MotoGP, prime qualifiche in Argentina: super Vinales, malissimo Rossi

Vinales Rossi MotoGP

Nel weekend si svolgerà il secondo gran premio della stagione di MotoGP. Si tratta del tracciato in Argentina, che potrebbe riservare anche delle interessanti sorprese in chiave classifica generale. C’è chi cerca delle conferme, come ad esempio Valentino Rossi dopo l’ottimo podio conquistato in Qatar: il centauro pesarese, però, ha iniziato male le prime qualifiche.

MotoGp, Stoner ottiene la pole anche a Valencia. Rossi 6° con il casco in ricordo del Sic

Casey Stoner si conferma anche in Spagna: l’australiano ha infatti conquistato anche la pole position del Gp di Valencia, ultimo appuntamento della stagione. L’australiano ha chiuso le qualifiche con il miglior tempo di 1’31″861 e domani partirà davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa, secondo, staccato di 1″014. Terza posizione per lo statunitense Ben Spies sulla Yamaha ufficiale. La seconda fila sarà invece aperta dal francese Randy De Puniet, che in sella alla Ducati del team Pramac Racing ha preceduto lo spagnolo Alvaro Bautista (Suzuki). Sesto Valentino Rossi (Ducati), che a Valencia corre con un casco speciale in omaggio all‘amico scomparso a Sepang, Marco Simoncelli. Il ‘dottore’ ha addirittura fatto meglio del compagno di squadra Nicky Hayden, settimo: una vera rarità in questa stagione. Andrea Dovizioso, in sella alla Honda ufficiale, scatterà invece dall‘ottava posizione in griglia: il forlivese è stato anche protagonista di una caduta poco prima della fine della sessione delle qualifiche. A chiudere la ‘top ten’ lo spagnolo Hector Barbera (Ducati) e il ceco Karel Abraham (Ducati). Loris Capirossi (Suzuki), che a Valencia chiuderà la sua grande carriera correndo con il n.58 di Simoncelli, partirà dodicesimo.

Motomondiale 125cc, Webb sorprende tutti e conquista la pole. Zarco 3°, Terol soltano 9°

Il pilota inglese Danny Webb della Mahindra Racing regala la prima sorpresa del week end valenciano. Il numero 99 partirà infatti davanti a tutti dopo aver conquistato la pole position nella sessione delle qualifiche al GP di Valencia della classe 125cc. Il giovane britannico ha girato sulla pista di Ricardo Tormo con il tempo di 1’45”898 e ha lasciato indietro tutti i favoriti della gara, insiema all’altra grande sorpresa, Louis Rossi, piloti francese della Matteoni Racing, staccato di 427 millesimi. Terza posiizone invece per uno dei pretendenti al titolo della Avant-AirAsia-Ajo Johann Zarco, giunto al traguardo staccatissimo, essendo a oltre 2”1 da Webb. Quarto posto per lo spagnolo della RW Racing Luis Salom, a 2”3, quinto a due centesimi un altro transalpino, Alexis Masbou, della scuderia Caretta Technology.

L’ASPIRANTE CAMPIONE TEROL IN DIFFICOLTA’ – Nico Terol, leader della classifica iridata e a soli cinque punti dalla conquista del titolo, non avrà vita facile nella gara di domani: l’iberico della Bankia Aspar infatti ha chiuso le qualifiche al nono posto, a 3” netti da Webb. Terol è stato preceduto sul traguardo anche dal compagno di squadra Hector Faubel, dal tedesco della Intact Sandro Cortese e da Maverick Viñales della Bluesens by Paris Hilton Racing. Jonas Folger della Red Bull Ajo chiude la Top Ten della 125. Gli italiani in gara, invece, chiudono indietro: i piloti del Team Italia FMI, Alessandro Tonucci e Luigi Morciano hanno chiuso 17° e 22°, mentre Manuel Tatasciore della Phonica Racing è 20°.

