MyTech, kit Raid di Valigie da 1020 euro per BMW, Suzuki e KTM

La MyTech  presenta un kit Raid di valigie adatto per le BMW R1200GS al prezzo di 1020 Euro, progettato e assemblato per offrire il massimo in quanto a capacità di carico e qualità fino a conseguire dai 42 ai 47 Litri.  Il set è interamente progettato in alluminio, tagliato a laser, mentre l’assemblaggio è manuale, con il fissaggio delle pareti che avviene attraverso l’utilizzo delle  borchie antinfiltrazione con silicone idrorepellente. Il prezzo del Kit è variabile, possono infatti essere aggiunti eventuali accessori come ad esempio le utili borse interne. Il Kit Raid può essere montato anche su altri modelli di moto come la KTM e la Suzuki. Gli accessori My Tech hanno uno slogan adatto per i clienti: robustezza, quantità e soprattutto   qualità tutta italiana.

Baviera, moto raduno BMW per l’11° edizione

L’11° edizione del tradizionale raduno internazionale BMW vedrà la sua presenza in Germania vicino ad un paese della Baviera. Si svolgerà a Luglio, partendo da Roma per un tour davvero impegnativo di duemila chilometri. Sicura la presenza di Chris Pfeiffer che mostrerà al pubblico i suoi ultimi tricks con la sua immancabile F800 R. A Germisjh sarà possibile testare le Husqvarna Enduro . La BMW esporrà il prototipo Concept C , ma non mancheranno anche momenti di grande serenità dove è possibile gustare la pregiata birra tedesca, ascoltare musica rock live sul palco fino a tarda notte. Per i nostalgici degli anni settanta non mancheranno le classiche chitarrate intorno al fuoco a cantare i vecchi miti del rock. L’appuntamento per il grande evento è fissato dal 1 al 3 Luglio co9n partenza dalla Capitale ed arrivo in Germania.

Superbike, a Phillip Island risorge l’inglese Haslam

Nel primo round del mondiale Superbike stagione 2011, che si é dispustato lo scorso week-end a Phillip Island, Australia, ha regalato un protagonista inaspettato, visti i pronostici della vigilia. Parliamo di Leon Haslam, vice-campione della passata edizione, che non era affatto considerato tra i piloti più probabili per la vittoria in gara, viste anche le tante difficoltà incontrate dal pilota inglese e dal team BMW Motorrad Motorsport durante i test pre stagionali di quest’inverno. Ecco perché alla luce di tutto questo, il podio conquistato in gara-1 da “Pocket Rocket“, assume un significato dal sapore speciale, ottenuto grazie al giusto mix di grinta e dell’ottimo rendimento della 4 cilindri tedesca su tutta la distanza di gara. “Come squadra abbiamo fatto un enorme passo avanti rispetto a due settimane fa. Rimangono ancora dei problemi che necessitano di un’analisi più approfondita, che se ovviati ci possono mettere nelle condizioni di terminare a podio regolarmente, ma complessivamente possiamo ritenerci soddisfatti delle due gare. La prima manche è stata ottima; abbiamo avuto invece delle difficoltà nella seconda, ma siamo stati in grado comunque di terminare nella top 5, quindi siamo decisamente felici“. In gara-2, nonostante qualche problema, Haslam ha concluso in quinta posizione, ottenendo così al termine del primo round un risultato complessivo di 27 punti che permettono al pilota di Derby, Regno Unito, di guardare con nuova ed accresciuta fiducia alla prossima tappa, che avrà luogo sul circuito di casa di Donington Park. “Un enorme merito va conferito alla squadra per gli sforzi compiuti nel fine settimana, ma ora dobbiamo sederci attorno ad un tavolo e trovare nel dettaglio una via per compiere il prossimo passo in avanti“.

MotoGp, la Bmw e la Dorna insieme sino al 2016

Dorna Sports e BMW hanno raggiunto un accordo che rinnova la loro patnership e porterà la casa tedesca ad essere l’auto ufficiale MotoGP fino al 2016, prolungando così una relazione che dura dal 1999

