MotoGp Sepang, libere: vola, “pazzo” Lorenzo vola

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1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 2.02.180
2 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 2.02.244
3 Dani Pedrosa  SPA Repsol Honda 2.02.758
4 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team     2.02.864
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 2.03.142
6 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 2.03.253
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 2.03.294
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 2.03.426
9 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 2.03.739
10 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 2.03.763

Già. Vola Jorge Lorenzo. Verrebbe da chiedersi a che pro, perchè solo ora. In Malesia il pronto riscatto dello spagnolo potrebbe materializzarsi. Per accrescerne i rimpianti. Se è il preludio della situazione cui assisteremo dopo la bandiera a scacchi della gara di domenica in Malesia, significa che Valentino Rossi conserverebbe il titolo del Mondo anche nel 2009.

L’ennesimo. Già, perchè dopo le prime libere di Sepang, Jorge Lorenzo ha strappato il tempo più veloce e valentino Rossi si è piazzato al quarto posto. Fosse così anche in corsa, il 46 Yamaha si confermerebbe l’iridato. Sulla scia delle promesse fatte dallo spagnolo – che aveva detto di andare in Malesia a per fare il massimo – Lorenzo fa segnare il miglior tempo (2’02″180) staccando il trio dei soliti: nell’ordine, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Parla Rossi:

Rossi “cattivo pagatore”: dopo il fisco, debiti con il commercialista?

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Già alla ribalta per un patteggiamento con il fisco andato a buon fine nel 2007, in seguito ad una evasione di parecchi milioni di euro, Valentino Rossi torna a far parlare di sè in seguito alle nuove accuse di “cattivo pagatore” lanciate al Campione del Mondo dallo studio di commercialisti presso il quale lo stesso Valentino si era rivolto al fine di lasciare che curasse i propri affari.

Parliamo del gruppo Cesaroni-Cappellini, società marchigiana il cui compito è stato quello di gestire ogni aspetto economico e fiscale del 46Yamaha.

“Siamo molto amareggiati — affermano referenti del gruppo — ma la realtà è questa: dal febbraio 2008 manteniamo il basso profilo per non ledere l’immagine di Rossi ma lunedì in un comunicato spiegheremo nei dettagli la vicenda. Siamo riusciti a far risparmiare a Rossi circa 170 milioni: fate voi una proporzione di quanto ci spetterebbe”.

Presto detto: dando per scontato che ai commercialisti debba andare una percentuale che oscilla tra l’1 e l’1.5 per cento, Valentino dovrebbe loro corrispondere la bellezza di un paio di milioncini di euro. Buttali via!

Valentino Rossi mister 100 Gp, per Lorenzo e Stoner ora è dura

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Diciamoci la verità, non c’è stata storia. Il gran premio di MotoGp di Assen 2009 ha avuto un andamento quanto mai lineare. Eccezion fatta per i primi giri, quando i piloti si sono dati battaglia per accaparrarsi i primi posti, il resto della gara non ha regalato particolari emozioni.

Colpa o merito, vai a vedere i punti di vista, di Valentino Rossi che è riuscito ad agguantare molto presto la testa della corsa e se n’è andato senza grossi problemi. L’unico che ha provato a stargli a ruota, invano come testimonia il distacco finale, è stato Jorge Lorenzo, finito secondo dietro un mostro sacro del motociclismo, capace di mettere in cascina il pazzesco numero di 100 vittorie.

Giù il cappello davanti a Valentino Rossi che ha strappato, e non è una novità, i riflettori agli avversari, compreso Casey Stoner che viaggiava ad un passo anni luce più lento e finito sul podio strappando il gradino più basso. I complimenti al Dottore sono arrivati da più campane: il primo a celebrarne le doti è stato Jorge Lorenzo nella solita sportività che lo contraddistingue.

MotoGp, Yamaha pronta per Assen. Rossi e Lorenzo già caldi…

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MotoGp, capitolo Assen. Si riparte dalla magia di Valentino Rossi che ha stregato Catalunya. Srà bastata per mettere out Jorge Lorenzo per ko tecnico con risvolti psicologici? Staremo a vedere. Intanto, per il mondiale – apertissimo mai come quest’anno con tre piloti appaiati in testa alla classifica – ci si gioca il tutto per tutto in ogni gara.

Assen piace davvero a tutti: se ne continua a parlare come di un circuito particolare, e affascinante, per ciascun pilota. In tal senso si sono espressi Valentino, Lorenzo e Casey Stoner. Quest’ultimo potrebbe in linea generale approfittare della rivalità interna alla Yamaha tra i due capoclassifica, ma la sfida Rossi – Lorenzo, ad oggi, pare quella più interessante e aperta.