Mercato Moto, Ottobre che crollo, resistono solo le Maxi

Mercato delle moto di Ottobre davvero un disastro un po’ in tutta la gamma. Le immatricolazioni hanno fatto registrare un record negativo, toccando quota 14.482, per un calo del 45,8% rispetto all’analogo mese del 2009. Calano gli scooter: 10.016 consegne (-51,1%), le moto hanno ottenuto 4.466 vendite, con un crollo del 28,6% rispetto allo stesso mese del 2009. Malissimo pure i cinquantini: -39,1% a 4.725 unità. L’unico settore che resiste alla crisi sono le Maxi con +2,2% con 21.920 vendite. Benissimo le moto oltre i 1.000 cc, con 23.434 immatricolazioni (+10,7%).

Pirelli, pneumatico Diablo Rosso II, il nuovo erede

Nell’ambito dell’EICMA 2010, la Pirelli ha presentato il nuovo Diablo Rosso II. La nuova gomma si affianca al Diablo Rosso Corsa, dalle caratteristiche più sportive.  Il disegno del battistrada è stato riprogettato con tecnologia FGD che contribuisce a migliorare la regolarità dell’usura e ad incrementare la superficie di contatto. Diablo Rosso II è personalizzabile in modo esclusivo grazie a speciali etichette adesive che possono essere create sul sito Web di Pirelli. È possibile scegliere fra numerosi colori e bandiere disponibili e aggiungere a piacere frasi o il proprio nome sull’etichetta, che verrà applicata su entrambi i fianchi dell’anteriore e del posteriore.

MotoGp, la Fiat non sarà più sponsor della Ducati

La Fiat non dovrebbe essere lo sponsor del team di Valentino Rossi dopo il suo passaggio in Ducati, l’anno prossimo. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, al termine di un incontro con il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. Alla domanda dei giornalisti se il marchio Fiat comparira’ sulle carene della Ducati del ”Dottore” nel 2001, Marchionne ha risposto: ”Mi pare di no”. Fiat é lo sponsor del team ufficiale Yamaha dalla stagione 2007.

Honda, SW-T-600 un maxi scooter con Abs

La Honda presenta SW-T 600  uno scooter con la cilindrata che viene alzata rispetto alla 400  che ripropone le stesse caratteristiche prestazionali e di comfort in una costruzione più compatta e dinamica. Il motore è il bicilindrico in grado di erogare oltre 51 CV a 7.500 giri/min e 55Nm di coppia a 6.000 giri/min.Il telaio è un monotrave centrale in acciaio. L’impianto frenante ha di serie il sistema di frenata combinata CBS mentre in optional è possibile avere anche l’Abs, per poter migliorare i comfort della sicurezza

Husqvarna, concept estrema Mille 3, con le SMR449 e 511

Husqvarna presenta le SMR449 e SMR511. Due moto che possono essere usate oltre per fare corse anche per andare su strada, le abbiamo notate al Salone EICMA di Milano. Le piccole motard 125 sono proposte in due versioni di colore, particolarità valida anche per la più grande SMR630. La Mille 3  come tutte le concept ha qualcosa di estremo, con il propulsore è incastonato nella carrozzeria, ed un tre cilindri a V di 930 cc ad iniezione. Il telaio è in acciaio, con doppia trave posteriore realizzata in alluminio è all’esterno dai montanti del telaio.

Scooter Mp3, con lo Yourban cilindrate da 125 e 300

Si chiama MP3 Yourban, uno scooter che offre i vantaggi della tecnologia MP3 con le cilindrate 125 e 300 cc, entrambe ad iniezione elettronica. Il gruppo ottico è più potente ora, ed ha luci di posizione a LED ed ha un cupolino particolare. Il motore vede due monocilindrici da 125 e 300 cc, a 4 tempi e 4 valvole con iniezione elettronica. Il primo offre 15 CV a 9.750 giri/min., mentre il secondo vanta 22,4 CV a 7.500 giri ed una coppia massima di 23,2 Nm a soli 6.500 giri/min. Il motore 125cc adotta il sistema di raffreddamento ad acqua E.C.S, che garantisce un minor assorbimento di energia e quindi un risparmio di carburante. In entrambe le cilindrate MP3 Yourban si dimostra anche silenzioso e rispettoso dell’ambiente.

