Ci risiamo, il giochino ormai gli automobilisti e motociclisti l’hanno imparato a memoria, la benzina scende di nuovo sotto gli 1,80 ma sicuramente sarà una tregua prima del grande aumento previsto per le vacanze di Natale. Intanto però per trovare la benzina meno cara bisogna andare in Svizzera o in Francia, in queste zone infatti, il prezzo del carburante è diverso di 7-10 centesimi rispetto all’Italia. Ovviamente il sindacato gestori protestano e fanno i conti della grave perdita economica, infatti l’Erario ci perde un euro al litro. La Figisc se la prende con le nuove dispositive del Governo Monti: “L’ultimo provvedimento adottato su questa sconcertante vicenda è una norma che mette a disposizione 20 milioni di euro su un depistante ‘Fondo per la valorizzazione e promozione delle realtà socioeconomiche delle zone appartenenti alle regioni di confine’: così depistante che sinora quelle risorse, normate ad aprile, non solo non sono state ancora assegnate, ma neppure suddivise tra le Regioni”. Di certo, la situazione è poco chiara e sicuramente bisognerà mettere un freno a questi aumenti che in un periodo di crisi così devastante rendono il portafogli degli automobilisti sempre più vuoto.
Casey Stoner in questi giorni é in Svizzera nella sede del team Repsol Honda. Dopo la prima tre giorni di test invernali della MotoGP in Malesi a Sepang, conclusa con il miglior tempo, l’australiano può tracciare un primo bilancio. «Dopo la pausa invernale e molto tempo lontano dalla moto, ci siamo presentati pronti per il primo giorno di test, ma purtroppo ho avuto un problema muscolare alla schiena e abbiamo perso il giorno inaugurale», ha dichiarato il campione del mondo 2011. «Avevamo organizzato il nostro programma pensando ai tre giorni, ma siamo stati comunque in grado di completare quanto pianificato. Nelle fasi iniziali ero abbastanza deluso, ma poi, una volta in sella, tutto si è sistemato. Le sensazioni della nuova Honda 1000cc sono molto simili a quelle provate con le 800cc e sembra che tutti si stiano adattando bene. Con la 800 avevamo a disposizione già abbastanza potenza, quindi sapevamo già come gestirla. La 1000 ha un’accelerazione maggiore e questo la rende più divertente, ma non ho dovuto apportare troppi cambiamenti al mio stile di guida».