Supersport 2010: Yamaha, dubbi sulla partecipazione (problemi economici)

logo_yamahaLa Yamaha Supersport è in seria difficoltà, manca infatti il budget per un impegno importante per il Mondiale. Dopo aver dominato la stagione, con il talento Cal Crutchlow, le YZF-R6 che ha sede in Germania, è ferma nell’attesa che qualcuno si faccia avanti per accollarsi i costi di gestione.

La filiale ha investito tutte le risorse possibili sulla Superbike e non ha la disponibilità liquida per correre in Supersport. La YME aveva offerto la gestione al team BE1 Racing di Giuliano Rovelli ma l’accordo è saltato per motivi di organizzazione, infatti la Yamaha, oltre a voler voce in capitolo sulla scelta dei piloti, avrebbe voluto mantenere la sede tecnica in Germania e confermare gran parte del personale. Rovelli non era d’accordo ed ha preferito rimanere con la Triumph.

Superbike, Toseland: “Voglio più titoli di Fogarty”

toseland-fogartyJames Toseland, signori. E vuole andare parecchio lontano. L’ammiratissimo centauro britannico nativo di Sheffield (classe 1980), già vincitore di due titoli mondiali in Superbike nel 2004 e nel 2007, sta per tornare nel fantastico mondo della SBK dopo una parentesi in MotoGp durata due stagioni.

Un lasso di tempo nel corso del quale Toseland ha dovuto smettere i panni del protagonista per vivere un periodo poco entusiasmante. Il suo esordio al fianco di Valentino Rossi e compagnia avviene nel 2008 con il team non ufficiale Yamaha Tech 3. Suo compagno di squadra, Colin Edwards. Riportare il fatto che la sesta posizione in MotoGp è stato il suo risultato migliore, equivale a dire che l’inglese ha una voglia di riscatto enorme.

Si spiega soprattutto così la volontà di Toseland di tornare a gareggiare in Superbike: scambio di moto con Ben Spies, a cui tocca il percorso inverso. Nel 2010, quello correrà per il nel Team Yamaha Sterilgarda e questi ne prenderà la sella della Yamaha del Team Tech 3.