La FIM rende note le nuove regole del Motomondiale

Nell’ultimo incontro della Commissione Grand Prix del 2011, è stata decisa la partecipazione alla classe MotoGP del Motomondiale nove prototipi CRT più un altro di riserva. Sono solo sei i piloti e le scuderie confermate: Colin Edwards con la NGM Forward Racing, Randy de Puniet e Aleix Espargaro con la Aspar, James Ellison con la PBM, Anthony West con l’abruzzese Speed Master e Michele Pirro con la seconda moto Gresini dotata di telaio FTR-Honda. Gli altri tre partecipanti e l’altra riserva verranno scelti tra la Ioda Racing, la BQR (che schiererà il colombiano Yonni Hernandez recentemente operato a un tendine), il Grillini Racing Team di Bologna e la francese Laglisse. Saranno quindi 21 i piloti sulla griglia della MotoGP, con una riserva: ci saranno 12 moto “factory” (costruite da Honda, Yamaha e Ducati) e 9 artigianali, contro le 17 dello scorso anno. Per agevolare l’adattamento ai nuovi regolamenti, salirà anche il limite di peso minimo per le moto 1000cc della categoria MotoGP: rispetto agli attuali 153 chili, sarà di 157 chili a partire dal 2012 e di 160 dall’anno successivo.

Motomondiale, Cecchinelli spiega il regolamento della Moto3

Corrado Cecchinelli, direttore tecnico MotoGP, ha parlato al sito ufficiale della motogp sulla nuova categoria Moto3, dopo l’annuncio del regolamento tecnico per la nuova classe, che prenderà il via il prossimo anno e sostituirà la classe 125cc. Cecchinelli ha fornito una panoramica sulle caratteristiche delle nuove moto 250 a quattro tempi e le sue aspettative circa l’impatto della novità sul Campionato del Mondo sia in termini di qualità delle corse e sviluppo tecnologico, sia sui benefici finanziari che seguiranno il lancio della Moto3. : “Il motivo principale di tutto ciò, è da far risalire nella ricerca di un qualcosa in sintonia coi tempi attuali, poichè ormai la maggior parte degli appassionati e degli addetti ai lavori, non è più interessata ai motori a due tempi. In aggiunta, siamo convinti che, visto il numero di limiti nei regolamenti, sarà una moto con costi di produzione e manutenzione contenuti, che andranno così ad aprire la competizione a più piloti. Sicuramente gioverà all’immagine di questo sport e si allineerà con le altre categorie, permettendo così il primo passo per la crescita di un pilota“. “Il motore sarà un prototipo e sarà un 250. Sarà un motore monocilindrico ad iniezione che influirà meno sui costi e assicurerà più affidabilità. La moto sarà vista come un tutt’uno con il pilota, come in 125, e peserà 148 chili: proprio a questo mi riferisco quando dico che il processo di crescita del pilota sarà più giusto ed equilibrato dato che le differenze di peso fra i piloti influiranno meno. Avremo sicuramente molte più moto in gara e la competizione sarà ancora più interessante per i fan“.

La Dorna approva il nuovo regolamento per il 2012

dornaVecchia MotoGP, addio. Presto si cambia tutto e da pochi giorni la decisione è diventata ufficiale. La Commissione Gran Prix, presieduta dal boss della Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta, ha infatti deciso all’unanimità l’introduzione delle modifiche al campionato a partire dalla stagione 2012. Presenti alla riunione, oltre al rappresentante della Dorna, anche Claude Danis (della FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), Ignacio Verneda (FIM Sports Director), Javier Alonso (altro personaggio della Dorna) e Paul Butler (segretario della riunione). Tra le novità introdotte c’è il cambio di cilindrata che passerà dagli attuali 800cc ai 1000cc con 4 cilindri e un massimo diametro per cilindro di 81 millimetri.