Honda Crossrunner, il crossover alato in stile enduro

Honda cerca ancora una volta di stupire, ed ecco che la tanto citata Crossrunner è stata scoperta. Una naked che vuole unire la flessibilità con le alte prestazioni, che ha uno spessore più elevato della Enduro. Guardando la parte prettamente tecnica troviamo un motore quadri cilindrico a V di 90° da 782 cm3 dotato del sistema di distribuzione VTEC, capace q1uindi di poter erogare 101,8 CV a 10.000 giri/min. Honda con questa moto ha voluto rialzare la posizione in sella del pilota, e garantire  la protezione della carenatura. Il telaio è un doppio trave in alluminio, le sospensioni sono regolabili, il forcellone posteriore monobraccio e impianto frenante con ABS e CBS di serie. Per quanto riguarda la grafica, ce ne sono tre in diversi colori: Graphite Black / Moonstone Silver Metallic, Pearl Fadeless White / Bullet Silver Metallic e Candy Blazing Red / Moonstone Silver Metallic

Honda, accordo vicino con Elias per la prossima stagione

La Honda  del team LCR potrebbe  vedere la prossima stagione con se il campione di Moto 2 Toni Elias. Sarebbe questo il primo movimento di mercato che vedrebbe poi  il conseguente passaggio di Randy De Puniet sulla seconda Ducati del team Pramac, dove andrebbe ad affiancare Loris Capirossi. Il giapponese Hiroshi Aoyama sarà il compagno di squadra di Marco Simoncelli al team Gresini.

Intermot 2010, a Colonia tutte le novità delle moto del futuro

Mancano pochi giorni al grande evento di Colonia in Germania Intermot, che prenderà il via dal 5 al 10 ottobre. Tante le case che mostreranno le proprie novità a cominciare Dall’Aprilia con la nuova Dorsoduro 1200, la maximotard con il propulsore da 130 CV, RSV4 con il Traction Control sviluppato sulle piste di tutto il mondo. Bmw Motorrad è la grande protagonista con la  K1600 GT/GTL a sei cilindri. Ducati ci farà vedere 848 EVO con un propulsore da 140 CV, mentre la Husaberg il 2T di derivazione EXC (KTM). Kawasaki si presenta con la Z750R,e Moto Guzzi risponderà con la V7Racer. Mv Augusta non sarà presente nemmeno al Salone EICMA di Milano, quindi per vedere all’opera la F3 bisognerà attendere ancora. Piaggio si farà notare con il suo nuovo scooter Typhoon, mentre SUZUKI con la GSR 750. Chiudiamo conla Yamaha che sarà protagonista con X-Max 125 e 250 con l’ABS e la versione X-Max Sport.

Termignoni, due kit speciali per la Honda CRF250’10, in acciaio inox al prezzo di 910 euro, mentre in full titanium a 1280 euro

Un kit speciale per la Honda CRF250’10 è stato presentato dalla storica firma di marmitte Termignoni. Il pacchetto presenta il collettore e il terminale, composti in acciaio inox, mentre il fodero del silenziatore in titanio. Uno sguardo anche alla potenza dei giri che è stata incrementata con 1,44 CV, con un miglioramento dell’erogazione ai bassi ed agli alti regimi. Veniamo ai prezzi, Il primo kit in inox costa al pubblico circa 910 euro, mentre per il più pregiato full titanium occorrono 1.280 euro.

Honda, prepara l’effetto sorpresa, due nuovi scooter 125 al Salone di Milano

Al prossimo salone di Milano, la Honda si presenterà con ben 8 novità, ma le prime che vengono in risalto sono i due nuovi scooter classe 125 cc. Il primo sarà un inedito sportivo, prodotto in Thailandia con o stesso motore della Honda PCX 125, e con ruote di grande diametro. Il secondo mezzo è l’Air Blade 125, con cilindrata 110 venduto in Asia. Sarà disponibile nei colori nero, blu Vibrant, verde Candy Palm e rosso Sports

Honda CRF450X, la Enduro dal colore rosso con bordi bianchi, sul mercato nel 2011

Più bella che mai è la Honda Enduro CRF450X che fa seguito alla 450 R, con un motore a 4 tempi monocilindrico, singolo albero a camme in testa a 4 valvole. E’ il carburatore Keinin a fare la differenza con un cambio a 5 rapporti, telaio in alluminio a doppia trave. La forcella è regolabile,  ed un mono posteriore viene azionato dal forcellone in alluminio. Il colore è rosso con dettagli bianchi per mettere in rislato una grafica ancora più aggressiva.

