BMW GS Trophy 2012, trionfo Germania ma l’Italia centra il terzo posto

L’ultima giornata del BMW GS Trophy 2012  ha consacrato la Germania che ha vinto il titolo, ma la grande notizia è il terzo posto dell’Italia che ha scavalcato l’Argentina finendo sul podio. Carlo Morini, Alessandro Bottani e Andrea Rossi sono riusciti quindi a regalare alla truppa azzurra una grande soddisfazione centrando un traguardo mai realizzato. Secondo posto per la Francia. Una ultima giornata caratterizzata dal nubifragio che ha reso difficile la gara dei piloti a squadre impegnati.  Dalla partenza di Magma Lodge a Pucòn con una visita al vulcano Villarica con una bella salita fino a 2.840 metri di altezza. Una serie di percorsi ad ostacoli con un ponte di funi con un bicchiere d’acqua in mano, con l’obiettivo di arrivare dall’altra parte senza versare l’acqua. Nel pomeriggio, l’arrivo al Trailanqui Resort ha sancito la fine del raid di circa 2000 chilometri sulle regioni montane della Patagonia tra Cile e Argentina. Nelle ultime due gare, il traino di un vecchio carretto a cavalli con una R 1200 GS e i compagni di squadra come carico, mentre l’ultima prova è stata il classico test di trial che è stato vinto dagli Stati Uniti.

 

BMW GS Trophy, Germania ad un passo dal titolo, Italia quarta

Germania padrona anche nella sesta giornata del BMW GS Trophy 2012 ed a una giornata dal termine sembra ormai tutto scritto. La Francia si piazza al secondo posto scavalcando l’Argentina, mentre l’Italia mantiene la quarta posizione, ma incombe l’insidia Canada che è a soli cinque punti di distacco.
La Germania ha dato un segnale di forza vincendo una speciale e arrivando seconda in un’altra gara caratterizzata ancora dal maltempo, pioggia fortissima per 70 km per raggiungere il Lago Calafquen dove si è disputata la seconda speciale.
GS TROPHY– LA CLASSIFICA DOPO LA PENULTIMA TAPPA

POS. SQUADRA. T1 T2 T3 T4 T5 T6 TOTALE
1 Germany 21 17 60 54 0 43 195
2 France 30 26 36 49 0 36 177
3 Argentina 27 11 50 55 0 28 171
4 Italy 23 23 39 52 0 27 164
5 Alps 25 19 37 48 0 30 159
6 Canada 18 25 38 50 0 27 158
7 UK 17 29 29 43 0 28 146
8 Sud Africa 0 21 39 51 0 25 136
9 Ceeu/Poland 14 26 29 46 0 20 135
10 USA 7 19 45 48 0 15 134
11 Latin America 32 15 29 35 0 21 132
12 Russia 16 4 16 42 0 33 111
13 Brasil 12 7 26 36 0 22 103
14 Spain 4 8 20 44 0 14 90
15 Japan 7 12 8 37 0 8 72

BMW Motorrad GS Trophy, la Germania in testa nella 5° giornata

Si è disputata la seconda tappa marathon BMW Motorrad GS Trophy, un percorso di 400 km caratterizzato purtroppo dal maltempo che ha colpito anche il Cile, nel quinto giorno della competizione. In testa la Germania, quindi Argentina e Francia, mentre l’Italia è posizionata al quarto posto. Una pioggia battente ha messo in difficoltà i piloti, che hanno però potuto respirare dopo la tanta polvere dei giorni scorsi, anche se il percorso è sempre ricco di insidie dalla ghiaia e sabbia profonda.Sono giunte anche delle buone notizie per Marc-André Octeau del Team Canada, caduto nella quarta tappa.
GS TROPHY 2012 – LA CLASSIFICA TAPPA PER TAPPA

POS. SQUADRA.
1 Germany 21 17 60 54 0 152
2 Argentina 27 11 50 55 0 143
3 France 30 26 36 49 0 141
4 Italy 23 23 39 52 0 137
5 Canada 18 25 38 50 0 131
6 Alps 25 19 37 48 0 129
7 USA 7 19 45 48 0 119
8 UK 17 29 29 43 0 118
9 Ceeu/Poland 14 26 29 46 0 115
10 Latin America 32 15 29 35 0 111
11 Sud Africa 0 21 39 51 0 111
12 Brasil 12 7 26 36 0 81
13 Russia 16 4 16 42 0 78
14 Spain 4 8 20 44 0 76
15 Japan 7 12 8 37 0 64

In Germania boom di vendite di Bici, superate le moto

Smog, prezzo della benzina elevato, e soprattutto la voglia di evitare di prendere qualsiasi mezzo a due ruote per non soffrire il traffico, così l’Europa ed in particolare la Germania ha riscoperto il gusto di andare in bicicletta. Secondo i dati ufficiali di un sondaggio, le bici vendute sono state 1.750.000.mentre sono state 200 mila le bici usate e messe sul mercato a prezzi modici che partono dai 100 Euro. Lo scooter è sicuramente il mezzo usato di più, ma una passeggiata romantica e tranquilla in bicicletta non è un ipotesi poi così male, purchè non si verifichino gravi incidenti.

 

 

Nazioni MX1, la Germania beffa gli Usa, strepitoso Cairoli

La Germania è la squadra Campione della MX1 al Mondiale delle Nazioni, e precede Belgio e Usa grazie alle prestazioni di Ken Roczen, che si è imposto nella MX2, e di Max Nagl che si è piazzato al posto d’onore della MX1. L’Italia sorride con un ottimo quinto posto trascinata da quel fenomeno di Tony Cairoli, mentre è stato Bravo anche Davide Guarneri, che finisce 5°.Male e fortunato Alex Lupino, che dopo l’infortunio pollice destro nella gara di kart del venerdì ha dovuto soffrire ed è anche caduto facendosi male ad una spalla. 

Classifica MX1 + MX2
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 34:26.888;
2. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:21.182;
3. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:28.933;
4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:38.741;
5. Ken Roczen (GER, KTM), +0:40.180;
6. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +1:05.036;
7. Ryan Dungey (USA, KTM), +1:11.286;
8. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +1:38.040;
9. Marc de Reuver (NED, Kawasaki), +1:42.851;
10. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +1:44.824;

IRTAD, in Italia calati del 44% gli incidenti stradali

L’Italia ha diminuito del 44% rispetto allo scorso anno il numero degli incidenti , mentre il Lussemburgo è la Nazione che può vantarsi di avere un ottimo rendimento sulla sicurezza stradale. Romania, Inghilterra, Olanda e Germania invece occupano il posto da maglia nera, sono questi alcuni dati forniti dall’IRTAD (International Road Traffic and Accident Database) che mostrano come molti dei Paesi UE abbiano ridotto drasticamente gli incidenti. Secondo posto per Malta (29%), la Svezia (26%) e la Slovacchia (26%). L’Italia invece è nel mezzo della graduatoria in compagnia di Francia, la Slovenia e l’Austria. Fanno un bel passo avanti, invece, la Lettonia (-61%) e la Lituania (-58%). Proprio in virtù di questi risultati, la Commissione ha deciso di raggiungere altri sette obiettivi: incremento delle misure di sicurezza per camion e auto, costruzione di strade più sicure, sviluppo di veicoli intelligenti, rafforzamento delle capacità di guida dei patentati, più controlli da parte delle Forze dell’Ordine, individuazione di dove avvengono le lesioni, nuovo programma per i motociclisti.