Motodays Roma 2010: il bilancio

logo-motodaysGiovane, ma già pieno di gloria: in soli due anni da Motodays, lo show delle due ruote che si tiene alla Fiera di Roma, ha convinto conquistato tutti. E convinto la Yamaha a far sfilare sulla passerella romana tre anteprime mondiali. Del resto, Motodays 2010 è andato oltre lo show.

Appena nato, è già il punto d’incontro per appassionati e semplici curiosi, uomini e donne, giovanissimi, “sempreverdi” e famiglie al completo. Un colorato “popolo della moto”, che ha seguito con interesse le quattro giornate dell’evento, compreso il convegno sulla sicurezza stradale promosso da Riccardo Matesich, giornalista e pilota.  Per i pochi che possono permettersela, la Bmw ha presentato la spettacolare S 1000 RR a 4 cilindri, da cui deriva la moto che corre nel Mondiale Superbike.

Attenta come sempre alla sicurezza, la casa di Monaco propone la nuova moto con l’abbigliamento dedicato e un corso di addestramento in pista, per fare amicizia con la “belva”. Tornando con i piedi a terra, la Honda ha presentato in prima europea lo scooter PCX125, un mezzo confortevole, agile e dal design stravagante, pensato per muoversi nel traffico delle metropoli. Dalla Honda arriva anche un segnale positivo per l’Italia della moto: la decisione di produrre nello stabilimento di Atessa due modelli cardine come Varadero e Transalp. Presente tra gli orientali la Sym (Taiwan), che presenta il nuovo Symphony SR, scooter d’impronta sportiva in arrivo ad aprile con motori da 50, 125 e 150 cc. Tra gli italiani, la parte del leone l’ha fatta il Gruppo Piaggio, in grande spolvero per i successi commerciali nonostante la crisi.

Max Biaggi, Eicma 2009: “Con Aprilia in Superbike, altro che MotoGp”

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Max Biaggi all’Eicma 2009 per ammirare le ultime novità delle due ruote e cogliere l’occasione per rilasciare alcune dichiarazioni a proposito della MotoGp, classe che al centauro romano non ha mai riservato particolari gioie. La rinascita in Superbike in sella alla Aprilia e la recente nascita di sua figlia hanno tuttavia rappresentato per Biaggi due motivi di cui andare fortemente orgoglioso.

Di fronte allo splendore dei nuovi modelli griffati Aprilia in esposizione al Salone di Milano, Biaggi non ha saputo resistere e si è improvvisato in un elogio naturale della compagnia motoristica italiana:

Aprilia, le sportive dominano all’Eicma 2009

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Al salone di Milano (Eicma 2009), un posto di primo piano spettare al gruppo Piaggio, e agli altri suoi storici marchi che coprono praticamente tutte le fasce del mercato, dalla supersportiva per la pista. La novità di maggior rilievo è proprio in quest’ultimo settore,  si tratta dell’Aprilia Rsv4 R, direttamente derivata dalla moto con cui Max Biaggi si è tolto diverse soddisfazioni nel campionato Superbike, con un trionfo, ed otto volte sul podio. È una moto che unisce la possibilità di gestire la potenza con precisione e facilità, grazie anche ai freni Brembo e alla forcella Showa con regolazione idraulica del ritorno. Tra i modelli Aprilia da segnalare anche la Mxv my 2010, una moto da cross con l’esclusivo e compatto motore bicilindrico. Moto Guzzi presenta così due prototipi, la V12 Lm, e la V12 Strada, più versatile e adatta all’uso quotidiano, comoda anche con un passeggero. La serie Aquila Nera comprende invece la custom California 1100, Nevada 750 e Bellagio 940, disegnate con lo stemma proprio sul serbatoio.

Aprilia RSV4 R la moto di Biaggi in vendita a 16 mila euro (Photogallery)

Aprilia RSV4 RL’Aprilia mette in vendita al prezzo di 16 mila euro la RSV4 R, versione del bolide che ha portato al successo il centauro nostrano Max Biaggi (Superbike, il romano ha vissuto un’annata non del tutto soddisfacente riuscendo comunque a togliersi più di un vezzo e chiudendo nel modo migliore il 2009. ttime le premesse per il campionato 2010 nel corso del quale il neo papà ha annunciato di poter lottare per il titolo).

Aprilia RSV4 R è una moto da corsa che arriva alla strada con un misto di potenza ed equilibrio dinamico, tipico dei più sofisticati mezzi da competizione. E’ potente ma al contempo accessibile e semplice da usare. Questo in sintesi il giudizio rilasciato dai costruttori.