La Dakar 2011 ha subito una variazione in classifica, Faria infatti ha subito una penalità ed in testa ora c’è Despres. La seconda giornata, Còrdoba – San Miguel de Tucumàn, ha visto 400 Km di stage totale, 300 Km in cui Despres non solo è risultato primo, ma ha portato a casa la sua 25° tappa della carriera in una Dakar.
Il confronto diretto è con il solito Marc Coma che ha concluso secondo con un ritardo di 1’49”, mentre terzo, è stato il francese del Team Casteu Elf Sherco, David Casteu, con un ritardo di 3’46”. Proprio quest’ultimo, dopo una partenza discreta, è stato uno dei più veloci nella parte finale della speciale.
Solo quarto il pilota del Team Giofil Aprilia, Fancisco “Chaleco” Lopez, e quinto il pilota BMW, Gonçlaves.
La tappa di oggi, è partita da San Miguel e arriverà a San Salvador de Jujuy, un percorso impegnativo, con 231 Km di trasferimento e ben 521 Km di speciale, dove i piloti stanno incontrando canyon del deserto e le ultime piste di terreno prima di addentrarsi in una fitta foresta.
News
Befana del Sindaco: Roma, Trieste e Varese in piazza, per manifestare contro il degrado urbano
Anche per il 2011 si ripete la tradizionale “Befana del Sindaco, iniziativa ormai storica indetta dal Coordinamento Motociclisti per sensibilizzare l’attenzione delle amministrazioni comunali sui rischi cui vanno incontro gli utenti delle due ruote, derivanti dalla scarsa manutenzione delle infrastrutture stradali. Tre le città italiane coinvolte, si tratta di Roma, Trieste e Varese. Nella capitale alle ore 11,00 a Piazzale Ostiense dove i motociclisti potranno incontrarsi con il Sindaco Alemanno e consegnargli la tradizionale “Calza della Befana”, contenente la rappresentazione simbolica dei problemi con cui i motociclisti urbani debbono confrontarsi quotidianamente. In particolare, le buche di Roma, vere e proprie voragini pericolosissime che si aprono quotidianamente nell’asfalto e nei selciati Capitolini. Nelle altre due città, Piazzale della Risiera alle 10.30 e a Varese al Piazza dello Stadio Palawhirpool alle 11.00. i motociclisti manifesteranno in modo pacifico (almeno si spera) sul degrado urbano .
Yamaha, Marco Melandri accelera per il suo rientro
Marco Melandri vuole tornare quanto prima a guidare la moto e ad essere protagonista sui circuiti, così sta facendo la riabilitazione alla spalla infortunata, per potersi presentare ai nastri di partenza per i primi test della stagione del Mondiale Superbike. Il nuovo pilota della Yamaha che porta con se un tutore che lo blocca nei movimenti ma ne assorbe anche il dolore, ha iniziato a fare spinning , ma nei prossimi giorni inizierà la terapia per la riabilitazione. L’obiettivo è quello di farsi trovare pronto per il GP dell’Australia tra poco più di due mesi.
Pedaggi, dal 2011 un aumento del 3,3% deciso dall’Anas
Anno nuovo vita nuova, così dopo i festeggiamenti per l’arrivo del 2011 ecco che si registrano una lunga serie di aumenti che metteranno in difficoltà i possessori di auto e moto. Anche i pedaggi dopo benzina e assicurazione fanno registrare un aumento del 3,3%. Tutto parte dell’Anas, l’ente che gestisce la rete di interesse nazionale,dopo aver effettuato i dovuti controlli, ha proposto la misura degli adeguamenti delle tariffe autostradali, dopo aver verificato che i gestori hanno rispettato gli impegni assunti, anche riguardo agli investimenti realizzati e alle attività di manutenzione effettuate sulla rete.
