è infatti salito a 40 mila metri quadri, con 4 padiglioni in più rispetto ai 3 del 2009, e il numero degli espositori conta 260 aziende, Fra gli appuntamenti per gli appassionati spicca venerdì 12 la presentazione di tre attesi modelli Yamaha, Super Tenerè, Fz8 e Fz8 Fazer. Ma fra gli stand si troveranno le novità di tutti i marchi più importanti con una particolare attenzione, in casa Harley Davidson, alle donne con una ‘Women Academy‘ gratuita per avvicinare alle due ruote anche chi non ha mai guidato una moto.Il giorno dell’inaugurazione vedrà la presenza di James Toseland, campione del mondo Superbike 2007, ma il programma prevede anche due focus sui temi della sicurezza stradale e dell’istruzione dei guidatori.Altri spazi dedicati alle due ruote ‘specialì sono l’Area Quad, la ‘città delle custom’, con un’area espositiva di circa 500 mq, e il ‘Motodays Vintage‘, riservato alle moto del passato.
E’ stato presentato il team di piloti della Yamaha che parteciperà al prossimo Mondiale della Superbike in Australia il 28 Febbraio, il tutto è avvenuto presso la sede di Sterilgarda a Castiglione delle Stiviere. Il team campione del mondo con Ben Spies nel 2009, ha mandato sul tappeto rosso della presentazione i neo acquisti James Toseland e Cal Crutchlow a bordo delle Yamaha R1.

MotoGp libere prima sessione Gp Valencia.
Ben Spies comincia a mettersi i panni da pilota MotoGp e inizia ad affronatre anche mediaticamente l’avventura cui è chiamato. Dopo aver messo in tasca il titolo mondiale della Superbike ed aver salutato la classe da Campione del Mondo, l’americano è pronto a fare il suo ingresso nel Campionato del Mondo MotoGP in sella ad una Yamaha.
1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.31.032
Ben Spies è a un momento cruciale della sua vita professionale: in piena lotta per la conquista del Mondiale Superbike con Noriyuki Haga a una manciata di curve dalla definitiva bandiera a scacchi e l’immediato passaggio in MotoGp a partire dal giorno successivo a quello del sipario calato in Sbk.