1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’43.786
2 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1’43.866
3 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1’43.870
4 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1’43.945
5 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1’43.947
6 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1’44.005
7 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’44.154
8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1’44.210
9 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’44.254
10 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1’44.324
Non solo MotoGp in questo week end di motomondiale nel corso del quale si vanno a decidere e risolvere più di una situazione intricata. Verdetti: la Superbike attende il suo Re, la stagione 2009 sta regalando più di una emozione e si sta concludendo con la lotta serrata tra i due maggiori protagonisti di categoria, ovvero Ben Spies e Noriyuki Haga.
Complice l’incidente in cui è incappato il giapponese (che aveva accumulato parecchio vantaggio rispetto all’americano), per Spies c’è stato tempo e modo per rimontare in maniera sorprendente ma anche – per molti – scontata a causa del fatto che la concorrenza degli altri centauri si limita, il più delle volte a sporadiche sortite prive di continuità.
Max Biagggi, Michael Fabrizio e compagnia bella: troppo lontani dal livello tecnico delle moto dei due davanti per competere sul serio. Solo la soddisfazione di qualche vittoria, per la combriccola. Ebbene, nel corso delle prime libere in Portogallo sul circuito di Portimao, Jonathan Rea (Honda) è stato il più veloce nelle prime qualifiche.
Il nordirlandese ha conquistato la pole provvisoria a Jakub Smrz proprio nel finale di sessione, facendo meglio del ceco per otto piccolissimi centesimi. Terzo tempo per Ben Spies (Yamaha) che, rispetto a Noriyuki Haga (Ducati), che ha chiuso con il nono tempo, è stato più veloce di quattro decimi. A chiudere la prima fila, Carlos Checa sempre su Honda.
Seconda fila per Shane Byrne, Fonsi Nieto, Michel Fabrizio e Max Biaggi (i due italiani devono sistemare qualche problema con le rispettive moto). Buona esordio di Sylvain Guintoli (Suzuki).