Unica e speciale, non solo perchè griffata con il marchio motoristico più conosciuto – e più amato – del mondo ma anche perchè unico motociclo della scuderia. Parliamo della Ferrari 900, esemplare che porta su di sè il simbolo del cavallino rampante e la cui storia ci rimanda indietro nel tempo di qualche anno.
Con precisione, al 1990: in quell’occasione, una proposta di David Kay venne accolta con soddisfazione da Piero Ferrari. Cosa gli chiese? Semplice, di poter realizzare una moto della scuderia capace di includere in essa tutta la potenza e la classe che il team porta con sè.
Dire Ferrari, in effetti, equivale da sempre a citare il sogno proibito di ciascun maschio. Il primo esemplare viene presentato nel 1995 dopo 3 mila ore di lavoro: cilindrata da 900cc, telaio tubolare, 4 cilindri trasversale con 16 valvole in magnesio e alluminio, forcelle upside down, cambio a 5 marce, impianto frenante Brembo.