Ciclomotori con targa fissa dal 13 febbraio 2012, multe salate

Importante e significativa novità che interessa in maniera esplicita ciascun motociclista: dal prossimo 12 febbraio, infatti, entra in vigore il regime della targa fissa per tutti i ciclomotori e le microcar.

In tal senso, le due ruote introdotte in circolazione prima del 14 luglio 2006 e privi del certificato di circolazione e della targa fissa, devono regolarizzare la propria posizione entro la data del 12 febbraio 2012.

Quel che accadrò dal giorno dopo, il 13 febbraio 2012, è a conti fatti che – al fine di essere nel pieno rispetto delle nuove norme del Codice della Strada (legge 120/2010) – non sarà più possibile usufruire del buon vecchio targhino da spostare da un ciclomotore all’altro.

Le contravvenzioni per coloro i quali saranno trovati senza targa fissa oscillano tra i 389 euro e a 1.559 euro. Per regolarizzare la propria posizione occorre recarsi presso un ufficio della Motorizzazione.

Pavia-Sestriere, la tappa della 20000 pieghe

L’edizione 2011 della 20.000 Pieghe, prenderà il via il 13 luglio da Casteggio in provincia di Pavia, e si concluderà il 16 luglio al Sestriere, dopo una quattro giorni in moto con 140 partecipanti che si cimenteranno su percorsi di 300-400 Km sui principali passi appenninici ed alpini. La kermesse sarà valida come una tappa del Campionato Italiano Grandfondo, al termine dell’evento verrà assegnato anche un premio ai migliori di ogni classe. Sicura la presenza della Ducati con in sella Marco Rimondi, le iscrizioni sono ormai esaurite quindi l’appuntamento è solo per chi ha aderito  a questo splendido moto raduno tra le montagne italo-francesi.

Ciclomotori, entrato in vigore il decreto della nuova immatricolazione, per i trasgressori multa di 389 euro

Dal 2 Febbraio del 2011 esiste un nuovo decreto che è stato approvato dal Consiglio dei ministri sulla nuova immatricolazione dei ciclomotori muniti del contrassegno. La scadenza va entro 240 giorni, e riguarda un po’ tutto il settore. Entro il 1 Giugno devono essere pagati i contrassegni 0-1-2, entro il 31 Luglio quelli 3-4-5- entro il 29 Settembre 6-7-8 ed infine non oltre il 12 Febbraio i contrassegni 9, e quelli che cominciano con la lettera A. Per i trasgressori si prevede una bella multa salata di 389 euro.

Ancma, immatricolazioni in calo nel 2010

ancmaIn calo, a meno che non continuino gli incentivi. Secondo l’Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, nel 2010 le immatricolazioni delle moto scenderanno del 7,8 percento e del 2,2 per i ciclomotori. Il contributo statale di 500 euro per la rottamazione dei veicoli euro 0 e euro 1 fa però sperare. Secondo il presidente Capelli, questa iniziativa: «ha immediatamente innescato un’inversione di tendenza premiando però solo il segmento scooter». Nei primi 10 mesi del 2009, 263mila veicoli, pari al 71% del totale immatricolato, sono stati acquistati grazie agli incentivi. Nello specifico: 245mila scooter (89% del totale degli scooter venduti nel periodo), 18.100 moto (di cui il 37% dei modelli fino a 60 kW ha goduto degli aiuti).

Decreto Anti-crisi, 500€ per motocicli e ciclomotori

500-euroSarà solo il tempo a stabilire se questo 2009 si rivelerà, per il comparto dell’industria motociclistica, un “annus horribilis”, oppure se la stagione che sta per cominciare sarà – infine – celebrata come quella di un rapido e consistente rilancio. L’anno era cominciato male con le notizie provenienti dal motomondiale, vetrina e termometro del settore: l’addio di Kawasaki alla MotoGP e le voci su una clamorosa uscita (addirittura) della potentissima Honda avevano fatto temere molti; quindi sono arrivati i dati sulle vendite in gennaio, crollate in Italia (complice anche il meteo, particolarmente inclemente con i centauri) fino a registrare un -30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.