Sherco 2013, proposte Trial 250 e Enduro 300

Con due proposte davvero interessanti la Sherco si presenta così al Salone EICMA di Milano, con la 250 enduro  e la 300 cc Trial. Scarico modificato attraverso l’iniezione elettronica, con motore  rivisto nella  la testa del cilindro per migliorare lo scatto, ed anche il telaio nella parte anteriore. Le altre novità riguardano il serbatoio, radiatori, sterzo” e la forcella WP. Il freno anteriore e il comando della frizione sono affidati a Brembo. Infine la parte estetica più affascinante, nuove grafiche con modifiche sul disegno del pedale e della leva. La gamma sarà completata con i modelli 0.8 , 1.25 e 2.5

 

 

Sherco X-Ride 290 cc un incrocio tra Trial-Enduro

La Sherco X-Ride presenta la nuova proposta 290 un incrocio a metà tra l’Enduro ed il Trial, con un motore a 2 Tempi e cilindrata di 272 cc. La composizione del telaio è in acciaio perimetrale, con un serbatoio da 7 litri, forcella Marzocchi da 40 mm e mono ammortizzatore Sachs.  La miscela arriva al motore tramite un carburatore Dell’Orto PHBL 26B. Il raffreddamento è a liquido, la frizione a comando idraulico e il cambio è a 5 rapporti. Il peso della moto è di appena 92,5 Kg, la moto è già in produzione e presto sarà in vendita in tutto il mondo.

Trial, Toni Bou trionfa anche in Giappone

Toni Bou continua a stupire anche in Giappone nel terzo round dell’Outdoor Trial Championship che si è svolto a Montegi. Lo spagnolo ha beffato ancora una volta Jeroni Fajardo (Beta), seguito da Albert Cabestany (Sherco).

Giornata nera per Adam  Raga che si è classificato sesto e quinto in Gara 2. Bou, aumenta il distacco di 29 punti da Fajardo. Il campionato ora si prende un mese di pausa prima di riprendere in Spagna.

Questa la giogia del campione dopo la nuova vittoria in terra nipponica.

“Questo week-end è stato molto importante per diverse ragioni. Importante perchè ho un feeling speciale con i fan giapponesi, e loro mi hanno mostrato un supporto eccezionale, come del resto lo ha fatto Honda, grazie a tutti i titoli di cui sono in possesso. Sono quindi molto felice dei miei risultati di questo fine settimana, volevo vincere per i miei fan qui. E poi è un momento fondamentale per il campionato, ed ora ho un ottimo vantaggio”.

Trial, Tony Bou vince anche in Australia

Toni Bou ha vinto in Australia la terza tappa dell’Outdoor Trial World Championship. Lo spagnolo è stato autore di una gara perfetta, ottenendo) il massimo del punteggio disponibile. Secondo posto per Adam Gaga, in Gara 1 e quarto in gara 2, terzo per Albert Cabestany.

Prossimo appuntamento in Giappone, per una nuova gara dove Tony dovrebbe ancora dimostrare la sua forza. Ecco la sua gioia nell’intervista del dopo gara:

“Questo è stato un week-end fantastico per me, non solo perchè ho vinto il GP, ma perchè Raga è arrivato quarto nel secondo giorno e questo significa avere un distacco di sedici punti in classifica dopo appena due round. Sono lieto di questo, e poi il percorso era bellissimo”.

Nella classifica generale Toni Bou ha ora 57 punti, guadagnandone 9 dal suo rivale Raga.

