MotoGp, Stoner torna al successo: “Punti importanti per il Mondiale”

Queste le dichiarazioni dei principali protagonisti del Gran Premio degli Stati Uniti sul tracciato di Laguna Seca. Partiamo dal vincitore di oggi, Casey Stoner (Honda, vincitore):Come in altre gare in questo week end abbiamo avuto diversi problemi con la messa a punto della moto, quindi abbiamo cambiato tantissimo per arrivare alla gara con un buon set up. Sono partito che non avevo un buon feeling con l’anteriore ma giro dopo giro mi sono reso conto che avevo un buon passo, quindi ho tenuto e sono riuscito prima a passare Dani e ad arrivare su Jorge Lorenzo: l’ho passato ed ho tenuto duro fino alla fine. Con questa vittoria ho conquistato punti importanti per il mondiale”. Jorge Lorenzo su Yamaha, quest’oggi si é dovuto accontentare del secondo posto: “Sono un po’ dispiaciuto perché pensavo di riuscire a vincere. Però alla fine la gomma posteriore non girava più come all’inizio, e anche fisicamente sono calato un po’..”. Daniel Pedrosa sulla Honda, dopo il successo nell’ultima gara, oggi é arrivato sul gradino più basso del podio: “Sono molto stanco, non è una pista in cui si può riposarsi. A metà gara ero già esausto, mi faceva male il braccio sinistro ma sono riuscito a stringere i denti e alla fine sono riuscito a portare a casa un importantissimo podio. Sono felice”. In ripresa Valentino Rossi, che con la sua Ducati é arrivato sesto: “Ho fatto una gran fatica fino alla fine perché avevo Hayden attacco dietro. Fino all’ultimo ho girato forte sull’1’22″6. Ero la prima delle Ducati, ma in questo momento dobbiamo accontentarci perché abbiamo dei problemi. Abbiamo lavorato bene: ci ho provato 3-4 giri ma poi ha cominciato a chiudersi il davanti ed ho mollato. Nel centro della curva gli altri vanno due tre chilometri più forti di noi, mentre io non ho il feeling sul davanti e devo andare più piano. Non credo che per Brno (il 14 agosto, ndr) potremo già fare meglio. In Ducati stanno lavorando ma ci vorrà un po’ più di tempo. Penso che continueremo con la moto nuova”. Marco Simoncelli del Honda Team Gresini, é stato invece costretto al ritiro: “Ero alla curva otto e la moto mi ha chiuso il davanti. Peccato, comunque non mi sentivo bene con la moto come in qualifica. Peccato veramente, si poteva fare bene qui. Le gare sono fatte per essere finite, però ormai è andata così… ora un po’ di vacanze per meditare un po’, e per ricaricare un po’ le pile in vista della seconda parte della stagione”

Motomondiale, Pedrosa incredulo: “Stupito dalla vittoria”. Rossi sarcastico: “Non batto nemmeno i poveri…”

Dani Pedrosa ha vinto il Gp di Germania ed a fine gara è alquanto contento e sorpreso: “E’ stato per me molto difficile ottenere questo tempo ma sono contentissimo di aver chiuso al primo posto – spiega il pilota spagnolo della Honda ai microfoni di Mediasetnon mi aspettavo una vittoria così veloce ma in questo circuito ho sempre fatto bene. Oggi avevo meno dolore alla spalla e sono contento. Ringrazio la squadra, i meccanici, la mia famiglia ed i tifosi“.

Ho fatto un miracolo“. Jorge Lorenzo commenta così il secondo posto nel Gran Premio di Germania, ottenuto con un sorpasso da brividi a poche centinaia di metri dal traguardo ai danni di Stoner. “Avevo l’avambraccio sinistro morto da metà gara e non so da dove ho preso le forze per andare forte fino alla fine – confessa ai microfoni di Mediaset il centauro spagnolo della Yamaha, campione del mondo in carica – Me la sono giocata all’ultima curva e questo secondo posto è importante per noi e per il campionato“.

MotoGp, Gran Premio d’Italia: Lorenzo torna Campione. Super Dovizioso, Stoner deluso. Sic: “Pedrosa mi ha rotto le scatole”

Jorge Lorenzo è distrutto ma felice dopo aver ottenuto il successo nel GP d’Italia della MotoGP: “Sono esausto, ho dato tutta l’energia che avevo dentro e l’ho buttata in pista – ammette lo spagnolo della Yamaha non è stato facile superare Dovizioso e Stoner ma alla fine sono riuscito a vincere questa gara che è magnifica“.

