E’ stato presentato nella giornata di ieri a Madrid, il film documentario dal titolo “Jorge”. La pellicola è una celebrazione, all’interno della quale viene riproposto il cammino del campione del mondo spagnolo, dagli inizia di giovane promessa sino alla vittoria del titolo iridato della MotoGP nella scorsa stagione. A margine della presentazione, Lorenzo ha deciso di aprire con largo anticipo e ufficialmente la stagione 2011, punzecchiando il rivale di sempre Valentino Rossi, ora in Ducati. Il motociclista di Palma di Maiorca, ha infatti dichiarato “se non dovessi riconfermarmi io campione vorrei vincesse Pedrosa“. Parole che, di fatto, rinnovano la sfida a Valentino per il prossimo motomondiale, se mai ce ne fosse davvero bisogno. Forse Lorenzo ha già dimenticato i dissapori nati col suo passaggio nel 2008 in MotoGP proprio con il connazionale della Honda. Forse, molto più probabile, il campione del mondo “teme” l’ex compagno di squadra e la sua Ducati, e ha preferito iniziare una sottile “guerra” psicologica che si protarrà per tutta la prossima stagione. La palla passa ora nelle mani del “Dottore” e della sua Desmosedici. Intanto Porfuera sarà in Italia martedì prossimo a Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, per la festa della Nolan con Carlos Checa e Marco Melandri.
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Sicurezza bimbi in moto, ecco il paraschiena Spine Kid al prezzo di 49,80 Euro
Zandonà pensa ai bambini in moto con un paraschiena denominato Spine Kid, progettato per proteggere la zona della scapola dagli urti. Realizzato con materiali plastici ad alta tecnologia, si deforma ma non si scheggia, grazie alle gomme a sistema di cellule a memoria e a bassa resilienza che garantiscono un elevato potere antishock. Le scocche sono connesse tra loro tramite un sistema lamellare che garantisce la distribuzione del colpo in tutta la superficie della protezione. Il prodotto ha una Certificazione CE, secondo la normativa EN1621-2 Liv.1. Due i colori disponibili, bianco e nero, mentre il prezzo passa dai 49,80 ai 57,30 Euro secondo la taglia.
MotoGp, l’Aprilia non é ancora pronta. Dall’Igna: “Nel 2012 non ci saremo”
Non avverrà con Biaggi, né senza Biaggi. L’Aprilia non farà il suo ritorno nel motomondiale, nel previsto 2012, perché al momento non ci sono le condizioni per farlo. Il padre progettuale della RSV4 con cui Max Biaggi ha vinto il mondiale Superbike 2010 è l’ingegner Gigi Dall’Igna, giovane d’età ma già con una grande esperienza nel campo delle corse. E’ stato lui alla serata dei Caschi d’Oro di Motosprint a gelare gli entusiasmi di coloro i quali credevano da mesi che il traguardo fosse stato raggiunto: “Nel 2012 non ci saremo” aveva detto Dall’Igna. E ha anche spiegato i motivi per cui l’operazione non è pensabile. “E’ chiaro – dice Dall’Igna – che un settore come quello della MotoGP ci interessa, moltissimo. Ed è ovvio che facciamo il possibile per tenerci pronti con progetti adeguati, però al momento mancano le condizioni dell’economia mondiale e del comparto moto, per cui anche il gruppo Piaggio deve muoversi con saggezza“. La crisi insomma non è finita, gli effetti continuano ad essere preoccupanti e alle banche non si può raccontare ora di investimenti da corsa multimilionari. Un progetto MotoGp, va da sé, costa cifre altissime, “che al momento – aggiunge Dall’Igna – per noi non sono sostenibili“.
E’ però vero, tornando alle due ruote, che l’Aprilia RSV4 un po’ si ispiri alla MotoGP: questo però non basterebbe per adeguarla ai nuovi regolamenti, come si è spesso sostenuto. “Abbiamo fatto tutte le valutazioni del caso. L’alesaggio ad 81mm sarebbe anche un discorso affrontabile, ma l’ipotesi di un adeguamento della nostra Superbike sarebbe una via di mezzo che non può portarci lontano. Intendo dire che non ci interessa entrare come potrebbe fare Suter con un mezzo che difficilmente risulterebbe competitivo. Aprilia ha un nome ed un passato – continua Dall’Igna – per cui è obbligata a fare il possibile per essere tra quelli che vincono. Non per fare numero. Ma la nostra RSV4 ha un telaio ed un motore che per gli ingombri la limiterebbero moltissimo a confronto con i prototipi veri. Il nostro motore è troppo largo, non sarebbe una MotoGp adeguata“. Dall’Igna, insomma sa cosa si deve fare, e cosa non si può fare. Sa che un ingegnere non si può fermare, sa che i sogni è bello e giusto continuare a farli.
