Malesia, Aoyama ipoteca il Mondiale. Simoncelli beffato da Barbera, solo terzo

aoyama_simoncelli250cc Malesia i top ten:

1 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc 42:55.689
2 Hector Barbera SPA Pepe World Pons Wrb +6.397
3 Marco Simoncelli ITA Metis Gilera +6.397
4 Thomas Luthi SVI Emmi – Caffe Latte +14.871
5 Hector Faubel SPA Thai Honda Ptt Sag +19.177
6 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag +19.567
7 Alex Debon SPA Aeropuerto Castello Blusens +20.255
8 Lukas Pesek CZE Auto Kelly – Cp +34.561
9 Alex Baldolini ITA Wtr San Marino Team +50.937
10 Shuhei Aoyama JAP Harc-Pro 1.04.186

250cc classifica piloti 2009:

1 252 Hiroshi Aoyama Scot Racing Team 250cc
2 231 Marco Simoncelli Metis Gilera
3 214 Hector Barbera Pepe World Pons Wrb
4 198 Alvaro Bautista Mapfre Aspar Team
5 128 Mattia Pasini Team Toth Aprilia
6 107 Thomas Luthi Emmi – Caffe Latte
7 106 Raffaele De Rosa Scot Racing Team 250cc
8 105 Mike Di Meglio Mapfre Aspar Team 250cc
8 105 Hector Faubel Thai Honda Ptt Sag
9 101 Alex Debon Aeropuerto Castello Blusens
10 82 Jules Cluzel Matteoni Racing

Non c’è ancora stata l’investitura ufficiale – anche per il fatto che i numeri della classsifica piloti 2009 lo impediscono e rendono evidente la possibilità che Marco Simoncelli possa ancora sperare di aggiudicarsi il Mondiale in corso – ma è certo che Hiroshi Aoyama sta facendo del proprio meglio per mettrsi in bacheca il titolo stagionale della categoria 250cc. L’ultimo disponibile, del resto, prima che la stessa vada in pensione e venga sostituita dalla neonata Moto 2.

Malesia 2009, Rossi fa festa a Sepang (Photogallery)

rossi-mondiale-2009
Per festeggiare un’impresa occorrono due dettagli, per nulla trascurabili: il primo, elemento imprescindibile per arrivare al punto due, è che quell’impresa bisogna realizzarla. Il secondo, a cui si approda solo dopo aver concretizzato il punto uno, è quello di farsi venire un’idea, la migliore tra le idee, per immortalare l’attimo.

Valentino Rosssi è riuscito a fare entrambe le cose: il terzo posto di Sepang lo mette nelle condizioni di conquistare il nono titolo del Mondo – ed è anche l’apripista per arrivare a dieci – e con l’inizio dei festeggiamenti si è svelato cosa Rossi avesse in serbo per la circostanza. Una celebrazione impostata sulla capacità di un vecchietto come Rossi, tra tanti baby fenomeni in sella sulle due ruote della MotoGp che attendono il momento per consacrarsi definitivamente, di essere ancorea il più vincente. Il più decisivo. Il migliore al Mondo, forse il migliore di tutti i tempi.

Malesia: Valentino Rossi campione del Mondo 2009e

ROSSI-MALESIA-2009
MotoGp Malesia top ten:

1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 47:24.834

2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda +14.666
3 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team +19.385
4 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team +25.850
5 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team +38.705
6 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP +41.061
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini +48.555
8 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team +55.557
9 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP +1.00.303
10 Mika Kallio FIN Pramac Racing +1.00.440

MotoGp classifica piloti:

1 286 Valentino Rossi Fiat Yamaha Team (CAMPIONE DEL MONDO 2009)
2 245 Jorge Lorenzo Fiat Yamaha Team
3 220 Casey Stoner Ducati Marlboro Team
4 209 Dani Pedrosa Repsol Honda
5 152 Andrea Dovizioso Repsol Honda
6 148 Colin Edwards Monster Yamaha Tech 3
7 109 Toni Elias San Carlo Honda Gresini
8 107 Loris Capirossi Rizla Suzuki MotoGP
8 107 Marco Melandri Hayate Racing Team

Valentino Rossi è sul tetto più alto del Mondo. Il terzo posto ottenuto nel corso della gara di Sepang, circuito di Malesia, gli è bastato per aggiudicarsi il nono titolo della carriera. Non che il compito – a questo punto – fosse particolarmente arduo: il Dottore, infatti, aveva da temere soltanto una sua eventuale caduta, che puntualmente non è arrivata.

