Bosch, E-Bike la bici elettrica provata anche dal sindaco di Firenze

Una bella bici elettrica sperimentata da Bosch con la collaborazione dell’azienda americana Scott, è stata provata nel centro storico di Firenze. Si chiama E-Bike e la dimostrazione della sua praticità e soprattutto comodità è stata testimoniata anche dal sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che ha passeggiato per la città. Una bici con comandi sul manubrio, motore elettrico speciale, un bel mezzo di locomozione semplice, grazie al modulo Drive Unit che fornisce la coppia del motore elettrico proprio in corrispondenza dei pedali: all’interno del carter sono presenti tre sensori, che rilevano 200 volte al secondo velocità, coppia e frequenza della pedalata per stimolare il computer di bordo. Qui si possono scegliere i tipi di pedalata: Eco, Tour, Sport, Speed , in base a questi si possono raggiungere dai 35 agli 80 km, con un peso di 2,5 kg e un tempo di ricarica completo di 2,5 ore.

 

Ixon, giacca Krypton utile per tutte le stagioni al prezzo di 229 euro

 Ixon, presenta la giacca Krypton double face, utile sia per l’inverno che per l’estate, due diverse colorazioni Nero Grigio e Bianco-Nero, con taglie che vanno dalla S alla 4Xl, ed al prezzo di 229 Euro. Realizzato con il Noxipro, un materiale sintetico, questa giacca è dotata di un inserto removibile in Drymesh impermeabile e traspirante, che la rende utilizzabile contro l’acqua e il forte sole. Ha il collo rivestito in neoprene ed dotata di chiusura a velcro, così come i polsi. Inoltre è dotata di protezioni CE Arron removibili su gomiti e spalle. Le tasche in totale sono sette: due laterali esterne, con chiusura a zip, più cinque interne ricavate nell’imbottitura con l’ultima di queste espressamente dedicata al telefono.

Cassazione, anche il reato di dolo, per chi non assiste un ferito dopo incidente

La Corte di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui un automobilista investa un motociclista, è obbligato a fermarsi, chiamare l’ambulanza, e dare tutte le sue generalità alle Forze dell’Ordine, solo in quel caso se non ci fossero particolari gravi, può andare via. Molto spesso infatti è accaduto che dopo un incidente, l’automobilista si sia fermato, abbia sentito le condizioni generale della vittima, e poi sia andato via senza fornire nessun dato. Ecco cosa dice l’articolo della Cassazione raccolto in brevi termini che mette in risalto anche il reato di dolo, se una persona fisica che abbia creato un incidente ad un motociclista,  non si fermasse per accertare le condizioni della vittima, fornendo tutte le sue generalità e chiamando i mezzi di soccorso, soltanto dopo aver fatto questo con tanto di accertamento da parte delle Forze dell’Ordine può lasciare la strada, a meno che la vittima in questione non sia in condizioni gravissime.

Parlamento Europeo, assurdo: scende il limite di velocità in città, da 50 Km a 30 !!!!!

Alle assurdità non c’è mai fine, ma ciò che ha deciso il Parlamento Europeo manderà su tutte le furie motociclisti ed automobilisti. Il limite di velocità in città scenderà dai 50 Km ai 30 Km all’ora, così per poter andare a casa con la macchina o tornare dal lavoro ci impiegheremo 1 ora e mezza solo per fare mezz’ora di tragitto. Il discorso è valido anche nelle strade ad una sola corsia di marcia prive di pista ciclabile. Sinceramente non crediamo che questo provvedimento possa far ridurre le vittime sulle strade, ma bensì aumenterà le casse dello stato con  multe ai poveri cittadini, perché caro Parlamento Europeo, soltanto il 20% rispettava il limite prefisso (e nemmeno  Polizia, Carabinieri, e macchine speciali) quindi ecco che i poveri automobilisti per non parlare motociclisti dovranno fare molta attenzione, altro che aumento dell’Iva quindi vogliono succhiare il sangue agli italiani in tutti i modi, e questo provvedimento che vale per tutta l’Europa sembra davvero una grossa bufala. Non è così che si riducono i morti sulle strade, ne tantomeno limitare i pirati della strada. Laconico il commento di un neo patentato é meglio che mi compro una bicicletta piuttosto che una macchina”, e la crisi aumenta…  Complimenti….. Non solo, ed il traffico e la benzina? No, non siamo asoslutamente d’accordo con questo provvedimento, per ridurre le vittime sulla strada servono maggiori controlli della Polizia con test sull’alccool, e basta, non questa stupidaggine, e siamo stati pure gentili.

