Rally del Marocco, la quarta tappa al polacco Przygonski

Prima volta in questo Rally del Marocco per il polacco Jakub Przygonski che ha vinto la quarta tappa. La sua KTM ha chiuso con un tempo di 03h28’44. 2’27” alle sue spalle il francese Cyril Despres, mentre al terzo posto un po’ a sorpresa si è classificato il brasiliano Felipe Zanol su Honda, mentre è stato buono il sesto posto dell’unico azzurro in gara Alessandro Botturi, che è giunto sesto. Male invece Francisco Lopez undicesimo, mentre Goncalves protagonista assoluto della tappa precedente è arrivato 21° mentre Goncalves si è ritirato per problemi tecnici.  Nella classifica generale comanda il transalpino Despres, a seguire Barreda, e Verhorven.

Ordine d’arrivo

1. Przygonski (KTM),
2.Despres (KTM) a 2’27”,
3.Zanol (Honda) a 4’19”,
4.Pain (Yamaha) a 5’10”,
5.Verhoven (Yamaha) a 6’09”

Classifica provvisoria dopo la quarta tappa:
1. Despres (KTM) ,
 2.Barreda (Husqvarna) a 17’59” , 
3. Verhoven (Yamaha) a 31’51”,
4.Zanol (Honda) a 33’21”,
5.Pain (Yamaha) 33’23”

Rally Marocco, la terza tappa a Goncalves, brutta caduta per Coma

La terza tappa del Rally del Marocco è stata vinta dalla Husqvarna di Paolo Goncalves, ma la brutta notizia è stata l’infortunio che ha subito il campione Marc Coma,  che durante la corsa è caduto procurandosi la lussazione della spalla, ed è stato costretto a interrompere la sua prova, ed ha dovuto ricorrere all’intervento di un elicottero per essere trasportato poi in ospedale. Dicevamo del vincitore Goncalves che ha chiuso la sua performance in 2 ore 52 minuti e 24 secondi, ma soltanto per poco è arrivato alle spalle di Rodrigues, mentre il terzo posto è andato a Lopez. Nella classifica generale il pilota della Honda è al comando, seguito da Despres e Barreda. Prosisma tappa 250 km di speciale e 162 di trasferimento.  

 

Classifica della terza tappa

1. Goncalves (Husqvarna) 2 ore 52,24
2.Rodrigues (Honda – TEAM HRC) +0,03
3.Lopez (KTM) + 2’50”
4. Barreda (Husqvarna) + 5’28”
5. Casteau (Yamaha) + 5’49

Classifica generale dopo la terza tappa

1. Rodrigues (Honda – TEAM HRC). 9 ore 29.42
2. Despres (KTM) + 11’01
3.Barreda (Husqvarna) + 16’21”,
4.Goncalves (Husqvarna) + 17’35”
5. Lopez (KTM) +26’35

 

Rally Marocco, 2° tappa vinta da Cyril Despres

Dopo il successo di Rodrigues, la seconda tappa del Rally del Marocco è andata al francese della KTM Cyril Despres, che si è imposto su un percorso di 313 Km con una prova davvero speciale con il tempo di 3 ore 34 minuti e 14’ secondi. L’unico italiano Alessandro Botturi si è piazzato al 15° posto. Una corsa molto dura fatta di ostacoli impervi nelle dune del deserto, il grande favorito Marc Coma si accosta a Cyril ma non riesce a far meglio e si deve accontentare della seconda piazza, terzo Rodrigues, mentre finiscono rispettivamente al sesto e settimo posto la KTM del cileno Chaleco Lopez, e la Husqvarna di Paulo Goncalves.  il Rally del Marocco si sposta verso la zona di Zagora, con una lunga tappa ed una Speciale di 290 chilometri,

La classifica d’arrivo dei primi dieci posti

1 Cyril Despres

2 Marc Coma

3 Helder Rodrigues

4 Joan Barreda

5 David Casteu

6 Chaleco Lopez

7 Paulo Goncalves

8 Mathew Fish

9 Jakub Przygonnski

10 Felipe Miranda Zanol

 

Honda, la nuova CB1100 al Salone Intermot

CB1100 con la nuova versione del motore a 4 cilindri bialbero a camme in testa da 1140 cc, verrà esposta al Salone Intermot 2012. A Colonia vedremo una Naked in stile anni 70, ma ovviamente con linee progettate al presente anzi al futuro. Giusto per darvi un’idea, il è faro ampio e tondo, il serbatoio a forma di conchiglia e i fianchetti con vernice argentata. Il silenziatore di scarico ed i parafanghi sono cromati. La moto può raggiungere gli 8.500 giri/min e sfrutta un rapporto di compressione pari a 9,5:1. La potenza massima è di 90 CV, coppia di 93 Nm erogato a soli 5.000 giri.  La CB1100 sarà disponibile in due combinazioni cromatiche, color argento e telaio nero, inoltre per i possessori che vorranno personalizzarla, si può acquistare un Kit aggiuntivo comprensivo di tutti gli optional come manopole riscaldate, portapacchi posteriore cromato, bauletto portaoggetti, ed altri elementi utili per il comfort del pilota.