Andrea Dovizioso è raggiante per il suo secondo posto nel Gran Premio d’Italia e fa i complimenti a Jorge Lorenzo per il successo al Mugello: “Lo spagnolo oggi aveva qualcosina in più ma è il milgior momento del mio campionato, guardiamo avanti – dice il pilota Honda – è stata una gran gara, ho tirato per tutto il tempo“.

E’ invece rammaricato Casey Stoner per il terzo posto nel GP d’Italia della MotoGP: “Con il collo non ho avuto problemi e devo dire che anche la moto andava bene – racconta il leader del mondiale – forse ho sbagliato la pressione degli pneumatici. Già stamattina la pressione delle gomme era elevata ma in gara ha fatto più caldo e così, dopo 6-7 giri, ho cominciato a perdere un pò di grip, ho avuto difficoltà a portare la moto e la cosa migliore da fare era essere costante, non potevo spingere di più. Mi sento frustrato, con le gomme giuste avrei potuto vincere senza problemi“.

Dopo il quinto posto nel Gran Premio d’Italia della MotoGP, sul circuito del Mugello, Marco Simoncelli torna a parlare della polemica a distanza con Dani Pedrosa, originatasi in occasione dell’incidente di Le Mans, costato ben quaranta giorni di stop e un intervento chirurgico allo spagnolo: “Pedrosa mi ha rotto le scatole – sbotta il centauro romagnolo – forse non si è accorto che è passato un mese e mezzo da Le Mans e ancora tira fuori questa storia. Ho detto quello che penso di lui e non sono belle cose, anche lui ha detto tutto quello che aveva da dire e anche troppo. Ora basta, mi sono rotto di parlare di questa cosa. E’ meglio avere l’aria nel cervello piuttosto che altro. Io mi accontento di avere l’aria…“.

Valentino Rossi é contento ma resta molto realista nel commentare il sesto posto nel Gran Premio d’Italia della MotoGP, soprattutto alla luce del dodicesimo posto della partenza: “Ho avuto un pò di problemi con la frizione in partenza e durante la gara e ho perso anche del tempo per sorpassare, ma anche senza quei problemi il distacco rimane troppo grande – riconosce il pilota della Ducati – siamo andati meglio che ad Assen. Stamattina abbiamo fatto un setting diverso della moto che me la fa curvare un pò meglio e sono riuscito ad andare meglio di ieri ma per oggi pomeriggio non avevamo abbastanza dati per crescere ancora“.

MotoGp, Stoner pretende di più: “Potevo fare meglio”. Spies carico, Simoncelli promette di fare il buono. E Rossi…

Nonostante l’ennesima pole ottenuta al Mugello con un tempo di tutto rispetto, Casey Stoner pensa che avrebbe potuto fare ancora meglio se solo le condizioni meterologiche fossero rimaste inalterate. “Ieri avevo dei dubbi per il problemi al collo ed è andata male – ha raccontato Stoner ai microfoni di Italia 1- Poi ho fatto un trattamento ed oggi è andata bene, non ho avvertito alcun fastidio. Il tempo l’ho realizzato con una gomma usata, non ho fatto il tempo a mettere quella nuova, altrimenti potevo fare ancora meglio“.

La moto lavora bene, mi sento pronto per fare una buona gara domani“. Questo il pensiero del pilota della Yamaha Ben Spies che ha commentato ai microfoni di Italia 1 la seconda posizione conquistata al termine della sessione delle qualifiche della MotoGp in vista del Gp d’Italia in programma domani. “L’obiettivo alla vigilia era di conquistare una delle prime cinque posizioni per partire bene domani e ce l’ho fatta“, ha detto Spies, fresco reduce dal successo di una settimana fa ad Assen.

Sono piuttosto sereno. Le sciocchezze le ho fatte, mi sono il tolto il peso…”. Marco Simoncelli domani partirà dalla terza posizione nella classe MotoGp del Gp d’Italia. Il pilota del team Honda Gresini è infatti reduce dall’incidente provocato al primo giro del Gp d’Olanda disputato sabato scorso a Assen, che ha coinvolto il campione del mondo, Jorge Lorenzo. “Le cagate le ho fatte…“, dice Simoncelli ai microfoni di Mediaset. “La moto è a posto, come già è successo in passato. Mi sento a mio agio, speriamo che la pista sia asciutta“.

