MotoGp, Rossi promette un finale di Mondiale scintillante: “L’importante é arrivare davanti…”

Dopo la ritrovata vittoria in quel di Sepang, Valentino Rossi arriva a Phillip Island con il fermo intento di continuare a vincere: “Mundialito o no, fra me e Lorenzo, l’importante è arrivare davanti come ho fatto in Giappone e Malesia. Anche perché ora che il mondiale è finito, tutti daranno il 100% per vincere le gare. E’ l’unico obiettivo ora. Poi bisognerà tenere d’occhio Dovizioso, che sta andando molto forte, e Stoner che qui ha vinto le ultime 3 gare“.

Quello che per qualcuno è un semplice “Mundialito“, per altri è solamente una questione d’onore tutta interna alla Yamaha. Stuzzicato sull’argomento durante la conferenza stampa del giovedì australiano, Lorenzo ha dichiarato: “Non è che mi interessi granchè l’idea del mundialito, però è ovvio che tornare davanti a Valentino Rossi, ma anche a tutti gli altri,per me è fondamentale. E domenica ci proverò“.

In Australia è prevista pioggia per tutto il weekend. E Rossi si mostra leggermente preoccupato per la sua spalla. “Quest’anno abbiamo girato poco con la pioggia e questo può essere un buon test visto che ha messo brutto tempo per tutto il week end. Con il freddo tra l’altro la spalla mi fa un po’ più male. Non mi preoccupa tanto la configurazione del circuito, quanto il fatto che veniamo da due gare consecutive e inizio a sentire qualche fastidio. Spero che il dolore non aumenti ma che rimanga magari come in Malesia dove sono andato bene. Non sono ancora al 100% ma la gara più difficile è passata, Motegi, quindi penso di poter fare delle belle corse di qui alla fine. Mi preoccupa questa terza gara consecutiva per il resto non so. Qui si deve sempre frenare in una posizione strana sulla moto, sei inclinato perché arrivi sempre da una curva a sinistra e devi girare subito a destra, quindi bisogna vedere che effetto farà. Non faccio più previsioni ormai. Se le faccio rischio di sbagliare. C’erano delle gare in cui credevo di stare benissimo e invece avevo male e altre viceversa. Boh… Vado avanti, sperando che sia sempre come la Malesia“.

Blocco auto, Formigoni manda un messaggio agli automobilisti della Lombardia:”Niente incentivi perchè il tasso di inquinamento è già elevato”

Il governatore Formigoni manda u chiaro messaggio agli automobilisti della Lombardia. Oltre al blocco del traffico per sei mesi, non ci sarà nessun incentivo, una strategia decisa per cercare di fermare l’alto tasso di inquinamento che si misura nell’aria. “Entro tre anni Milano sarà la città più teleriscaldata – dice il governatore Roberto Formigoni -. In Lombardia l’inquinamento è in costante diminuzione dal 2002, con sette capoluoghi che rispettano i parametri europei. Le auto quindi – che potrebbero comunque ancora essere incentivate dal governo nel 2011 – passano in secondo piano, o meglio restano in garage, perché da questo weekend fino ad aprile tornano in Lombardia i blocchi del traffico”. A non poter circolare saranno circa 800mila ve­icoli, tra camion, auto (benzina Euro 0, diesel Eu­ro 0, Euro 1 ed Euro 2) e motocicli. Per i trasgressori la multa è di 150 euro.

Triumph Tiger 800 XC, la nuova enduro presente al Salone EICMA

La enduro Triumph Tiger 800 XC mostra le prime immagini, anche se parecchie cose sono ancora rimaste inedite. Di certo la ruota anteriore da 21 pollici, il motore invece no, non è ancora stato diffuso, telaio in tubi d’acciaio, forcella a steli rovesciati con doppio disco anteriore con pinze flottanti, e forcellone in lega leggera a due bracci. La moto potrà montare a richiesta l’impianto ABS. Per saperne di più dobbiamo aspettare il prossimo Salone EICMA di Milano.

