L’australiano Anthony West è stato invece il più veloce nella Moto2 al termine delle ultime libere del Gp del Portogallo, penultimo appuntamento della stagione. Il pilota del Mz Racing Team, sotto un abbondante pioggia, ha girato in 1’56″176, precedendo l’italiano Alex De Angelis, protagonista di una caduta fortunatamente senza conseguenze (Jir Moto2, 1’56″346), e il turco del team Technomag CIP Kenan Sofuoglu (1’56″556), vera sorpresa di questa sessione d prove libere. Quarta posizione per l’italiano Raffaele De Rosa (Tech3, 1’56″698). Alle ore 15.10 le qualifiche.
Motociclismo
Motomondiale 125cc, Smith il più veloce nelle libere del sabato
Bradley Smith su Aprilia è stato il più veloce nella 125 anche nel terzo turno di prove libere del Gp del Portogallo con il tempo 2.02.047. Dietro a lui si sono piazzati gli spagnoli Nico Terol (Aprilia) e Alberto Moncayo (Derbi), poi il tedesco Sandro Cortese (Derbi) e l’altro inglese Danny Webb (Aprilia) in quinta posizione. Il circuito dell’Estoril, ancora bagnato, é una situazione che troveranno anche tutti gli altri piloti delle classi maggiori. Il migliore degli italiani è stato invece Lorenzo Savadori in nona posizione. Marconi, Morciano e Tonucci (Aprilia-JGP) sono rispettivamente 21/o, 22/o, 23/o, mentre peggio sono andati Gabrielli, Ravaioli e Grorzky (tutti su Aprilia), che sono fuori dai tempi.
MotoGp, Lorenzo con gli occhi al cielo: “Speriamo non piova più!”
Dopo aver conquistato il titolo mondiale, Jorge Lorenzo potrà finalmente godersi una gara di MotoGP, quella dell’Estoril, senza alcuna pressione: “Amo questa pista, ho vinto qui entrambe le volte in MotoGP, quindi sono molto felice di essere qui – dichiara lo spagnolo della Yamaha – stamattina il tempo era terribile, era davvero inutile stare in pista. Anche questo pomeriggio era difficile, c’era ancora tanta acqua in pista: col migliorare delle condizioni dell’asfalto è migliorato anche il mio feeling con la moto e ho potuto staccare un buon tempo. Speriamo che domani si possa recuperare il tempo perduto, e soprattutto che non piova!“.
MotoGp, Rossi contento del 3° posto: “Sono tranquillo”
Valentino Rossi é apparso contento per il terzo posto ottenuto nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo della MotoGP: “E’ stata una normale sessione sul bagnato e la mia prestazione mi soddisfa – dichiara il pesarese – sono vicino alla testa della classifica, per tutta la durata del turno sono stato veloce e ho avuto un buon feeling col mezzo. La moto si muove un pò troppo, domani proveremo a migliorare l’assetto anche perché si prospetta un weekend di maltempo e il tempo a disposizione è poco“.
Motomondiale Moto2, Talmacsi primo nelle libere del venerdì. Male Iannone 34°
La classe Moto2 è stata l’unica delle tre categorie in gara a poter effettuare qualche giro con gomme d’asciutto mantenendo tutti i protagonisti in pista. La luci del venerdì sono invece tutte per il pilota del Fimmco Speed Up Gabor Talmacsi, unico a correre sotto l’1’51 e bravo a staccare gli spagnoli Simon ed Elias di 4 e 5 decimi rispettivamente. Grande sorpresa invece per la quarta posizione dove si piazza il turco del team Technomag CIP Kenan Sofuoglu, mentre Raffaele De Rosa (Tech3) e Alex De Angelis (Jir Moto2) completano le prime sei posizioni. Nessuna caduta nella sessione, mentre c’è da sottolineare la prestazione negativa di Andrea Iannone: l’abruzzese in lotta per il titolo di vice campione del Mondo ha chiuso addirittura 34º. Domani la terza e ultima sessione libera alle 12.10 ora italiana.