MotoGp, a Valencia la Ducati e Stoner si diranno addio dopo 4 anni di successi ed emozioni

Come oramai da tradizione, il Gran Premio di Valencia di domenica prossima sarà l‘atto finale del Campionato Mondiale della MotoGP. Un appuntamento dal sapore molto particolare per il Ducati Marlboro Team che domenica sera saluterà con affetto Casey Stoner, pilota australiano con cui ha vissuto tante emozioni e grandi successi. In quattro anni di collaborazione infatti, il pilota australiano ha regalato alla Ducati il titolo iridato della MotoGP nel 2007 e, ad un round dalla fine, 23 vittorie, 41 podi e 20 pole position.

Ecco il pensiero di Casey Stoner: “Dopo il tempo pessimo che abbiamo trovato in Portogallo spero che a Valencia vada un po’ meglio sotto questo punto di vista, in modo da poter lavorare sul set up e preparare bene la mia ultima gara con la Ducati. La pista mi è sempre piaciuta molto, vi ho ottenuto la mia prima vittoria in carriera, in 125cc. E’ stretta ma filante perché, anche se molte curve sono da seconda e da terza, sono paraboliche e si può far scorrere la moto mantenendo così una buona velocità. Questo ti aiuta molto anche con il cambio perché si devono usare principalmente solo due marce, rettilinei a parte ovviamente, quindi è abbastanza facile da mettere a punto. In passato siamo sempre riusciti a trovare una buona messa a punto quindi siamo abbastanza fiduciosi: mi piacerebbe davvero fare una bella gara”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, il compagno di scuderia Nicky Hayden: “Il tempo dopo il GP del Portogallo è volato. Sono stato in Italia, per fare delle prove in galleria del vento con la Ducati e poi via di nuovo, in viaggio per la Spagna. Qualche giorno senza salire in sella però mi ha fatto bene perché nella caduta in prova venerdì avevo preso una botta alla schiena che mi aveva lasciato un po’ dolorante. Adesso sono a posto e non vedo l’ora di correre a Valencia, una pista che amo e che ovviamente ha sempre un sapore un po’ speciale per me perché vi ho vinto il titolo. Ma anche il fatto che sia l’ultima gara della stagione, in un bel contesto, con le tribune tipo stadio e tanta gente aggiunge qualcosa in più al solito contesto. In passato sono salito due volte sul podio, cercheremo di farlo anche domenica prossima“.

Motomondiale, Biaggi tesse le lodi di Lorenzo: “Può fare davvero grandi cose”

“Lorenzo l’ho conosciuto quando aveva 15 anni. L’ho visto la prima volta a Jerez che stava per fare la sua prima gara. Era giovanissimo, forse il più giovane di sempre ed ora lo ritrovo ora ancora giovanissimo prendersi questo risultato”. Max Biaggi ha ricordato così il suo primo incontro con il neo campione del mondo della MotoGP, a margine della cerimonia d’apertura dell’Eicma, il salone delle due ruote di Milano, dove era presente insieme al pilota della Fiat Yamaha e all’interno del quale ha avuto un intermezzo comico con il presidente del Consiglio in persona, Silvio Berlusconi. “Mi ha tra i suoi idoli e questo mi lusinga molto – rivela a Sky Sport24 -, per me può fare una carriera pazzesca”.

Il pilota romano, a proposito della battuta di Valentino Rossi, che ha parlato di “annata nera” visti i trionfi di entrambi i suoi “nemici” dichiarati, ovvero l’ex Corsaro Nero e del Por Fuera, sempre con il sorriso sulle labbra ha ricambiato la battuta del “Dottore“: “Allora speriamo che ci siano annate nere così anche nel futuro, tanto per ridere, la buttiamo sul gioco, così come ha voluto sdrammatizzare Valentino. E’ il modo suo per complimentarsi con tutte e due per l’ottimo lavoro”. Sul suo prossimo futuro invece, quello nel prossimo Mondiale Superbike che lo ha visto vincitore nell’edizione 2010 da poco conclusasi, il campione del mondo dell’Alitalia Aprilia Racing, ha in pratica rivolto una vera e propria dichiarazione d’amore alla mondo delle due ruote: “I mondiali prima bisogna vincerli e davanti ci sono due lunghe stagioni, 730 giorni perché io lavoro non stop anche con la testa, anche quando sono a casa. Se è difficile per un anno, riconfermarsi in pista due anni è un po complicato, ma la moto è la mia vita, la mia indole, la cosa più bella al mondo per me”.

