Moto che non scivola mai? Ecco la soluzione proposta da Bosch!

bosch moto che non scivola mai

Potrebbe esistere una moto che non scivola mai? Bosch sta lavorando da diverso tempo a questo progetto e sembra proprio che tutto debba andare in una direzione sorprendente. Insomma, il piano è quello di realizzare dei dispostivi tecnologici che possano consentire alla moto di non finire a terra nel momento in cui sembra essere tardi e sta quasi per scivolare proprio sull’asfalto.

Bosch, sondaggio ABS, si per il 62% dei centauri

La sicurezza per chi guida in moto è l’elemento necessario, così dopo un sondaggio effettuato, i centauri vogliono l’ABS per il 62%. Bosch, ha eseguito il test su 450 motociclisti, l’età media degli intervistati è di 41 anni con un’esperienza alla guida di 15 anni. Più della metà vuole l’ABS che potrebbe prevedere il 40% degli incidenti. L’azienda esperta di elettronica e sistemi di sicurezza ha presentato questa relazione al salone EICMA di Milano dove tra lo stupore di tutti è emerso questo dato significante. Anche per chi porta Enduro, Motocross etc la risposta è stata sempre la stessa si, l’ABS ci vuole perché può salvarci la vita, anche se per il restante 38% che non è d’accordo, è soltanto uno strumento pubblicitario e non del tutto utile come all’apparenza può sembrare.

Bosch presenta Abs 9 per moto

Gli obiettivi di Bosch, che lancia il primo ABS specificatamente sviluppato per le moto, sono più di uno: in primo luogo, ridurre di 9 metri lo spazio di frenata di una motocicletta lanciata a 100 Km/h; secondo poi, ridare stabilità in curva e nelle manovre di rallentamento improvvise, al fine di evitare un buon numero di incidenti che avvengono per tali motivi (stando ai dati analizzati, sarebbero il 38 per cento del totale).

Riuscire a fare ciò, significherebbe ricalcare in qualche maniera i moderni sistemi anti bloccaggio. A illustrare l’innovazione è Tobias Fluck, tecnico Bosch per il sistema ABS moto:

Progetto Bike, con Bosch convegno a Milano per la mobilità e il trasporto

Nel 2011 entrerà in funzione il progetto e Bike, dopo il convegno “Efficienza energetica per la mobilità e il trasporto sostenibile” svoltosi a Milano, presso la sede della Regione Lombardia. Tra le aziende che hanno partecipato la Bosch, che ha messo in risalto come nella pedalata possa essere installato il telaio senza modificare l’interasse tra le ruote. In questo modo chi va i bici può faticare di meno, grazie alla coppia fornita dal motore elettrico, che dà maggiore spinta alla bici durante le salite, cavalcavia .Non solo, il funzionamento del sistema è quindi molto simile ad altre applicazioni Bosch come ABS ed ESP, caratterizzati appunto dall’interazione tra sensori e logica di controllo. I dati dichiarati sono di un’autonomia variabile da 35 a 80 km in base alle prestazioni richieste, mentre la batteria si ricarica completamente in 2,5 ore e fino al 50% con un ciclo di 1 ora.

Bosch, ABS di nona generazione, per garantire la massima sicurezza

Bosch leader in materia di sicurezza e risparmio presenta i nuovi sistemi ABS di nona generazione. Sensori sempre più miniaturizzati e che regalano effetti positivi ai parametri del funzionamento dell’impianto frenante. L’avanzamento nel campo dei servomeccanismi e degli attuatori ha permesso negli ultimi anni di realizzare valvole modulatrici in grado di variare la pressione frenante molto più velocemente di un tempo e in maniera molto più delicata, consentendo dei balzi in avanti incredibili. La validità dell’ABS sulle moto è stata confermata da uno studio condotto nel 2009: il 38% di tutti gli incidenti con feriti e il 48% di scontri con morti o feriti gravi si sarebbero potuti evitare. L’ABS sulle moto di piccola cilindrata e sugli scooter non può che far piacere, anche perché, a quanto pare, dal 2017 diventerà obbligatorio su tutte le motociclette.

Adac, premio Angelo Giallo a Bosch per l’Abs per moto

boschL’Associazione Generale Automobilistica tedesca Adac, ha consegnato alla Bosch il premio Angelo Giallo per la progettazione del nuovo Abs per motocicli. Un importante premio che sottolinea ancora una volta l’importanza di questa innovazione per la sicurezza dei veicoli a due ruote. Nel 2008 sono state ridotte del 12% le vittime delle auto sulle strade grazie alla presenza dell’Abs.

“Dal 1994 – spiegano alla Bosch – progettiamo e produciamo sistemi ABS per i motocicli. In Giappone, un nostro centro di Ricerca e Sviluppo si occupa di realizzare soluzioni specifiche per il mondo delle due ruote. L’Abs 9, quello premiato, rappresenta l’ultima evoluzione in termini di prestazioni. Con un peso e un volume ridotti di oltre il 50% rispetto alla precedente versione è attualmente la migliore soluzione in commercio per le applicazioni motociclistiche. Mentre resta alta la percentuale delle vittime causate dagli incidenti con le moto. Quindi il rischio per chi viaggia in moto è risultato essere 20 volte superiore rispetto agli spostamenti in auto”.