Lombardia, limiti di circolazione anche per scooter e moto ad Euro 0

Mancano pochi giorni dall’entrata in vigore dei limiti di circolazione in Lombardia e già arrivano le prime lamentele ed ovviamente non possono mancare le polemiche. Il divieto di circolazione scatta dal 15 ottobre al 15 aprile per le auto a benzina Euro 0 e Diesel 0,1 e 2, mentre per le motociclette è scattato un provvedimento decisamente strano che ha scatenato la rabbia dei centauri milanesi. Non potranno circolare in tutta la Lombardia moto e scooter due tempi Euro 0.Il provvedimento riguarda anche per i paesi e zone limitrofe, se doveste possedere ancora un vecchio due ruote il consiglio è di lasciarlo marcire in cantina, per evitare pesanti sanzioni. Sono esclusi dal provvedimento i veicoli dei postini, medici e veterinari in visita urgente, e soggetti che lavorano in orari particolari, dove i mezzi pubblici non ci sono.  Commercianti ambulanti, o degli operatori dei mercati ortofrutticoli all’ingrosso, appartengono alla categoria speciale e quindi possono circolare.

 

Pneumatici invernali a Milano dal 15 Novembre, ma il discorso riguarda anche le moto?

Questo nuovo codice della strada sta facendo impazzire oltre gli automobilisti con regole forse troppe eccessive, ma anche i tanti appassionati che andranno in moto. E’ sempre la città di Milano la più coinvolta, dove secondo un decreto dal 15 Novembre al 31 marzo per poter circolare sulle strade provinciali è opportuno e soprattutto obbligatorio essere equipaggiati con pneumatici invernali e catene per la neve. Il discorso però potrebbe riguardare anche le moto, ma on c’è chiarezza. “Per tutelare la pubblica incolumità, si ritiene di dover prescrivere, per i veicoli transitanti, l’obbligo di circolare con pneumatici invernali, o con catene da neve a bordo. gli Enti locali possono “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Insomma siate più precisi e soprattutto fate capire se il decreto riguarda solo le auto oppure anche le moto.

Blocco auto, Formigoni manda un messaggio agli automobilisti della Lombardia:”Niente incentivi perchè il tasso di inquinamento è già elevato”

Il governatore Formigoni manda u chiaro messaggio agli automobilisti della Lombardia. Oltre al blocco del traffico per sei mesi, non ci sarà nessun incentivo, una strategia decisa per cercare di fermare l’alto tasso di inquinamento che si misura nell’aria. “Entro tre anni Milano sarà la città più teleriscaldata – dice il governatore Roberto Formigoni -. In Lombardia l’inquinamento è in costante diminuzione dal 2002, con sette capoluoghi che rispettano i parametri europei. Le auto quindi – che potrebbero comunque ancora essere incentivate dal governo nel 2011 – passano in secondo piano, o meglio restano in garage, perché da questo weekend fino ad aprile tornano in Lombardia i blocchi del traffico”. A non poter circolare saranno circa 800mila ve­icoli, tra camion, auto (benzina Euro 0, diesel Eu­ro 0, Euro 1 ed Euro 2) e motocicli. Per i trasgressori la multa è di 150 euro.