Moto Gp, Pedrosa guarda con fiducia a Misano: “Lotteremo per la vittoria”. Dovizioso sente aria di casa: “Qui incominciai la mia carriera…”

Dopo il grande trionfo conquistato nell’ultimo Gran Premio di Indianapolis di domenica scorsa, terzo della stagione in MotoGp, il pilota spagnolo della Honda Dani Pedrosa, e con lui tutta la squadra, arriva all’appuntamento di Misano Adriatico con la ferma convinzione di poter puntare di nuovo al gradino più alto del podio, tentando così di ridurre ulteriormente l’ancora consistente gap (68 punti), che in classifica generale lo separa dal connazionale Lorenzo, attuale leader del Mondiale con la sua Yamaha M1. “Stiamo vivendo un importante periodo di forma ed il mio nuovo record personale di tre Gran Premi conquistati in un anno, non può che caricarmi ulteriormente”, ha confessato ai microfoni della stampa il centauro di Sabadell. “Misano si è rivelato un tracciato spesso ostico per la Honda negli ultimi anni, ma io spero che questa volta la musica finalmente possa cambiare. Ci concentreremo a lungo sul setting della moto, con particolare attenzione alla trazione. In classifica generale il ritardo da Lorenzo è ancora molto consistente, fin troppo direi. Il nostro obiettivo resta comunque quello di dare il massimo fino alla fine. Poi, quando taglieremo il traguardo dell’ultimo Gran Premio, vedremo se saremo o meno riusciti nell’impresa impossibile. Si vedrà…”.

Chi invece andrà a Misano alla caccia del colpo grosso sarà il nostro Andrea Dovizioso, terzo nella classifica mondiale con la sua Honda, particolarmente positivo in vista della gara di domenica. “Arriviamo al Gran Premio di San Marino in ottima forma con l’obiettivo di puntare dritti al podio. Il circuito è caratterizzato da curve strette e da un asfalto non particolarmente curato, ma dopo l’esperienza di Indianapolis non credo che il tracciato romagnolo possa riservarci spiacevoli sorprese da questo punto di vista. Qui cominciai la mia carriera da motociclista 10 anni fa. Tanti amici saranno presenti e mi daranno quella carica in più per fare davvero bene”.

Moto 2, Alex De Angelis resta senza team per il ritorno del giapponese Aoyama, e non correrà ad Indianapolis

Il matrimonio tra la Honda del Team Interwetten ed il pilota Alex De Angelis si è concluso in anticipo a causa del ritorno in pista del giapponese Aoyama,  per questo motivo il pilota non correrà in Moto 2  ad Indianapolis, e sta cercando una nuovo team. Il pilota italiano è comunque molto infastidito e lo grida pubblicamente:”Aoyama è tornato al suo posto nel team Interwetten MotoGp quindi, mio malgrado, non sarò al via del Gp di Indianapolis. Gli accordi prevedevano che al termine della mia sostituzione sarei dovuto rientrare nel team RSM Scot ma al momento la squadra ha sospeso i programmi per l’anno in corso. Dal podio ottenuto in MotoGp lo scorso anno proprio a Indy, mi ritrovo purtroppo a guardare la gara in tv non per colpa mia e ovviamente sono molto rammaricato”.

Honda torna il Faze in versione 250, in vendita dal 2011

Torna il Faze della Honda, lo scooter  in versione solo 250, ma che nei prossimi mesi potrebbe arrivare a fornire anche la 125. Tornando al motore è un monocilindrico raffreddato ad acqua, con quattro valvole, ed un albero a camme singolo, con un bilanciere a due forche. La potenza massima è di 23 cv a 7500 giri, con una coppia massima pari a 23 Nm a 6000 giri. Per quanto riguarda la ciclistica, il telaio a doppia culla, l’impianto frenante è caratterizzato dall’uso dei dischi con sistema Abs, oltre alla versione Cbs. In Giappone è in vendita al prezzo base di 557.500 yen (circa 4300 euro) e sarà commercializzato anche in Europa dalla Primavera del 2011, ma intanto verrà ufficialmente svelato al salone di Milano. Honda Faze spera di poter avere in adozione anche un motore 300

Dovizioso: “A Indianapolis per riscattare Brno”. E convincere Honda

Andrea Dovizioso e la Honda sono ancora un binomio: fragile, precario, da poterci investire molto nonostante i rumors diano l’emiliano in quota al team satelite Gresini nel corso della stagione futura. Eppure, si diceva, ancora binomio: con la voglia di riscattare al più presto il risultato di Brno, quando Dovizioso è resistito quattro giri prima di scivolare e dire addio a ogni bella speranza.

Ora, con Indianapolis alle porte, il centauro nostrano ha solo voglia di mettersi alle spalle la caduta e dare il massimo da qui alla fine: “Lo scorso anno ho chiuso al quarto posto, ma non siamo stati veloci come il gruppo di testa. Dani (Pedrosa, ndr) è stato veramente veloce. Questo significa che c’è il potenziale per far bene”. Non è attratto in modo particolare dal circuito americano ma sa di conoscere la pista meglio di dodici mensilità or sono: “C’è un’atmosfera speciale. L’asfalto è diverso in alcuni punti e nella passata stagione è stato difficile trovare la migliore messa a punto, ma con l’attuale pacchetto e con la nuova distribuzione dei pesi i diversi tipi di superficie ed i livelli di grip non ci saranno problemi”.