In veste di Auto Ufficiale del Campionato del Mondo MotoGP, la BMW M continuerà sino al 2016 a fornire un totale di sei Safety Cars, due Safety bikes e nove VIP Shuttles in tutti gli appuntamenti europei previsti dal calendario ufficiale della MotoGp, mentre per le gare oltreoceano saranno due Safey Cars e una Safety Bike. Nel 2011 la flotta sarà guidata dalla nuova BMW 1 Series M Coupe e dalla X6 M, con BMW che porterà nella sede del Gran Premio anche un’ibrida per la Direzione Gara. La presenza di BMW non resterà però solo a livello di veicoli, ma sarà presente anche con pubblicità in pista, stand nelle aree di accesso pubblico, e nel VIP Village e MotoGP Paddock. Il rinnovato BMW M Award rimarrà un traguardo del Campionato del Mondo, e premierà ancora una volta il miglior pilota della classe regina nelle qualifiche dei vari Gran Premi al termine della stagione. Nel 2010 il Campione del Mondo Jorge Lorenzo si è infatti aggiudicato una BMW M3 Sedan dopo aver dominato tale sessione, mentre nel 2011 il vincitore riceverà una BMW 1 Series M Coupe. Sulla rinnovata partnership, il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta: “Sono felice di poter annunciare tale notizia. BMW è un simbolo di qualità e performance come MotoGP e ciò rinforza la figura del Campionato del Mondo come referenza globale. La presenza di BMW è già estremamente stabile in MotoGP, essendo stata una parte centrale della routine del Campionato del Mondo ad ogni GP e il fatto che sia Dorna che la MotoGP possano contare nuovamente su BMW è un grande passo per sicurezza e qualità del nostro sport”.

BMW prende tutto, vinto il premio Good Design Award 2010

Il Gruppo BMW vince il premio “GOOD DESIGN Award” del 2010 portando sul podio 2 moto e due auto:S 1000RR, la Concept 6, la Serie 5 Berlina e la Mini Countryman. I veicoli vincitori saranno esposti alla mostra annuale “Good Design Show” che si terrà in giugno presso il Chicago Athenaeum.  E’ stata una giuria indipendente di esperti di design e architetti che ha esaminato gli oltre 500 i progetti in concorso, arrivati da 37 paesi diversi per assegnare gli ambiti premi. La BMW aveva già vinto la manifestazione del 2008, e quindi dopo 3 anni concede il bis.

Husqvarna 400 di Steve Mc Queen all’asta

Cimeli di personaggi che hanno scritto a modo loro la storia sociale di un’epoca. Una moto – nella circostanza da enduro Husqvarna 400 del 1971 – e un mito – la leggenda «King of Cool» Steve Mc Queen – diventano un tutt’uno in occasione della vendita all’asta della due ruote che avverrà il prossimo 14 maggio presso il lussuoso Quail Lodge Golf Resort, vicino a Carmel in California.

L’occasione propizia è quella del terzo Motorcycle Quail Gathering, nella cui precedente edizione sono state vendute 200 moto d’epoca per un fatturato totale superiore a 2,5 milioni di dollari. La moto in vendita è un modello della marca scandinava, ora di proprietà di Bmw, apparso sulla copertina di un numero della rivista Sport Illustrated del 1071.

Una Husqvarna 400 che venne acquistata dalla vendita dei beni di Steve McQueen avvenuta nel 1984 presso la Harrah’s Auto Collection di Las Vegas. Il fortunato – e immaginiamo benestante – acquirente, porterà con sè pacchetto completo: oltre al certificato di proprietà di Mc Queen, con la moto verrà ceduta anche tutta la documentazione, una cassa di legno con tutti gli accessori di McQueen e la tessera di associazione a vita alla marca della moto svedese che, a quanto riferisce il figlio dell’attore, Chad McQueen, era la moto off-road più amata in assoluto da suo padre.

SBK, Leon Haslam nuovo compagno BMW di Corser

La BMW ha ufficializzato l’ingaggio del pilota britannico Leon Haslam, per la stagione 2011. La Casa tedesca quindi ha dimostrato di voler continuare a lottare per contrastare lo strapotere Max Biaggi, e lo ha inserito in squadra con il forte Troy Corser. Haslam si è detto convinto della nuova avventura.”Ho visto i progressi della BMW S1000RR in queste due stagioni e il miglioramento quasi costante della moto è stato molto impressionante. Sono molto impaziente di guidarla e di vivere da dentro quello che per ora ho potuto solo guardare. La squadra ha dimostrato di avere il potenziale per vincere ed ha il sostegno della Casa quindi sono fiducioso di poter aggiungere quel piccolo extra che è necessario per vincere. Sono davvero grato a BMW per aver dimostrato tanta fiducia in me e pazienza nei momenti difficili. Non vediamo l’ora di lottare insieme per il successo nel 2011″.

Bmw Motorrad festeggia i 30 anni, dal 2 Luglio a Garmisch-Partenkirchen

bmw-logooBmw compie 30 anni e per festeggiare l’importante anniversario si svolgerà una kermesse a Garmisch-Partenkirchen dal 2 al 4 luglio.

Ci sarà tra le altre iniziative anche una competizione “30 Years GS” che si svolgerà in tre classi distinte: la GS più vecchia, la moto con il chilometraggio più elevato e la GS più originale.

I criteri di valutazione comprendono i numeri di telaio, nella prima classe, e nella seconda la conferma del maggior chilometraggio fino al momento della preselezione in programma il 3 luglio.

