Eppur si lamenta, indomito Stoner

A libere archiviate, in ottica qualifiche, in vista di una gara nella quale farà lo Stoner di sempre, in virtù di una graduatoria che ne racconta le gesta in maniera evidente.

Casey Stoner mette i puntini sulle i. Per dire che no, lui non è soddisfatto di come la Honda si sia fatta trovare all’appuntamento con il GP australiano di Phillip Island. Sentite qua:

“Non mi sento del tutto a mio agio con la moto e sono sicuro che i margini di miglioramento siano ancora importanti. Il tracciato è molto più ondulato di quanto non lo fosse l’anno scorso, e sono convinto che sarà molto difficile trovare un feeling ideale con la moto, dato che il circuito rende le cose difficili”.

Casey Stoner, aveva appena rifilato il solito distacco mai inferiore ai 2 decimi al secondo meglio piazzato. Ancora Stoner:

MotoGP, gioia SuperSic: “Honda e Gresini, saprò stupirvi”

Marco Simoncelli ha sistemato le cose: il 2012 è gia deciso e il pilota emiliano ha trovato l’intesa con la Honda che gli garantisce un accordo come pilota factory in sella alla RC213V del team Gresini. L’annuncio è stato dato proprio mentre la motoGP è in procinto di sbarcare a Motegi, Giappone, dove il 2 ottobre verrà recuperata la gara non disputata a inizio anno a causa del dramma terremoto che ha devastato l’isola.

Anche SuperSic, come la maggior poarte dei suoi colleghi, ha deciso di partire per prendere parte all’appuntamento nipponico ma, se da un lato le preoccupazioni legate alla salute sono altissime, dall’altro Simoncelli può beneficiare della tranquillità mentale dovuta al fatto di conoscere il proprio destino. L’intesa, della durata annuale, libererà Simoncelli per la stagione 2013: fra due anni, ne vedremo delle belle.

Honda CBR1000RR Fireblade, il model year del 2012

La Honda ha presentato la sua nuova idea che va ad arricchire la gamma nel 2012, si tratta della CBR1000RR Fireblade. Diverse le novità, il cupolino ed il gruppo ottico, con i fanali rivolti con la punta verso l’alto e le prese d’aria più aggressive. La carena, a strati riduce la turbolenza sulle gambe del pilota. Passiamo ad analizzare la parte tecnica con il motore a 4 ad iniziazione elettronica, con cilindrata di 999,8 che sviluppa 178 CV a 12.000 giri/min ed una coppia massima di 112 Nm a 8.000 giri/min. Di nuovo ci sono le sospensioni all’anteriore con forcella Showa USD da 43 mm, mentre i cerchi sono a 12 razze lavorati in alluminio prefuso. Al posteriore invece l’ammortizzatore utilizza una tecnologia denominata “Free Balance Rear Cushion”, un sistema che ha una doppia funzione, quella di smorzare, ma nello stesso tempo consentire un’accessibilità superiore per le regolazioni. Il cupolino e i freni non hanno subito variazioni, ed il codino mostra una linea molto più aggressiva. Discorso colori, ce ne sono a disposizione tre: Pearl Sunbeam White, Victory Red e Graphite Black. Per quanto riguarda invece la parte tecnologica, la moto è composta da uno Schermo LCD, che racchiude tutti i sistemi digitali, con tutte le relative spie di servizio.

MotoGP Aragon, Stoner: “Volevo dimostrare qualcosa”

E adesso, venite a prendermi. La sfida lanciata da Casey Stoner al mondo della MotoGP è a senso unico e si estende a 360 gradi.

Dopo la vittoria schiacciante dell’australiano sul circuito di Aragon in Spagna, i pochi dubbi che il centauro su Honda potesse perdere ancora il mondiale si sono immediatamente dileguati.

Ormai, è solo questione di tempo: solo lui, Stoner, per scaramanzia assolutamente motivata, finge ancora di essere in corsa per l’iridato e non certo in passerella per fare già festa. Le parole del motociclista alla fine del gran premio sono festose:

Honda, in Giappone otto piloti MotoGP

Honda Racing Corporation a Motegi, in Giappone, schierata in pompa magna: saranno ben otto i piloti utilizzati in MotoGP e legati al marchio nipponico.

