A Milano la presentazione del team San Carlo Honda Gresini

gresiniIl team Honda Gresini punta in alto nel mondiale MotoGP. È stato presentato due giorni fa il team italiano che ha scelto lo show “Griglia di Partenza” come trampolino di lancio. A fare da supporter alla scuderia, il presentatore Franco Bobbiese che ha presentato tutto il team Honda Gresini al gran completo. Negli studi di Milano erano presenti il presidente Alberto Vitaloni, il team manager Fausto Gresini e i due piloti Marco Melandri e Marco Simoncelli, oltre alla nuova Honda RC212V con la livrea del 2010. “La gente fa la differenza – ha iniziato Vitaloni –, è quello che ho pensato dopo aver incontrato per la prima volta Fausto. Avevo avuto tante altre possibilità di entrare nel mondo dei motori, ma solo con Fausto ho deciso che era arrivato il momento giusto. Abbiamo lavorato bene ed è sempre stato in grado di cambiare rispetto ai nuovi tempi. Sono queste le caratteristiche che apprezzo in un partner e penso che Fausto le racchiuda tutte. Per questa stagione il team ha iniziato un progetto a lungo termine che continuerà anche nei prossimi campionati”.

MotoGp, Simoncelli: “Lotto per la top five”

simoncelli-2008Una stagione da protagonista al primo anno in MotoGp? Basta arrivare tra i primi cinque del Mondiale. È questa la tesi di Marco Simoncelli, uno dei nuovi piloti arrivati nella classe regina dalla 250 che da quest’anno si chiamerà Moto2. Il campione del Mondo 250 del 2008 (nella stagione appena conclusa ha trionfato Aoyama, altro volto nuovo della MotoGp), è riuscito ad ottenere l’ingaggio con il team San Carlo Honda Gresini, dopo aver collezionato 12 vittorie (di cui 2 nel 2009) nella quarto di litro.

MotoGp: Aoyama s’ispira a Kato

aoyamaChi l’ha detto che i numeri non hanno un significato? Per informazioni chiedere a Hiroshi Aoyama, uno dei volti nuovi della prossima stagione di Motogp: il pilota giapponese, reduce dal trionfo in 250, dove ha conquistato il titolo mondiale in sella alla Honda della Scot Racing Team (quattro successi in Spagna, Olanda, Gran Bretagna e Malesia) al fianco di Raffaele de Rosa, è uno dei quattro debuttanti nella classe regina 2010. Ma se gli altri colleghi che hanno ottenuto la “promozione” in Motogp (Simoncelli, Bautista e Barbera) hanno potuto mantenere il numero già utilizzato nel quarto di litro, Aoyama ha dovuto rinunciare al suo 4, visto che appartiene già ad Andrea Dovizioso. Tuttavia Aoyama non s’è perso d’animo e ha deciso di trovare il suo nuovo numero fortunato utilizzando quello appartenuto a Daijiro Kato, il pilota giapponese morto nel 2003 in seguito all’incidente nel Gran Premio del Giappone a Suzuka, nella sua seconda stagione in MotoGp.

MotoGp, Simoncelli: “Per vincere serve pazienza”

marco-simoncelliLa dura vita in MotoGp. Per informazioi chiedere a Marco Simoncelli, vincitore della 250 nel 2008 e dalla prossima stagione pilota del team Gresini nella classe regina. Il riminese, classe 1987, potrebbe essere uno dei futuri candidati alla vittoria in MotoGp, anche se per il momento sta iniziando a conoscere la sua nuova moto. “All’inizio dell’esperienza in 250 – ha dichiarato Simoncelli – era tutto complicato, soprattutto il primo anno: poi c’è stato un netto miglioramento e spero che la stessa cosa possa accadere in MotoGp”. “Spero di imparare in fretta a guidare nella nuova categoria – ha proseguito l’iridato del 2008 –, ma so che serve pazienza. In tutte le categorie è relativamente facile raggiungere un certo livello, ma per fare davvero bene serve che tutto funzioni alla perfezione: il pilota, ma anche la moto”. Per il 22enne di Cattolica, è pronta la Honda RC212V, la stessa moto che nel 2009 era guidata da Dani Pedrosa (terzo nello scorso campionato con 234 punti, maturati anche grazie alle vittorie a Laguna Seca e Valencia, quando ha preceduto Valentino Rossi).