Dirt Track, Nicky Haiden torna sulla pista ovale dopo 8 anni, con la Ducati Hypermotard 1100 Evo

Non saliva su una moto Dirt Track dal 2002, ma la voglia di riprovarci è stata tanta, così il campione di Moto Gp Nicky Haiden, ha espresso il desiderio di portare la moto di Joe Kopp equipaggiata da un motore Ducati Hypermotard 1100 Evo. Nicky ha espresso la sua sensazione in modo molto positivo:“Esco, faccio un giro… ne ho proprio voglia”. Alla fine la sua prova è stato un enorme successo sul circuito ovale del dirt track.

Marley Africa Road Trip, i figli del mitico Bob,in viaggio su una Ducati Multistrada 1200, per una missione di pace

Il progetto Marley Africa Road Trip è partito grazie ai figli di Bob Marley, che sono partiti con una Ducati Multistrada 1200 per la Repubblica del Sud Africa, per una importante missione, cercare di limare i contrasti dei rapporti tra bianchi e neri.  Impresa che tentò di fare anche il famoso artista reggae 30 anni fa in Zimbabwe.  Così dopo tanto tempo spetta alla sua stirpe riprovarci, grazie al coadiuvamento  dello Sponsor tecnico dell’iniziativa Rev’it, oltre ovviamente a Ducati che ci ha messo la moto.

Bosch, che idea, una bicicletta con il motore elettrico, che tocca fino a 25 km/H

Alla fiera Internazionale della bicicletta denominata Eurobike, che è iniziata il 1 Settembre e si concluderà domani,  il marchio Bosch ha presentato un motore tutto nuovo elettrico  (udite udite) per le due ruote a pedali. Entrerà in produzione dal 2011 presso lo stabilimento di Reutlingen, in Germania. Sono bici moderne composte da un motore elettrico unito a una centralina e a dei sensori. Questi ultimi monitorano la velocità, la frequenza e l’intensità della pedalata. Il livello di supporto può essere regolato selezionando quattro tipi di livello: Eco, Tour, Sport e Speed. Nel sistema è incluso un pacco batteria comprensivo di caricatore, che somiglia molto ad un computer di controllo sul manubrio. L’autonomia di una carica di batteria va dai 35 Km agli 80 Km, con la velocità massima che tocca i 25 Km/h.

vendita delle moto, anche il mese di Agosto fa registrare un netto calo -21,5%, resistono soltanto le Max

Il mese di Agosto è stato un vero e proprio dramma per le vendite delle moto, c’è stato infatti un calo nella commercializzazione del mondo delle due ruote pari a 21,5% il che tradotto significa 15015 unità in meno venduti. In particolare gli scooter scendono a 10.994 pari a -29,1%. Le moto presentano una situazione meno pesante con 4.021 unità registrando un calo del -15,9%.  Proseguono invece a registrare dati positivi le Max cilindrate da 800 a 1000cc con 19.242 vendite, pari a +2,9%, e un notevole successo per le oltre 1000cc con 20.398 pezzi segnano un +10,5% . Male anche le naked con 27.538 pari a -27,3%, le sportive con 9.236 unità (-25,5). IL problema è sempre lo stesso, anzi è raddoppiato, la mancanza di incentivi statali, che non invogliano il cliente a comprare, ed anche il periodo delle ferie.

Yamaha, X Max 250 Sport, al prezzo base di 4990 euro

X Max 250 Sport farà la sua comparsa nel 2011, lo scooter della Yamaha del tutto sportivo e dotato di accessori importanti, che vanno dal parabrezza basso, la sella, il colore della carenatura e lo schienale del passeggero. Non solo nuovi inserti al tachimetro e grafiche Sport Edition. Le ruote sono da 15” e 14 con un disco anteriore da 267 mm, pinza a due pistoncini – ed un disco posteriore da 240 mm su cui lavora una pinza a pistoncino singolo. Guardando al motore è ovviamente un 250 a 4 tempi raffreddato a liquido, che eroga 20,4 Cv compiendo 7500 giri. Non solo, è un Euro3 grazie anche al sistema di alimentazione ad iniezione elettronica. Il prezzo base è di 4990 euro.