MotoGp, Lorenzo domina le libere del venerdì all’Estoril. Molto bene le Ducati, Rossi 4°
Proprio al termine del secondo turno di prove libere del GP del Portogallo fa capolino tra le nuvole il sole. Così, nonostante l’asfalto ancora molto bagnato dell’Estoril, il campione in carica Jorge Lorenzo si aggiudica il miglior tempo sul giro in 1:48.522, precedento Hayden (Ducati, +0.135) e Rossi (Yamaha, +0.361). 4° Stoner (Ducati, +0.539) davanti a Spies (Yamaha, +1.199) e Melandri (Honda). Seguono le Honda di De Puniet, Simoncelli e Dovizioso. 10° Capirossi (Suzuki), mentre è 13° Pedrosa (Honda).
Il diluvio del mattino, che aveva impedito lo svolgimento della prima sessione delle prove libere, ha lasciato spazio ad un pallido sole pomeridiano, con tanto di comparsa di mezzo arcobaleno a fare da cornice alla fine della seconda sessione di prove della MotoGP. Una giornata, quella di oggi, davvero poco significativa sotto il profilo dei tempi, viste le continue variazioni delle condizioni di meteo e quindi dell’asfalto – sempre bagnato – con i piloti che comunque hanno potuto prendere confidenza con il tracciato e capire dove e come trovare il giusto equilibrio nei vari punti del tracciato.
Lorenzo é stato molto bravo a trovare il guizzo decisivo proprio nel finale, riuscendo a beffare per poco più di un decimo un Hayden oggi molto in forma. Una Ducati che sembra aver trovato un buon bilanciamento di base in tutte le condizioni, permette a Stoner di occupare la quarta posizione staccato di mezzo secondo dalla vetta. Tra le due rosse, con il terzo tempo, si é piazzato però un Rossi altrettanto competitivo.
Il campione di Tavullia, futuro pilota a Borgo Panigale, ha avuto problemi nella prima parte della sessione con l’elettronica della sua Yamaha e poi con un T4 poco efficace. Nel complesso però il distacco di quasi 3 decimi e 6 non è male viste le condizioni difficili della giornata.
Più pesante il distacco di quasi 7 decimi da Stoner pagato da Spies, quinto. Tra l’altro l’americano si trova incollato agli scarichi un ottimo Melandri a suo agio sul bagnato, sesto, a soli 6 centesimi da Spies. E con le Honda di Gresini e Cecchinello che fanno meglio dell’ufficiale Dovizioso, nono, con 3 secondi e 7 dal tempo di Lorenzo. Un’enormità, soprattutto se per le qualifiche dovessero esserci le stesse condizioni meteo delle libere odierne.
Più che comprensibili invece i 4 secondi presi dal Capirossi, decimo, ma che per sua ammissione non ha voluto rischiare nulla. Un discorso analogo per Pedrosa, che però in qualifica dovrà per forza di cose fare qualcosa di più del tredicesimo tempo. A rischio la seconda piazza in classifica mondiale. Anche se con la spalla ancora fresca di intervento l’impresa non è delle più semplici.
Infine una menzione speciale per Carlos Checa, che si piazza alla 17esima piazza a 6 secondi dai primi della MotoGP. Ma in queste condizioni ritrovare un ritmo da Motomondiale era impossibile. Da rivedere con fiducia al prossimo giro.
Motomondiale 125cc, Moncayo chiude davanti a tutti le libere del venerdì
E’ stato lo spagnolo Alberto Moncayo ad essere il più veloce nelle seconde prove libere del Gp di Portogallo, classe 125. Sul tracciato dell’Estoril, in una sessione totalmente dominata da quattro Aprilia, Moncayo ha girato con il tempo 2’05″490 sul tracciato bagnato dell’Estoril precedendo il francese Johann Zarco (2’06″553) e i connazionali Nico Terol (2’06″787) e Esteve Rabat (2’07″091).