125cc, per Terol una pole che a Sepang ha il sapore del titolo iridato

La sessione di qualifiche della 125cc, parte con la bandiera a righe gialle e rosse sventolata dai commissari di pista per indicare la presenza di zone del circuito bagnate. Ma il leader del Campionato Nicolas Terol (Bankia Aspar) non si lascia impressionare e conquista una pole position fondamentale per la corsa all’ultimo titolo mondiale della classe cadetta, che dalla prossima stagione sarà sostituita dalla nuova categoria Moto3. Solo il francese Johann Zarco (Avant-AirAsia-Ajo) può ancora provare ad ostacolare la corsa dello spagnolo al titolo iridato, che domani partirà davanti a tutti, forte del suo 2:13.579. Al suo fianco, al centro della prima fila, ci sarà il compagno di squadra di Terol, Hector Faubel (Bankia Aspar), staccato di soli 15 millesimi (2:13.594 per lui). Completa il trio il vincitore di Phillip Island Sandro Cortese (Intact-Racing Team Germany), giunto 6º nei due precedenti appuntamenti malesi. Il tedesco ha chiuso con un crono di 2:13.954, a 375 millesimi dalla testa. In apertura della seconda fila ci sarà lo spagnolo Efren Vazquez (Avant-AirAsia-Ajo) che nell’ultimo dei 14 giri dell’International Circuit percorsi ha trovato il suo miglior tempo con un 2:14.581 (+1.002s) che gli vale la quarta piazza. Dal quinto posto scatterà il connazionale Luis Salom (RW Racing GP), con un tempo di 2:14.682, a 1.103 secondi dal detentore della pole. Chiude la fila il tedesco Jonas Folger (Red Bull Ajo MotorSport) sul traguardo con un tempo sul giro di 2:14.776 (+1.197s). Terza fila dello schieramento tutta di marca rigorosamente spagnola con Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton Racing), Alberto Moncayo (Andalucia Banca Civica), e Adrian Martin (Bankia Aspar). Sabato pomeriggio da dimenticare invece per Johann Zarco, che dopo 8′ dall’avvio finisce nella ghiaia all’altezza della curva numero 11. Il francese torna in pista con la sua Derbi, ma non riesce ad andare oltre l’ultimo piazzamento della quinta fila. Stando così le cose, il titolo pare essere nelle mani di Terol, al quale basterà domani chiudere davanti al francese per laurearsi Campione del Mondo.

MotoGp, Lorenzo e la Yamaha sorprendono a Motegi. “E’ dura, ma tutto puà succedere”

Dopo aver risolto i problemi nel reparto frenata e la questione grip che lo hanno penalizzato durante i turni di libere, il campione del mondo in carica Jorge Lorenzo e il team Yamaha, hanno effettuato una modifica chiave nella messa a punto della moto che ha letteralmente modificato la M1. Nei minuti finali della sessione pomeridiana infatti, il maiorchino é riuscito anche ad abbattere il precedente record del circuito, anche se dopo pochi minuti é stato prima raggiunto e poi superato dal rivale Stoner. “Abbiamo testato delle novità nel pomeriggio e i nostri tempi sul giro sono diventati incredibili, siamo arrivati ad un soffio dalla pole – ha dichiarato Lorenzo a fine sessione -. L’importante era ottenere la prima fila perché è da lì che scattano i piloti più difficili da controllare, come Casey“. Lo spagnolo ha poi commentato positivamente le modifiche attuate sulla sua M1 dal team Yamaha. “Siamo cresciuti oggi, anche se Motegi rimane una pista ostica per i piloti Yamaha. Se gli altri piloti non commettono errori, sarà praticamente impossibile vincere, anche se tutto può succedere. Io mi sento pronto e carico, quindi domani vedremo di mettere in scena un bello spettacolo per tutti i tifosi giapponesi che riempiranno gli spalti per assistere alla gara!“.

Buona anche la prova del compagno di squadra Ben Spies, anch’egli fra i protagonisti della sessione delle qualifiche, nonostante i problemi seguiti all’intossicazione alimentare rimediata durante il viaggio che lo ha portato in Giappone. La non perfetta condizione fisica non ha impedito però al texano di ottenere il 5º posto sulla seconda fila dello schieramento. “I ragazzi della Clinica mi hanno aiutato davvero tanto nel recupero della piena forma fisica. Senza di loro l’intero weekend di gara sarebbe stato ad alto rischio. Sono davvero felice del centro della seconda fila conquistato oggi, e spero che le cose si mettano ancora meglio domani in gara. Vedremo cosa succederà. Ieri ero a pezzi, stamattina le cose hanno cominciato a migliorare e nel pomeriggio sono tornato al massimo, con solo qualche crampo allo stomaco. Farò il possibile per regalare un risultato importante alla squadra, al paddock, e a tutti i tifosi che verranno a vederci“.