Honda CRF450X, la Enduro dal colore rosso con bordi bianchi, sul mercato nel 2011

Più bella che mai è la Honda Enduro CRF450X che fa seguito alla 450 R, con un motore a 4 tempi monocilindrico, singolo albero a camme in testa a 4 valvole. E’ il carburatore Keinin a fare la differenza con un cambio a 5 rapporti, telaio in alluminio a doppia trave. La forcella è regolabile,  ed un mono posteriore viene azionato dal forcellone in alluminio. Il colore è rosso con dettagli bianchi per mettere in rislato una grafica ancora più aggressiva.

Seggiolino in moto, non è obbligatorio per i bambini, ma è sicuro, ed al prezzo di 165 euro

Al momento tra le tante regole imposte con il nuovo codice della strada non è obbligatorio, però potrebbe essere (anzi lo è) molto utile per la sicurezza dei bambini. Stiamo parlando del seggiolino per i piccoli in moto, che se nel nostro paese è poco comune, in Germania ad esempio sta ottenendo un grosso successo. Si fissa allo scooter o alla moto, come se il bambino fosse un pacco che non si deve rompere,quindi ovviamente è ben legato per garantirgli la massima sicurezza. Givi Baby Ride S650, è un seggiolino universale, che garantisce una seduta comoda e sicura. L’ S650 assicura a bambini dai 5 agli 8 anni circa, il corretto assetto in sella: evitando che possano scivolare lateralmente ed è fornito di due “poggia piedi” regolabili. Il suo prezzo è anche piuttosto accessibile se si guarda in ottica sicurezza, 165 euro.

World SBK, Fabrizio Lai si prepara al debutto in Germania sulla Echo CRS

La World Superbike abbraccia un nuovo pilota, si tratta di un italiano Fabrizio Lai, che debutterà nel Gp del Nurburgring sulla Echo CRS. Il sogno si è potuto avverare perché Broc Parkes ha lasciato la competizione per passare in Supersport con la sua Kavasaki. Finora il 32enne azzurro aveva disputato la classe Supersport nel CIV, mentre nel 2009 aveva portato per la prima volta in una competizione la Echo CRS. Lai però un pilota di grande affidabilità con un excursus alle spalle di grande efficacia, cinque vittorie ottenete in 125 negli ultimi cinque anni che vanno dal 2001 al 2006, poi l’anno successivo è passato alla categoria 250. “Per me è una grande soddisfazione partecipare in un torneo importante del genere, spero soltanto di poter far bene, ed è un onore rimpiazzare un campione come Parkes”.

Ducati, per la Roadster si sta pensando al nome del Diavolo, che in dialetto diventa Dieval!

Non vi è ancora la massima certezza, ma la nuova Ducati si chiamerà Diavel, ovvero diavolo. Però, e questa è la sorpresa, il nome è stato scritto in dialetto emiliano, ed esattamente bolognese, dieval, come vuole la casa di Borgo Panigale, proprio per mettere in risalto il marchio e gli accessori nel mondo del mercato pubblicitario. L’idea sarebbe quella di creare un nome che si abbina con la potenza della moto, che è una roadster, ma ciò è legato anche all’uso della parola sui mercati francesi, tedeschi spagnoli etc.

Motocross, il campione nella 450 è Ryan Dungey

Il Campionato National Motocross ha un suo leader nella classe 450, è Ryan Dungey che si è laureato campione con due gare di anticipo, vincendo tutte e due le gare di Southwick. Per il pilota della Suzuki si tratta del secondo titolo , si è imposto bruciando Tommy Hahn e a Mike Alessi e. Dietro al campione, Alessi in seconda posizione e Goerke in terza. Nella classe 250, invece, vittoria per Tyla Rattray. Con ancora due gare da disputare, Pourcel resta al comando con 399 punti contro i 386 di Canard.
Classe 450
1. Ryan Dungey Suzuki (1-1)
2. Mike Alessi KTM (3-4)
3. Matt Goerke Yamaha (6-3)
4. Kyle Chisholm Yamaha (4-6)
5. Kevin Windham Honda (7-5)
6. Nick Wey Kawasaki (8-9)
7. Ben Townley Honda (34-2)
8. Tommy Hahn Suzuki (2-32)
9. Brett Metcalfe Honda (14-7)
10. Dan Reardon Yamaha (13-11)