Dakar, dopo la 2° tappa Faria in vetta
La Dakar ha preso il via e la 2° tappa vede Faria vincitore della 14esima e ultima tappa del 2010 in testa dopo aver raggiunto la città di Cordoba. I piloti hanno lasciato Victoria alle 4,20 della mattina, e hanno affrontato oltre 400 chilometri, di cui 194 di speciale con un inizio su un terreno molto veloce, per poi diventare più tecnico con l’avvicinarsi delle montagne. Faria dopo una lenta partenza con l’undicesimo posto ha superato ben quattro piloti ed è giunto primo. I due del Team KTM Red Bull, viaggiano alla grande dunque, e alla pari, dato che il francese Cyril Despres è giunto secondo a soli 29” dal compagno di squadra.
Terzo posto per lo spagnolo Marc Coma a soli 1’15” da Faria e 46” da Despres.
Decessi moto, il 19% in meno in Francia, nei primi 10 mesi del 2010
Una buona notizia arriva dalla Francia, l’Osservatorio della Sicurezza Stradale transalpina ha diffuso i dati relativi ai primi 10 mesi del 2010, i morti sono stati in numero minore del 19%. In calo anche le vittime tra i ciclomotoristi, che hanno fatto segnare un calo dell’8%. Tre le ipotesi migliori, un miglior tratto di strade rispetto a quelle italiane, la consapevolezza del motociclista di usare la prudenza e rispettare la segnaletica, ma soprattutto alcuni metodi e sistemi di sicurezza decisamente migliori rispetto a quelli adottati nel nostro paese.
Shad, borse e bauletti a prezzi vantaggiosi
L’Azienda spagnola Shad propone bauletti, borse a prezzi vantaggiosi. Il Baule Sh37 ha una capienza di 37 Litri, personalizzabile. Lo scudo superiore ha i colori nero, il blu, l’argento, il titanio, il rosso, il nero metallo e il bianco. Borsa Sb25 Tank Bag ha una capienza fino a 23 litri, si può trasformare un comodo zainetto, è estendibile e magnetica. La borsa è poi impermeabile, con una plastica trasparente che consente di visualizzare la cartina quando necessario. La borsa è disponibile anche in misure inferiori. Borsa Sb60 Saddle Bag, include un sistema di trasporto “trolley” con ruote e maniglia estendibile. La capienza arriva fino a 60 litri. Baule Sh46 ha una capienza di 46 litri, e contiene due caschi integrali. La caratteristica che lo differenzia dalla concorrenza, è che include all’anteriore una piastra standard e un kit di viti.
Kawasaki, a Sepang sono sei i piloti, trovato l’accordo anche con Roberto Rolfo
Manca ancora l’ufficialità ma la Kawasaki dovrebbe aver sei i piloti per la Ninja ZX-10R. Ai test di gannaio, oltre ai tre piloti titolari, Tom Sykes, Joan Lascorz e Chris Vermeulen, sono stati chiamati anche il giapponese Katsuaki Fujiwara, ma nche Roberto Rolfo, che quest’anno porterà in gara una moto per il team Pedercini. Reduce dal trionfo in Moto2 nella corsa di Sepang, la sua esperienza può essere sicuramente molto importante, per far compiere al marchio nipponico il dovuto salto di qualità nella WSBK del 2011.
Stivali GP1, l’ultima idea della Gaerne, per garantire comodità e protezione
La casa più importante per la produzione di stivali per gli sport motociclistici, Gaerne, sforna per l’arrivo dell’anno nuovo un kit completo GP1 per dare il massimo comfort e protezione in pista, grazie al sistema in carbon composite: fissato su due punti, che permette lo scorrimento attraverso delle asole senza ridurre la flessibilità. Inoltre c’è una leva micrometrica, che consente di regolare con estrema precisione l’aderenza dello stivale nella zona del polpaccio, per garantire il massimo comfort ed evitare spostamenti in sella.
La parte frontale dello stivale, Slider, quella che ne protegge la punta esterna, è realizzata in magnesio, in modo da resistere allo sfregamento contro l’asfalto. La suola è realizzata con una gomma particolare, capace di resistere ad olii, idrocarburi e scalfiture; garantisce inoltre un ottimo grip sulle pedane, oltre che a terra.