Motomondiale, pole di Stoner a Misano, Lorenzo é 2°. In Moto2 Bradl ha la meglio su Marquez, in 125cc a sorpresa c’é Zarco

L’australiano Casey Stoner con la sua Honda ufficiale ha ottenuuto la pole position del Gp di San Marino e della Rviera di Rimini sul tracciato di Misano Adriatico, tredicesimo appuntamento del Motomondiale, classe MotoGp. La prima fila è completata dallo spagnolo Jorge Lorenzo su Yamaha, secondo, e dall’altro spagnolo Dani Pedrosa, anch’egli su Honda. Solo 11° Valentino Rossi su Ducati

 

 

Griglia di partenza della MotoGp:
1. Casey Stoner      (Aus) Honda                        1’33″138 
2. Jorge Lorenzo     (Esp) Yamaha                      1’33″258
3. Dani Pedrosa      (Esp) Honda                         1’33″318
4. Ben Spies             (Usa) Yamaha                     1’33″947
5. Marco Simoncelli  (Ita) Honda                         1’33″990
6. Andrea Dovizioso  (Ita) Honda                        1’34″026
7. Colin Edwards     (Usa) Yamaha                       1’34″054
8. Alvaro Bautista    (Esp) Suzuki                         1’34″360
9. Hector Barbera    (Esp) Ducati                          1’34″592
10. Hiroshi Aoyama  (Jpn) Honda                         1’34″637
11. Valentino Rossi   (Ita) Ducati                          1’34″676
12. Karel Abraham    (Cze) Ducati                        1’34″727

BRADL CENTRA LA POLE NELLA MOTO2 – Il pilota tedesco della Kalex, Stefan Bradl, ha conquistato la pole position nel GP di San Marino e della Riviera di Rimini nella classe Moto2 fermando il cronometro sul tempo di 1’37″828. Per Bradl si tratta della settima pole stagionale. In prima fila con il tedesco scatteranno dal secondo posto lo spagnolo Marc Marquez (Suter) e dal terzo il giapponese Yuki Takahashi (Moriwaki). Bene anche i piloti italiani con Alex De Angelis (Motobi-TSR) che conquista la seconda fila grazie al suo quinto tempo in 1’38″461, alle spalle dell’inglese Scott Readding (Suter) e davanti allo svizzero Thomas Luthi (Suter). In terza fila partirà Andrea Iannone (Suter) che, nonostante una scivolata, ha chiuso in settima posizione, proprio davanti al pilota di san Giovanni Rotondo, Michele Pirro (Moriwaki) che ha chiuso con l’ottavo tempo. Più lontani invece Mattia Pasini (FTR) e Simone Corsi (FTR) che hanno terminato il loro turno di qualifiche rispettivamente 13/o e 15/o.

IN 125 POLE A SORPRESA PER ZARCO – La pole position del GP di San Marino nella classe 125 è andata a sorpresa al francese Johann Zarco (Derbi), che ha ottenuto il miglior tempo correndo in 1’43″247, lasciando indietro i due spagnoli Hector Faubel e Nico Terol (entrambi su Aprilia). In seconda fila ci saranno su Aprilia il tedesco Sandro Cortese, l’inglese Danny Kent e il pilota ceco con licenza italiana Miroslav Popov, che correrà da wild card a Misano. Il primo tra gli italiani è Luigi Morciano, che ha ottenuto il 14/o tempo a 1″69 da Zarco.

 

Moto2, ad Indianapolis Marquez beffa Corsi per 1 solo millesimo: 3° Iannone. Nella 125cc pole per il leader Terol

