Ducati, ecco la Diavel esposta al Salone di Milano, prezzo base 16800 euro

Nel Salone EICMA di Milano è stata svelata la Ducati Diavel, con un telaio a traliccio in tubi d’acciaio e piastre posteriori in lega leggera. Il forcellone monobraccio è lungo ben 635 mm, le sospensioni sono completamente regolabili e l’impianto frenante Brembo che lavorano su dischi da 320 mm. Il motore della Diavel è il Testastretta 1200, capace di erogare la potenza di 162 CV. La Diavel sarà disponibile in due versioni: standard e Carbon, con colori rosso, bianco e nero, a partire dal primo mese dell’anno  con la base che costa  16.800 euro  e 19.900 euro per la Carbon. Le colorazioni in gamma sono: rosso oppure bianco per il modello base, e rosso oppure nero per la Carbon.

Esquad, jeans 10 Polynium, al prezzo di 239,90 euro

Esquad pensa a tutti i motociclisti che guidano in città con il nuovo 10-Polynium, un  jeans della gamma costruito con un taglio che permette di  ridurre l’effetto di “risalita” con cuciture rinforzate di sicurezza e un bottone scorrevole brevettato resistente agli strappi, che associa il comfort del cotone (66%. Il prodotto assicura leggerezza, idrofilia, aerazione, lavabilità, oltre ad una resistenza alle abrasioni, agli strappi ed alle lacerazioni. 10-Polynium è disponibile nel colore nero jeans, nelle taglie dalla XS, alla XXXL  ad un prezzo al pubblico IVA inclusa di € 239,90.

Malaguti, un programma ricco di sconti ed incentivi per tutta la Gamma, fino al 31 Dicembre

La casa emiliana Malaguti offre una superpromozione che va ad integrarsi con i nuovi incentivi statali. Il discorso parte dal 3 novembre e si chiuderà il 31 Dicembre. Gli sconti arriveranno fino a 900 euro, la versione da 160 cc, a listino a 2.795 euro, per un prezzo finale di 1.895 euro. Il piccolo 125 cc invece passa da 2.695 euro a 1.995 euro, con 700 euro in meno. Le versioni SL invece vanno da 2.095 euro il 125 cc e 2.195 euro il 160 cc. La gamma Blog è offerta con uno sconto di 1.000 euro e dunque il 125 cc passa da un prezzo di listino di 2.795 euro ad un prezzo finale di 1.795 euro, mentre il più grande Blog 160cc passa da un prezzo di listino di 2.895 euro ad un prezzo finale di 1.895 euro. Il Password 250 offre lo sconto più alto, ovvero 1.100 euro, quindi da 4.095 euro al prezzo finale di 2.995 euro.A questi forti sconti che offre Malaguti, bisogna aggiungere il 10% dell’incentivo statale sulla rottamazione.

Motomondiale 125cc, Marquez trionfa all’Estoril: Mondiale ad un passo

Marc Marquez ha vinto il Gp di Portogallo sul tracciato dell’Estoril, consolidando così il primato nella classifica iridata della classe 125. Lo spagnolo della Derbi, costretto ad una partenza dalla pit lane in seguito ad una caduta durante il giro di ricognizione, si è cpmunque imposto davanti al connazionale Nico Terol (Aprilia) e al britannico Bradley Smith (Aprilia) al termine di una mini-gara di soli nove giri e dopo una sospensione per pioggia.

Motomondiale Moto2, all’Estoril trionfa Bradl su un ottimo Baldolini

È andata a Stefan Bradl la vittoria del GP del Portogallo della Moto2. Il tedesco della Suter è venuto fuori alla distanza e si è guadagnato la vittoria al termine di un acceso duello finale contro il nostro Alex Baldolini. Il 25enne cesenate, finalmente rientrato nelle posizioni che contano, non è purtroppo riuscito a staccare il tedesco e nonostante sembrasse più veloce nella parte finale della pista ha dovuto alla fine cedere al rivale tedesco. Sull‘ultimo gradino del podio anche lo svizzero Aegerter. Niente da fare invece per lo spagnolo Toni Elias, vincitore del primo titolo iridato della classe Moto2. Prima è caduto, poi si è rimesso in pista ma alla fine ha finito per ritirarsi. Rimpianto invece per la gara di Andrea Iannone. Partito dal fondo dello schieramento, l’abruzzese era pian piano riuscito a risalire vicinissimo ai primi posti. Ma a 8 giri dalla fine è caduto in fondo al rettilineo dopo il traguardo, proprio quando una favolosa rimonta non sembrava più impossibile. Ci ha provato Baldolini ma non ce l’ha fatta nemmeno lui.