Portogallo qualifiche: Spies Super pole, polverizzato il record di Bayliss. Haga solo decimo

spies-haga-20091 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1’42.412
2 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1’42.996
3 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’43.015
4 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’43.126
5 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1’43.523
6 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1’43.526
7 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1’43.553
8 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1’44.719
9 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1’43.240
10 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’43.377

Ci eravamo lasciati con l’exploit, nel corso delle libere di Portimao, di Jonathan Rea che su Honda aveva messo tutti dietro. Il giorno delle qualifiche, invece, il Portogallo regala uno scenario diverso, in cui a farla da padrona è l’americano Ben Spies che, in seguito a un giro formidabile, riesce ad aggiudicarsi la Superpole e costruire in maniera limpida le prime solide basi per andare a cancellare quell’esiguo vantaggio che Noriyuki Haga conserva in classifica generale.

Malesia qualifiche: Rossi-pole; poi Lorenzo, Pedrosa e Stoner

rossi-sepang-malesia

1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 2.00.518
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 2.01.087
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 2.01.254
4 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 2.01.455
5 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 2.01.716
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 2.01.918
7 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 2.01.980
8 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 2.02.098
9 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 2.02.195
10 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 2.02.274

E’ stato solo un fuoco di paglia – quello di Jorge Lorenzo che nelle libere del venerdì era sembrato irrangiungibile. E’ stato solo un episodio – il quarto posto nelle libere di Sepang di Valentino Rossi. Le qualifiche della MotoGp in Malesia, infatti, hanno ribaltato le posizioni. Valentino Rossi è andato a conquistare la pole position e a Lorenzo non è rimasto altro che il secondo posto.

Bene, lo spagnolo, ma dietro Vale che, a questo punto, può affrontare nel migliore dei modi la partenza della gara di domani. Per l’otto volte campione del Mondo (otto ancora per poco) il tempone di 2’00″58 equivale anche alla migliore performance messa in cascina a Sepang. Quasi a dire che se bisogna vincere, Rossi vuole farlo a moso suo. Con evidente superiorità: ecco perchè non gli basta trionfare assicurandosi il quarto posto. Rossi corre, e sempre lo farà, per finire davanti agli altri. Lorenzo segue con un distacco di quasi mezzo secondo, buon terzo tempo per Dani Pedrosa e Casey Stoner solo quarto, fermato da problemi di grip.

Honda Ev Cub: primo scooter elettrico, nel 2010

Honda-Ev-Cub

La Honda presenta il primo scooter elettrico chiamato Ev-Cub, composto da un propulsore ad innovazione tecnologica. La Honda è sulla cresta con i modelli più recenti che hanno visto crescere la cilindrata fino a 90 cc e una delle sue caratteristiche è il cambio a tre o quattro marce semiautomatico.

L’Ev-Cub ha una linea accattivante, colore tenue, facile da guidare. Lo potremo vedere sul mercato nei primi mesi del nuovo anno, e sarà adatto proprio per cercare di ridurre i gas inquinanti.

Dicevamo che la Honda ha messo sul mercato il primo scooter nel 1958 ed ha venduto oltre 40 milioni di unità: parliamo di quello a 50 cc e due tempi, poi ovviamente con lo sviluppo dei mezzi tecnologici,  i costruttori hanno operato delle modifiche, e adesso uscirà nel 2010 il primo scooter elettrico.