E’ la prima volta che il Twin Ring Motegi ha la possibilità di ammirare la compagnia di casa sventagliata in simil forza propulsiva: il prossimo 2 ottobre, infatti, oltre ai tre centauri che corrono sulle moto uffiali del Repsol Honda Team – e vale a dire Dani Pedrosa, Andrea Dovizioso e Casey Stoner -, ai due del San Carlo Gresini Team – Marco Simoncelli e Hiroshi Aoyama – e a Toni Elias dell’LCR Team saranno presenti anche i collaudatori HRC Shinichi Ito e Kosuke Akiyoshi, in gara rispettivamente come wild card con un Team HRC e al fianco di Toni Elias nel Team LCR.

La scelta è motivata attraverso le parole rese note con un comunicato da parte dello stesso gruppo:

“Con la loro partecipazione al gran premio del Giappone, Hrc spera di infondere coraggio e portare supporto alle aree del Giappone orientale, maggiormente colpite dal terremoto”.

Honda, Stoner verso la Spagna: “Aragon è uno dei circuiti che preferisco “

Jorge Lorenzo a San Marino ha cercato di onorare al meglio il titolo di campione del mondo che sta portando sulla carena da inizio stagione: occcorreva vicere e tenere Casey Stoner il più lontano possibile per riaprire – o rendere almeno meno scontato – il finale di annata e il centauro prima guida della Yamaha è riuscito nell’impresa.

Dal canto suo, Stoner ha chiuso con un terzo posto che in realtà compromtte di una inezia soltanto la sua leadership ancora indiscussa: il podio gli ha consentito di non perdere eccessivo terreno e archiviare una gara in più verso il finale di 2011. E’ in tal senso emblematico che il pilota Honda non sia affatto rammaricato rispetto a come è finita a San Marino e riesce a nzi a valutare il terzo posto in maniera assolutamente positiva:

Mugello, Honda Repsol: Stoner sente male al collo

Il Mugello, per Casey Stoner e la sua Honda Repsol, non è iniziato nel migliore dei modi. Nel corso delle prove libere del venerdì, infatti, l’australiano non ha brillato ed è sembrato alquanto in difficoltà. Non fatica, l’attuale leader del mondiale di motoGP, a riconoscere le problematiche:

“E’ stato un turno impegnativo perchè risento ancora della botta di Assen e sembra che il problema al collo sia più serio del previsto”.

Per problema al collo, Stoner intende il dolore provocato dalla caduta di venerdì ad Assen: pare che la grossa fatica, per il centauro, sia ora quella di riuscire a placare il dolore soprattutto in occasione dei lunghi rettilinei. Vero è, tuttavia, che nonostante le condizioni non ottimali, Stoner ha saputo (era il nono giro dei sedici effettuati) fermare il tempo sull’ 1’49.027, il che equivale a dire mezzo secondo meno del crono con cui Dani Pedrosa seppe firmare, nel 2010, il record del circuito.

MotoGP, Pedrosa rientra al Mugello

Finalmente pare guarito Dani Pedrosa che ha annunciato la sua presenza nel corso del gran premio di MotoGP del Mugello.

Nel corso del Gp d’Italia, quindi, la Repsol Honda sarà nuovamente rappresentata da tre centauri e, visto le buone performance del leader del mondiale Casey Stoner e di Andrea Dovizioso – la scuderia nipponica potrà davvero prendere il largo nella classifica piloti annpoverando le mprestazioni di un Pedrosa voglioso di fare bene fin da subito.

Il pilota spagnolo della Honda Repsol ha annunciato il rientro attraverso il proprio blog personale sul sito dello sponsor del team:

“Finalmente posso scrivere che torno. Sono state settimane difficili, ma sapevo che dovevo concentrarmi sul recupero per tornare in moto nella miglior forma possibile. Il Mugello era il mio obiettivo, ora non sto pensando al altro. Non vedo l’ora di salire in moto per vedere quali sono le mie sensazioni e per correre”.

Il centauro è fermo da oltre un mese in seguito alla frattura alla clavicola rimediata a Le Mans nell’incidente provocato da Marco Simoncelli.