Continua a regalare emozioni il mondiale della Moto2. Anche nella sessione di qualifiche del Red Bull Indianapolis Grand Prix, dodicesimo appuntamento stagionale, i piloti in pista hanno ingaggiato una dura battaglia, che ha lasciato aperta sino all’ultimo, la lotta per la pole position. Alla fine a spuntarla é stato ancora una volta il Campione del Mondo in carica della classe 125cc, lo spagnolo Marc Marquez (Team CatalunyaCaixa Repsol), che proprio nell’ultimo giro sull’asfalto del Brickyard, ha tagliato il traguardo stoppando il cronometro sul tempo di 1:44.038, conquistando la sua quinta pole del 2011. Si é invece dovuto accontentare della seconda posizione Simone Corsi (Ioda Racing Project): l’italiano ha dominato per lunghi tratti la sessione delle qualifiche, per poi arrendersi allo spagnolo numero 93 per un solo millesimo: 1:44.039 il suo tempo. Ma quella di domani ad Indianapolis, sarà una prima fila targata Italia: infatti, in terza posizione, partirà il vincitore dell’ultimo appuntamento di Brno, Andrea Iannone (Speed Master) con il tempo di 1:44.158, più lento di soli 120 millesimi del crono dello spagnolo Marquez. Sarà invece l’inglese Bradley Smith ad aprire la seconda fila della griglia di partenza di domani: il pilota del team Tech 3 Racing ha infatti chiuso il turno delle qualifiche con un 1:44.344 (+0.306s), e vedrà partire al suo fianco lo svizzero Thomas Luthi (Interwetten Paddock Moto2) che nonostante la caduta rimediata a metà sessione, ha saputo reagire e concludere con un 1:44.623 (+0.585s). Ultimo della seconda fila, l’altro italiano del team Ioda Racing Project Mattia Pasini, che ha ottenuto un buon 1:44.732, a 694 millesimi da Marquez. Partiranno dalla terza fila lo spagnolo Aleix Espargaró (HP Tuenti Speed Up), con 1:44.785 (+0.747s), lo svizzero Dominque Aegerter (Technomag-CIP), con 1:44.794 (+0.756s), e l’altro spagnolo Esteve Rabat (Blusens-STX), con 1:44.859 (+0.821s). Da registrare diverse cadute durante i 45 minuti della sessione delle qualifiche: oltre al su citato Thomas Luthi, sono finiti a terra Kenny Noyes (Avintia-STX), Mike Di Meglio (Tech 3 Racing), Martin Cardenas (Blusens-STX) e Mika Kallio (Marc VDS Racing Team): per fortuna, nessuno di loro ha riportato conseguenze fisiche.

125cc, TEROL IN POLE POSITION – Sarà il pilota spagnolo Nico Terol a partire dalla pole position nel Gran Premio di Indianapolis, nella classe 125cc: il pilota Aprilia ha ottenuto il miglior tempo in 1.48.199, precedendo sul traguardo il  tedesco Sandro Cortese (Aprilia) e il francese Johann Zarco (Derbi). Partirà invece dalla quinta fila con il 13/o tempo, il migliore degli italiani, Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia).

Superbike, Hopkins sorprende Checa nelle qualifiche del mattino

Il leader attuale del Campionato Mondiale Superbike, lo spagnolo Carlos Checa (Althea Racing Ducati), ha chiuso con il secondo tempo assoluto la seconda sessione di qualifiche sul circuito di Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna in programma domani. Lo spagnolo è stato infatti preceduto nuovamente dalla wild card John Hopkins (Samsung Crescent Racing Suzuki), uno dei più veloci piloti del campionato inglese BSB. Terzo e quarto tempo invece, per le Ducati di Sylvain Guintoli (team Effenbert – Liberty Racing) e di Maxime Berger (Supersonic Racing Team), mentre Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) è risalito, rispetto a quanto fatto nelle prove di ieri, fino alla quinta posizione. Sorpresa per la quindicesima posizione di Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) in apparente difficoltà su questa pista. Fuori dalla Tissot-Superpole, Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport), Alex Lowes e Fabrizio Lai con le Castrol Honda, Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team), Roberto Rolfo (team Pedercini Kawasaki) e l’altra wild card Jon Kirkham (Samsung Crescent Racing Suzuki).