Hornet 600, motore derivato dalla CBR600RR, capace di erogare 120 CV

La Hornet 600  grazie a un nuovo motore 566 cm3 in grado di erogare 102 CV, e derivato dalla CBR600RR dello stesso anno, con un look controcorrente del codone, linee filanti e appuntite e slanciate verso l’alto, rispetto alla precedente versione che invece era rivolto verso il basso. Il serbatoio è rimasto invariato, la base tecnica della Hornet 2011 è invariata, il ben noto telaio monotrave in lega leggera e le sospensioni regolabili. Tre sono i colori previsti per il 2011: Pearl Sprint Yellow e Pearl Cool White, Pearl Nightstar Black.

Aprilia, Tuono V4R una supersportiva da 126 CV!!

Supersportiva, potente e con una capacità di 162 Cv, è la nuova Aprilia definita la Tuono V4R. Si può dire che è un incrocio tra la RSV4,e la Factory, con tutta una serie di comandi elettronici. Il telaio è il doppio trave diagonale, le sospensioni  sono ottime, la forcella è Sachs regolabile e dotata di riporto TiN sugli steli, e anche l’ammortizzatore posteriore è con serbatoio separato in configurazione. L’impianto frenante è Brembo, con pinze radiali in due metà e dischi da 320 mm: Il motore è leggermente più leggero della sorella RSV4, ma sempre potente e la gestione Ride by Wire di ultima generazione. La novità è il pacchetto elettronico APRC,  che comprende i controlli dinamici di seconda generazione sviluppato da Aprilia per avvicinarsi sempre di più al limite della fisica di guida. L’APRC si basa su una piattaforma inerziale automotive, con due girometri e due accelerometri che permettono alla centralina di ricostruire le condizioni dinamiche della moto e intervenire sul controllo motore per sostenere il pilota nel raggiungimento della massima velocità di percorrenza.

Honda Crossrunner, il crossover alato in stile enduro

Honda cerca ancora una volta di stupire, ed ecco che la tanto citata Crossrunner è stata scoperta. Una naked che vuole unire la flessibilità con le alte prestazioni, che ha uno spessore più elevato della Enduro. Guardando la parte prettamente tecnica troviamo un motore quadri cilindrico a V di 90° da 782 cm3 dotato del sistema di distribuzione VTEC, capace q1uindi di poter erogare 101,8 CV a 10.000 giri/min. Honda con questa moto ha voluto rialzare la posizione in sella del pilota, e garantire  la protezione della carenatura. Il telaio è un doppio trave in alluminio, le sospensioni sono regolabili, il forcellone posteriore monobraccio e impianto frenante con ABS e CBS di serie. Per quanto riguarda la grafica, ce ne sono tre in diversi colori: Graphite Black / Moonstone Silver Metallic, Pearl Fadeless White / Bullet Silver Metallic e Candy Blazing Red / Moonstone Silver Metallic

MotoGp, Spies a Valencia nonostante l’infortunio alla spalla

Dopo la caduta patita nel corso del giro di ricognizione all’Estoril, Ben Spies ha peggiorato la sua situazione per l’infortunio alla caviglia sinistra, con cui già convive dal GP di Francia. Il pilota americano del team Tech 3 stringerà dunque i denti per guidare nel prossimo weekend a Valencia. L’obiettivo di Texas Terror sono soprattutto i test che si terranno dopo la gara sul “Ricardo Tormo” in cui darà inizio alla sua avventura con il team ufficiale Yamaha. “Mi sono fatto male alla caviglia ed è piuttosto doloroso – ha detto il “rookie of the year – Dovrò fare degli accertamenti una volta in Spagna, ma la mia intenzione è di correre a Valencia e fare anche i test”. Il team Tech 3 ha inoltre confermato che utilizzerà Colin Edwards come tester estemporaneo per la Moto2 a Valencia, e ha confermato di aver ingaggiato l’inglese Bradley Smith e il francese Mike Di Meglio per la sua squadra.

