Andrea Dovizioso e la Honda sono ancora un binomio: fragile, precario, da poterci investire molto nonostante i rumors diano l’emiliano in quota al team satelite Gresini nel corso della stagione futura. Eppure, si diceva, ancora binomio: con la voglia di riscattare al più presto il risultato di Brno, quando Dovizioso è resistito quattro giri prima di scivolare e dire addio a ogni bella speranza.
Ora, con Indianapolis alle porte, il centauro nostrano ha solo voglia di mettersi alle spalle la caduta e dare il massimo da qui alla fine: “Lo scorso anno ho chiuso al quarto posto, ma non siamo stati veloci come il gruppo di testa. Dani (Pedrosa, ndr) è stato veramente veloce. Questo significa che c’è il potenziale per far bene”. Non è attratto in modo particolare dal circuito americano ma sa di conoscere la pista meglio di dodici mensilità or sono: “C’è un’atmosfera speciale. L’asfalto è diverso in alcuni punti e nella passata stagione è stato difficile trovare la migliore messa a punto, ma con l’attuale pacchetto e con la nuova distribuzione dei pesi i diversi tipi di superficie ed i livelli di grip non ci saranno problemi”.
Dare tutto per mettere in difficoltà i vertici Honda nel momento in cui occorrerà definire e discutere le strategie future. Pedrosa sembra essere l’intoccabile tra i due, l’ombra di Casey Stoner è immensa e spegne ogni giorno di più il sole che rischiara la casa del forlivese ma gli stimoli non sono cambiati. La voglia è la stessa di sempre: fare bene, dare il massimo, esprimere al meglio tutto il potenziale di cui è in possesso: “Il risultato di Brno, inutile dirlo, non è stato quello che volevamo, ma è stato un buon fine settimana nel quale abbiamo dimostrato di esser competitivi. Avevamo un buon passo gara. Ad Indianapolis cercheremo di trasformare questa buona prestazione in un risultato. Serve per la squadra e la classifica“. Soprattutto, Dovizioso lo sa ma non lo dice, serve per scrivere – o riscrivere di punto in bianco – un futuro che pare già deciso: ma se esistesse la minima percentuale di poterlo dettagliare di nuovo, Dovizioso a quell’appuntamento ha bisogno di farsi trovare presente.