MotoGp, Dovizioso carico in vista di Indianapolis: “Vogliamo migliorare ancora”

Andrea Dovizioso sta vivendo la sua migliore stagione da quando ha debuttato in MotoGP (nel 2008 in Qatar con una Honda del team privato JiR Team Scot dove colse un sorprendere 4° posto lasciandosi alle spalle anche il super Rossi dei tempi della Yamaha) e non ha alcuna intenzione di invertire il trend positivo sin qui registrato. Il pilota della Honda Repsol ufficiale arriva all’appuntamento di Indianapolis con grande fiducia, visto che lo stesso ha sempre amato correre sui circuiti americani e soprattutto per aver conquistato il suo quinto podio quest’anno nell’appuntamento di Brno. “Arriviamo a Indy dopo un podio a Brno e spero che potremo continuare su questa strada. La pista di Indianapolis è un luogo tipicamente americano, con ottimi servizi e tribune enormi, la pista non è particolarmente interessante ma tutto sommato è un evento molto bello e ci tengo a fare bene“.

QUINTO POSTO NEL 2010 – I miglioramenti del romagnolo sia nella guida che conseguantemente nelle prestazioni, sino ad ora non hanno però portato alla tanto agognata prima vittoria stagionale. “Quest’anno il tracciato è stato riasfaltato in alcune parti per così sicuro che sarà molto più divertente da guidare come in passato era molto irregolare e ci sono stati diversi tipi di asfalti“. Ora l’obiettivo é quello di migliorare il quinto posto ottenuto nel 2008 e nel 2010 e il quarto nel 2008. “L’anno scorso nella pratica e sessioni di qualifica siamo stati veloci, ma abbiamo faticato in gara, finendo quinto. Sono fiducioso che potremo essere competitivi anche quest’anno, siamo molto motivati ​​e concentrati“, ha concluso il pilota di Forlì. Attualmente, nella classifica piloti del Mondiale, Andrea Dovizioso occupa la terza posizione a quota 163 punti, dietro il campione del mondo in carica della Yamaha Jorge Lorenzo secondo a quota 186, preceduto dal leader attuale del motomondiale, il compagno di squadra della Honda HRC, l’asutraliano Casey Stoner, primo con 218 punti.

MotoGp, Dovizioso si gode una stagione da protagonista: “Vorrei vincere una gara”

Difficilmente all’inizio della stagione 2011 della MotoGp, qualcuno avrebbe scommesso che Andrea Dovizioso a metà campionato sarebbe stato il pilota italiano più di successo, al terzo posto nella classifica Mondiale piloti grazie ad una presenza costante sui podi con la sua Honda. Lo stesso Dovi infatti, spiega come i suoi successi siano il frutto di un grande lavoro e di moltissimi sacrifici. “A Brno il passo era buono, ho cercato di prendere Stoner, ho controllato Lorenzo, ho controllato, Simoncelli: non posso lamentarmi della gara, è stata bella“, ha dichiarato il forlivese. “Ho ancora uno step da fare per raggiungere Casey, ottenere una vittoria, ma è difficile, vista la concorrenza“. Mentre il campionato é in attesa di riprendere il proprio cammino, tiene sempre banco il mercato piloti. Il pilota italiano è molto vicino a trovare un accordo con la scuderia giapponese per poter correre con i colori della Honda anche il prossimo anno, probabilmente spostandosi nel team satellite LCR. “Ogni volta che entro in pista e hai a che fare solo guardandoti in casa ti trovi davanti a piloti come Casey e Dani Pedrosa è difficile anche solo a livello di motivazione“, ha spiegato Dovizioso. “La motivazione è sempre quella di batterli ma se poi costantemente prendi tot decimi, si viene punti nell’autostima. Però bisogna reagire e cercare di fare bene la gara successiva“, ha infine concluso il romagnolo. Sino ad ora, nel Mondiale 2011 ancora in corso, ha ottenuto quattro secondi posti (Francia, Gran Bretagna, Italia e Repubblica Ceca) e un terzo posto in Olanda, che gli hanno fruttato 163 punti, grazie ai quali occupa un’ottima terza posizione nella classifica del mondiale piloti. Il prossimo appuntamento in calendario é sullo storico circuito americano di Indianapolis, dove il Dovi ha sempre ottenuto risultati più che discreti: quinto nel 2008 e nel 2010, quarto nel 2009 sempre nella MotoGp, visto che 125cc e Moto2 non corrono in America.