MotoGp, un forte temporarale annulla la sessione di libere
Un forte temporale con una pioggia battente e vento fortissimo ha impedito alle stelle della MotoGP di dare il via alla prima sessione libera del bwin Grande Premio de Portugal. Non si é voluto correre alcun rischio per i piloti della classe regina, rimandando di fatto l’esordio vero di Carlos Checa con Pramac Racing, così come anche il ritorno in pista di Dani Pedrosa (Repsol Honda). L’nico pilota a scendere in pista è stato il giapponese del team Interwetten MotoGP Honda Hiroshi Aoyama. Il suo tempo, per nulla significativo, è stato di 2’21.217. Alle 15.05 altro tentativo per la massima categoria, di nuovo in pista per le fp2, tempo permettendo.
MotoGp, Rossi guarda al futuro: “Con la Ducati tutti si aspettano la vittoria”
“Alla Ducati sarà più dura che in Yamaha, tutti si aspetteranno la vittoria dall’esordio. La benzina che mi fa andare avanti? La passione e arrivare primo, ma non è soltanto vincere che mi dà la felicita. Quando è una giornata speciale, lo sento dal mattino, ma vivo di dubbi“.
Valentino Rossi, intervistato da Studio Sport XXL sul tracciato dell’Estoril in Portogallo, ha confessato le sue preoccupazioni sul futuro, ma si é anche lasciato andare a dichiarazioni a tutto campo, parlando anche di calcio. “L’Inter mi ha regalato grandi gioie, Mourinho mi piaceva molto. Ibra? Non sono un nostalgico“.
Infine una battuta sul 2010 dei motori: “Hanno vinto Lorenzo e Biaggi, peggio di così non poteva andare“. Il 2010 ha visto trionfare i due grandi “nemici” del fenomeno di Tavullia, ovvero Jorge Lorenzo in MotoGP e Max Biaggi in Superbike. “In questa stagone hanno vinto Lorenzo e Max Biaggi, peggio di così non poteva andare…“.
Ma oltre all’Inter e ai motori, ci sono diverse altre passioni o altri progetti nel futuro del fenomeno delle due ruote? Ebbene sì, un desiderio estremamente personale: “Sogno di diventare papà” – spiega un Valentino Rossi oramai uomo.
Motomondiale Moto2, Redding il più veloce nella prima sessione libere
Scott Redding è stato il più veloce nelle prime libere della Moto2 sul tracciato dell’Estoril, dove domenica si correrà il Gp del Portogallo, penultima prova della stagione. Il maltempo rispetto alla 125cc é rimasto, ma le condizioni, seppur minimamente, sono migliorate e la Moto2 ha svolto una sessione regolare negli ultimi 20 minuti. Il pilota britannico della Suter, ha così fermato il cronometro a 2’04″031 precedendo l’australiano Anthony West (Mz-Re Honda) a 1″617 e il turco Sofuoglu (Suter) a 2″054. Sesto tempo per il già campione del mondo Toni Elias (Moriwaki) che ha girato in 2’07″016.
Motomondiale 125cc, all’Estoril é Smith il più veloce nella prima sessione di libere
Sotto un’intensa pioggia e condizioni meteo complicate, Bradley Smith su Aprilia ha fatto registrare il miglior tempo nella prima sessione di libere, classe 125, sul circuito portoghese dell’Estoril, dove domenica è in programma il Gran Premio del Portogallo. Il centauro britannico ha girato in 2’00″148, precedendo di quasi due secondi e mezzo il connazionale Danny Webb (2’02″646). Terzo crono per lo spagnolo Alberto Moncayo, staccato di oltre 4″4 (2’04″577). Seconda sessione a partire dalle 13.05 ora italiana.
MotoGp, Dovizioso pronto per l’Estoril: “Ce l’andiamo a giocare”
Si avvicina il weekend del Gp di Portogallo, penultimo appuntamento prima del gran finale di stagione previsto a Valencia per il motomondiale. I giochi sono fatti, perché il titolo è già da tempo nelle mani di Jorge Lorenzo. Resta però ancora il tempo per chiudere bene e fare ancora bella figura. Questo è quello che cerca Valentino Rossi, ma è un pensiero condiviso da tutti i piloti della MotoGp, compreso Andrea Dovizioso.