BMW Horex VR6 Roadster, motore a 6 cilindri con potenza massima di 200 CV

La BMW Motorrad ha presentato la Horex VR6 Roadster al Salone di Colonia. Il motore è un sei cilindri con una testata trialbero, comando a catena, la quale aziona i due alberi esterni, mentre quello interno è mosso dall’albero a camme posteriore attraverso un ingranaggio. La cilindrata è di 1.218 cm3, ottenuta con pistoni da 68,0 mm e albero motore da 55,0 mm. Le prestazioni della Horex sono interessanti, la potenza massima oscilla tra i 175 e i 200 CV. Il valore di coppia massima dichiarato è di oltre 150 Nm. Parte meccanica, la Horex Roadster VR6 è costruita attorno a un telaio doppio trave in alluminio che si interfaccia ad una sezione anteriore in acciaio che funge da cannotto di sterzo. E’ prevista la presenza dell’ABS di serie. Il lancio è previsto per giugno 2011, mentre i primi esemplari dovrebbero raggiungere le concessionarie prima della fine dell’anno.

MotoGp, al Gran Premio d’Australia vogliono vincere tutti. Da Lorenzo a Rossi, da Stoner a Pedrosa

Jorge Lorenzo passeggia sulle nuvole da campione del mondo della MotoGP e, sulle ali dell’entusiasmo per il titolo iridato conquistato domenica scorsa a Sepang, si presenta a Phillip Island con l’intento di continuare a festeggiare, magari conquistando almeno un podio nel GP d’Australia. Il 23enne campione maiorchino, infatti, sul tracciato australiano non ha mai conquistato un posto sul podio da quando corre in MotoGp e vuole anche riscattarsi e dimenticare la caduta alla prima curva nella passata edizione. Sulla sua strada, però, troverà ancora una volta un agguerrito Valentino Rossi che, invece, da queste parti di gare di fila ne ha vinte cinque, calcando per ben undici volte il podio, l’ultima volta nel 2009 con il secondo posto dietro all’idolo di casa Casey Stoner.

Il “Dottore“, tra l’altro, arriva anch’egli nella terra dei canguri con il morale a mille. La vittoria in terra malese, la prima in questa stagione, ha gasato Rossi che ora ha l’obiettivo di iscrivere ancora una volta il proprio nome sul palmares della gara australiana, portando così a 47 il numero di vittorie in sella alla Yamaha M1. D’altronde, quale migliore medicina per curare il dolore alla spalla se non continuare a vincere? Per il pesarese si apre un mini-campionato composto dagli ultimi tre Grand Prix: l’intenzione è quella di vincerle tutte e tre, o comunque di sommare il maggior numero di punti per chiudere la stagione al terzo posto.

Il pilota della Fiat Yamaha è a quota 181 punti in classifica, una sola lunghezza davanti a Stoner e due ad Andrea Dovizioso. L’australiano, davanti al proprio pubblico, vorrà certamente cancellare la brutta prestazione di Sepang, con la rovinosa caduta poche curve dopo il via. Il forlivese della Repsol Honda Hrc, invece, vorrebbe ripetere l’ottimo secondo posto ottenuto domenica scorsa. A Phillip Island, poi, si rivedrà anche lo spagnolo Dani Pedrosa. Il catalano della Honda Hrc, tornerà in pista dopo lo stop forzato di due gare a causa della tripla frattura alla clavicola sinistra rimediata nelle prove libere del venerdì al Motegi. Operato in Spagna a Barcellona, ha immediatamente iniziato la riabilitazione e venerdì sarà prontamente al via delle libere e l’indomani delle qualifiche con l’intento di difendere la seconda piazza nella classifica iridata dove ha 47 punti di vantaggio sul più diretto inseguitore, cioè Rossi.