Motomondiale, sospese le qualifiche del Gp del Portogallo: nubrifagio all’Estoril, valgono i tempi delle seconde libere

Sono state cancellate le qualifiche del Gran Premio del Portogallo, penultima prova del Motomondiale di velocità. Sul circuito dell’Estoril, infatti, si è scatenato per tutto il pomeriggio un vero e proprio nubifragio che ha impedito ai piloti delle tre classi di effettuare la sessione delle qualifiche. Lo decisione finale degli organizzatori é arrivata dopo ben due rinvii. Per la griglia di partenza saranno quindi validi i migliori tempi ottenuti nelle prove libere. In MotoGP partirà in pole Jorge Lorenzo.  Per la Moto2, in pole c’è Gabor Talmacsi, davanti a Julian Simon e Toni Elias. In 125cc, davanti a tutti c’è Bradley Smith, poi Danny Webb e Alberto Moncayo.

UN POMERIGGIO DI PIOGGIA – Il violentissimo temporale abbattutosi sul circuito dell’Estoril, ha costretto gli organizzatori del gp del Portogallo del Motomondiale a rimandare le prove ufficiali, che avrebbero dovuto cominciare alle 13 ora locale (le 14 in Italia) con la 125, una prima volta, fissando alle ore 13.30 la decisione definitiva sulle prove. Poi, poco prima di partire, arrivava l’ennesimo stop della direzione di gara per le prove ufficiali del gp del Portogallo. La MotoGP che doveva partire alle 14.55 italiane è stata fermata ai box. Infine, la decisione delle sospensione definitiva.

BMW G 650 GS, costi bassi, inclusi i consumi

E’ stata esposta al Salone EICMA di Milano la BMW G 650 GS, con costi di gestione bassi, inclusi i consumi. Motore monocilindrico della serie G, due alberi a camme in testa che erogano una coppia massima di 60 Nm ed una potenza massima di 48 CV. Cinque le marce e con un rapporto di compressione  dal peso di 192 Kg , che permette di percorrere con soli 3,2 litri di carburante, ben 100 Km ad una velocità di 90 Km/h. Il telaio è in acciaio a doppia trave ed il telaietto posteriore è avvitato. All’anteriore troviamo una forcella telescopica , ed al posteriore un forcellone in acciaio sul quale lavora un mono ammortizzatore centrale. I freno del Giessino, singolo all’anteriore da 300 mm ed uno al posteriore 240 mm, e naturalmente è disponibile l’ABS disattivabile per la guida in fuoristrada.

Motomondiale 125cc, Smith il più veloce nelle libere del sabato

Bradley Smith su Aprilia è stato il più veloce nella 125 anche nel terzo turno di prove libere del Gp del Portogallo con il tempo 2.02.047. Dietro a lui si sono piazzati gli spagnoli Nico Terol (Aprilia) e Alberto Moncayo (Derbi), poi il tedesco Sandro Cortese (Derbi) e l’altro inglese Danny Webb (Aprilia) in quinta posizione. Il circuito dell’Estoril, ancora bagnato, é una situazione che troveranno anche tutti gli altri piloti delle classi maggiori. Il migliore degli italiani è stato invece Lorenzo Savadori in nona posizione. Marconi, Morciano e Tonucci (Aprilia-JGP) sono rispettivamente 21/o, 22/o, 23/o, mentre peggio sono andati Gabrielli, Ravaioli e Grorzky (tutti su Aprilia), che sono fuori dai tempi.

Kimco, incentivi triplicati fino al 31 Dicembre, pari al 26%

Non appena si è diffusa la notizia tutte le case motoristiche si sono battute per far vincere la concorrenza con gli incentivi. Una di questi è la Kimco che ha addirittura triplicato gli sconti, che vediamo nel dettaglio. Per tutti coloro che acquisteranno un prodotto entro la fine di quest’anno, oltre all’incentivo statale per la rottamazione di un veicolo Euro 0 o Euro 1 verrà anche detratto il contributo Kymco. Per la Gamma People GTi lo sconto totale, sconto cioè eccezionale pari a 1.175 euro pari al 26%. Per tutta la restante gamma l’offerta KYMCO, non è da meno, e il contributo totale è almeno il doppio del contributo statale. Insomma prima di Natale, gli appassionati dei prodotti Kimko possono iniziare a farsi un bel regalo.

