Mercato moto anno 2012 calo del 21,9%

Anche per il settore delle moto è tempo di bilanci – amari – con l’ingresso nel 2013: la nota dolente, che non è una novità semmai la conferma di un trend negativo che abbiamo potuto appurare mese dopo mese, è che il mercato italiano delle due ruote a motore chiude il 2012 con un calo complessivo del 21,9%. A diffondere i dati è Confindustria Ancma, che tra le principali cause del calo indica pressione fiscale e disoccupazione.

Mercato moto maggio 2012, un disastro -34,7 %

La crisi economica riguarda purtroppo tutto il settore che circola su gomma: da quello delle auto a quello delle moto e non bastano promozioni, sconti per cercare di attirare il cliente all’acquisto. A confermare un trend negativo sono i dati del mese di maggio che parlano chiaro: la crisi del mercato è enorme, appena 24.660 vendite, pari al -34,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Più accentuata la discesa delle moto con 7.492 pezzi e un -35,4%; mentre gli scooter, con 17.168 unità fanno segnare un -34,4%. Anche i 50cc con 5.433 vendite e un -31,5%. Tra le ragioni le pesanti scelte di politica economica, varate dal Governo, che incidono sul potere d’acquisto.

Mercato moto aprile 2012

Un aprile 2012 amaro per il mercato moto in Italia che fa registrare una frenata delle immatricolazioni che registrano un calo del 38,9% con un totale di 21.861 veicoli in meno rispetto allo stesso mese del 2011. Scorporando il dato per segmenti di due ruote, appare speculare il risultatao delle moto, che con 7.284 vendite segnano un -38,1%, e degli scooter, che con 14.577 pezzi presentano un -39,4%. Stando alle analisi di mercato, il dato di aprile pesa tra il 13 e il 14% del totale venduto nell’anno. I 50cc risultano ancora più penalizzati nel mese con 4.059 unità e un -42,8%. A diffondere i dati è una nota di Acma la quale, attraverso le parole del presidente Corrado Capelli, evidenzia che

Vendita moto usate marzo 2012

Una crescita significativa che va a certificare il segno più di fianco al dato del mercato moto usate in marzo 2012. Il giro di affari porta a un +2,4% che si distingue rispetto al valore negativo messo a referto dal comparto delle auto usate, che fanno segnare un calo pari a un -11,9%.

Sono i dati riportati nell’ultimo bollettino mensile Auto-Trend, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 176 usate a marzo e 170 nel primo trimestre dell’anno.

Moto e scooter, immatricolazioni settembre: mercato in calo

Moto e motocicli in ulteriore calo: i dati relativi alle vendite del mese di settembre – mercato ovviamnete ancora in corso – parlano di un ulteriore ribasso dell’11% rispetto alla mesilità precedente: lo ha reso noto Confindustria Ancma con la precisazione – doverosa ma anche somigliante a quel salvagente cui aggrapparsi in questi casi – che i numeri, seppur in ulteriore flessione, evidenzmno in realtà che il calo – costante, un mese dopo l’altro – sia meno significativi dei precedenti.

E’ Corrado Capelli, presidente dell’associazione, a non mollare quel lumicino di speranza che fa ancora intravvedere un bagliore di luce: affermare, come ha fatto, che

Mercato Moto, a Febbraio segnali di risveglio nelle vendite +1,4%

Il mese di Febbraio 2011 ha fatto registrare per la prima volta il segno +. Il totale dei veicoli immatricolati è di 17.765, ovvero un incoraggiante +1,4% rispetto a febbraio 2010 e, considerando l’aumento di assicurazioni e benzina, fa pensare in positivo. Bene gli scooter, con 11.085 pezzi, pari ad un ottimo +3%. Soffrono le moto, 6.680 quelle fin’ora vendute, per un -1,2%. Male invece I cinquantini con 3.751 pezzi, che vanno ad attenuare il segno negativo, anche se questi resta al 5,7%. Il segmento più consistente è quello dei maxiscooter, ovvero con cilindrate tra i 300 e i 500cc, che anche se segnano un -7,6% constano in ben 7.311 pezzi, seguiti dai piccoli 125cc, anch’essi in segno negativo, -21,3%, con 6.063 immatricolazioni, dai 150-200cc con 3.845 due ruote (-40,9%) e dai medi 250cc, con 1.634 pezzi, pari a un -33,1%.Corrado Capelli, Presidente di Confindustria sottolinea:  “E’ importante questo primo segnale in controtendenza rispetto ai pesanti cali dell’anno scorso. Per intraprendere decisamente un percorso di crescita duraturo è necessario che anche altre due variabili siano presenti: condizioni di credito al consumo favorevoli e tariffe assicurative calmierate. Purtroppo sembra che i costi assicurativi siano in salita in modo più che proporzionale anche rispetto al mercato auto. Il modello più venduto è l’Honda SH300i, con 1.534 pezzi immatricolati, che ha tolto il primo posto dello scorso mese del Piaggio Beverly 300 (ora terzo). Al secondo posto troviamo invece il Piaggio Libery 125 RST.