Moto Gp, Lorenzo non ha la pancia piena. “Non é ancora finita”

Valentino Rossi in Malesia è finalmente tornato sul gradino più alto del podio nella MotoGp, ottenendo il primo successo di questa sfortunata stagione 2010. “Domenica è stata una giornata davvero fantastica, vincere ancora una volta è stato meraviglioso, il mio 46o successo per Yamaha, penso sia stata una delle più belle vittorie della mia carriera, sono così felice e adesso voglio davvero cercare di finire la stagione con forza” dice il “Dottore“. “Sono entusiasta di arrivare a Phillip Island, che è uno dei luoghi più spettacolari del mondo dove guidare una moto. Non ho vinto lì per alcuni anni e mi piacerebbe davvero cambiare la situazione. È sempre speciale andarci perché molti della mia squadra sono australiani e i tifosi sono grandi. Non vedo l’ora!” conclude Valentino.

Sono una delle persone più felici del mondo!“. Jorge Lorenzo intanto, continua a vivere il suo momento magico, iniziato proprio domenica scorsa con il terzo posto di Sepang che è valso il primo titolo mondiale della sua carriera in MotoGP. “Sono molto orgoglioso del mio team, dei miei partner e sponsor, ma in realtà non è ancora tempo del ‘game over’, perché dobbiamo continuare, abbiamo ancora tre gare” aggiunge il 23enne campione maiorchino parlando del prossimo impegno australiano. “Dobbiamo rimanere concentrati come abbiamo fatto fino ad ora, in lotta per il podio e senza la pressione del campionato speriamo di ottenere dei buoni risultati” dice Lorenzo. “Mi piace Phillip Island, è una delle mie piste preferite e forse delle più veloci in calendario. È sempre sorprendente correre lì, così vicino al mare, ma il clima è molto diverso dalla Malesia, fa sempre molto freddo“.

Moto Gp, la Ducati verso l’Australia. Stoner: “Bello tornare a correre a Phillip Island”

Il Gran Premio d’Australia che si correrà domenica prossima, chiuderà la serie di gare al di fuori dell’Europa che ha visto i team della MotoGP impegnate in tre fine settimana consecutivi, in paesi dalle condizioni ambientali molto diverse tra loro. I due piloti della Ducati, Casey Stoner e Nicky Hayden, cercheranno di sfruttare il buon livello e l’ottimo momento raggiungo dalla GP10, per riscattare la domenica sfortunata di Sepang dove nessuno dei due è riuscito a sfruttare l’ottimo potenziale dimostrato in prova.

Sono ovviamente contento di correre a Phillip Island, anzi non ne vedo l’ora – spiega StonerNelle ultime tre gare lì abbiamo fatto bene e, considerando il livello raggiunto dalla nostra moto in questo momento, possiamo aspettarci di continuare così. Naturalmente sono un po’ dispiaciuto di arrivare alla gara di casa dopo il risultato di domenica scorsa in Malesia ma bisogna guardare avanti e pensare al lavoro da fare nel prossimo week-end. Cercheremo di progredire ulteriormente con la messa a punto e proveremo a lottare di nuovo per la vittoria. Mi aspetto una gara molto combattuta, Phillip Island è una delle mie piste preferite ma anche della maggior parte dei piloti e ha sempre dato vita a Gran Premi spettacolari“.

Il Gran Premio di Phillip Island è sicuramente uno degli ‘highlights’ della stagione, uno dei momenti topici – aggiunge Hayden Tutti i piloti amano il paese e quella pista in particolare e io non faccio eccezione. Vi ho ottenuto dei buoni risultati, dei podi e un paio di pole position. Le condizioni meteo sono spesso particolari, variabili, con temperature basse, molto diverse dal caldo della Malesia che abbiamo appena lasciato. Però la pista è fantastica, una delle migliori dell’intero calendario, quindi andiamo li’ molto motivati e vedremo cosa riusciremo a fare. E’ un tracciato che stressa molto le gomme e bisognerà trovare un buon set up tenendo conto di questo, per fare in modo che reggano tutta la gara. Si passa tanto tempo in piega e sarà importante trovare una buona trazione“.