Cerchero’ di salvare il salvabile. Non riesco a guidare bene la moto, non mi fido a spingere. Il gap rispetto ai migliori rimane sempre lo stesso“. Valentino Rossi non si dà ancora per vinto, né accetta un ruolo da comprimario nel Gp d’Italia in programma domani. Il ‘Dottore’ domani scatterà dalla non prorpio consona 12esima posizione sull’asfalto del Mugello. “Avevamo tante soluzioni da provare, la pioggia ci ha bloccato“, ha dichiarato Rossi, dopo la sessione delle qualifiche condizionate dal maltempo. “Facciamo fatica, il distacco rimane sempre lo stesso rispetto ai primi. Con la Gp11.1 abbiamo risolto i problemi in accelerazione, ma i problemi sull’anteriore rimangono perchè non abbiamo apportato modifiche davanti“, aggiunge.

MotoGp, Gp del Portogallo. Pedrosa: “Gara incredibile”. Lorenzo contento, Stoner si accontenta. Rossi: “Tutto ok, tranne Dovi…”

Ecco le dichiarazioni di tutti i protagonisti del Gran Premio del Portogallo della MotoGp.

Dani Pedrosa: “Gli ultimi 15 giri sono stati durissimi per la spalla, quando cambiavo direzione sentivo male. La gara però è stata incredibile, sono molto contento di tornare dopo l’intervento subito con una vittoria. Ringrazio chi mi ha permesso di essere qui. Sono rimasto con Jorge perché sapevo che qui andava forte, quando ho visto che riuscivo a tenere il passo ci ho provato“.

Jorge Lorenzo: Dopo la quarta pole qui sono molto contento del risultato. La gara è stata difficile e Dani è stato molto bravo, merita la vittoria. Fare un secondo un primo e un secondo posto è un buon inizio. Io ho condotto tutta la gara e lui mi è rimasto dietro, alla fine era più fresco“.

Casey Stoner: “All’inizio ho commesso qualche errore, poi Simoncelli mi è caduto davanti e non è stato bello per me. si è creato quel distacco, mentre lottavo per ritrovare la fiducia. Più avanti, per circa un mezzo giro non riuscivo a muovermi, avevo un dolore lancinante alla schiena“.

Valentino Rossi: “E’ stata una bella gara ed è il massimo che potevo fare. Ho tenuto un passo molto costante. Peccato che Dovizioso mi ha fatto fare fatica per 28 giri e solo alla fine mi ha passato… è stato un buono stratega. Mi manca ancora un 15% di forza, ma finalmente ho fatto una gara guidando bene. A parte quel bastar… di Dovizioso è andato tutto bene! [ride] Scherzo naturalmente, sono e siamo molto contenti del risultato. Quarto era meglio, perché quinto l’avevo già fatto, ma è stata una bella gara. E’ il massimo che potevo fare per adesso. Andrea ha giocato con me e le Honda vanno molto forte, anche se in frenata riuscivo a difendermi. Stiamo cercando di avere una moto con un maggior feeling sull’anteriore, che curva meglio e più facile da guidare. Intendiamoci: non da fighetti, ma solo più intuitiva! Per questo proverò un ‘telaio’ in questi testi… che poi dire telaio è sbagliato, infatti è più ‘una parte davanti della moto’. Un pezzo che tiene la forcella, ma è una modifica da testare anche se non possiamo pensare di prenderci al primo tentativo. La Ducati comunque mi piace, anche per come è fatta la moto, ma come sensazioni di guida ci stiamo lavorando perché è evidente che si deve migliorare. In gara prendevo 3-4 decimi al giro, ma ho girato bene. Sono contento dai, avanti così“.

Andrea Dovizioso: “In effetti non avevo una grande strategia e Rossi andava molto forte. Sono stato impiccato dietro di lui per tutta la gara e solo alla fine ho trovato un varco per passare… Non l’avevo preparato molto come sorpasso!“.

Marco Simoncelli: Mi dispiace molto, ero competitivo e potevo stare con Lorenzo e Pedrosa vedendo i tempi. Nella curva 4 sono entrato in seconda per avere la moto meno nervosa, ma a centro curva senza gas mi è partita e mi ha lanciato. Errore mio. Peccato, perché ero veloce. Cercheremo di non ripetere più questi errori stupidi“.

Hector Barbera: Sto bene, ho solo qualche dolore alla schiena. Non so bene che cosa sia successo. Un problema di gomme? Può darsi, forse erano troppo fredde“.