Moto Gp, Pedrosa ha Indianapolis nel mirino. “Spero in una vittoria”

Dopo l’ottimo secondo posto ottenuto sul circuito di Brno, alle spalle dell’imprendibile connazionale Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa si prepara a vivere il secondo week-end della stagione su suolo americano, con l’obiettivo di portare a casa una vittoria, visto il feeling mostrato lo scorso anno con il circuito di Indianapolis. Il pilota Honda HRC infatti, nella stagione 2009, dominò sullo storico circuito americano dalla prima sessione di prove libere al turno di qualifica, nel quale ottenne la pole position. Vantaggio che purtroppo venne gettato alle ortiche in gara, a causa di una scivolata nei giri iniziali, con conseguente risalita in sella e decimo posto finale. Epilogo analogo per il catalano ha avuto luogo nel precedente round a stelle e strisce di Laguna Seca, e per questo motivo il pupillo di Alberto Puig ha tutta l’intenzione di tagliare il traguardo, nella giornata di domenica, in prima posizione. “Andrò ad Indianaplis in un buon stato mentale”, afferma Dani Pedrosa, “mi sento pronto a finire il lavoro che non siamo riusciti a completare in gara lo scorso anno. Mi sono sentito molto a mio agio nel guidare ad Indy lo scorso anno. Sono stato al top della classifica dalla prima sessione di libere, ho ottenuto la pole position e l’unico errore fatto è stato in gara. Quindi spero questa volta di poter mettere assieme un week-end di gara solido ed ottenere un altro buon risultato. Siamo stati veloci e costanti nella scorsa gara di Brno, e proveremo a tornare subito sul passo giusto anche questo fine settimana. Sarà importante, come sempre, riuscire a trovare un buon set-up abbastanza rapidamente da venerdì, e penso che abbiamo una base utile dall’anno scorso, che ci permetterà di trovare la direzione giusta sin da subito. Eravamo pronti a vincere di nuobo a Brno e questo sarà il nostro obiettivo anche ad Indianapolis. Competere in America è diverso, il circuito è davvero stupefacente e mi sento molto bene a gareggiare negli Stati Uniti perché il supporto che ottengo qui è davvero positivo, quindi non vedo l’ora di scendere in pista”.

Spies con Lorenzo, Dovizioso al Gresini?

Il giro di vite dei migliori piloti si è quasi consumato: Valentino Rossi alla Ducati, Jorge Lorenzo padone assoluto in Yamaha, Casey Stoner dalla rossa alla Honda insieme a Dani Pedrosa. Il che, tradotto, significa che a farne le spese – regredendo da centauro di moto ufficiale a pilota di team satellite – sarà Andrea Dovizioso, con ogni probabilità in procinto di approdare al team Gresini dove andrebbe a fare coppia fissa con Marco Simoncelli.

Dal canto suo, la Honda ha cercato di rassicurare Dovizioso sul fatto che il trattamento ricevuto sarà lo stesso di quello dei due piloti ufficiali nonostante l’impossibilità di schierare la terza moto. In casa Yamaha, invece, chi ha già la certezza di entrare a far parte del team in maniera definitiva per affiancare il probabile campione del mondo 2010 è Ben Spies, campione del mondo 2009 Superbike e attuale pilota Yamaha del Team Tech3. L’annuncio ufficiale dovrebbe esserci a Indianapolis, teatro del prossimo GP del motomondiale.

Dragon TT nuovi kit sulla Honda CBR600F

Nuove anticipazioni sui  kit che sta pensando  la Dragon TT sulla Honda CBR600F.

Il nuovo stile è latino, nel design esposto sulla Evo-7, Titán, Tizona e le Legend SF-II e Legend SR.

Ci sarà inoltre una sede con una nuova officina meccanica ad “alta tecnologia” per cercare di portare ed applicare le novità dell’elettronica su tutte le altre moto.

La casa fa sapere che presto ci sarà un nuovo prodotto in esposizione nel prossimo Salone,  la CBR600RR, definita Apache 599S.

Silenziatore TUB 650 di Yasuni per gli scooter Honda

Honda consiglia il nuovo silenziatore al prezzo di 330 euro della azienda spagnola Yasuni.

Si chiama TUB 650 ed è destinato  agli scooter SH 125-150. Omologato CE, realizzato con la costruzione a multipli coni per permettere le migliori performance.

Il suono è ottenuto con un sistema di camere di risonanza, con l’aggiunta di fibre minerali. Un elemento che non può davvero mancare sulla vostra Honda.