MotoGP, Stoner ipoteca il mondiale in Repubblica Ceca

Casey Stoner su Honda ha trionfato nel corso del gran premio di MotoGP disputato in Repubblica Ceca sul circuito di Brno. La cavalcata dell’australiano è stata trionfale: ha messo dietro gli avversari fin dai primi giri. Male il suo compagno di scuderia, Dani Pedrosa, il quale paga le solite distrazioni cui ci ha abituato e compromette in maniera definitiva una prestazione che pure era stata ottima fino alla scivolata.

Nulla più del quarto posto per Jorge Lorenzo che, in sella alla Yamaha, non è riuscito a salire sul podio i cui due gradini più bassi sono stati “scalati” dai due italiani meno noti. Secondo un grande Andrea Dovizioso (ora al terzo posto in classifica generale), terzo (e primo podio della carriera in MotoGP) Marco Simoncelli la cui condotta di gara è stata stavolta impeccabile.

Non da buttare la prestazione di Valentino Rossi, apparso in netta ripresa: il pluricampione del mondo ha chiuso in sesta posizione ma ha finalmente mostrato passsi in avanti dovuti al fatto che il ritmo di gara non è stato tanto palesemente diverso (come nelle gare che hanno preceduto) rispetto a quello dei primi.

MotoGp, Dovizioso sulla lotta per il titolo. “Nulla é impossibile…”

Questa é la sua terza stagione al team Repsol Honda ed Andrea Dovizioso é anche terzo nel Mondiale nella classifica piloti. “I miei progetti per questi giorni prima della gara di Brno sono vacanze in famiglia, cinque giorni in Sardegna, a riposo in spiaggia”, ha dichiarato Dovizioso.”Abbiamo lavorato bene, sono soddisfatto della terza posizione, anche se non punto al Mondiale. Cinquanta punti sono troppi, certo nulla è impossibile. Ma voglio vedere il lato positivo, non ero mai stato così forte in tutte le gare come ho fatto quest’anno. Quindi sono molto contento del lavoro fatto dal team e del feeling con la moto, ma naturalmente, il nostro obiettivo è quello di lottare per il titolo e proprio ora non siamo abbastanza competitivi per impostare una strategia per farlo. In ogni caso, siamo in buona posizione in campionato e ci sono ancora otto gare da disputare, quindi dobbiamo crederci. Vedremo che risultato si ottiene alla fine”. Per il pilota della Honda, la stagione è stata sin qui buona, ma è mancata finora di vittorie, a differenza dei suoi compagni di squadra Stoner e Pedrosa. “E’ molto difficile vincere perché il livello è molto alto. Lorenzo sta avendo una grande stagione, Casey è molto forte e Dani Pedrosa, quando è in buona forma, fa la differenza. E’ davvero molto difficile per cercare di batterli. Voglio dire, battere tutti allo stesso tempo, perché a volte tra di loro si ostacolano. Ma penso che la gara del Mugello di quest’anno sia un esempio di cosa posso fare. Guidare in Mugello, lottare per la vittoria e raggiungere la seconda posizione dopo una battaglia di fronte al pubblico italiano è stato qualcosa di importante. Penso comunque che abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare con quello che avevamo, tranne che a Laguna Seca, dove il massimo è stato quello di essere quarto e non abbiamo capito il perché. Ma fino ad allora ho fatto tutto quello che potevo. Non è sufficiente, perché vogliamo lottare per il campionato, ma potrò fare bene sulle piste a me favorevoli, come a Sepang, in Malesia”, ha concluso il romagnolo.

MotoGP, la classifica: duello Stoner – Lorenzo dopo 9 gare

Si delinea, in MotoGP, un duello a due, forse tre. Quel forse è messo lì per dare qualche opportunità anche al terzo incomodo – tra l’altro italianissimo – d’un Andrea Dovizioso.