 

Ducati Street Fighter 848, da Novembre in vendita al prezzo di 12592 euro

Ducati dopo mesi di attesa ha finalmente svelato la sua nuova Bestia del prossimo anno, lo ha fatto presso l’Autodromo di Modena, dove è stata scoperta la Steetfighter 848 dal prezzo di 12592 euro, molto meno rispetto  alla sua sorella maggiore, che sarà disponibile sul mercato a partire dalla fine del mese di Novembre. Motore 848 Testastretta 11 che prosegue il lavoro svolto sulla Multistrada 1200 e la Diavel, con una ciclistica come dice anche la traduzione di una moto su strada da combattimento. La sua potenza può raggiungere i 132 CV ed una coppia da 9.5 Kgm, grazie all’innovativo diagramma di distribuzione. Il telaio è di color rosso come tradizione stile Ducati, ma ci sono anche alternative, il Fighter Yellow ed il Dark Stealth.

 

Scarico Spark Exhaust Technology, per BMW F800-GS da 390 Euro

Linea aggressiva, solidità, leggerezza e soprattutto incremento delle prestazioni, sono gli ingredienti necessari per i terminali di scarico Spark Exhaust Technology da usare sulle BMW F 800 R ed BMW F 800 GS. Un silenziatore molto racing, ottenuto con l’impiego di uno speciale materiale abbinato ad un db killer con risparmio di peso di circa 3 kg rispetto all’originale. Senza la fascetta di sostegno della marmitta. Il silenziatore, è fissato attraverso una solida staffa, nascosta . Il silenziatore è suddiviso in 4 versioni: acciaio inox aisi 304, carbonio, dark style e titanio, con prezzi che partono da 390 Euro, ed il prodotto verrà esposto al Salone EICMA di Milano.

Motocross, salti mortali della Honda CRF 450 R su una concept car Honda CR-V

Guardate che cosa hanno fatto due piloti della Honda World Motocross che hanno da poco vinto il Mondiale per festeggiare l’evento, sulla loro moto Honda CRF450R, Evgeny Bobryshev e Rui Gonçalves sono saliti in sella e con dei salti acrobatici hanno dato spettacolo su una concept car, la Honda-CR-V che era proprio al centro della pista. E’ accaduto in Belgio presso il crossodromo Honda Park di Hasselt. L’evento è stato svolto per il Jump school, la scuola che la casa Honda mette a disposizione per i futuri piloti, che hanno potuto ammirare dal vivo gli straordinari gesti compiuti dai due piloti campioni del mondo nella specialità Motocross. .

Nolan Group Day, caschi Nolan 104 e X Lite, da 329 euro e 400 Euro

In occasione dell’anniversario dei 40 anni, sono stati presentati a Franciacorta i caschi Nolan-X-Lite per il Nolan Group Day. Per la presentazione unico assente il pilota Casey Stoner che non ama molto le promozioni pubblicitarie, mentre hanno aderito Jorge Lorenzo, Carlos Checa, Marco Melandri, Ayrton Badovini . Il casco Nolan N 104 è apribile con la doppia omologazione in formato Jet e integrale. Ampia la  visiera che resiste al graffio e all’appannamento, ed una maggior sicurezza. Il prezzo è di 329,90 euro con un sistema di ventilazione particolare Air Booster che assicura l’aria evitando la dispersione. Le taglie disponibili vanno dalla XXS alla 3XL. Il casco è stato creato per evitare slacciature improvvise, si apre grazie a un sistema di rotazione della mentoniera, con un gancio realizzato in alluminio ed attraverso una leva. Il secondo prodotto in questione è il nuovo X-702 di Xlite, un casco integrale dedicato all’uso turistico, con calotta in fibre e misure che vanno dalla XXS alla XXL La visiera si smonta facilmente e resiste al graffio, ed all’appannamento, mentre la ventilazione è garantita da un sistema che attraverso una presa sulla mentoniera. Il casco è predisposto per essere equipaggiato con il sistema di comunicazione N-Com X-series conforme al regolamento ECE/ONU 22-05. Il suo costo è di 400 euro.

Sardegna Legend Race, incredibile ma vero, parteciperà anche Cyril Neveu

Il vincitore della prima Dakar, Cyril Neveu ha comunicato che parteciperà alla prossima Sardegna Legend Race che prende il via dopodomani 29 Settembre e terminerà il 31 Ottobre. Proprio lui che ha vinto 5 edizioni della gara più difficile e emozionante al Mondo, ha deciso di far parte ad una competizione che è sicuramente meno importante. Quindi anche Cyril farà parte delle tre tappe da 500 Km che con la prima che partirà da da Arbatax, e si svilupperà su tre diversi tracciati, Arbatax-Villasimius, Villasimius-Arbatax e l’”anello” finale Arbatax-Arbatax. Tra gli altri protagonisti presenti alla kermesse, Camelia Liparoti, Mauro Uslenghi e Luca Manca. Sarà quindi un appuntamento da non perdere e soprattutto sarà molto affascinante sfidare il cmapione dei campioni in una competizione dove l’imperativo è divertirsi, e vincere.