BMW S1000RR, kit di sospensioni Bitubo
La BMW S1000RR può avvalersi del nuovo kit di sospensioni Bitubo; Ech29, una cartuccia che garantisce un avantreno solido in ogni condizione di guida e consente di poter controllare le oscillazioni della forcella, così da garantire un’eccellente sensazione di sicurezza alla guida. Nello specifico la forcella può essere regolata in 24 posizioni per quanto riguarda la compressione e l’estensione. La seconda novità riguarda il nuovo monoammortizzatore XXF31, capace di ottimizzare il grip e scatenare gli oltre 170 cv, garantendo così al pilota tutta la stabilità possibile, sia nei tratti di guida al limite della velocità, che in curva, consentendo inoltre un minor e consumo del pneumatico posteriore.
Superbike, Biaggi tra il secondo figlio e il futuro (2° parte)
Sempre più spesso mancano nuovi nomi italiani sia in F.1, che nel Motomondiale e anche in Superbike: come mai? “È un discorso legato alle politiche sportive delle federazioni. Gli spagnoli dominano il Motomondiale perché la federazione di quel Paese ha fatto e sta facendo un gran lavoro. Non possiamo pretendere che i fuoriclasse spuntino come funghi, in Italia non andiamo male, visto che ne abbiamo già qualcuno. In futuro ne potranno arrivare altri, ma ci vuole pazienza“.
L’Italia è in crisi economica: cosa manca per risalire. “È difficile rispondere. Forse serve tanta fiducia e credere che presto la nostra economia possa ripartire“.
La Superbike ha più Case al via (sette contro quattro) e lo spettacolo non teme il confronto con la MotoGP, ma in tv però fa meno ascolto. “La7 sta facendo bene e cerca di migliorare il prodotto. In passato pagavano il fatto che la Superbike non avesse mai incoronato un pilota italiano. Adesso che ce l’abbiamo fatta, c’è da sperare che gli ascolti crescano“.
Il secondo figlio, nato il 16 dicembre scorso, si chiama Leon Alexander: è un tributo ad Haslam, il rivale 2010, e a Barros, avversario della 500–MotoGP di qualche anno fa? “No, è solo un caso, sono nomi abbastanza comuni. A me ed Eleonora piacevano entrambi“. Nella vita di un pilota c’è qualcosa di più bello che vincere un Mondiale? “È il massimo che si possa desiderare. Ma il titolo 2010 per me è stato ancora più speciale perché sono diventato papà per la seconda volta. Anche essere padre dà una gioia esagerata“.
Superbike, Biaggi si confessa a 360° e punge Rossi. “Solo Stoner può fermare Lorenzo” (Prima parte)
E’ tornato tutto come ai vecchi tempi. Max Biaggi salta dal un palco per una premiazione ad uno studio di un programma televisivo. Il Mondiale Superbike in cui ha conquistato il titolo iridato, ha ridato all’Italia un grandissimo campione che a 39 anni è tornato nuovamente a stupire e non ha intenzione di smettere. I tifosi lo adorano, mentre l’Aprilia lo ha bloccato saggiamente per altre due stagioni. Dominando anche i primi test 2011 in Spagna e Australia, Biaggi ha rovinato quel poco di vacanze che si stanno concedendo anche i suoi avversari: dal 27 febbraio a Phillip Island sarà dunque nuovamente lui il pilota da battere. D’altronde da una parte la Ferrari beffata sul filo di lana e dall’altra i guai fisici di Valentino Rossi, nel mondo dei motori Max è stato il pilota che ha regalato all’Italia dei motori il titolo più prestigioso. Entusiasta e in attesa per l’arrivo del secondo figlio (doppietta in quattordici mesi: quasi un record pure questo) Biaggi ha parlato con la Gazzetta dello Sport di F.1, MotoGP e Superbike. Toccando passato, presente e futuro.