Pedrosa amante del Trial e spettatore del FIM 2012 X-Trial World Championship

Il pilota Repsol Honda, Dani Pedrosa, è stato tra gli spettatori della FIM 2012 X-Trial World Championship, il secondo appuntamento del Mondiale di Trial che si è svolto lo scorso weekend a Ginevra. Come fanno del resto la stragrande maggioranza dei piloti di alto livello, anche Pedrosa si dedica al cross e al trial nel suo programma invernale di allenamento. «Questi ragazzi messo su uno spettacolo davvero grandioso qui questa sera, è incredibile vederli e mi piace molto fare da spettatore in quanto il livello è così impressionante», ha dichiarato lo spagnolo, tifoso del suo stesso team, il Repsol Montesa Honda che partecipa al campionato. Lo spagnolo si è dunque scoperto appassionato dello sport negli anni, visto che lo pratica a livello amatoriale: «Non posso certo immaginare di farlo a questi livelli, ma appena posso mi piace guardarlo. Cerco di divertirmi in allenamento, ma non mi aspetto di fare niente di simile a questi ragazzi». Pedrosa è rimasto colpito dal leader della classifica, il francese Toni Bou, che gareggia per la Repsol e che è in testa alla classifica. «Toni è semplicemente stupefacente. Le cose che fa con la moto sono incredibili, per me è molto piacevole da vedere», ha concluso Pedrosa.

Indoor Trial Tony Bou vince ancora

Riparte da dove aveva finito la stagione: il campione del Mondo Tony Bou ha vinto la prima tappa dell’Indoor Trial 2012 sul tracciato di Sheffield in Gran Bretagna.

Nella Motorpoint Arena, Bou ha bruciato l’altro concittadino spagnolo Adam Raga, il podio tutto iberico è stato completato da Jeroni Fajardo che si è piazzato al terzo posto.

Dopo il quarto piazzamento del nipponico Takahisa Fujinami, sono giunti due britannici del posto James Dabill e Dougie Lampkin. Tony Bou ha così commentato il primo successo del 2012:

“E’ sempre bello vincere, ma questa volta lo è maggiormente perché dopo aver festeggiato lo scorso anno ed essere stato il campione, ci sono sempre delle insidie nel ripetersi, e anche questa volta è andata bene. Speriamo di continuare sempre così”.

 

 

HM Moto raddoppia, Locusta e City da 4225 euro

Enduro, cross e Trial, il repertorio della HM Moto si arricchisce di altre due interessanti proposte, si tratta della Locusta e la , con motori rispettivi di 125 e 200 cc, che saranno presenti al salone EICMA di Milano. La Locusta pesa solo 114 Kg, ed è adatta per chi volesse tentare le arrampicate del moto alpinismo. Così come la City, dispone di un motore mono cilindrici a 4 Tempi, con distribuzione SOHC a 4 valvole, ed adottano il raffreddamento a liquido. Sono alimentati da un carburatore Keihin a valvola piatta con diametro da 30 mm e l’avviamento è elettrico. Il prezzo è di 4.025 euro per la 125 cc e di 4.225 euro, con due colori a scelta verde e bianco/nera. A differenza della City che è una moto ad uso cittadino, con la sella più bassa. Un solo colore grigio ad un prezzo leggermente superiore di 100 euro per la versione 200 cc (4325 euro).

TR280i, la nuova versione della Ossa al prezzo di 6640 euro

La TR280i è l’ultima idea dell’azienda spagnola Ossa, da sempre vicina al mondo del Trial, una moto più leggera, di colore verde, su base nera e grigia con inserti marroni. Propulsore monocilindrico da 272,2 cc alimentato da iniezione elettronica. Tra le modifiche rispetto alla precedente versione, le protezioni ai radiatori e alla marmitta, e diversi particolari sul telaio. La scatola del filtro aria è stata ridisegnata, ed ora garantisce un’entrata dell’aria più diretta nel motore. Le pedane offrono più grip e sono più leggere . La versione 2012 poi, ha un nuovo set-up della forcella, più progressiva e più morbida. I dischi della frizione sono nuovi, il peso della moto è di 64,5 Kg a secco, ed il prezzo è di 6.640 euro.