Per aderire e iscriversi alla manifestazione, occorre selezionare la propria moto ad una delle tre categorie. La BMW Motorrad effettuerà quindi una preselezione di cinque moto che passeranno alle finali di ogni categoria.

Superbike, Biaggi trionfa a Monza. Doppietta storica per il pilota romano su Aprilia

300x200-images-stories-news-202_r05_race2_podiumMONZA, 9 maggio 2010 – Max Biaggi ha scritto una pagine indelebile della sua carriera motociclistica, vincendo entrambe le gare del Gp di Monza del Mondiale 2010 della Superbike. Con la sua Aprilia, il pilota romano ha letteralmente dominato il GP d’Italia: ora, in classifica pilota, si è portato ad appena tre punti dal capofila del Mondiale Superbike, Leon Haslam (Suzuki). Biaggi, grazie alla doppietta odierna, è arrivato a quota otto vittorie in Superbike, di cui quattro solo nel 2010: prima di Monza infatti, il pilota romano aveva travato la doppietta anche a Portimao (Portogallo). In carriera dopo la doppietta di oggi, in tutto fanno 50 vittorie tra Motomondiale e Superbike. La fantastica Aprilia RSV4, ha fatto il suo dovere quest’oggi, partendo a razzo in maniera impeccabile dalla pole, in entrambe le gare, lasciando così solo le briciole agli avversari. Nella prima gara il podio è stato completato dalle Yamaha di Toseland e Crutchlow, che hanno dato una grossa mano al fuoriclasse italiano, relegando al quarto posto il principale rivale di Biaggi in classifica generale, il pilota Haslam. L’Aprilia ha pure piazzato, in gara-1 il giovane Leon Camier (al debutto su questo tracciato) al quinto posto.

Gara-2 – La seconda gara è stata diversa dalla prima, sin dalla partenza: infatti si è aperta con una drammatica caduta al via, che ha tolto di scena James Toseland (Yamaha), Jonathan Rea (Honda) e Ruben Xaus (Bmw). A quel punto, l’unico pilota in pista in grado di impegnare l’Aprilia, è stata la Yamaha di Cal Crutchlow, finchè il quattro cilindri giapponese non ha ceduto, tradendo e provocando la scivolata (per fortuna senza conseguenze) del 24enne britannico. A quel punto, anche gara-2 per Max era fatta. Leon Haslam ha invece tenuto una condotta di gara, improntata a limitare i danni, conquistando il secondo posto, davanti all’australiano Troy Corser, che ha regalato il primo storico podio Mondiale alla Bmw. Male invece la Ducati: Michel Fabrizio, partito in prima fila, ha fatto 7° in gara-uno e poi è caduto.

 “È stata una giornata fantastica” ha dichiarato Biaggi ai microfoni a fine gara-2. “Grazie ai tecnici che hanno realizzato quest’Aprilia straordinaria, con questa marca mi trovo bene (ha vinto quattro mondiali in 250GP, ndr) e magari avrei dovuto tornaci prima. Bel colpo, ma il cammino è ancora molto lungo“. Domenica nuovo appuntamento: la Superbike vola in Sud Africa, nube del vulcano islandese permettendo. Gli organizzatori seguono la situazione e per adesso lo svolgimento della corsa è confermato.

Ordine di arrivo

Gara uno (18 giri, km. 103,986): 1. Biaggi (Ita-Aprilia) in 31’07”044 media 200,504 km/h; 2. Toseland (GB-Yamaha) a 0”247; 3. Crutchlow (GB- Yamaha) a 0”297; 4. Haslam (GB-Suzuki) a 0”958; 5. Camier (GB-Aprilia) a 4”493; 6. Xaus (Spa-Bmw) a 7”343; 7. Fabrizio (Ita-Ducati) a 7”369; 8. Corser (Aus-Bmw) a 9”344; 9. Sykes (GB-Kawasaki) a 15”338; 10. Guintoli (Fra-Suzuki) a 16”671; 11. Haga (Gia-Ducati) a 16”921; 16. Scassa (Ducati) 17. Lanzi (Ducati).

Gara due (18 giri): 1. Biaggi in 31’07”122 media 200,496 km/h; 2. Haslam a 4”547; 3. Corser a 5”469; 4. Camier a 10”267; 5. Sykes a 15”561; 6. Haga a 15”816; 7. Guintoli a 15”861; 8. Smrz (Cze-Ducati) a 20”977; 9. Byrne (GB-Ducati) a 21”920; 10. Scassa a 21”974.

La classifica del Mondiale piloti (dopo 5 round su 12): 1.Haslam punti 181; 2. Biaggi 178; 3. Rea e Checa 110; 5. Toseland 106; 6. Haga 100; 7. Corser 92; 8. Camier 72; 9. Guintoli 70; 10. Crutchlow 65; 11. Fabrizio 62; 16. Lanzi 26; 18. Scassa 16; 24. Baiocco 1.

