Muore ventenne in scooter sulla Tangenziale Est di Roma

Incidente gravissimo sulla Tangenziale Est di Roma dove in mattinata ha perso la vita un aragazza di venti anni a bordo di uno scooter su cui era passeggera.

Fatale l’urto, avvenuto all’altezza dell’uscita Batteria Nomentana in direzione S.Giovanni, con il terreno quando il guidatore avrebbe perso il controllo del mezzo a causa – sono le prime indiscrezioni – di un accecamento repentino causato dai raggi solari.

Mentre il giovane alla guida è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Pertini, la ragazza è deceduta sul colpo dopo aver sbattuto nella caduta contro un cartellone pubblicitario.

Prova la moto dell’amico e muore

Erano in una strada chiusa di una zona residenziale di Signa (Firenze) in via Maestra Ciofi: Leonardo Martigli, 39 anni, stava provando la moto (di grossa cilindrata, forse Ducati) dell’amico quando ha perso il controllo e, in seguito alla caduta, è deceduto.

Sono ovviamente in corso le indagini per ricostruire la vicenda ma parrebbe che nel momento in cui sono giunti in loco i soccorsi, l’uomo fosse senza casco.

Inutile l’intervento dell’ambulanza e del 118: incidente tanto sfortunato quanto fatale.

Incidente mortale per motociclista a Bologna

Le conseguenze di un terribile incidente stradale sono state tanto gravi che Ivan Bonazzi, motociclista di 38 anni, non è riuscito a sopravvivere alle lesioni riportate.

Il fatto è avvenuto a Bologna, in viale Aldini, nel pomeriggio di lunedì 3 gennaio: il centauro, stando alle prime ricostruzioni effettuate dalla polizia municipale, avrebbe perso il controllo della moto e sarebbe caduto. Non è ancora stata resa nota la data dei funerali.

Il motociclista, di Bologna, è deceduto all’ospedale Maggiore dove era stato trasportato con il massimo codice di gravità.

Diventa sempre più doloroso prendere atto con enorme rammarico dell’ennesimo episodio drammatico accaduto lungo le arterie della penisola.

Muore motociclista a Pianura

In sella a una Yamaha 600 senza, come emerge dalle prime ricostruzioni dell’incidente stradale, avere la patente di guida per poter condurre la moto: a Pianura, Napoli, in seguito a un incidente stradale, è deceduto un giovane di 24 anni che, in via Euclide, avrebbe perso il controllo della moto per finire contro il muro di cinta di un’abitazione privata.

A chiamare il 118 sono stati alcuni passanti, il trasporto presso l’ospedale San Paolo è stato inutile. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane ed il sequestro del motoveicolo, parrebbe che il giovane fosse senza casco.

Scooter contro albero, grave motociclista

Episodio ancora da sviscerare – sono in corso gli accertamenti delle forze di polizia – accaduto a Firenze dove, in viale Righi, un motociclista di 55 anni residente a Fiesole, ha sbattuto con lo scooter contro un albero. In prognosi riservata all’ospedale di Careggi, le condizioni dell’uomo sono annunciate come gravi per i traumi subiti.

L’incidente è accaduto intorno alle 8 della mattina, stando alle prime ricostruzioni, il centauro avrebbe perso il controllo della due ruote e – uscito dalla carreggiata – avrebbe urtato violentemente contro il tronco di un albero.

Tra le ipotesi tuttora al vaglio, anche quella secondo cui a determinare la perdita di controllo del mezzo potrebbe essere stato un ostacolo presente sulla corsia.

Muore centauro 17enne a Montulo

Tragico incidente a Montulo, in provincia di Lucca, dove nel tardo pomeriggio di oggi ha perso la vita un ragazzo di 17 anni.

Fabio Gaglianese di San Giuliano Terme (Pisa) era in sella alla sua moto da cross 125 e stava percorrendo la via Pisana Vecchia quando, stando alle prime ricostruzioni, ha perso il controllo della due ruote in uscita da una curva e ha sbattuto con violenza contro il guard rail per sbalzare nel campo limitrofo.

All’arrivo dei volontari del 118, si sono immediatamente constatate le condizioni gravissime in cui versava il giovane che, trasferito all’ospedale Campo di Marte di Lucca, è deceduto dopo poco tempo.

Muore motociclista nel ravennate

Il rendiconto è quello di un urto talmente micidiale che la moto, una Triumph 900, si sarebbe spezzata in due.

Purtroppo la cronaca nera torna a insinuarsi nel contesto motociclistico e anche oggi, stavolta nel ravennate sulla Brighellese nel tratto in cui la strada collega Marradi a Brisighella, si fa la conta delle vittime.

A perdere la vita in seguito a un incidente avvenuto intorno alle 16 è stato un operaio di 38 anni di Faenza, deceduto sul colpo.

Le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine riportano solo ipotesi e potrebbe essere successo che, in prossimità di una curva, l’iuomo abbia sbandato o per la velocità di marcia o per le cattive condizioni del manto. Avrebbe tagliato l’intera carreggiata per finire contro il muretto di una recinzione privata.

Muore motociclista nel brindisino

Strade maledette lungo la penisola. Stavolta tocca rendicontare del decesso di un motociclista a Latiano, comune della provincia di Brindisi.

L’incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto il 47enne Antonio Caliolo è avvenuto nel centro abitato del paese pugliese.