Supermoto, Davide Gozzini trionfa nel Gran Premio di Sicilia

 E’ ancora lui il dominatore Supermoto, Davide Gozzini trionfa anche nel Gran Premio di Sicilia sulla pista di Triscina. Il campione della TM si è aggiudicato gara 1 mentre si è piazzato al secondo posto in quella successiva, così Gozzini balza al primo posto nella classifica generale.  Positiva anche la prova di Andrea Occhini del team Rigo Racing 3° sul gradino del podio, mentre è arrivato quinto il pesarese Ivan Lazzarini. Questa la classifica generale

1. Davide Gozzini (ITA TM) punti 190; 2. Thomas Chareyre (FRA-TM) 185; 3. Thierry Van Den Bosch (FRA Aprilia) 167; 4. Ivan Lazzarini (ITA-HM Honda) 150; 5. Mauno Hermunen (FIN-Husqvarna) 139.

Foggia, gare clandestine con moto di grossa cilindrata, scoperto il circuito della morte a 300 km h

 Una notizia che è passata purtroppo sotto gli occhi di tutti, un episodio che ci deve far riflettere, e soprattutto deve farlo per  quelle famiglie che credono di conoscere bene i loro figli e li lasciano fare ciò che vogliono, senza però controllare bene ciò che poi sono capaci di fare. A Foggia, un gruppo di ragazzi si è esibito a 300 km orari con le proprie moto in gare clandestine, con gli automobilisti che transitavano in quel momento increduli nel vedersi passare davanti agli occhi bolidi anche contromano. Una strada provinciale trasformata nel circuito della morte, o quasi, per fortuna che alcuni militari scoperto tutto, i ragazzi si esibivano sfrecciando come matti tra Gallipoli e Foggia. Le forze dell’Ordine  infiltrate tra il pubblico presente, filmando dei video che constatavano le prove del reato. Gli investigatori ritengono di avere scoperto una vera e propria associazione a delinquere, finalizzata all’organizzazione delle gare di velocità illegali con moto di rossa cilindrata, e scommesse illecite.

BMW S1000RR, un kit completo per modificarne la potenza

La moto tedesca BMW S1000RR modifica i suoi accessori con un kit porta targhe in alluminio verniciato e con u sistema di fissaggio degli indicatori di direzione al prezzo di 56,50 euro. Non solo anche le viterie per il cupolino con prezzi che vanno dai 15,14 euro fino agli 85,25 del kit carters motore. Poi abbiamo il supporto del cavalletto a 9,50 euro, i tappi per il serbatoio a 93 euro, i tamponi salva carena da 39 euro. Questo per quanto riguarda gli aspetti marginali, entrando invece nel settore meccanico specifico, pedane racing regolabili con cambio standard a 428 euro, e cupolini antiurto in 9 colori differenti da 135 euro.

Piaggio, arriva la giacca airbag antisicurezza, al prezzo base di 549 euro

Il gruppo Piaggio, mette sul mercato le giacche Airbag con prezzi che oscillano dai 549 euro fino ai 599 euro, per moto e scooter . Uno strumento utilissimo per salvaguardare la colonna vertebrale in caso di incidente, e quindi garantire una certa sicurezza. Le Giacche Airbag “brandizzate” Aprilia, di Moto Guzzi e di Piaggio, nascondono un moschettone agganciato con cavo elastico, che viene legato, tramite una cintura per la sella, in dotazione con il sistema airbag. Come funziona? In caso di incidente, si attiva una bomboletta  nel retro giacca, che in breve tempo produce una quantità di Co2 che va a riempire le apposite sacche d’aria prima dell’impatto. In caso di attivazione del sistema airbag, la giacca può essere facilmente ripristinata.