Max Biaggi ha dovuto aspettare di compiere 39 anni per tornare a vincere di nuovo un Mondiale, undici stagioni dopo l’ultimo in 250. “Forse era destino che dovessi aspettare l’Aprilia, la stessa azienda con la quale era cominciato tutto, parecchio tempo fa“. In Superbike ha vinto un pilota esperto mentre la MotoGP e la F.1 hanno incoronato Lorenzo e Vettel, che, sono in pratica dei ragazzini. “Vettel, nuovo fenomeno della F.1, è un puro caso, perché la media dell’età di campioni degli ultimi vent’anni è molto più alta. Lorenzo invece è il risultato della politica della MotoGP, lì sono convinti che i campioni bambini facciano bene al marketing. Lorenzo ha 23 anni ma corre nel Mondiale da quando ne aveva 15. A modo suo è un veterano“.
Mentre Biaggi brilla nelle moto a 39 anni, Schumacher a 41 torna in F.1 e delude. “Michael è un pilota che stimo molto, le sue qualità non si discutono. Però mi aspettavo qualcosa di più. Io sono tornato vincente perché lo merito alla grande. Dopo lo stop nel 2006 (escluso dalla Honda e dalla MotoGP; n.d.r.) non sarei rientrato se non mi fossi ritenuto ancora vincente. Ho fatto centro al primo colpo, dominando al debutto in Superbike in Qatar 2007“.
La F.1 ha legalizzato i giochi di squadra. “Nelle moto non ci sono mai stati giochi di squadra, almeno per quanto mi riguarda. Forse un giorno ci arriveremo, perché il motociclismo moderno tende a copiare tutto dalla F.1, anche quello che non va. Ma io non sarò mai d’accordo con una simile scelta“. La Ferrari è stata beffata all’ultimo gran premio. “Hanno avuto una sfiga enorme. Meritavano il trionfo dopo il forsennato recupero di Alonso. A volte le corse sono crudeli, dobbiamo saperlo accettare“.
Rossi alla Ducati, Stoner alla Honda e Lorenzo confermato in Yamaha: chi ha l’asso nella manica in MotoGP 2011. “Lorenzo ha fatto un campionato da incorniciare e un grandissimo lavoro. È stato proprio bravo. Sono convinto che sarà l’uomo da battere anche l’anno prossimo. Ma attenti a Stoner…“.
Ixon Granit, giubbini e giacche a partire da 229 Euro
Granit è l’ultima idea della Ixon con la giacca ed il giubbino invernale con ben tre linee sportive al prezzo di 229 euro. Realizzati in tessuto Spylex, un materiale sintetico particolarmente resistente, e in Softshell, presente sul petto per per mantenere il calore. La giacca inoltre, ha un inserto in maglia alveolata Drymesh. All’interno troviamo l’imbottitura invernale removibile, mentre su petto e dorso sono presenti delle zip per le temperature elevate. Per la sicurezza, i rinforzi arrivano su gomiti e spalle in Rivtech e protezioni interne in New Arron. Due le tinte scelte nero e nero/bianco e con taglie che vanno dalla S alla 4XL.
Automotoretrò, la 29° edizione al Lingotto di Torino, con una sezione dedicata ai mezzi d’epoca
Prenderà il via nella seconda metà di Febbraio la 29° edizione di Automotoretrò nella splendida località di Lingotto Fiere a Torino. Ci sarà più spazio, anche per Automotoracing, una sezione dedicata agli sport che interessano i mezzi d’epoca come quelli più moderni. Saranno infatti presenti Musei, Registri di Marca e numerosi Club. Non mancherà lo storico mercatino di ricambi e accessori e ci sarà per la prima volta un’asta con pezzi d’epoca. L’asta si terrà presso la Sala Blu del 3° padiglione e sarà suddivisa in “automobilia”, “auto a pedali ed elettriche per bambini”, “modelli giocattolo di aerei, navi e motoscafi”.Nell’edizione passata, è stata registrata la presenza di ben 30.000 visitatori e oltre 400 espositori.