Dalle prime ricostruzioni, si sa che il Caliolo era in sella a uno scooter quando hne ha perso il controllo e ha sbattuto contro un marciapiede.

Forte trauma cranico e immediata corsa verso l’ospedale più vicino: è nella clinica, mentre si stava cercando di rianimarlo, che l’uomo si è spento.

Sulle effettive dinamiche dell’avvenimento sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine.

Incidente moto auto muore centauro

Altra vittima su strada: in mattinata, erano da poco passate le 7, un motociclista di 18 anni è deceduto in seguito a un incidente stradale avvenuto a Idice di San Lazzaro, comune del Bolognese.

Le dinamiche riferiscono di uno scontro violento con un’auto e, sebbene i soccorsi dell’automedica del 118 e dell’ambulanza abbiano cercato di prestare cure immediate, il ragazzo non ce l’ha fatta.

Sono in corso gli accertamenti della polizia municipale di San Lazzaro di Savena, chiamati alla ricostruzione della dinamica. Il conducente dell’automobile è rimasto illeso.

Ultimi aggiornamenti:

Grosseto, moto contro auto: muore centauro

Altra vittima su due ruote, stavolta in provincia di Grosseto.

Nella serata di ieri, infatti, si è appurato il decesso di un motociclista di 52 anni in seguito a incidente stradale avvenuto sulla strada che fa da raccordo tra Punta Ala e Castiglione della Pescaia.

La prima ricostruzione delle forze dell’ordine porta a dire che il frontale tra moto e auto che proveniva dalla direzione di marcia opposta ha cause ancora tutte da verificare.

L’intervento dei soccorritori del 118, che hanno cercato di rianimare il centauro, non è bastato.

Eicma 2011, incidente in moto: Kade Walker, campioncino Supercross, non rischia la vita

Dramma sfiorato nel corso dell’edizione 2011 del Salone del motociclo in corso a Milanofiera.

Durante il penultimo giorno dell’Eicma 69, un ragazzino di 14 anni – indiscrezioni dicono che sia di nazionalità canadese – è rimasto vittima di un incidente in moto durante una delle manifestazioni di contorno all’evento.

L’avvenimento è avvenuto alle 10.50 di stamane, il ragazzo è stato trasportato già in coma all’ospedale Niguarda dall’elisoccorso di Milano.

La ricostruzione degli eventi: nel corso delle prove di qualifica del campionato Supercross, il ragazzo avrebbe perso il controllo della moto in una curva, è scivolato rotolando su sè stesso, per poi rimanere immobile in una delle cunette (il resoconto è estrapolato dalla testimonianza dei presenti).

ULTIMI AGGIORNAMENTI:

Cassazione, anche il reato di dolo, per chi non assiste un ferito dopo incidente

La Corte di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui un automobilista investa un motociclista, è obbligato a fermarsi, chiamare l’ambulanza, e dare tutte le sue generalità alle Forze dell’Ordine, solo in quel caso se non ci fossero particolari gravi, può andare via. Molto spesso infatti è accaduto che dopo un incidente, l’automobilista si sia fermato, abbia sentito le condizioni generale della vittima, e poi sia andato via senza fornire nessun dato. Ecco cosa dice l’articolo della Cassazione raccolto in brevi termini che mette in risalto anche il reato di dolo, se una persona fisica che abbia creato un incidente ad un motociclista,  non si fermasse per accertare le condizioni della vittima, fornendo tutte le sue generalità e chiamando i mezzi di soccorso, soltanto dopo aver fatto questo con tanto di accertamento da parte delle Forze dell’Ordine può lasciare la strada, a meno che la vittima in questione non sia in condizioni gravissime.

Italo Filippin ricostruisce la morte della figlia

incidente-motoUna notizia di quelle da far accaparrare la pelle: per il dolore della scomparsa della giovane figlia, un genitore ha deciso di realizzare una messa in scena dell’incidente con una proiezione dove sua figlia e il fidanzato hanno perso la vita il 12 Luglio scorso dopo un incidente con la moto.  Chiara Filippin, 23 anni, e Omar Artuso, 24, sono stati travolti da un auto che gli aveva tagliato la strada. Per loro la morte è stata inevitabile. Pochi mesi dopo, il papà di Chiara, Italo Filippin, realizza un’installazione che riproduce la scena dell’incidente: la moto distrutta, due manichini, i caschi, il sangue.

“L’impatto è duro – dice – e per me ancor più duro. Ma questa installazione la devo a lei, a mia figlia. E’ un totem che invita a non prendere le cose alla leggera.”

Sarà esposta davanti a scuole e discoteche per non dimenticare e dare un messaggio importante ai giovani.

Taranto, ex Statale 7: morti due centauri

ambulanzaPurtroppo è ancora sangue sulle strade italiane, con protagonista in negativo proprio il mezzo di locomozione a due ruote.

Tragedia a Taranto, in prossimità di Grottaglie, dove due giovani sono deceduti in un incidente stradale sulla ex statale 7, nei pressi di una marmeria.

Le giovanissime vittime sono un ragazzo di 25 anni e una ragazza di 26 anni: viaggiavano in sella a una moto che è uscita fuori strada; violento l’urto prima contro un cartello pubblicitario e poi contro un albero.

Tempestivi ma inutili i soccorsi da parte dei sanitari del 118.

I due ragazzi, nonostante indossassero il casco, sono morti sul colpo.