Superbike, Checa e la Ducati dominano la qualifica di Silverstone. Biaggi: “Lavoriamo ai dettagli”

Carlos Checa, in sella alla sua Ducati dell’Althea Racing è stato il pilota più veloce al termine della prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna, nona prova del Mondiale Superbike “monogommato” Pirelli, in programma domenica sul rinnovato circuito inglese di Silverstone. Lo spagnolo, leader attuale della classifica piloti nel mondiale, ha fermato il cronometro sul tempo di 2’05″477, precedendo l’altra sorprendente Ducati (Supersonic Racing Team) di Maxime Berger (2’05″870). Terzo tempo per la Kawasaki di Tom Sykes (2’05″899). Prima delle Aprilia Racing in gara, é stata quella di Leon Camier, quarto a quasi mezzo secondo. Dopo essere stato il più veloce nelle libere del mattino, John Hopkins ha invece classificato la sua Suzuki del Samsung Crescent Racing al quinto posto; davanti a quella del Team Alstare di Michel Fabrizio (2’06″023). Settimo tempo per Jakub Smrz (Ducati Team Effenbert-Liberty Racing), poi a seguire la prima delle Yamaha, quella dell’irlandese Eugene Laverty. Solo nono tempo per Max Biaggi. Il campione del mondo della Aprilia Alitalia Racing Team ha ottenuto 2’06″044. Decimo tempo per la BMW di Leon Haslam. Tredicesimo Ayrton Badovini con la moto bavarese del team italiano e davanti alla Yamaha di Marco Melandri.

BIAGGI: “LAVORIAMO SUI DETTAGLI” – Nella prima giornata di prove libere del round di Silverstone della Superbike, Max Biaggi ha ottenuto solo un modesto nono tempo, perché impegnato ne lavoro dil setting della sua Aprilia RSV4:  “Qualche piccola difficoltà l’abbiamo incontrata qui anche l’anno scorso – ricorda il romano, iridato in carica – Le Ducati vanno forte come sempre, i piloti di casa ci mettono qualcosa in più, noi dobbiamo concentrarci sui dettagli per tirare fuori i decimi che ci mancano. Con questa temperatura le gomme più performanti fanno pochi giri, domani e dopodomani se dovesse salire la temperatura valuteremo soluzioni più soft sperando di avere un reale beneficio in termini di tempo sul giro“.

Supebike, a Brno é sempre Checa il più veloce al termine delle qualifiche.Biaggi migliora

Grazie all’ottimo tempo fatto segnare nelle prove di ieri, Carlos Checa (Althea Racing Ducati) si è confermato il più veloce al termine delle qualifiche della Superbike. Così come anche le posizioni alle sue spalle sono rimaste invariate con Jakub Smrz (Team Effenbert – Liberty Racing Ducati) e Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team). Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) é sceso sotto i due minuti ha guadagnato posizioni ed ora è al quarto posto, seguito da Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare). Non è invece riuscito a migliorarsi Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) che è scivolato in sesta posizione, davanti a Noriyuki Haga (Pata Racing Team Aprilia) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team). Sono rimasti fuori dalla Superpole i seguenti piloti: Ruben Xaus e Alex Lowes (Castrol Honda), Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki), Joan Lascorz e Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team), insieme all’ungherese Viktor Kispataki (Prop-tech ltd. Honda).

MotoGp, Simoncelli centra la pole ad Assen. Stoner terzo, Rossi delude: é solo 11°

Il “SuperSic” Marco Simoncelli ha conquistato la pole position della classe MotoGp del Gp d’Olanda. Il pilota della Honda Gresini è stato infatti il più veloce nelle qualifiche sullo storico tracciato di Assen, con il tempo di 1’34″718. In prima fila ci saranno anche la Yamaha dello statunitense Ben Spies (1’34″727) e la Honda Hrc dell’australiano Casey Stoner (1’35″008), attuale leader della classifica piloti del motomondiale. E’ arrivata una nuova delusione, invece, per Valentino Rossi: il ‘dottore’, in sella alla nuova Ducati, ha chiuso le prove ufficiali addirittura con l’11° tempo (1’36″654). Il pilota di Tavullia, nonostante le modifiche apportate alla GP11, non è stato dunque in grado di tenere il passo dei migliori. Il campione del mondo, lo spagnolo Jorge Lorenzo, ha invece fatto segnare il quarto tempo (1’35″143) con la Yamaha e domani partirà davanti all’altra Honda Hrc di Andrea Dovizioso (1’35″244). Sesta piazza per la Yamaha Tech 3 del britannico Cal Crutchlow (1’35″329), seguito dalla Ducati Cardion del ceco Karel Abraham (1’35″742). I problemi della Ducati ufficiale, sono inoltre stati confermati dalle prestazioni dello statunitense Nicky Hayden (1’35″866): il compagno di Rossi partirà nono.