Chi è ancora lontano – quante gliene dirà, a Marco Simoncelli? – è il vincitore di oggi, Dani Pedrosa, che nonostante le buone prove fiN qui prodotte paga i tre GP a cui ha dovuto rinunciare. Per il resto, Casey Stoner rimane la comando e precede di 15 lunghezze il campione in carica, Jorge Lorenzo. Valentino Rossi è quarto e non ha ancora abbattuto il muro dei 100 punti (ne ha 98).
La classifica della MotoGp dopo 9 delle 18 gare in programma:

MotoGp, la Honda lotterà per il podio anche al Sachsenring

Domenica il calendario del Motomondiale porta in programma il nono appuntamento stagionale della stagione 2011. Sul circuito del Sachsenring, in Germania, i piloti tornano a sfidarsi dopo il Gran Premio dItalia del Mugello. E la Repsol Honda si candida al nuovo appuntamento presentando un Casey Stoner primo in classifica, Andrea Dovizioso terzo ed un Pedrosa indietro, a causa del grave infortunio posto Le Mans, ma finalmente in recupero. “Sono contento di andare al Sachsenring, un circuito dove ho sempre ottenuto dei buoni risultati. La pista è molto stretta e tecnica e richiede uno stile di guida diverso ed una messa a punto differente rispetto al Mugello – le parole di StonerLe gomme vengono molto stressate su un solo lato perché la maggior parte delle curve sono a sinistra. Occorre lavorare molto per trovare un corretto set up ed avere un buon passo gara. Mi piace molto questo gran premio, l’atmosfera èincredibile e la campagna che circonda il circuito èmolto bella. Siamo sempre stati veloci  e penso che anche quest’anno potremo essere competitivi“.

Alquanto fiducioso e motivato si presenta anche Andrea Dovizioso, terzo nella classifica generale con 119 punti. “Arriviamo in Germania molto carichi. Il secondo posto davanti al pubblico italiano al Mugello mi ha dato una motivazione in più per continuare a lavorare e a migliorare gara dopo gara. I test del lunedì, poi, sono stati un’occasione importante per affinare la messa a punto della moto e provare un nuovo forcellone – ha detto il pilota italiano – Abbiamo trovato un buon feeling e i tempi sono venuti più facilmente. Sono contento di andare al Sachsenring, c’è sempre una bella atmosfera e la gara e’ seguita da tanti spettatori. Il tracciato tedesco è completamente diverso dal Mugello, e’ una pista abbastanza corta con una prima parte molto lenta, seguita da una seconda molto veloce. Contiamo di lavorare bene fin dal primo turno come abbiamo fatto al Mugello. Iniziare con il giusto passo è fondamentale per preparare al meglio l’assetto della moto per la gara. Sono molto motivato, siamo terzi in campionato e vogliamo continuare a guadagnare punti importanti“.

Infine Pedrosa, si é detto convinto di poter risalire la classifica dopo l’infortunio. “La gara al Mugello è stata molto positiva perché dopo un lungo periodo lontano dalle corse, ho visto che non ho perso la capacita’ di essere veloce – ha detto lo spagnolo – Devo riprendere tono e forma fisica e questa settimana mi sono allenato molto. Ho sempre fatto delle belle gare al Sachsenring ed è piacevole arrivare in una pista dove sai che puoi fare bene. All’opposto del Mugello, al Sachsenring ci sono molte curve a sinistra e questo mi può aiutare. Lo scorso anno abbiamo disputato una bella gara e spero di fare nuovamente un buon lavoro durante le prove. Spero che vada tutto bene e di potermela giocare in gara“.

MotoGp, Lorenzo trionfa al Mugello: battuto Stoner nel Gran Premio d’Italia

Jorge Lorenzo torna sulla vetta della MotoGp. Nel Gran Premio d’Italia disputato al Mugello quest’oggi infatti, il pilota spagnolo é riuscito a battere in rimonta l’australiano della Honda Casey Stoner, che sembrava avviato all’ennesima vittoria in solitaria, ma che negli ultimi 10 giri ha iniziato pian piano a perdere il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, per poi finire con l’arrendersi al prepotente ritorno dello spagnolo della Yamaha e soprattutto all’ottimo Andrea Dovizioso, oggi secondo con l’altra Honda ufficiale. Non tutto é da buttare però: l’australiano infatti, mantiene la testa del mondiale con 152 punti, seguito a 19 lunghezze da Lorenzo e a 33 da Dovizioso. Tornando alla gara, questa volta Marco Simoncelli ha disputato una gara alquanto riflessiva e tranquilla, dall’inizio alla fine, cosa che gli ha fruttato un quinto posto che, dopo il terzo tempo delle qualifiche e il primo nel warm up della mattina, lasciava sperare in ben altra gara da parte del Super Sic. Finale dedicato a Valentino Rossi. Dopo essere partito dodicesimo, il “Dottore” ha ottenuto un sesto posto onorevole, considerando la buona rimonta effettuata in gara e tenendo anche conto del fatto che l’altra Ducati (quella di Hayden) è finita decima. Ciò detto però, é anche vero che non ci riusciamo proprio ad abituare al fatto di vedere uno come Valentino a lottare per tutta la gara con piloti del calibro di Barberà e Bautista: segno inequivocabile che c’è davvero qualcosa che non va. E che i suoi tifosi – che continuano a idolatrarlo come se vincesse tutte le domeniche – hanno un cuore grande così.
L’Ordine d’arrivo del Gran Premio d’Italia della MotoGp sul circuito toscano del Mugello:

1. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha), in 41 min 50 sec et 89/1000
2. Andrea Dovizioso (ITA/Honda) a   0.997
3. Casey Stoner (AUS/Honda) 1.143
4. Ben Spies (USA/Yamaha) 8.980
5. Marco Simoncelli (ITA/Honda) 9.076
6. Valentino Rossi (ITA/Ducati) 26.450
7. Hector Barbera (ESP/Ducati) 28.745
8. Dani Pedrosa (ESP/Honda) 32.043
9. Colin Edwards (USA/Yamaha) 33.421
10. Nicky Hayden (USA/Ducati) 34.724
11. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda) 37.359
12. Karel Abraham (CZE/Ducati) 43.964
13. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki) 47.654
14. Randy de Puniet (FRA/Ducati) 48.840
15. Toni Elias (ESP/Honda) 1:15.199
Classifica mondiale dopo il Gran Premio d’Italia della MotoGp corso sul circuito toscano del Mugello:

1. Casey Stoner (AUS/Honda)            152 punti
2. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha)          133
3. Andrea Dovizioso (ITA/Honda)        119
4. Valentino Rossi (ITA/Ducati)         91
5. Nicky Hayden (USA/Ducati)            77
6. Ben Spies (USA/Yamaha)               74
7. Dani Pedrosa (ESP/Honda)             69
8. Hiroshi Aoyama (JPN/Honda)           56
9. Colin Edwards (USA/Yamaha)           53
10. Marco Simoncelli (ITA/Honda)         50
11. Hector Barbera (ESP/Ducati)          44
12. Karel Abraham (CZE/Ducati)           37
13. Toni Elias (ESP/Honda)               35
14. Cal Crutchlow (GBR/Yamaha)           32
15. Alvaro Bautista (ESP/Suzuki)         30
16. Loris Capirossi (ITA/Ducati)         22
17. Randy de Puniet (FRA/Ducati)         12
18. John Hopkins (USA/Suzuki)             6
19. Kousuke Akiyoshi (JPN/Honda)          3

MotoGp, la Honda a Silverstone punta ancora su Stoner e Dovizioso

Il pilota italiano della Honda, Andrea Dovizioso, dopo aver concluso il Gran Premio di Catalunya in quarta posizione, punta ora ad un podio per migliorare il passo di gara fatto registrare in Spagna. Secondo lo scorso anno a Silverstone, Andrea punta a riconfermarsi protagonista sulla pista inglese anche quest’anno. “Mi piace molto Silverstone, è una buona pista per noi e adesso che sono stati riasfaltati i tratti dove c’erano più buche, sicuramente sarà ancora più bello correre qui. Arriviamo determinati a lottare per il podio” afferma il forlivese. “In termini di passo gara a Barcellona abbiamo migliorato rispetto a Le Mans, anche se in Francia eravamo finiti secondi. La scorsa settimana in Spagna siamo arrivati quarti a 5 secondi da Casey perchè non sono riuscito a sfruttare tutto il potenziale della moto con condizioni di pista diverse rispetto alle prove. Sono contento di andare in Inghilterra: a Donington avevo conquistato la prima vittoria in MotoGP, a Silverstone lo scorso anno sono salito sul secondo gradino del podio– ricorda Dovizioso -. Voglio ripetermi, per questo sarà importante lavorare bene sin dal primo turno di prove. Mi spiace che Dani non correrà a Silverstone. Spero c he possa recuperare per tornare quanto prima”.