Kawasaki, VN1700 Voyager Custom all black, da 18 mila euro

Kawasaki stizza l’occhio alle moto a stelle e strisce con la VN 1700 Voyager Custom, definita da tutti la sorella maggiore, con un look molto aggressivo, di questa maxi tourer  americana. E’ stata presentata una settimana fa al Salone di Colonia, con una colore All Black leggera nonostante il peso. Per quanto riguarda la parte tecnica, nuovi convogliatori del motore, coperchi laterali, parafango posteriore, marmitte e anche le parti apribili delle valige laterali. Tra le altre caratteristiche troviamo poi il sistema K-ACT  con ABS per una frenata efficace e sicura, l’acceleratore completamente elettronico,  che si aziona tra i  50 e i 137 km/h, a partire dalla III marcia,  e la strumentazione multifunzione con sistema audio. Il prezzo di listino è di circa 18 mila euro.

Fiab e FIM, è scontro sugli incentivi del governo, bici e moto ai ferri corti

La Fiab (Federazione italiani amici per la bicicletta) propone al governo di scindere il discorso relativo agli incentivi con le moto. Il presidente Antonio Dalla Venezia specifica che se il settore motoristico vuole un supporto per superare la crisi economica con le vendite sempre più a picco, così anche il mondo delle bike non è da meno, e  si auspica un aiuto economico.  “Continuare a destinare finanziamenti pubblici per aumentare le vendite di nuovi mezzi a motore, vuol dire non solo continuare a intasare le strade già congestionate e aumentare il rischio di incidenti stradali, ma pure aiutare quelle industrie motociclistiche che hanno appena annunciato di voler ridimensionare gli stabilimenti in Italia per aumentare le produzioni in Asia”. Questo però sinceramente sembra un discorso un po’ troppo egoistico, infatti, i fondi che erano destinati alle moto che poi sono stati aboliti, per quale motivo dovrebbero essere restituiti soltanto al mondo delle bici? Insomma è polemica, e come in certi casi un proverbio è più che mai utile: chi troppo vuole non la stringe”

Race Champions rally, prevista anche la partecipazione del motociclista Mick Doohan

Tra meno di un mese a Dusserdolf al Race of Champions  rally, ci sarà anche il penta campione motociclistico, MicDoohan. Le gare si tengono su diversi veicoli, dalle Roc Car, monoposto appositamente realizzate, alle KTM X-Bow, alle auto da Rally ai buggy spinti da motori motociclistici. La corsa si disputa negli stadi, mentre la formula è stilata in sfide uno contro uno per uno spettacolo fuori dai precedenti. La Race of Champions è una competizione nata nel 1988 da Fredrik Johnsson, Presidente della IMP (International Media Productions) e Michèle Mouton, la più famosa pilotessa di Rally al mondo.

Ania Campus 2010, 8 città coinvolte per insegnare ai giovani la guida dei ciclomotori

Importante manifestazione decisa dalla FMI e la Fondazione Ania, con il Campus 2010, con la terza manifestazione che durerà fino al 27 ottobre, riservata ai giovani per la sicurezza stradale del mondo dei ciclomotori, visto che purtroppo ogni giorno ci sono morti sulle strade per distrazione e negligenza. I Campus prevedono una serie di otto appuntamenti in alcune città dell’Italia: Imperia, Cuneo, Varese, Verona, Ferrara, Lucca, Ascoli Piceno, Spoleto,  con 120 ragazzi al giorno impegnati, all’interno di piazze chiuse al traffico, a provare per la prima volta la guida di un ciclomotore, con le istruzioni e sotto la sorveglianza della Federazione Italiana Moto.

Pharaons Rally, trionfo dello spagnolo Marc Coma su KTM 690

Il Pharaons Rally, ha visto la vittoria di Marc Coma su KTM 690. Lo spagnolo si è laureato così campione per la quarta vittoria, vincendo anche nell’ultima tappa, una speciale velocissima di 240 chilometri che ha attraversato la Depressione di Qattara. Alle sua spalle si è piazzata l’Aprilia del cileno Francisco “Chaleco” Lopez. Terzo sul gradino del podio Helder Rodrigues, seguito dal polacco Czachor.  Per quanti riguarda i piloti italiani, ottimo sesto posto di Matteo Graziani, seguito da Iarno Boano. Gli altri due italiani nella Top 20 sono Stefano Turchi, dodicesimo assoluto, e Nicola Colombo giunto quindicesimo. Nella categoria quad ha vinto Marcos Patronelli, il vincitore della scorsa Dakar, dominatore di tutte le tappe. Per quanto riguarda le donne, Camelia Liparoti è la Campionessa del Mondo Femminile.