Kawasaki ZX 10 R, una bestia da Superbike

Kawasaki ZX 10 R

La Kawasaki continua a sfornare ‘bestie della strada’: dopo la Ninja ZX 6R, ecco che arriva la ZX-10 R, un mostro su due ruote. Per il 2010 i tecnici giapponesi stanno cercando di migliorarla con il quattro cilindri 16 valvole che da 998 cc passa a ben 200 Cv di potenza!

In questo modo avranno costruito una moto adatta davvero a gare di Superbike. Kawasaki ZX 10 R presenta il forcellone posteriore alla forma del serbatoio e della sella, fino alla posizione del manubrio. Il nuovo ammortizzatore di sterzo a doppio tubo regolabile Ohlins con ben 18 regolazioni, massima precisione in fase di frenata e stabilità in curva anche tenendo un passo da gara.

Per potersi divertire con questo nuovo prodotto della casa giapponese, bisognerà aspettare ancora pochi mesi, poi per circa 13000 euro, (anche se i prezzi non sono ancora ufficiali) questo bestione della strada potrà far parte nella collezione di tutti gli appassionati.

Vyrus 987 C3 4V Supercharged svelata all’Eicma 2009

Vyrus 987 C3 4V

Dai primi giorni di Novembre potremo finalmente scoprire la bellissima Vyrus 987 C3 4V in versione Supercharged. L’occasione giusta sarà quella del salone di Milano Eicma 2009. Si tratta di una delle motociclette più potenti e leggere al mondo, con un motore bicilindrico Ducati da 1.198 cc. ed una potenza che eroga 211 Cv.

Merito delle raffinate modifiche effettuate, ed dal peso che resta di 154 Kg che dovrebbero farle raggiungere i 300 km orari. La due ruote ha ricoperto il telaio in alluminio e la coppia di grandi forcelle assicura piacere e sicurezza di guida. Ad accompagnare la Vyrus 897 C3 4V da 211 Cv ci saranno anche due “sorelline” un po’ meno potenti: la 987 C3 4V, sempre equipaggiata dal motore da 1.198 cc depotenziata a 170 Cv e la 987 C3 4V R con un  motore V2 da 184 Cv e 158 Kg di peso.

I prezzi ovviamente vista la qualità sono molto elevati, la più “piccola” da 170 Cv costa 46.700 euro, mentre 53.000 per la versione R. Il totale complessivo della Vyrus 987 C3 211 Cv è di 75.250 euro. Ma vista la potenza, ne vale proprio la pena.

Superbike Portimao, libere: Rea meglio di Spies (che va più di Haga)

rea_superbike1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’43.786
2 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1’43.866
3 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1’43.870
4 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1’43.945
5 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1’43.947
6 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1’44.005
7 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’44.154
8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1’44.210
9 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’44.254
10 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1’44.324

Non solo MotoGp in questo week end di motomondiale nel corso del quale si vanno a decidere e risolvere più di una situazione intricata. Verdetti: la Superbike attende il suo Re, la stagione 2009 sta regalando più di una emozione e si sta concludendo con la lotta serrata tra i due maggiori protagonisti di categoria, ovvero Ben Spies e Noriyuki Haga.

Complice l’incidente in cui è incappato il giapponese (che aveva accumulato parecchio vantaggio rispetto all’americano), per Spies c’è stato tempo e modo per rimontare in maniera sorprendente ma anche – per molti – scontata a causa del fatto che la concorrenza degli altri centauri si limita, il più delle volte a sporadiche sortite prive di continuità.

MotoGp Sepang, libere: vola, “pazzo” Lorenzo vola

rossi-lorenzo

1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 2.02.180
2 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 2.02.244
3 Dani Pedrosa  SPA Repsol Honda 2.02.758
4 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team     2.02.864
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 2.03.142
6 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 2.03.253
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 2.03.294
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 2.03.426
9 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 2.03.739
10 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 2.03.763

Già. Vola Jorge Lorenzo. Verrebbe da chiedersi a che pro, perchè solo ora. In Malesia il pronto riscatto dello spagnolo potrebbe materializzarsi. Per accrescerne i rimpianti. Se è il preludio della situazione cui assisteremo dopo la bandiera a scacchi della gara di domenica in Malesia, significa che Valentino Rossi conserverebbe il titolo del Mondo anche nel 2009.