LE LIBERE DEL MATTINO – Il “SuperSic” Marco Simoncelli, era già stato il più veloce nella sessione di prove libere di questa mattina. Il pilota italiano aveva infatti stoppato il cronometro sul tempo di 1’36″149. Il secondo crono è stato invece dell’australiano della Repsol Honda Casey Stoner, con un distacco di 193 millesimi. Terzo lo statunitense Ben Spies (Yamaha Factory Racing) a 260 millesimi da Simoncelli. Quarto tempo per Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing) a 596 millesimi. Aveva invece fatto ben sperare la Ducati di Valentino Rossi (nelle libere di ieri addirittura secondo dietro il solito Simoncelli, n.d.r.) che aveva chiuso con il quinto crono (+1″098). Ricordiamo che nella giornata di ieri si era stata disputata una sola sessione, la seconda (come nelle altre categorie) è stata annullata per la presenza di olio sulla pista.

Superbike, Checa il più veloce nelle seconde qualifiche ad Aragon. Biaggi é 3°

E’ stato lo spagnolo Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ad ottenere il miglior tempo nelle seconde qualifiche della Superbike, che decidono i partecipanti alla Tissot-Superpole. Il secondo tempo è stato invece realizzato da un’altra Ducati, quella di Jakub Smrz (team Effenbert – Liberty Racing) mentre Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) ha chiuso terzo, vicinissimo ai primi due. Continuano invece le prove positive della Kawasaki con Tom Sykes che ha chiuso in quarta posizione davanti a Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) e Maxime Berger (Team Supersonic Ducati). Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) guida invece un terzetto di italiani che vede anche Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) e Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) che occupano rispettivamente la settima, ottava e nona posizione.

LE PRIME QUALIFICHE – Chi si aspettava di veder sfrecciare davanti a tutti Carlos Checa o Max Biaggi è rimasto spiazzato: é stato infatti Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) a far registrare il miglior tempo nelle prime qualifiche, ripetendo l’ottima prestazione del mattino nella sessione delle libere. Il pilota ravennate è stato l’unico a scendere sotto il muro dei due minuti. Carlos Checa (Althea Racing Ducati) é giunto secondo crono a tre decimi dall’italiano, precedendo Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia), Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), racchiusi in appena mezzo decimo. Sesto tempo per Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), seguito da Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) e dal sempre ottimo Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team). In crisi invece le S1000 RR del BMW Motorrad Motorsports di Troy Corser e Leon Haslam, che hanno chiuso al dodicesimo e del quattordicesimo posto.

LA SUPERBIKE IN DIRETTA SU LA 7 – Di seguito gli appuntamenti televisivi con il WSBK in diretta su La7 dal nuovo circuito di Motorland Aragón (Spagna):

Sabato 18 giugno: Superpole ore 14:50 – 15:57

Domenica 19 giugno: Superbike Gara 1 ore 11:15 – 13:00

Domenica 19 giugno: Superbike Gara 2 ore 15:10 – 17:00

MotoGp, Stoner in pole anche a Silverstone. Rossi precipita al 13° posto

Ancora una volta il protagonista é lui: Casey Stoner ha conquistato la pole position del Gp di Gran Bretagna, sesto appuntamento del motomondiale in programma domani sul circuito di Silverstone. In pilota australiano della Honda, alla sua quarta pole stagionale, è stato nuovamente il più veloce in pista nella sessione delle qualifiche girando con il tempo di 2’02”020. In prima fila domani ci sarà anche un ottimo Marco Simoncelli (Honda del team Gresini), secondo con il tempo di 2’02″208, e lo spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha), terzo in 2’02″237. In assenza di Pedrosa out per infortunio e con Rossi lontanissimo, sembrano loro i veri protagonisti della MotoGp 2011. Qualifiche dunque da dimenticare per la Ducati di Valentino Rossi, che ha confermato le grandi difficoltà già evidenziate nelle libere di ieri di questa mattina. Rossi scatterà dalla 13esima posizione con un ritardo di oltre 3”. Seconda fila per Andrea Dovizioso (Honda) che ha chiuso con il quinto tempo. Ottima prova invece per il pilota ceco Karel Abraham primo dei ducatisti. Rossi ha infine chiuso alle spalle di Hector Barberà (Ducati) e davanti a Toni Elias (Honda). Penultimo Loris Capirossi (Ducati) con il 16/o tempo. Sfortunato invece il pilota di casa, l’inglese Cal Crutchlow (Yamaha) che è caduto violentemente nelle prime battute della sessione, riportando la frattura della clavicola sinistra. Crutchlow è stato subito trasportato in elicottero in ospedale a Londra e non prenderà ovviamente parte alla gara di domani. Con l’assenza di Dani Pedrosa e di Crutchlow, il Gp d’Inghilterra vedrà schierarsi al via solo 15 piloti, tutti già in zona punti.