Supersport, Eugene Laverty premiato come Motorcyclist of the Year Award del 2010
Il vicecampione del Mondo Supersport, Eugene Laverty si è visto consegnare il premio ‘Irish Motorcyclist of the Year Award del 2010. Il pilota si è detto lusingato di aver ricevuto un premio così importante, ed ha affiancato grandi piloti delle corse su strada, come Joey Dunlop, Phillip McCallen, Brian Reid. “E’ stato bello ricevere questo premio, perché era la mia prima volta e perché sono stato votato dal pubblico” ha commentato Laverty. “l’anno scorso l’aveva vinto Ryan Farquhar, altro pilota di corse su strada, quindi averlo centrato da pilota su pista è stato ancora piu’ bello”.
Ghraydon Wallick , che idea, una side car con il doppio carrozziono
Straordinario progetto di Ghraydon Wallick che ha creato una sidecar con un doppio carrozzino in cui le due parti aggiunte si inclinano perfettamente in fase durante la guida. Un’ idea rappresentata dalla terza generazione di una famiglia di pionieri del sidecar. Una vettura che si è sviluppata da una Kawasaki ER-6F
ma che per la sua maneggevolezza si ispira alla Ninja 650R. Per la costruzione Wallick ha impiegato un anno e mezzo, utilizzando attrezzi comuni da bricolage. Il telaio è costruito in parte in tubi tondi d’acciaio e in parte in tubi quadri più grossi e robusti. La carrozzeria è invece costruita in fogli di policarbonato da 2,0 mm di spessore. L’interno è stato imbottito con pannelli di Polistirene espanso a loro volta rivestiti di schiuma soffice, mentre il rivestimento interno è in Naugahyde.
Harley Davidson, kit e accessori del 2011
Harley-Davidson presenta ai suoi clienti e non solo i nuovi accessori del 2011. Kit amplificatore e altoparlanti . Le basi degli altoparlanti si fissano al manubrio e possono essere regolati. Il comando manuale integrato può essere attivato agevolmente con il pollice destro anche se si indossano i guanti. Il kit include il cablaggio e la bulloneria, prezzo Iva inclusa 479,00 Euro. I pneumatici Dunlop invece a fascia bianca per modelli Sportster®: pneumatici da 19’’ all’anteriore e 16’’ al posteriore con fascia bianca larga, vengono 259,00 Euro per l’anteriore e 339,00 Euro per il posteriore.Tachimetro e contagiri analogici combinati, disponibili con quadrante “Spoon” in alluminio bicolore o nero, questi indicatori retroilluminati comprendono un ampio schermo informazioni LCD 313,00 Euro. Kit lucchetto universale borsa laterale: da 69,00 Euro, Portapacchi Air Wing per selle biposto da 66,00 Euro, ed infine Kit luci LED da 275,00 Euro.
Genova, i guard-rail dell’Autostrada sono da rifare, ma non ci sono i fondi, e le vittime crescono sempre di più
I guard-rail sono una delle tante cause per gli incidenti di moto, e soprattutto sull’autostrada di Genova ci sono stati tante vittime, e la maggior parte sono decedute. Nonostante questi numeri il sindaco di Genova conferma che non verranno istituite nuovi strumenti perché i costi sono troppo elevati. Previsti anche 900.000 euro per il Tutor (controlla la velocità media), nuovi impianti di illuminazione a led, asfalto silente, rete drenante. In un tratto, installeremo alcuni guard-rail ‘H2’”: sono barriere più sicure, perché non hanno spazi all’interno dei quali possano incastrarsi i corpi di chi fa incidenti. “Rifare tutto? Neanche per sogno, 20 milioni di euro sono una cifra che non possiamo permetterci”.
Kawasaki, la Ninja ZX-10R ha un problema tecnico, slitta a Gennaio la consegna
La Kawasaki ha appena comunicato di aver dovuto rinviare la data di arrivo sul mercato della sportiva di Ninja ZX-10R, inizialmente prevista per fine anno, per un problema di carattere tecnico, in quanto non possono essere fatte alcune modifiche sui modelli di produzione. Questo va dato atto al gruppo giapponese di aver ben interpretato bene il problema ed essere intervenuto in tempo sistemando il difetto prima della messa in vendita del prodotto. Nessuna paura per gli amanti del genere sportivo, le consegne della nuova ZX-10R dovrebbero essere previste per il mese di gennaio, ma ancora non è stata diramata una data esatta.
