Moto2, Marquez a rischio anche per Valencia

E’ sempre in forte dubbio la presenza di Marc Marquez al GP di Valencia in calendario il prossimo 6 novembre ed ultimo appuntamento del Mondiale di Moto2. Il pilota spagnolo del team CatalunyaCaixa Repsol di Moto2, é stato ricoverato per alcuni esami medici all’USP Institut Universitari Dexeus di Barcellona, che ha lasciato soltanto ieri e dovrà ora rimanere a riposo nei prossimi giorni per provare a recuperare in vista dell’importante appuntamento di Valencia, in cui si assegnerà il Mondiale della categoria intermedia. Passato in ultimo piano per la tragedia di Marco Simoncelli, Marquez ha subito un grave infortunio restando gravemente lesionato nell’incidente occorsogli durante la prima sessione di libere del venerdì sulla pista di Sepang. Domenica infatti, il giovane talento spagnolo non ha preso parte alla gara, favorendo il rivale per il titolo Bradl.

PARTECIPAZIONE ALL’ULTIMA GARA IN DUBBIO – «Marc Marquez ha un problema alla spalla sinistra, una ferita al mento e ustioni di secondo grado sul ginocchio destro, e proprio per quest’ultimo aspetto abbiamo iniziato le cure per favorire il rigenerarsi della pelle», ha dichiarato il dottor Xavier Mir, responsabile dell’unità di chirurgia della mano dell’USP Dexeus. Il suo collega Angel Charte, responsabile del Dipartimento di Medicina, continua: «Il pilota è arrivato in ospedale dopo essere rimasto coinvolto in un incidente che gli ha provocato un trauma cranico con brachiale compromesso e diverse contusioni sul corpo. In Malesia gli sono capitati episodi di offuscamento e distorsione della vista. Appena giunto all’USP Institut Universitari Dexeus di Barcellona, abbiamo sottoposto Marc ad una serie di prove che hanno evidenziato un edema periorbitale che produce una diplopia verticale (visione doppia, n.d.r.) e scarta qualsiasi altro tipo di lesione. Marc ora sta seguendo un trattamento per correggere questo tipo di problema e i primi riscontri sono positivi».

Mercato Agosto, vendute 13.222 moto, con un segno del -13%

Sarà stato per gli incentivi che i concessionari delle grandi aziende hanno mantenuto durante il periodo estivo, ma il mese di Agosto oltre per il caldo torrido dell’ultima decade, sarà ricordato anche per una leggera flessione nella vendita delle moto che hanno registrato -13%, ben 10% in meno rispetto al drammatico -23% del mese scorso. In totale sono stati venduti 13.222 veicoli, le moto hanno subito una leggera flessione del 7,2% (confronto fatto con lo scorso anno nello stesso periodo) mentre gli scooter acquistati sono stati 9439. Il presidente Corrado Capelli, di Confindustria ANCMA sottolinea come le decisioni del Governo con la manovra fiscale in atto siano penalizzanti e soprattutto le tasse mettono in difficoltà chi deve fare nuovi acquisti. “L’ulteriore calo nelle vendite non ci conforta, ma almeno si riduce la discesa del bimestre precedente. Complessivamente nel progressivo di quest’anno conteggiamo circa 40.000 immatricolazioni e oltre 10.000 50cc in meno rispetto all’anno scorso. Non ci stanchiamo di ripetere che il clima di incertezza continuo sulla situazione economica del Paese e la manovra fiscale che ogni giorno annuncia nuove tasse, non possono che penalizzare il nostro mercato. Se non si creano le condizioni per stimolare l’economia con misure di sostegno sarà difficile invertire il trend. Abbiamo la necessità di aumentare la disponibilità di credito al consumo, calmierare le tariffe assicurative, evitare nuove accise e oneri burocratici”.