MotoGP, Stoner: “Honda pronta per il primo posto”

Jorge Lorenzo gli sta davanti in classifica mondiale ma Casey Stoner non sembra affatto preoccupato anche perchè quel secondo posto, a una manciata di punti dal centauro Yamaha, pare solo temporaneo. La Honda ammirata a Barcellona è una moto in grado di portare l’australiano sul tetto del mondo senza grosse difficoltà e già nel giro di pochissimo tempo: si lascia guidare, va meglio delle altre due ruote, sa essere affidabile in ogni circuito e su ciascuna tipologia di pista.

Ecco il motivo per il quale, con il GP di Inghilterra alle porte, Stoner pare avere indicato in Silverstone, il circuito del sorpasso ai danni di Lorenzo. Le sette lunghezze di differenza sono un’inezia e il pilota della Honda Hrc lo sa bene nè lo nasconde:

Honda Hornet 600, nuovo scarico HP Corse Hydroform, da 416 euro +Iva

Prestazioni super e grandi emozioni, questo riesce a offrire lo scarico HP Corse della Honda Hornet 600 al prezzo di 416 +Iva.E’ disponibile nella versione Killer estraibile, e fa parte ovviamente della casa Hydroform,  con il terminale che ha forma e curve straordinarie Il prodotto è  stato allestito in acciaio inox speciale, e la canna forata interna è conica, capace di far scorrere il deflusso dei gas di scarico.

Honda Repsol, Pedrosa out anche a Silverstone: “Non corro rischi”

Dani Pedrosa comincia a diventare un mistero per le condizioni di salute che stanno compromettendo questa fase della sua personale esperienza con il mondiale di MotoGP 2011. Dopo l’incidente, con conseguente operazione alla spalla destra in seguito alla frattura della clavicola causata dal contatto con Marco Simoncelli nel corso del Gp di Francia, lo spagnolo è stato costretto a saltare la gara di Barcellona e ha annunciato che non correrà neppure il Gp d’Inghilterra in programma a Silverstone il prossimo 12 giugno.

A rendere nota la defezione è la scuderia dello spagnolo, la Honda Repsol, che ha diramato in tal proposito un comunicato nel quale si afferma che il centauro non è ancora in grado di correre dopo l’intervento. Il pilota, in accordo con i medici, ha deciso di rientrare solo quando avrà raggiunto una condizione di forma ottimale. Le parole dello spagnolo sono eloquenti:

WSBK, la Honda Ten Kate trova un nuovo pilota, Ruben Xaus

Max Neukirchner ha lasciato il posto con la sua Honda Ten Kate a Ruben Xaus, che ha firmato un contratto con il team olandese. Il pilota  ha trovato difficoltà nel cercarsi una squadra, perché viene da una stagione travagliata, in cui ha faticato con la BMW, finendo per essere quasi sempre surclassato dal compagno di squadra Troy Corser. Dopo un paio di mesi di attesa, sembra essere arrivata l’occasione giusta. Lo spagnolo dovrebbe avere l’occasione di salire per la prima volta in sella alla Honda nei test che il team dovrebbe effettuare a fine mese a Portimao.

Honda, la nuova gamma 125,150 e 300i

Al Salone di Milano la Honda ha presentato il top della sua gamma il 300i, rinnovato nel telaio e nell’estetica. Due le cilindrate importanti 125 e 150 i, la prima è l’edizione Sporty, caratterizzata da un abbinamento di colori in cui il bianco e il nero sono messi a contrasto. L’altra è la colorazione Champagne-Bronze che dona un tocco di raffinatezza.’Sulla 300i il design è del tutto nuovo, caratterizzato da forme più affusolate e appuntite per dare un’immagine sportiva.  Per migliorare le caratteristiche dinamiche del SH 300i alle alte velocità di cui è capace, è stato rivisto il telaio.

Honda, SW-T-600 un maxi scooter con Abs

La Honda presenta SW-T 600  uno scooter con la cilindrata che viene alzata rispetto alla 400  che ripropone le stesse caratteristiche prestazionali e di comfort in una costruzione più compatta e dinamica. Il motore è il bicilindrico in grado di erogare oltre 51 CV a 7.500 giri/min e 55Nm di coppia a 6.000 giri/min.Il telaio è un monotrave centrale in acciaio. L’impianto frenante ha di serie il sistema di frenata combinata CBS mentre in optional è possibile avere anche l’Abs, per poter migliorare i comfort della sicurezza