Anche nel gp inglese, la Honda dovrà rinunciare a Dani Pedrosa, affidandosi anche questo fine settimana a Casey Stoner e Andrea Dovizioso. Il pilota catalano, infatti, non verrà sostituito ed il team Repsol Honda schiererà ancora solo due piloti. Stoner, vincitore domenica a Barcellona e secondo nella classifica piloti a soli 7 punti dal leader Jorge Lorenzo, arriva a Silverstone pronto per disputare un’altra bella gara, con l’obiettivo di migliorare il quinto posto centrato lo scorso anno. “Dopo le ultime bellissime gare, sono contento di correre a Silverstone. La stagione scorsa una partenza sfortunata condizionò tutta la nostra corsa. Sono sicuro che che quest’anno sarà una storia diversa, considerato come stanno andando le cose” dice l’australiano. “Speriamo di ripeterci con un’altra bella prestazione e che vada tutto liscio. Dobbiamo restare concentrati perchè Jorge, il nostro principale rivale per il Campionato, è molto veloce su questa pista. Mi piace molto Silverstone e vedremo come andrà il fine settimana, noi ce la metteremo tutta come al solito. Mi dispiace molto che Dani non correrà a Silverstone. È una sua decisione e gli auguro il meglio in questo momento difficile”.

MotoGp, la Honda punta tutto su Stoner e Dovizioso nel Gp di Catalunya

Se é vero che il team Honda dovrà dolorosamente rinunciare all’infortunato Dani Pedrosa, é altrettanto vero che potrà contare sul duo formato da Casey Stoner ed Andrea Dovizioso, che arrivano all’appuntamento di Barcellona forti dell’ottimo risultato ottenuto a Le Mans, che li ha visti salire rispettivamente sul primo e secondo gradino del podio. “Dopo la vittoria di Le Mans, sono veramente contento di correre a Barcellona, una delle prime piste del Mondiale su cui ho gareggiato – dice il pilota australiano Casey StonerÈ un circuito veloce e il pubblico spagnolo è fantastico. Nelle scorse edizioni Dani e Dovi hanno dimostrato che la nostra moto va molto bene su questa pista, così speriamo di poter trovare una buona messa a punto per essere veloci e competitivi perché abbiamo bisogno di recuperare dei punti. Mi dispiace che Dani non possa correre questo fine settimana. Gli auguro di tornare presto in pista“.

Andrea Dovizioso è invece quarto in classifica piloti a quota 50 punti: “Arriviamo a Barcellona dopo l’ottimo secondo posto di Le Mans. Il circuito di Catalunya è uno dei miei preferiti, si adatta bene al mio stile di guida e alle caratteristiche della Honda RC212V. E’ una pista lunga, con curve veloci ed è divertente da guidare, soprattutto quando trovi la giusta traiettoria e raccordi le curve. Ho sempre fatto buoni risultati qui e anche lo scorso anno, prima di cadere, stavo andando molto forte. Dopo il podio conquistato a Le Mans, sono motivato a ripetermi. L’atmosfera del Montmelo è molto bella, il pubblico è caloroso e appassionato. Adesso inizia un periodo molto impegnativo della stagione, con 6 gare in 8 settimane. Mi piace correre due fine settimana consecutivi percé’ non c’è pausa e puoi continuare a lavorare con continuità. Mi dispiace molto per Dani, spero che torni presto e gli auguro una pronta guarigione“.

MotoGp, test anche per Dovizioso: “Nuova frizione molto positiva”

Anche Andrea Dovizioso ha provato nei test la nuova frizione che riduce il saltellamento dietro. Il pilota italiano. come l’australiano Stoner, ha completato inoltre una prova di gomme per Bridgestone. “Oggi abbiamo provato una nuova frizione che ci ha dato un riscontro molto positivo perchè riduce il saltellamento della ruota posteriore. Abbiamo provato inoltre due diversi set up che hanno migliorato la stabilità in frenata. In generale abbiamo fatto un buon lavoro e mi sono sentito più a mio agio sulla moto rispetto al weekend di gara – dichiara -. Bridgestone ha portato due nuove gomme posteriori, la sensazione non è stata delle migliori perchè abbiamo avuto un po’ di chattering sul davanti. Comunque si è trattato di un test importante e arriveremo a Le Mans più competitivi”.