L’ennesimo. Già, perchè dopo le prime libere di Sepang, Jorge Lorenzo ha strappato il tempo più veloce e valentino Rossi si è piazzato al quarto posto. Fosse così anche in corsa, il 46 Yamaha si confermerebbe l’iridato. Sulla scia delle promesse fatte dallo spagnolo – che aveva detto di andare in Malesia a per fare il massimo – Lorenzo fa segnare il miglior tempo (2’02″180) staccando il trio dei soliti: nell’ordine, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Parla Rossi:

Suzuki 100 anni, prima Photogallery

Suzuki-100-anni_01

Cento anni Suzuki. Eccoli. I migliori auguri a una tra le case di motori tra le piùapprezzate. Leader nella costruzione mondiale di autovetture e motocicli, la Suzuki celebra l’anniversario con una carrellata di modelli tuttida vedere. conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.

Yamaha HV-X, ibrida sulla base della T-Max

Yamaha HV-X

Yamaha ha presenta l’ultimo prodotto di tecnologia ibrida, ovvero la prima moto automatica, la HV-X presentata nel salone di Tokyo. L’idea geniale dei costruttori è stata quella di montare sulla T-Max alcuni pezzi dal nuovo telaio, forcellone e trasmissione, ci ha montato ruote da 17 pollici e una forcella da moto.

Una parte termica di un monocilindrico 250 cc da 20 cv, ha integrato il tutto con una batteria da 300 volt e un motore elettrico da 15 kW e ha messo tutto assieme, creando in un sol colpo la prima moto ibrida/automatica della storia capace di erogare, una potenza di circa 40 cv.

Midnight Star Yamaha, la Stella delle due ruote (Photogallery)

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Un bicilindrico a V da 942 cc al prezzo di 9190 euro, così si presenta la piccola cruiser Midnight Star e dopo il 1900 cc e il 1300 cc, la Yamaha presenta un’altra novità per gli amanti del genere.  Un motore raffreddato ad aria e capace di 54 cv a 6mila giri ma soprattutto la coppia massima fin dai 3mila giri.

Il propulsore ha componenti tecnologicamente evoluti, come i pistoni forgiati in alluminio, i cilindri con riporto in ceramica e le teste a 4 valvole, ma soprattutto origina pulsazioni particolari, dovute all’intervallo di accensione irregolare del bicilindrico. I tecnici Yamaha hanno progettato un sistema in cui i rumori ad alta frequenza sono stati eliminati a favore di quelli a bassa frequenza, per un tono profondo e corposo. Il telaio a doppia culla è stato progettato per aumentare maneggevolezza e tenuta di strada, con il motore che è stato infatti collocato più avanti all’interno. Midnight Star è classe allo stato puro, in ogni dettaglio: parafanghi sagomati, manubrio inclinato all’indietro, scarico 2 in 1 con terminale obliquo, serbatoio a goccia.

Community Motor Show 2009: vantaggi su polizze, premi card e buoni carburante

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Il mese di Dicembre e in particolare i primi giorni del mese, quelli che vanno dal 4 all’8 saranno importanti per gli amanti del Motor Show di Bologna. Infatti, tutti gli appassionati che visiteranno la Community del Club si aggiudicheranno dei vantaggi esclusivi e delle agevolazioni unite al costo del tagliando di ingresso.
La Community del Motor Show avrà uno spazio virtuale che permetterà al pubblico di tenersi informato sulle novità e, grazie agli sponsor, i marchi e le partnership, gli iscritti che avranno acquistato un biglietto intero e ridotto avranno diritto a vantaggi come polizze assicurative, card telefoniche, schede carburante, e premi particolari.
Basterà registrarsi al sito www.motorshow.it e presentare il titolo di ingresso e di modulo Carnet-Motor Show Club agli stand dei partner per ricevere le agevolazioni previste.