Dispiace, ma di questi tempi – bui più della notte per molte realtà aziendali – ci si aspetta di tutto: Harley-Davidson ha deciso di mettere in vendita Agusta e lo ha annunciato – attraverso i referenti – appena dopo aver ha presentato i risultati del terzo trimestre.
Il programma futuro della compagnia, quindi esclude Agusta per focalizzare ogni strategia sullo sviluppo di un solo marchio, quello di Harley-Davidson. Agusta in vendita ma non solo. Va peggio a Buell, destinata a chiudere i battenti. Lo ha dichiarato Matt Levatich, Presidente e Coo di Harley-Davidson Motor Company:
“Il nostro obiettivo nell’acquisire MV Agusta lo scorso anno era ampliare la nostra presenza in Europa e questo è stato un riconoscimento del valore di MV Agusta. Benchè la crescita in Europa e in altri mercati globali rimanga molto importante, crediamo che focalizzarci solo sul marchio Harley-Davidson sia la miglior soluzione per la crescita. Non è stata una facile decisione. MV Agusta è una grande azienda con un forte marchio e un’importante storia, eccellenti prodotti e un team appassionato che in questi 14 mesi ha conseguito ottimi risultati”.
Dura quindi il tempo di quattro stagioni, l’esperienza di Agusta con Harley Davidson, che ha acquisito MV Agusta nell’agosto 2008.
“Con un business importante e molti progetti in sviluppo, siamo convinti che MV Agusta sia posizionata molto bene per il futuro e che possa offrire più di un prodotto di elevata qualità”.
Resta, in definitiva, solo Harley-Davidson. I numeri del gruppo di Milwaukee ha terminato il terzo trimestre 2009 con un utile netto in flessione dell´84% a 26,5 milioni di dollari, 11 centesimi per azione (nel 2008 erano 166,54 milioni 71 centesimi per azione). Il giro d´affari si è attestato a 1,12 miliardi contro 1,42 miliardi del terzo trimestre 2008. Gli analisti indicavano ricavi pari a 1,10 miliardi. Per il quarto trimestre 2009 la società si attende di consegnare 35-40 mila moto pronte per essere messe in commercio.