Bremo, accordo con la Suzuki per tre anni

La Brembo, azienda italiana leader nel settore degli impianti frenanti, è diventata fornitrice OEM della Suzuki anche per le moto stradali. Lo scopo è infatti, quello di  equipaggiare le proprie GSX-R 600 e 750 2011 con la miglior componentistica OEM. Il contratto è di tre anni di collaborazione, Brembo  il marchio Made in Italy sinonimo di qualità che fornisce anche la Yamaha, oltre ad Aprilia, BMW, Ducati, Harley-Davidson, Husqvarna, KTM, Moto Guzzi, MV Augusta, Piaggio, Triumph. La pinza monoblocco M4x32 anteriore, personalizzata per le due versioni della GSX-R, è stata progettata dallla Brembo sulla base della versione M4 già presente in gamma e fornita ad altri brand.

Moto Gp, Fiat e Yamaha festeggiano il titolo iridato. Lorenzo nuovo Re di Spagna

Automobiles e Fiat Yamaha Team hanno celebrato a Sepang, in Malesia, il primo titolo MotoGP del pilota spagnolo Jorge Lorenzo. La squadra, sponsorizzata Fiat dal 2007, ha disputato una stagione di vertice, confermandosi ancora una volta come la migliore nella classe regina, grazie al terzo mondiale conquistato consecutivamente (dopo i due di Valentino Rossi nel 2008 e nel 2009). Dopo il campionato piloti, la scuderia festeggerà anche la vittoria nei mondiale costruttori e team. Lorenzo è alla sua terza stagione in Yamaha e la vittoria arriva dopo il secondo posto ottenuto l’anno scorso. “Il grande risultato conquistato dal giovane talento spagnolo – afferma Fiat in una nota – conferma l’ottimo lavoro di squadra del Fiat Yamaha Team che nel corso del campionato 2010 è stato anche in grado di riportare velocemente agli apici della competitività il nove volte campione del mondo Valentino Rossi, purtroppo frenato ad inizio stagione da una lunga serie di infortuni». L’azienda torinese ha sponsorizzato il team motociclistico attraverso una campagna promozionale che ha permesso a Fiat di utilizzare l’immagine dei due popolari piloti anche in iniziative promozionali per la diffusione del proprio marchio. «Una vincente strategia – prosegue il comunicato – che ha portato concreti benefici in termini di ritorno d’immagine e visibilità per entrambe le aziende».

El Pais ha incoronato Jorge Lorenzo come “nuovo re del mondo“. Per El Mundo Lorenzo è “Un campione spartano“, che ha “realizzato il sogno della sua vita“. Marca invece sottolinea in un editoriale che quella di ieri è stata “un’altra domenica di quelle che ci invidia il resto del mondo” un altro “di quei giorni nei quali lo sport spagnolo tocca il vertice e conferma più che mai la sua Stagione d’Oro“.

Intanto Dani Pedrosa tornerà in sella alla Honda Repsol già nel Gp d’Australia in programma domenica a Phillip Island. Il pilota spagnolo è infatti reduce dall’operazione alla clavicola subita all’inizio della scorsa settimana, a causa dell’incidente che lo ha messo fuori dai giochi per il titolo iridato. “E’ stato difficile decidere di non andare in Malesia – dice lo spagnolo, assente ieri nel Gp che a Sepang ha assegnato a Jorge Lorenzo il titolo iridato della MotoGp -. Dopo un’altra settimana la mia condizione è molto migliorata e non vedo l’ora di vedere come mi sento in moto. Arriverò a Phillip Island mercoledì. L’obiettivo è mantenere la seconda posizione in classifica e continuare a lavorare sulla moto, per arrivare in buone condizioni ai test invernali. Lì cominceremo a lavorare in vista della prossima stagione“.