Carburanti, la Figisic lancia l’allarme, un pieno fino a 115 Euro

Il sindacato che gestisce la benzina (Figisic) ha comunicato che presto il prezzo del carburante tornerà a salire, infatti il prezzo del greggio ha toccato i 90 $ al barile e quindi la variazione è del 6,1euro cent in più per la benzina e di 4,4 per il gasolio. Questo significa che ci sarà un ulteriore rialzo, secondo la Coldiretti, il costo medio di un pieno di benzina salirà fino a quota 115 euro. Questa senza calcolare il discorso dell’aumento dell’Iva che passa al  22% da Luglio 2013, e metterà in ginocchio le famiglie italiane.
Il presidente Scaroni ha poi sottolineato che gli sconti fatti in Estate durante il Week-end dalla Eni ha complicato il discorso:”fino a quando non ci decideremo a mettere mano al tema riducendo il numero dei gestori, allungando gli orari di apertura e permettendo di vendere tabacchi e giornali, la benzina costerà più cara che nel resto d’Europa”.

 

CRP eNeRGICA in vendita da 18 mila Euro

Un nuovo prototipo della casa emiliana CRP è in arrivo per il Salone EICMA di Milano, si tratta della supersportiva stradale eNeRGICA a propulsione elettrica, che sarà in vendita al prezzo di 18 mila Euro. Una moto che è già stata provata dai migliori piloti nei trofei Honda GP125, nel Motomondiale e nel CIV. La nuova versione ha molte somiglianze alla precedente, ma aumenta di potenza, infatti il livello di massima è di 100 KW e può erogare 135 Cv, fino a toccare una punta massima di 220 Km/H mentre l’autonomia elettrica è di 150 Km. Sarà visibile per tutti dal 15 al 18 Novembre al padiglione 6 del Salone più prestigioso di Milano. Sicuramente ancora una volta CRP avrà molto successo nella critica e dal pubblico.

 

Leo Vince, silenziatore LV ONE per scooter BMW C600 Sport

L’azienda Leo Vince propone il suo Terminale LV ONE per lo scooter SBK BMW C 600 Sport . Il silenziatore è composto in acciaio Inox, saldato a TIG al prezzo di 324 più Iva. Un prodotto dove spiccano alta qualità e soprattutto un prezzo molto conveniente. La coppa posteriore è realizzata con un tecnopolimero  che rende il silenziatore leggero, capace quindi sfruttare un’alta potenza migliorando la coppia, ma senza superare i livelli dei parametri imposti dalla Normativa Europea. Leo Vince quindi presenta un silenziatore di quelli da far invidia alla concorrenza abbiando soprattutto qualità, convenienza e prezzo, che per un cliente sono le basi per l’acquisto.

Harley Davidson abbigliamento per l’Inverno

La Harley Davidson ha progettato e realizzato il kit d’abbigliamento per l’Inverno, si parte con la giacca Distinction Leather Jacket, in pelle, con interno staccabile in tessuto sintetico con chiusura con zip sul collo. Le taglie disponibili vanno dalla S alla 5XL ed il prezzo è di 844 euro. Academy Bomber Jacket,  La fodera è in tessuto misto poly e la chiusura a cerniera. Le taglie disponibili vanno dalla S alla 5XL. In tinta unita nera, e costa 379 Euro. A completare l’abbigliamento, maglione a collo alto in puro cotone in stile militare ¼ Zip Military-Inspired Sweater dal color nero al prezzo di 131 euro; una cintura in vera pelle con fibbia lavorata 9in alluminio zincato al prezzo di 76 Euro, e per concludere i guanti invernali in pelle imbottiti, le taglie vanno dalla S alla 5XL ed il prezzo è di 117 euro.

Roma, da Novembre stop alle moto Euro 1, il CIM protesta

Insorge la polemica da parte di motociclisti in possesso di vecchie moto che non potranno più circolare nel centro di Roma se possessori di un mezzo ad Euro1, tanto che il Coordinamento Italiano Motociclisti ha inviato una lettera al Sindaco della Capitale Gianni Alemannno. Il contenuto è molto semplice, con la crisi economica che c’è è difficile poter acquistare uno scooter nuovo, quindi la vecchia Vespa (tanto per fare un esempio) è sempre utile, ma purtroppo c’è da combattere il grave problema dell’inquinamento; però è anche vero che i mezzi pubblici non raggiungono in determinati posti il luogo di lavoro. Poi altra considerazione da fare, le vecchie moto e scooter consumano meno del 70% delle automobili. Dal prossimo primo novembre, per decisione dell’Amministrazione Comunale di Roma, i ciclomotori e i motoveicoli “Euro 1”, senza distinzione alcuna tra due e quattro tempi, non potranno più entrare e circolare all’interno di quell’area della città di Roma denominata “Anello Ferroviario”. .