Termignoni Day, 1500 persone hanno sfidato gelo e freddo, per vedere le acrobazie dei campioni: Lenzi e Jones

Si è concluso con grande consenso di pubblico e critica il primo Termignoni Day, che ha visto la partecipazione di oltre 1.500 persone presso il Centro Sportivo. Nonostante le temperature rigide, l’evento si è sviluppato nel migliore dei modi, con i funamboli del DABOOT Motocross Freestyle Team per poi passare al pluricampione italiano Trial Fabio Lenzi fino ad arrivare all’incredibile stuntman Craig Jones, che con le loro acrobazie hanno deliziato il numeroso pubblico presente. All’interno anche 23 moto da corsa, la maggioranza MotoGP e SBK, con alcuni pezzi unici e storici come le prime M1 MotoGP campioni del mondo con Valentino Rossi, le Ducati SBK di Carl Fogarty e Troy Bayliss e le Yamaha OW-01 SBK di Fabrizio Pirovano. Non potevano mancare ovviamente anche le regine del 2010, sempre sponsorizzate Termignoni la M1 di Jorge Lorenzo e la Moriwaki di Toni Elias, mentre la Althea Racing ha approfittato dell’occasione per presentare la livrea della Ducati con cui Carlos Checa correrà il mondiale SBK 2011. La giornata si è infine conclusa con la cena ad invito tenutasi presso la nuova sede, dove Luigi Termignoni ha ringraziato tutti per aver partecipato alla manifestazione.

Trial, la spagnola Laia Sanz, si laurea per la 10° volta Campione del Mondo

Grande prestazione della spagnola Laia Sanz che con la vittoria di Kramolin in Repubblica Ceca, ha conquistato il suo decimo titolo mondiale nella specialità del Trial. Non è stato facile in Repubblica Ceca, visto il basso livello di difficoltà delle speciali. La campionessa ha concluso spesso il primo turno senza alcuna penalità, ma nel secondo, ha commesso qualche errore perdendo per strada 5 punti per aver toccato il nastro che “delimita” le zone. Poi però ha recuperato autostima e concentrazione fino al trionfo finale:” Dieci titoli mondiali è un numero fantastico , e ho sofferto molto per raggiungere questo ultimo obiettivo, come al termine della prima speciale, dove la differenza è stata poca e non mi ha lasciato la possibilità di fare il minimo errore nella seconda parte. In una zona, volevo evitare una base, ma sono stata sfortunata ed ho toccato il nastro. Quel momento, mi ha portato alla mente il triste episodio che è accaduto tre anni fa a Isola di Man, quando ho perso il campionato per un errore simile. Fortunatamente per me, questa volta il risultato è stato diverso e ho ottenuto il titolo senza dover passare tutta la settimana a pensare a cosa accadrà nella terza gara che si svolgerà in Polonia.

Trial, il titolo Mondiale nelle mani di Toni Bou

Toni Bou sta per aggiudicarsi il titolo del Mondiale Trial dopo il trionfo di San Marino. Il pilota ufficiale Repsol Montesa HRC, in sella alla sua Cota 4RT ha incrementato il distacco sugli inseguitori.

Il percorso è stato caratterizzato da 15 sezioni molto asciutte, mentre le tre con gli ostacoli artificiali vicino alla zona traguardo. Purtroppo i meteorologi hanno sbagliato la previsione perché l’assenza della pioggia, ha reso il tracciato molto polveroso.

La classifica finale di San Marino
1 Toni Bou (SPA-Montesa)
2 Adam Raga (SPA-Gas Gas)
3 Albert Cabestany (SPA-Sherco)
4 Jeroni Fajardo (SPA-Beta)
5 Takahisa Fujinami (JPN-Montesa)
6 Dougie Lampkin (GBR-Beta)
7 James Dabill (GBR-Gas Gas)
8 Daniele Maurino (ITA-Gas Gas)
9 Loris Gubian (FRA-Gas Gas)
10 Michael Brown (GBR-Sherco)
11 Matteo Grattarola (FRA-Sherco)
12 Alexz Wigg (GBR-Beta