Il Mondiale costruttori: 1. Aprilia 184; 2. Suzuki 181; 3. Ducati 149; 4. Honda 119; 5. Yamaha 113; 6. Bmw 95; 7. Kawasaki 37.

BMW S 1000 RR, la sportiva dei record

bmw2Velocissima e sofisticata. Con un look asimmetrico che la rende diversa dalle concorrenti giapponesi e italiane. É la S 1000 RR, la prima vera super sportiva della BMW. Le sue prestazioni sono elevatissime: il motore quattro cilindri in linea ha una potenza di ben 193 CV dichiarati (188 CV rilevati alla ruota) che le fa sfiorare i 300 km/h. Un bolide. Che pesa 183 kg e che ha un serbatoio molto capiente: 17,5 litri più 4 di riserva. Ma la vera chicca è la gestione elettronica del motore stesso e della ciclistica: ha quattro mappature della centralina (Rain, Sport, Race e Slick) che possono controllare anche il controllo di tradizione DTV e il Race ABS (optional, 1250 euro per entrambi).

BMW R 1200 RT, un bestione un po’ troppo caro

BMWIl nuovo motore bialbero spinge forte e prende i giri allegramente a tutti i regimi. Ottimi comfort e freni, buona la maneggevolezza in città e tra le curve. Ha un cambio impreciso se strapazzato e il prezzo ci sembra: 17.150 euro. La versione 2010 della RT si riconosce per la carena rivista e il parabrezza ampio e protettivo. Ma la vera novità è sotto il vestito: si tratta del motore con distribuzione bialbero, derivato da quello della sportiva HP2 Sport e già montato sull’endurona R 1200 GS my 2010. Secondo BMW, pur avendo la stessa “cavalleria” del precedente (110 CV) saprebbe più elastico, grazie alla maggiore coppia massima (da 115 a 120 Nm) disponibile soprattutto ai medi regimi. 

BMW R 1200 GS Adventure, la più amata dagli italiani

bmwConfort, facilità di guida e motore sfruttabile in tutta la sua potenza e agilità. Se si sommano le vendite della versione normale e della BMW R 1200 GS Adventure, la grande GS è da anni la moto più amata e comprata dagli italiani. Del resto trovarle un difetto è quasi impossibile: nonostante le dimensioni e il peso (223 chilogrammi), la GS è una tra le moto più equilibrate e immediate da guidare. Per il 2010 è stata aggiornata a livello meccanico: il motore è sempre il bicilindrico boxer che l’ha resa famosa, la trasmissione è sempre a cardano, ma ci sono novità molto interessanti. Non fatevi intimorire dalle sue forme un po’ eccessive.

Husqvarna a Verona per il Motor Bike Expo 2010

HusqvarnaLa Husqvarna Motorcycles sbarca a Verona. Anche per l’edizione 2010 del Motor Bike Expo è stata confermata la presenza del marchio svedese che presenterà nell’occasione le principali novità previste nel 2010. Ovviamente i veicoli che saranno presentati riguarderanno la gamma Enduro, ma anche la Supermotard, quella Cross e infine anche la categoria Dual. Per tutti gli appassionati si tratta, dunque, di un’ottima occasione per ammirare i nuovi prodotti. Ma attenzione, appassionati di fuoristrada: a Verona la Husqvarna presenterà la SM 630, la nuova motard dedicata a chi ama il supermotard, ma vive in città. Si tratta di una “motard urbana” che promette di far rivivere le stesse emozioni tra le trafficate vie cittadine a tutti gli amanti degli sterrati.

Bmw S1000 RR, la tedesca che sembra giapponese

BMW-S1000RR-road-testLa sportiva che viene dalla Germania. Pare una moto italiana o giapponese, invece è al 100 per cento tedesca. Stiamo parlando della nuova Bmw S1000 RR che con i suoi numeri da prestazioni sportive, potrebbe ingannare ogni esperto. In meno di tre secondi raggiunge i 100 km/h e con 193 cavalli arriva a sfiorare i 300 orari come velocità massima. Nata a Berlino, la S1000 RR è il primo esperimento della Bmw tra le moto ultra sportive, che non rinunciano alla potenza con grande attenzione, però, alla sicurezza. Prima di arrivare a presentarsi al grande pubblico, è passata per il mondiale Superbike 2009 e, nonostante il settore in crisi, la Bmw propone un prodotto che potrebbe interessare tanti appassionati. La caratteristica principale della S1000 RR sono i due fari asimmetrici con l’inusuale carena con feritoie a branchie di squalo sul lato destro. Attenzione anche all’elettronica d’eccellenza che permettono alla nuova nata in casa Bmw di issarsi un gradino sopra le altre concorrenti.