MotoGp, Gp del Portogallo. Lorenzo: “Domani sarà dura”. Simoncelli: “Un vero peccato”. Pedrosa soddisfatto, Rossi deluso

Marco Simoncelli preferisce prenderla con filosofia, accontentandosi della seconda posizione sulla griglia di partenza del GP del Portogallo che si correrà domani, penalizzato anche da una caduta nei minuti finali mentre stava limando altri decimi preziosi dalla sua pole provvisoria, migliorata poi da Jorge Lorenzo che domani partirà davanti a tutti. “Mi scoccia parecchio perchè siamo stati davanti a tutti in tutti e tre i turni ed anche in questo speravo nella pole e ci stavo riuscendo“, spiega SuperSic. “Ma a livello di passo siamo molto a posto visto che abbiamo risolto i nostri problemi di grip con le gomme usate“, ha aggiunto il pilota della San Carlo Honda Gresini. “Partiamo in prima fila, peccato per la pole, ma vediamo domani cosa succede“. A rovinare la festa della prima pole al nostro, è stato ancora una volta il campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo, uno che all’Estoril è sempre andato molto bene. “E’ la quarta pole qui, abbiamo anche tre vittorie, ma la verità è che tutti i tempi sono molto vicini. Ci sono molti piloti che possono aspirare alla vittoria. Certamente sarà una gara molto bella per chi la seguirà in televisione, per noi un pò meno, visto che si prospetta battaglia“. A chiudere la prima fila ci sarà invece la Repsol Honda HRC di Dani Pedrosa. “Va benissimo fare la prima fila – attacca – Fino ad adesso abbiamo lavorato bene anche se c’è Lorenzo che qui va molto forte, ma tutti siamo molto vicini. Domani bisognerà essere forti e rimanere concentrati e per il fisico fare quel che si può. Io soffrirò un pò per la spalla ma speriamo di fare bene“, ha concluso il pilota catalano.
Diverso, ovviamente, lo stato d’animo per Valentino Rossi. Il portacolori della Ducati non è per nulla riuscito a ripetere le buone prestazioni delle libere del venerdì e domani scatterà addirittura dalla terza fila con il nono tempo. “Siamo un pò delusi, speravamo di fare meglio perchè ieri eravamo più vicini, ma oggi pomeriggio ho fatto un pò di fatica: non siamo riusciti ad essere velici come ieri ed abbiamo perso posizioni. Partiamo dalla terza fila, vedremo domani“, dice il “Dottore” ai microfoni di Italia1, che per le previsioni meteo della gara di domani non ha preferenze su asciutto o bagnato. “Per noi a livello di posizione andrebbe un pò meglio il bagnato ma per capire le cose forse sarebbe preferibile l’asciutto, quindi è indifferente“, afferma Valentino. “Non penso che potremo fare chissà che cosa, piuttosto speriamo di avere qualche ora di asciutto lunedì per provare le novità che abbiamo portato qui“, riferisce Rossi, il quale conclude con una nuova battuta alla domanda se ha incontrato Stoner in pista: “Fortunatamente non l’ho visto!“, con chiaro riferimento alla polemica partita ieri con l’australiano che l’ha accusato di stargli troppo in scia nelle libere.

MotoGp, Stoner subito leader. Lorenzo sorprende, Pedrosa beffato. Rossi e la spalla maledetta