GRIGLIA DI PARTENZA – 1. Casey Stoner (AUS/Honda) 2:02.020; 2. Marco Simoncelli (ITA/Honda) a 0.188; 3. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha) 0.217; 4. Ben Spies (USA/Yamaha) 0.657; 5. Andrea Dovizioso (ITA/Honda) 1.192; 6. Karel Abraham (CZE/Ducati) 2.131; 7. Nicky Hayden (USA/Ducati) 2.284; 8. Colin Edwards (USA/Yamaha) 2.488; 9. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki) 2.500; 10. Randy de Puniet (FRA/Ducati) 2.569; 11. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda) 2.899; 12. Hector Barbera (ESP/Ducati) 3.144; 13. Valentino Rossi (ITA/Ducati) 3.761; 14. Toni Elias (ESP/Honda) 3.842; 15. Loris Capirossi (ITA/Ducati) 4.236; 16. Cal Crutchlow (GBR/Yamaha) 5.891



Motomondiale, Gp del Portogallo: Lorenzo conquista la pole. In 125cc dominio dell’Aprilia con Terol, Bradl super in Moto2

Jorge Lorenzo ha ottenuto la pole position nel GP del Portogallo, nella classe MotoGP. Lo spagnolo della Yamaha, campione del mondo in carica e leader attuale del Mondiale 2011, ha preceduto la Honda di Marco Simoncelli e le due Honda ufficiali dello spagnolo Daniel Pedrosa e dell’australiano Casey Stoner. Il sogno di Simoncelli dunque, è svanito, ma solo nel finale, quando Lorenzo gli ha soffiato la pole, anche perché Super Sic è anche scivolato proprio nel suo tentativo di giro veloce. Le Honda di Pedrosa e Stoner hanno invece vissuto una sessione di luci e ombre. Fortissime nel primo tratto della pista, le due Honda hanno però sempre perso negli altri tre settori del tracciato portoghese. Quinto tempo per l’altra Yamaha ufficiale di Ben Spies. Molto male invece Valentino Rossi che con la sua Ducati, é giunto soltanto nono. Il nove volte campione del mondo, ha infatti preso oltre un secondo di distacco da Lorenzo: un risultato davvero pesante che potrebbe essere determinante nella gara di domani. Vale è stato preceduto anche da Andrea Dovizioso e dalle altre due Yamaha Tech3 di Edwards e Crutchlow. Anche Rossi nel suo ultimo tentativo di giro veloce ha rischiato di cadere, a dimostrazione che i tentativi di migliorare l’aderenza della sua GP11 non sono ancora stati risolti.

OK TEROL E BRADL – Nelle 125 é proseguito il dominio dell’Aprilia con ben 5 moto della casa di Noale nelle prime 5 posizioni. La conferma è stata quella dello spagnolo Nico Terol, velocissimo venerdì e altrettanto oggi sia nella mattinata che nel pomeriggio: lo spagnolo ha conquistato la pole girando in 1’46″556. Domani scatterà davanti al tedesco Sandro Cortese (1’47″270), al portoghese Miguel Oliveira (1’47″405) e al connazionale Hector Faubel (1’47″600) che chiuderà la prima fila. Quinta posizione infine per un altro spagnolo, Alberto Moncayo (1’47″750). Il migliore degli italiani è stato Simone Grotzkjy (1’49″237), 14° con una Aprilia del team Phonica Racing. In Moto2 la pole position é andata al tedesco Bradl. Ha preceduto le Moriwaki di Luthi, Simon e Marquez. Sesto tempo per Michele Pirro, il migliore degli italiani. Baldolini ha chiuso in 12esima posizione, Andrea Iannone in 14esima.