“Veniamo dal risultato negativo di Phillip Island e quindi dobbiamo concentrarci sulle ultime due gare per finire la stagione al meglio – spiega il forlivese – Sono tanti quelli che vorranno vincere: Valentino, Pedrosa, nonostante la clavicola, Lorenzo che qui è sempre stato molto competitivo e anche domenica lo sarà. Comunque ce la giochiamo“. A proposito di Pedrosa, il compagno di squadra di Dovizioso in HRC sembra stare meglio e all’Estoril proverà a tenersi stretto il secondo posto in classifica generale, difendendosi dagli assalti dei suoi inseguitori, Stoner e Rossi. La clavicola sta meglio, per sua stessa ammissione. “La situazione dovrebbe essere migliorata notevolmente rispetto all’Australia. Il circuito non è così esigente come quello di Phillip Island e il tempo che ho avuto per recuperare avrà il suo peso – spiega il Camomillo – Lo scorso martedì mi hanno tolto i punti e la cicatrice va molto bene. Ho fatto parecchia riabilitazione e mi sento più forte. Può essere positivo il fatto di tornare alle 4 sessioni“.
MotoGp, Lorenzo e Pedrosa verso l’Estoril
Jorge Lorenzo, oramai matematicamente campione della MotoGP, non è ancora sazio e vuole lottare per la vittoria anche in Portogallo, sul circuito dell’Estoril: “Spero di avere più chances rispetto a Phillip Island – ammette lo spagnolo della Yamaha – negli anni scorsi ho sempre vinto qui, ma quest’anno è un’altra storia“. Chi invece non vede l’ora di tornare in sella è Dani Pedrosa, al rientro dopo l’infortunio, che proverà a difendere il suo secondo posto nel Mondiale dagli attacchi di Casey Stoner: “E’ sempre difficile e stressante rientrare dopo un incidente – ha dichiarato l’iberico della Honda – ora sono passate 4 settimane e pur non salendo in moto, mi sono allenato molto e domani ne scopriremo i risultati“.
MotoGp, Capirossi lascia alla Suzuki e torna alla Ducati. Nel 2011 correrà con il team Pramac Racing
E’ la notizia del giorno: Loris Capirossi correra’ con la Pramac nella classe MotoGp del Mondiale 2011. ”Questo ritorno in sella ad una Ducati mi fa tornare ragazzino”, dice Capirossi ufficializzando con queste parole il suo passaggio al team satellite della casa di Borgo Panigale. ”Quasi non li sento i miei 37 anni! Ho una grande voglia di iniziare questa nuova avventura, sono enormemente felice di questo accordo che e’ stato raggiunto con il Pramac Racing Team che mi permettera’ di guidare e far parte di un team italiano”, aggiunge. ”Ci tengo a ringraziare il Team Principal del Pramac Racing Team, Paolo Campinoti, per questa grande opportunita’ e la fiducia posta in me. Ritrovare la Ducati, con cui ho avuto ottimi risultati negli anni passati e che ho avuto modo di sviluppare nel 2007, sara’ per me una sensazione unica – afferma il veterano -. Ringrazio la Suzuki per questi anni passati insieme e grazie all’ottimo rapporto mantenuto con loro mi hanno lasciato il via libera per poter correre con il mio nuovo Team sin dai test di Valencia del prossimo mese”.
Loris Capirossi tornera’ così in sella ad una Ducati nel 2011. Il veterano della MotoGP lascera’ quindi la Suzuki per il team satellite della casa di Borgo Panigale. Ricordiamo che Capirossi, 37 anni, era stato pilota del team ufficiale Ducati fino al 2007, anno del titolo conquistato dall’autraliano Casey Stoner, per poi lasciare la sua moto all’altro pilota italiano Marco Melandri. Loris ha vinto tre titoli mondiali (250cc nel 1998 e 125cc nel 1990 e nel 1991) e detiene il record di partecipazioni nel mondiale con 313 Gran Premi corsi, 29 vittorie e 99 podi nella sua carriera ormai ventennale.