Prima occasione per Marquez di ottenere il titolo iridato

Marc Marquez, campione del mondo di MotoGP, nel prossimo appuntamento in Giappone ha la possibilità di aggiudicarsi la gara e anche il titolo iridato. Lo chiamano il match point della classe regina e va in onda a Motegi il prossimo fine settimana.

MotoGP Motegi 2012 interviste post gara

Se Dani Pedrosa abbia le possibilità di ribaltare pronostici e classifica provvisoria, dopo il trionfo di Motegi dove la MotoGP ha archiviato il quartultimo appuntamento del mondiale 2012, lo dirà probabilmente il prossimo gran premio che si corre in Malesia il prossimo 19 ottobre.

Di fatto e comunque vada, la stagione attuale è per lo spagnolo esaltante e da incorniciare: i 28 punti in graduatoria che lo separano da Jorge Lorenzo sono ancora una enormità ma in tre gare potrebbe accadere di tutto. Dal canto suo Pedrosa può solo dare il massimo sperando, magari, in una battuta d’arresto di Lorenzo:

MotoGP Motegi 2012 vince Dani Pedrosa

Che sia diventato duello a due, lo si sa da un pezzo: tra Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo la sfida finale rischi di diventare una suerra di nervi dove moto e doti balistiche rischiano di centrare ma di non fare la differenza. Dipenderà con ogni probabilità tutto dalla testa e colui il quale avrà la capacità di tenere a freno l’eccessica istintività saprà aggiudicarsi il mondiale della MotoGP 2012.

Nel corso dell’appuntamento di Motegi 2012, intanto, Pedrosa su Honda si toglie l’ennesima soddisfazione della stagione e mette in fila il rivale in sella a Yamaha: è Pedrosa ad aggiudicarsi il gran premio dopo aver esercitato un’azione di gestione del vantaggio accumulato e attenzione a evitare ogni tipo di sbavatura. Alle spalle di Pedrosa, solo Lorenzo: corsa a due con distanza netta di quattro secondi tra il primo e il secondo.

Qualifiche MotoGP Motegi 2012 Jorge Lorenzo in pole position

Prima di qualunque rendiconto val la pena riportare la notizia per cui il Motomondiale farà tappa a Motegi fino al 2018. La Dorna, la società che organizza il campionato, ha annunciato il nuovo accordo con il circuito che ospita il Gp del Giappone.

Per il resto, Jorge Lorenzo scatta e porta la sua Yamaha a sfrecciare davanti alle altre due ruote della MotoGP: la voglia di chiudere al più presto il capitolo mondiale e mettere le mani sull’iridato dopo la parentesi che ha portato lo scorso anno alla vittoria di Casey Stoner è talmente evidente nello spagnolo che si ha l’impressione di poter assistere al massimo in due gare alla consacrazione di Lorenzo.

Prove libere MotoGP Motegi 2012 Pedrosa meglio di Lorenzo

Quartultimo appuntamento del mondiale 2012 di MotoGP con week end di gare in Giappone, Motegi, dove si è consumato nel corso del venerdì 12 ottobre (mattina in Italia) il turno di prove libere con la prima e la seconda sessione messa in archivio.

Più di uno lo spunto di riflessione sebbene tra tutti continui a tenere banco il quesito che porta dritto verso il titolo del mondo: è corsa a due tra Jorge Lorenzo, in testa e favorito indiscusso, e Dani Pedrosa, unico tra i rivali a poter ancora ambire all’iridato.

MotoGP Motegi 2012 Rossi e Ducati pensano positivo

Sta per volgere al termine questa stagione del Motomondiale, siamo alla vigilia della prima delle tre tappe consecutive tra Asia ed Australia, quella di Motegi, in Giappone. La fine della fiera si avrà tra un mese a Valencia. Sul circuito nipponico, di proprietà della Honda, la Ducati si è sempre ben comportata, soprattutto quando alla guida della moto italiana c’era Casey Stoner, sempre vincente fino al 2010 sul Twin Ring.

Nonostante la caduta dello scorso anno, però, Valentino Rossi sembra pensare positivo.

MotoGp, Lorenzo: “A Jerez i frutti del rinvio di Motegi”

lorenzoJerez nel mirino per Jorge Lorenzo, che ricomincia da due. La MotoGp 2010 ha accantonato il capitolo Qatar con l’ennesima prova di forza della Yamaha a cui è riuscita la prima doppietta dell’anno – Vale Rossi ha trionfato e il compagno di scuderia spagnolo s’è piazzato al secondo posto – grazie all’istante di follia – tira tira, caro Stoner, si finisce anche giù per terra – dell’australiano su Ducati che avrebbe potuto trionfare a occhi chiusi.

Per Lorenzo, una gara regolare: senza infamia e senza lode, il vice campione del mondo ha tagliato il traguardo a oltre due secondi dal 46 più famoso al mondo e si è già candidato in maniera seria a fare, anche in quest’annata, il guastafeste dei piani di Rossi. Contento così, Lorenzo: di più non avrebbe potuto fare e ora, approfittando del rinvio del Gran Premio del Giappone – slittato dal 25 aprile al 3 ottobre – ha pure il tempo per mettere a punto in modo più efficace la propria moto. Lo ha ribadito a motogp.com: il prossimo appuntamento vuole essere quello della vittoria.

Jerez è una pista magica per me, e credo per tutti i piloti spagnoli, perché si sente il pubblico davvero vicino. Sono sempre andato abbastanza bene. Ho ottenuto molte pole e ho vinto in due occasioni, in 250, cosi spero di lottare per la vittoria”.

MotoGp – Motegi 2010, rinvio al 3 ottobre. Vale ringrazia

motegi-circuitoIl traffico aereo, per un giorno, somiglierà a quello visibile sulla pista di Motegi. Il vuoto assoluto. La MotoGp, infatti, non parte tanto quanto i mezzi d’aria: rinviato l’appuntamento di Motegi – Giappone – per l’impossibilità di raggiungere il Paese orientale.

La gara, inizialmente in programma il 25 aprile è stata posticipata al prossimo 3 ottobre in occasione del doppio appuntamento extraeuropeo di Australia e Malesia. A questo punto, un trittico al di fuori dei confini del vecchio continente e una pausa immediata di una settimana aggiuntiva.

Con buona pace di quelli più in forma ma anche per la gioia di quanti – ancora alle prese con la messa a punto della moto – avranno a disposizione un bonus di giorni utili per assestare la due ruote. Tra questi, indiretto beneficiario del rinvio è anche Valentino Rossi che, incappato in un incidente in moto dalle lievi conseguenze, ha pure la possibilità di recuperare dal dolore alla spalla.