KTM F-fasola Offroad dal 1 Novembre al Ciocco di Firenze

La nuova KTM F-fasola Offroad sarà possibile ammirarla e soprattutto guidarla per due giorni dal 1 fino al 4 Novembre presso la location del Ciocco a Firenze, per il KTM Freeride Tour 2012. Il Centro Permanente Offroad, è infatti dotato di officina meccanica e di un punto vendita specializzato in attrezzatura offroad e abbigliamento outdoor. Un modo quindi speciale per inaugurare e poter vedere dal vivo tastandola con le proprie mani questa fantastica moto Freeride 350, per i fuoristrada e gli amanti dei lunghi viaggi.

Intermot, un boom di visitatori, 203.000 in 17 paesi del Mondo

E’ stato davvero un super successo di pubblico la manifestazione dell’Intermot oltre 203.000 visitatori in cinque giorni che hanno potuto constatare dal vivo l’arrivo delle nuove BMW 1200 GS  e la KTM 1190 Adventure, Kawasaki, la Z800 2013 e la Ninja ZX-6R 636, le nuove Triumph Street Triple e Triple R 2013, la Honda CB1100 il Suzuki Burgman 650 2013 per i maxi-scooter. Il pubblico è arrivato da 17 paesi, per quanto riguarda la quarta Messa ecumenica dei motociclisti, nonostante la pioggia torrenziale hanno partecipato ben 1.000 persone, celebrata la mattina del 6 ottobre 2012 nel Duomo di Colonia e seguita dal corteo motociclistico. Infine per quanto riguarda i Freestyle Motocross, i piloti hanno entusiasmato gli oltre 12000 spettatori che hanno ammirato le gesta dei campioni

Red Bull X-Fighters 2012, Sherwood in trionfo

Levi Sherwood ha vinto l’ultimo round del Red Bull X-Fighters 2012 che si è svolto in Australia a Sidney, beffando il francese Thomas Pages, mentre il terzo posto è andato all’australiano Josh Sheehan.  Sherwood si è laureato campione grazie alle precedenti vittorie ottenute a Dubai, a Madrid, mentre quella di Sidney è stata decisiva e ricca di colpi di scena, il “flair” è uno sbalorditivo giro di 540 gradi a mezz’aria, mentre nel “volt” il pilota gira in sospeso sopra la moto. Alla fine Levi ha sottolineato la sua gioia: “Ci sono stati alti e bassi durante tutta la stagione, ma sono riuscito comunque ad ottenere un risultato importante. Sono felice, per aver vinto proprio nell’ultimo round con 335 punti totali”.

RISULTATI A SYDNEY 2012: 1. Levi Sherwood (NZL) , 2. Thomas Pages (FRA), 3. Josh Sheehan (AUS), 4. Jackson Strong (AUS), 5. Eigo Sato (JPN), 6. Taka Higashino (JPN), 7. Dany Torres (ESP) , 8. Cameron Sinclair (AUS), 9. Blake Williams (AUS), 10. Javier Villegas (CHL), 11. Todd Potter (USA).

RISULTATI WORLD TOUR 2012: 1. Sherwood 335 punti, 2. Pages 315, 3. Torres 215, 4. Villegas 190, 5. Sato 190, 6. Potter 155;

 

Rally Pharaons, la 15° edizione vinta da Bort

La manifestazione più attesa ovvero l’Off Road nel deserto il Rally Pharaons ha visto trionfare nella 15 °edizione il giovane pilota spagnolo  del team Husqvarna by Speedbrain, Joan Barrda Bort. La manifestazione è durata una settimana nel deserto, iniziata davanti alle Piramidi di Giza, il 29 enne ha preceduto il polacco Jakub Przygonski. E’ andata male a Jordi Viladoms, la sua caduta nella terza tappa, quinto il boliviano Carlos Salvatierra. L’Italia si consola con il settimo posto centrato da Diocleziano Toia (Beta) mentre 14 e 15° si sono classificati Andrea Valsecchi e Fabio Mauri

Supermoto, Beltrami, Lazzarini e Ravaglia sul tetto del Mondo

La maglia Azzurra supermoto si è aggiudicata per la terza volta il Titolo Mondiale mettendo a freno l’entusiasmo di Francia e Rep. Ceca tra le favorite. C’è riuscita con il fantastico trio Beltrami, Lazzarini e Ravaglia, partiti con tanto scetticismo dopo un Sabato difficile, ma poi nella gara hanno tirato fuori tutto l’ardore e la grinta necessaria per poter arrivare sul podio da vincitori. Ivan Lazzarini si è riconfermato un grande pilota, Massimo Beltrami ha rimediato secondo e terzo posto, mentre quarto e decimo è arrivato Christian Ravaglia tra lo stupore di tutti. Meglio di così non poteva andare, ci è rimasta male la Francia capitanata dal temibile Thomas Chareyre e la Rep. Ceca che ha perso terreno per la scivolata di Thomas Travnicek (per altro un giovane di belle speranze) nella terza frazione.