Jorge Lorenzo sfreccia con una 500 Abarth a Barcellona
Il Campione del Mondo, Jorge Lorenzo, ha portato una 500 Abarth a Barcellona dove ha partecipato alla 500 km di Alcaniz, in Spagna. Positivi infatti i commenti del team principal, Salvador Espinal: “L’evoluzione di Jorge dalla sua partecipazione nel primo test sul Circuit de Catalunya è stata brutale. Impara molto velocemente e mostra grande concentrazione, non a caso è un Campione del Mondo”. Un altro campione Valentino Rossi lancia la sfida al campione iberico anche in una categoria diversa dalla Moto Gp.
Motorcycle Man, opera d’arte a Birmingham, il robot umano
A vederla sembra davvero un’opera d’arte realizzata con pezzi di moto demolite, è Motorcycle Man presentato al Salone di Birmingham, un robot di dimensioni simili a un uomo, che sembra potersi flettere grazie a delle vere sospensioni di motocicli sulle braccia e sulle gambe. Ben 750 le ore di lavoro occorse per costruire quest’androide, sul quale sono state utilizzate parti di moto Suzuki, Yamaha e Honda. I prezzi vanno dagli 8 Euro fino a 5.000 e oltre Euro secondo la scultura, mentre il peso può variare dai 200 grammi, ai 600 chilogrammi (sì, Kg!), con altezze fino ai due metri e mezzo!
Benzina per moto, il prezzo sale a 1,50 nel Sud
La benzina sta toccando cifre assurde anche per il prezzo delle moto 1,50 nel Sud. La speranza del motociclista italiano, specie quello del Sud, è che l’Opec (l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, potentissimo cartello ha in mano l’80% della produzione mondiale di oro nero) non riduca ulteriormente l’offerta di petrolio, con conseguenze devastanti per l’Occidente, soprattutto per il nostro Paese. il prezzo del greggio è tornato a salire ai livelli di due anni fa.
Motomondiale, le novità regolamentari in vista del 2011
Ci sono diverse novità regolamentari per il Motomondiale in vista della stagione 2011. La principale riguarda l’estensione anche a Moto2 e 125 della griglia di partenza con file composte da tre moto ciascuna, come invece avviene già da tempo in MotoGP. Tornano poi a essere nuovamente quattro le sessioni di prove (tre di libere e una di qualifiche): tutte da un’ora per quanto riguarda la top class, da 45 minuti per la Moto2 e due da 45 e due da 30 minuti per la classe minima cilindrata.
Per quanto riguarda la classe 125, le sessioni più lunghe si svolgeranno al mattino, mentre quelle più brevi al pomeriggio. Restando invece alla categoria che andrà a sostituire l’attuale ottavo di litro, la Moto3, è stato ufficializzato che sarà introdotta nel 2012. Il vero fatto nuovo è che ci sarà un fornitore unico per quanto riguarda la centralina del motore (monocilindrico 4T di 250 cc), le gomme e i lubrificanti-benzina. Il 19 marzo saranno annunciati i vincitori dei rispettivi bandi.
Motomondiale 125, Paris Hilton sponsorizza il team BQR
I Vip, non è una novità, hanno da sempre un buon feeling con il Motomondiale. Così, per un Antonio Banderas che lascia il mondo delle due ruote, c’è una avvenente Paris Hilton che arriva. L’attore spagnolo ha infatti deciso di togliere il suo nome alla squadra che avrebbe dovuto schierare Noyes e Talmacsi in Moto2, mentre la ricchissima ereditiera americana ha ufficializzato la sponsorizzazione del team BQR, che correrà nella classe 125 con Gadea e Vinales. La squadra prenderà il nome di SuperMartxé VIP by Paris Hilton. Hilton a parte, la notizia vera del giorno è che la squadra si affiderà a un tecnico di grande esperienza come Rossano Brazzi, tornato sulla scena dopo la decisione dell’Aprilia di non partecipare al neonato campionato della Moto2. Ancora non è chiaro però, se la bionda Paris si farà vedere spesso in circuito e nei paddock del motomondiale. Di sicuro è già scattata la corsa ad accaparrarsi qualche invito per le sue imperdibili feste…
Rieju 125 RS3, piccola spagnola al prezzo di 4 mila euro
La nuova Rieju 125 RS3, la piccola supersportiva spagnola, ha infatti, tutte le carte in regola per poter ben figurare con un motore ben più grande. Telaio misto, alluminio acciaio, e forcella a steli rovesciati, la 4T è la risposta alla Yamaha YZF-R125. Il look con un muso molto Triumph e un codino molto simile a quello della Kawasaki Ninja 600. Il motore è lo stesso Minarelli 4T 4 valvole raffreddato a liquido, capace di 15 cavalli tondi. Anche il prezzo dovrebbe essere interessante, probabilmente sotto i 4.000 Euro.