MotoGp, la Honda in pista per i test. Pedrosa: “Spalla va meglio”. Stoner: “Provata nuova forcella”

Dopo la grande vittoria del pilota spagnolo Dani Pedrosa nel GP del Portogallo, il Repsol Honda Team è tornato subito in pista nella giornata di lunedì, per il primo giorno di test post gara della stagione 2011, per proseguire il lavoro di sviluppo della RC212V. Dopo l’entusiasmante vittoria del Gran Premio del Portogallo, Dani Pedrosa ha però scelto di portare a termine solo 17 giri perchè affaticato per la recente operazione alla spalla e per il grande sforzo fatto in gara domenica, per mantenere un ritmo altissimo per i 28 giri della gara. Pedrosa ha anche provato una frizione modificata per cercare di ridurre il saltellamento della ruota posteriore. “La spalla va un po’ meglio grazie all’effetto dei miorilassanti che ho preso ieri sera, ma fa ancora male. Ho fatto alcuni giri con la moto che ho usato in gara e mi sono accorto subito che non sarei stato in grado di svolgere l’intero programma di lavoro pensato per oggi – spiega Pedrosa -. Ho provato una frizione modificata per cercare di ridurre il saltellamento posteriore che abbiamo quando rilasciamo la frizione. E’ un peccato non aver potuto approfittare di questa giornata di test perchè volevamo provare anche la nuova forcella 2011 e un ammortizzatore per avere più trazione, ma purtroppo non è stato possibile. Aspettando il GP di Francia, cercherò di riposare del tutto per tre-quattro giorni e recuperare un po’. Devo controllare quale tecnica usare per rilassare i muscoli. Vorrei arrivare a Le Mans in buona forma e con i muscoli più distesi”.

Anche Casey Stoner, ancora dolorante per i problemi alla schiena che ha patito nella gara dell’Estoril, ha voluto provare la nuova forcella 2011 con diversi setting idraulici e due nuove specifiche di gomme Bridgestone. “Non avevamo nuovo materiale, così abbiamo provato una nuova frizione che lavora bene, ma che non porta vantaggi rispetto a quella che usiamo. Bridgestone ha portato delle gomme, nuove nella costruzione e nella mescola, che hanno funzionato molto bene, soprattutto sul lato sinistro – spiega il pilota australiano -. Abbiamo utilizzato la nuova forcella 2011 con buone sensazioni e sembra risolto il problema di chattering, che avevamo avuto la scorsa volta che l’avevo provata. E’ un buon passo avanti perchè la nuova forcella lavora meglio sulle buche e in frenata, così penso che la userò a Le Mans. Questa mattina mi faceva molto male la schiena ed era difficile guidare. Fortunatamente la situazione è migliorata durante la giornata e spero di poter recuperare presto”, ha concluso Stoner.

MotoGp, Dovizioso: “All’Estoril voglio mil riscatto dopo Jerez”. Stoner: “Voglio recuperare punti a Lorenzo”

Sono contento di correre all’Estoril, è una pista dove ho sempre ottenuto buoni risultati“. Andrea Dovizioso si sente pronto: il pilota italiano del Repsol Honda Team torna in sella nel prossimo weekend, dopo lo stop di tre settimane della MotoGp, dovuto al rinvio del Gran Premio del Giappone. L’azzurro nella sua carriera ha conquistato ben quattro podi sul circuito portoghese e pregusta un’altra impresa. “Arrivo molto motivato, voglio mostrare i risultati del buon lavoro fatto con la squadra“.

VOGLIA DI RISCATTO – Il neagativo weekend di Jerez de la Frontera, è ancora vivo nella mente di Dovizioso: in Spagna l’azzurro ha infatti chiuso al dodicesimo e ultimo posto, pur partendo da una buona sesta posizione in griglia. “Non posso nasconderlo, voglio riscattare il weekend di Jerez con una buona gara. Mi sono goduto questo periodo a casa per stare con la famiglia, rilassarmi e allenarmi in vista dei prossimi impegni“.

SAREMO COMPETITIVI – Il pilota italiano è dunque ottimista. “E’ tempo di tornare in sella alla RC212V, penso che in Portogallo saremo competitivi. Il circuito è molto lento, forse non il migliore per correre con una MotoGP, il compito più difficile sarà quello di gestire la potenza della moto. Abbiamo quattro sessioni di prove per prepararci al meglio per la gara, spero di iniziare con il piede giusto sin dal primo turno“.