Bosch, ABS di nona generazione, per garantire la massima sicurezza

Bosch leader in materia di sicurezza e risparmio presenta i nuovi sistemi ABS di nona generazione. Sensori sempre più miniaturizzati e che regalano effetti positivi ai parametri del funzionamento dell’impianto frenante. L’avanzamento nel campo dei servomeccanismi e degli attuatori ha permesso negli ultimi anni di realizzare valvole modulatrici in grado di variare la pressione frenante molto più velocemente di un tempo e in maniera molto più delicata, consentendo dei balzi in avanti incredibili. La validità dell’ABS sulle moto è stata confermata da uno studio condotto nel 2009: il 38% di tutti gli incidenti con feriti e il 48% di scontri con morti o feriti gravi si sarebbero potuti evitare. L’ABS sulle moto di piccola cilindrata e sugli scooter non può che far piacere, anche perché, a quanto pare, dal 2017 diventerà obbligatorio su tutte le motociclette.

Motomondiale Moto2, Talmacsi primo nelle libere del venerdì. Male Iannone 34°

La classe Moto2 è stata l’unica delle tre categorie in gara a poter effettuare qualche giro con gomme d’asciutto mantenendo tutti i protagonisti in pista. La luci del venerdì sono invece tutte per il pilota del Fimmco Speed Up Gabor Talmacsi, unico a correre sotto l’1’51 e bravo a staccare gli spagnoli Simon ed Elias di 4 e 5 decimi rispettivamente. Grande sorpresa invece per la quarta posizione dove si piazza il turco del team Technomag CIP Kenan Sofuoglu, mentre Raffaele De Rosa (Tech3) e Alex De Angelis (Jir Moto2) completano le prime sei posizioni. Nessuna caduta nella sessione, mentre c’è da sottolineare la prestazione negativa di Andrea Iannone: l’abruzzese in lotta per il titolo di vice campione del Mondo ha chiuso addirittura 34º. Domani la terza e ultima sessione libera alle 12.10 ora italiana.

WSBK 2011, l’accoppiata vincente BMW è Toseland-Badovini

Il BMW Motorrad Superbike Team parteciperà al Campionato Mondiale Superbike con i piloti  James Toseland ed Ayrton Badovini . Il team sarà guidato da Serafino Foti, con l’incarico di Direttore Sportivo. Mentre Gerardo Acocella, già responsabile tecnico del STK Team, ricoprirà il ruolo di Direttore Tecnico.James Toseland mostra la sua gioia:“Sono molto contento di essere entrato nella famiglia di BMW Motorrad Italia, già dal primo incontro alla sede di Milano mi sono sentito come a casa. Per quanto riguarda la moto, ho visto l’enorme potenziale della S 1000 RR in pista e mi aspetto un inverno molto impegnativo con il programma di test. Dovrò abituarmi ad un nuovo motore quattro cilindri in linea oltre ad imparare a massimizzarne l’efficacia”.Anche Ayrton Badovini è contento. “Con il 2010 ho raggiunto due obiettivi: vincere il Campionato Superstock e tornare in Superbike. Non è un sogno bensì il risultato di un lavoro continuo e meticoloso di preparazione alla gara ma anche di concentrazione e di attenzione a tutti quei dettagli che in gara hanno fatto la differenza, oltre che il risultato del continuo ed impeccabile sostegno che ho ricevuto da tutti i membri del Team”.

Motomondiale 125cc, Moncayo chiude davanti a tutti le libere del venerdì

E’ stato lo spagnolo Alberto Moncayo ad essere il più veloce nelle seconde prove libere del Gp di Portogallo, classe 125. Sul tracciato dell’Estoril, in una sessione totalmente dominata da quattro Aprilia, Moncayo ha girato con il tempo 2’05″490 sul tracciato bagnato dell’Estoril precedendo il francese Johann Zarco (2’06″553) e i connazionali Nico Terol (2’06″787) e Esteve Rabat (2’07″091).

Asaps, 80% degli incidenti in moto si verifica in città, la soluzione ideale ristrutturare l’asfalto

Un dato interessante ci viene fornito dall’Asaps, il luogo dove accadono maggiori incidenti stradali in moto e in città. Ebbene l’80% accadono nei quartieri, ma il dato preoccupante è che quelli mortali si verificano la maggior parte sulle autostrade. La tipologia di incidente prevalente è lo scontro laterale e frontale-laterale, agli incroci. Resta comunque da verificare di chi sia la colpa: se del centauro oppure di un automobilista o di un pedone o di un mezzo pubblico o addirittura di un ciclista. Infatti, una percentuale di incidenti importante è causata dall’urto con veicoli fermi, in conseguenza della sosta in doppia fila (vietata) delle auto. In ogni caso, servono infrastrutture più moderne, di barriere specifiche per le moto, più separazione dei flussi di traffico. Ristrutturare l’asfalto sarebbe la soluzione ideale, ma non tutti i Comuni d’Italia possono permettersi il lusso di destinare fondi per la viabilità, ma nelle grandi metropoli si, ed eppure in molte zone, sono spesso le buche le cause degli incidenti dei motociclisti.