MotoGp, Toni Elias nel 2011 con la RC212V del team Cecchinello

Lo spagnolo Toni Elias, come annunciato già nei giorni scorsi, dopo essersi laureato due settimane fa campione del mondo nella prima stagione della Moto2, tornerà in sella ad una MotoGP. Lo spagnolo, che ha conquistato il titolo iridato con il team guidato da Fausto Gresini, nel 2011 correrà nuovamente nella classe regina avendo sottoscritto un accordo che lo vedrà gareggiare in sella alla RC212V del Team LCR di Lucio Cecchinello. “Inutile dire che sono entusiasta di tornare in MotoGP e sono felice di farlo con il Team LCR. Voglio ringraziare Lucio e la Honda per credere in me e ho davvero molta voglia di fare bene. Conosco Lucio da molto tempo e abbiamo anche corso insieme nella 125cc dal 1999 al 2001; il suo Team, pur non essendo ufficiale, è molto ben organizzato e professionale. Inoltre essere l’unico pilota è una garanzia maggiore per me” ha commentato lo stesso Toni Elias.

Molto soddisfatto anche Lucio Cecchinello.”Innanzitutto desidero ringraziare Randy De Puniet per la preziosa collaborazione e per i successi che abbiamo condiviso prima in 250cc e poi in MotoGP nelle cinque stagioni insieme. La possibilità di lavorare con Toni Elias è un grande stimolo per noi perchè questo era il momento importante per presentare ai nostri sponsor e ai nostri supporter un nuovo progetto. La cosa bella è che Toni ed io abbiamo corso insieme nella 125cc: io ero alla fine della mia carriera di pilota e lui agli inizi e mi ricordo benissimo che era un avversario molto, molto ostico e molto determinato. Nel tempo ha continuato a migliorarsi e sicuramente è un pilota con una grande grinta ed esperienza!”.

L’Interwetten Honda MotoGP Team è ormai prossimo alla vigilia del suo ultimo Gran premio nella classe regina. Il team di Daniel M. Epp con Hiroshi Aoyama come pilota, infatti, abbandonerà definitivamente la MotoGP dopo il GP di Valencia che domenica chiuderà la stagione 2010. Il giapponese annuncerà al “Ricardo Tormo” con quale squadra firmerà per il 2011, mentre il team si concentrerà sul lavoro di perfezionamento con lo svizzero Tom Lüthi nella classe Moto2 e sulla preparazione di nuovi progetti e un ritorno alla MotoGP nel 2012.

MotoGp, scintille finali tra Rossi e Lorenzo in vista di Valencia

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno ancora una gara a disposizione (Valencia, domenica) per scrivere l’ultimo capitolo del 2010 loro infinito duello. Al momento però, in attesa di scendere in pista, i due se le suonano attraverso i media. Valentino spera di vincere per giungere secondo in classifica generale dietro lo spagnolo già campione, e per riscattare l’episodio del 2006 quando proprio sulla pista di Valencia, perse la sfida per l’iride con una scivolata a vantaggio dell’americano Nicky Hayden che nel 2011 sarà al suo fianco in Ducati.

Frecciate soprattutto da parte dello spagnolo, che attacca sostenendo la tesi che avrebbe preferito che Valentino fosse restato con lui in Yamaha, non tanto per spirito di scuderia, quanto per sfidarlo nuovamente ad armi pari. “Con la stessa moto – spiega – non ci sono scuse, mentre ora che correrà in Ducati, sia io sia lui in caso di sconfitta potremo sempre dire che la moto non va o che l’altra va meglio“. E continua: “Chi è più forte tra noi due? Beh, io quest’anno io, chiaramente“. Il finale è solo leggermente più leggero. Nell’affermare di essere maturato nel corso degli anni, di aver guadagnato in tranquillità, aggiunge, velenosetto: “… perchè ci sono piloti che imparano e altri no. Valentino ad esempio a inizio carriera cadeva venti volte all’anno, ora non cade quasi mai. Anche io sono uno che impara“.

Torniamo a Rossi. “Certo che mi piacerebbe molto provare a vincere questa gara finale – ha detto attraverso un comunicato diffuso dalla Yamaha – perchè sarebbe bello per concludere questa partnership, che ha avuto così tanti momenti belli. Abbiamo migliorato l’impostazione della nostra moto di nuovo a Estoril, quindi spero che saremo in buona forma a Valencia, anche se non è mai stata la miglior pista per me in questi ultimi anni. In ogni caso questo è un weekend speciale e farò tutto quello che posso. Sono terzo in campionato dopo Estoril e la seconda posizione in classifica non è impossibile, anche se sappiamo Dani è forte a Valencia ed ha ancora 19 punti di vantaggio“.