Red Bull Lingotto Special, trionfo di Giacomo Tiberti

Ha riscosso un grande successo di pubblico, e critica la manifestazione della Red Bull Lingotto Special organizzata presso l’ex stabilimento Fiat di Torino, con 150 Vespe e lambrette. Ha vinto la prova Giacomo Tiberti, mentre tra le donne Maddalena Saetta è stata quella più brava di tutte le poche avversarie presenti. I protagonisti si sono esibiti in tre  tipi di prove: test di regolarità, preparazione del mezzo e prova sul circuito del tetto. Tutto sotto gli occhi dell’ospite d’eccezione Flavio Montrucchio, che si è esibito con una Vespa dando spettacolo. . Premio speciale Italian Style è andato ad un signore Andrea Ravel che  si esibito con una Vespa di vecchio stampo multicolore.

24 Ore Le Mans, a sorpresa vince il team SRC Kawasaki

Il team SRC Kawasaki ha vinto la 34° edizione della 24 Ore di Le Mans che bissa così il successo dello scorso anno, oltre al tironfo anche il record su distanza di 834 giri percorsi alla velocità media di 145 km/h. Beffata così la grande favorita BMW 1000RR 99 del Team Motorrad France che partiva con il favore del pronostico. Secondo posto perla Suzuki Sert, campionessa in carica e in testa alla classifica mondiale con nove punti di vantaggio su BMW Motorrad France #99, un bel risultato ottenuto senza i due piloti titolari Vincent Philippe e Freddy Foray  che si sono fatti male alla vigilia. La compagine Suzuki ha schierato Anthony Delhalle, Daisaku Sakai e Baptiste Guittet, preso in prestito dal Junior Team. Al terzo posto si è classificata la Yamaha del team austriaco Yart. Quinta posizione per il team Honda TT Legends. La Yamaha e la BMW sono state le grandi delusioni in quanto i piloti hanno avuto problemi tecnici e non hanno ottenuto grandi risultati.

 

Superstock Imola: trio Ducati azzurro sul podio: Petrucci, Giugliano e Canepa

E’ tutto azzurro il podio della Ducati nella Superstock di Imola, Danilo Petrucci ha vinto la gara 1000 FIM CUP, dopo essere passato in testa al terzo giro non si è più fermato fino al traguardo. Benissimo gli azzurri Davide  Giugliano secondo, ma che ha cullato a lungo il sogno di vincere dopo una ottima partenza, terzo posto Niccolò Canepa in altrettante gare. Chi ha deluso le aspettative è stato Lorenzo Zanetti che si è arreso una caduta alla fine del secondo giro. In classifica Giugliano comanda con 160 punti contro i 119 di Petrucci, due in meno di Zanetti. Nella prossima settimana Giugliano potrebbe laurearsi campione nella gara di Magny-Cours.  

 

Supersport Imola: trionfo del francese Foret, settimo l’azzurro Iannuzzo

La Honda Ten Kate di Fabien Foret ha conquistato il Gp di Supersport di Imola, grazie ad una straordinaria rimonta del pilota francese, che ha approfittato del ritiro del leader della corsa Chaz Davies, al quale si è rotto il propulsore al quattordicesimo giro quando aveva 9 secondi di vantaggio.Secondo Sam Lowes (Parkalgar Honda),mentre al terzo posto figura l’australiano Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com). Quarto Florian Marino, mentre da registrare il settimo posto dell’italiano Vittorio Iannuzzo su Kawasaki . Tra gli sfortunati protagonisti anche Gino Rea (Honda Step Racing), caduto all’ultimo giro. Completano la top ten il portoghese Miguel Praia (Parkalgar Honda), la wild-card proveniente dal CIV Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing) ed il nostro Danilo Dell’Omo.

 

Yamaha, sponsor ufficiale della 200 Miglia di Imola

E’ Yamaha lo sponsor ufficiale della che si svolgerà presso l’autodromo Ferrari nel prossimo weekend. La kermesse riguarda le moto costruite negli anni 80’ che scenderanno in pista con una Parata Gp. Inoltre Yamaha organizzerà, in esclusiva per l’Italia, un’esposizione delle due ruote che riguardano moto che hanno fatto la storia, tra queste: RD56 250 di Phil Read, le YZR 500 1975 e YZR 350 1974 di Giacomo Agostini, la YZR500 1978 di Kenny Roberts, la YZR500 1984 di Eddie Lawson, la YZR500 1992 di Wayne Rainey, la M1 numero 46 di Valentino Rossi. L’appuntamento quindi è fissato dal 30 Settembre al 2 di Ottobre per una manifestazione all’insegna del divertimento e dello spettacolo firmato Yamaha.