STONER: “PROVERO’ A RECUPERARE PUNTI A LORENZO” – Il pilota australiano della Honda, Casey Stoner, è pronto a tornare in sella dopo aver trascorso questo periodo di vacanze prolungate in Svizzera, dove si è riposato. “Mi sento molto bene e sono contento di correre in Portogallo, dopo la difficile gara di Jerez – ha sottolineato il pilota australiano del team Repsol Honda -, pensavamo di centrare un bel risultato in Spagna dopo le ottime prove e le qualifiche, così non vedo l’ora di tornare in pista. Estoril non è tra i miei circuiti preferiti, ma in passato abbiamo raccolto dei buoni risultati. Cercheremo di recuperare punti su Lorenzo che, negli ultimi tre anni, è stato il pilota più forte su questa pista“.

MotoGp, Stoner: “Posso vincere anche a Jerez”

A partire da domani, il Repsol Honda Team affronterà il secondo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2011, puntando a confermare l’ottimo inizio registrato nel Gran Premio del Qatar. I tre piloti ufficiali della casa giappone Casey Stoner, Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, rispettivamente giunti primo, terzo e quarto a Losail, sono molto motivati dal cambio di palcoscenico. Prima di giungere ad Jerez, Dani, Andrea e Casey si sono fermati a Puertollano, città europea dello sports 2011, ospiti di Repsol, title sponsor del team. I tre piloti hanno infatti visitato l’impianto di raffineria della compagnia petrolifera iberica, il Comune, dove è stata anche allestita una mostra fotografica di moto da corsa marchiate Repsol, ed hanno poi partecipato alla presentazione del programma di sponsorizzazione motoristica Repsol 2011. Casey Stoner arriva a Jerez in testa al Mondiale. “Sono rimasto sorpreso dalle dimensioni del complesso di Puertollano – spiega l’australiano – Non immaginavo che una raffineria potesse essere così impressionante . È stata una bella esperienza prima del secondo GP della stagione. Negli ultimi anni non ho fatto dei buoni risultati su questo tracciato. Veloce nelle prove, spesso in gara non sono riuscito a concretizzare. Dopo il buon inizio di campionato in Qatar, abbiamo l’opportunità di ripeterci con un week end positivo. La stagione e’ appena iniziata e abbiamo molto lavoro da fare”.

Andrea Dovizioso, giunto quarto in Qatar dopo il bel duello con Marco Simoncelli, punta a migliorare il suo terzo posto ottenuto su questo tracciato nel 2006 e 2007 nella quarto di litro. “E‘ stato interessante conoscere Puertollano. Solo gli esperti che lavorano qui sono in grado di spiegare in dettaglio come si roducono i diversi tipi di carburante e quali materiali si utilizzano per fare l’asfalto, questioni tecniche alle quali non avevo mai pensato prima. Stasera andremo a Jerez, ci aspetta un week end di gara che affrontiamo motivati, soprattutto considerate le ottime prestazioni del pacchetto che abbiamo questa stagione. Jerez non e’ un circuito facile per me, ma conto di fare un buon lavoro con il team a partire da venerdì quando scenderemo in pista”.

MotoGp, Dovizioso: “Sarà un Mondiale bellissimo”

Quello che prenderà il via domani in Qatar sarà uno dei campionati più belli e combattuti degli ultimi anni“. Questo almeno é la sicurezza di Andrea Dovizioso, oramai alla decima stagione di fila in pista, che con la sua Honda proverà a dire la sua nella MotoGp 2011 nonostante la concorrenza sia più agguerrita che mai, a partire proprio dai suoi compagni di squadra Stoner e Pedrosa. “Da un lato sarà una bella stagione perché siamo più competitivi – assicura ai microfoni di Mediaset ma dall’altro sarà più difficile, perché il livello quest’anno è ancora più alto, più piloti si possono giocare le gare e anche il campionato. Sarà molto bello, da tifosi, guardare in tv”. Dovizioso, invece, sarà in pista. “Ho imparato a non mollare mai – aggiunge – Mi sono migliorato ma non ancora abbastanza per essere il più veloce, per questo ho lavorato tantissimo su tutti gli aspetti”.