Alla fine é andato quasi tutto come previsto in settimana. Casey Stoner fa il vuoto e vince il primo GP della stagione, con uno splendido Jorge Lorenzo che chiude secondo, e il compagno di squadra Dani Pedrosa, terzo: “Non sono partito bene, ho perso anche qualche marcia. All’inizio sono stati tutti un po’ pazzi, cercavano di superare. Ma io sono stato attento, e poi la moto ha iniziato ad andare meglio e ho cercato di capire cosa facessero gli altri. Una volta davanti sono riuscito a tenere un buon passo, un buon vantaggio che ho tenuto fino alla fine”. Chi ha invece sorpreso è sicuramente il campione in carica. Doveva inseguire Lorenzo invece si è ritrovato, alla prima occasione, davanti alla Honda del connazionale Pedrosa: “E’ stata la miglior gara della mia vita. Ho fatto molto meglio di quello che speravo. Ho guidato molto forte dall’inizio alla fine e quando vai al limite rischi di cadere. Ma mi sono salvato ed essere secondo è come un sogno”. E’ sicuramente, e a ragione, alla fine il meno soddisfatto della serata mondiale. Dani Pedrosa ha perso la battaglia contro il campione del mondo Jorge Lorenzo: “In prova ho avuto problemi al braccio sinistro, la moto andava benissimo e potevo andare con Casey, non riuscivo a tenere il manubrio e negli ultimi 10 giri sono andato veramente male. Andavo bene in rettilineo, ma alla fine sono arrivato terzo. Non capiamo il perchè di questo problema”. Valentino Rossi si é dovuto accontentare del settimo posto al Gp del Qatar, primo appuntamento mondiale della MotoGp. “Ci vuole un mese e mezzo per tornare a posto, devo lavorare soprattutto sul mio fisico. Sapevamo che eravamo a questo livello. Anzi, in gara sono riuscito a ottenere anche bei tempi. Ad un certo punto, però, fisicamente non sono in grado di guidare come devo. Ho gli stessi problemi che avevo lo scorso anno, ma ora guido una moto completamente diversa: significa che c’è da lavorare soprattutto sul mio fisico, perchè non ho molta forza – spiega ai microfoni di Mediaset -. Sento dolore dopo pochi giri, quindi cerco di compensare usando di più la gamba sinistra. Ma poi comincio a sentire dolore anche alla gamba. Alla fine, sono sempre in difficoltà nella seconda parte della gara“. “Abbiamo già dato indicazioni per migliorare la moto, è solo questione di tempo. Per noi, alla fine, è stata una bella gara. Ovviamente non siamo qui per ottenere un settimo posto. Ma sappiamo che possiamo crescere. A Jerez, nella prossima gara, potrei trovare condizioni migliori per la mia spalla. Possiamo avvicinarci agli altri“.

MotoGp, Gp del Qatar. Stoner: “Non speravo subito così bene”. Rossi: “Spero spalla tenga in gara”

Casey Stoner vola con la sua Honda e non può che sorridere: sulla pista dove l’australiano ha già vinto tre delle ultime quattro edizioni, Casey ha centrato la terza pole position consecutiva confermando che il feeling con il tracciato di Losail è totale. Fin qui l’australiano della Honda non ha mai fallito in nessuna sessione sin qui disputata: primo sia nelle tre libere, sia in qualifica, è ovviamente l’uomo da battere per la gara in notturna di oggi. “Non potevo cominciare meglio la stagione – ha detto Stoner a caldo -. Il feeling con la moto va bene e il dato più positivo è la serie di giri attorno all’1’54” alto che sono riuscito a realizzare con la gomma dura e usata. Credevo che con la morbida potesse andare un po’ meglio, ma è stato fatto un grande lavoro e anche con le piccole modifiche di set up la risposta è stata soddisfacente. Sono contento“. Il compagno di squadra, lo spagnolo Pedrosa, che ha fatto il massimo per provare ad agguantare la pole, ma si è fermato a 2 decimi dall’australiano, non si dà per vinto: “Sono contento di poter partire in prima fila, posizione che qui non avevo mai centrato. Abbiamo fatto un bel lavoro e credo di poter disputare una buona gara: Stoner è andato forte, ma vedo che anche gli altri rivali come Lorenzo non sono lontani“. Il campione del mondo della Yamaha, Jorge Lorenzo, nonostante un certo distacco dalle Honda, riesce comunque a trovare i motivi per sorridere: “Devo essere positivo per pensare che le cose possano andare bene. Ho fatto un tempo di 1’54″9 che una settimana fa non pensavo di poter realizzare, ma non credevo nemmeno che le Honda potessero girare in un modo così incredibile. In gara però sarà tutto diverso, useremo i pneumatici duri e credo di poter puntare al podio“. Rossi è 9° in progresso rispetto alle giornate precedenti, ma ancora sofferente alla spalla e comunque in ritardo rispetto ai migliori. “Per posizione e distacco dai primi non siamo tanto contenti – ha detto il pilota della Ducati -, ma abbiamo migliorato, fatto modifiche importanti anche per il futuro: è importante che quando ho spinto con le morbide sono andato bene, ma poi la spalla non aveva più forza“. “Tolte le due Honda di Stoner e Pedrosa, finché la spalla regge penso di poter stare con i primi, ma bisognerà vedere nella seconda parte quanto resiste, perché con la gomma morbida l’arto mi faceva male e perdevo 5-6 decimi a giro“. Poi c’è lo strano “caso” della Ducati di Barbera più rapida di mezzo secondo e al 6° posto. “È lì – chiude Vale – perché si attacca dietro a quegli altri e i tempi li fa, ma da solo è piu lento: io spero di arrivargli davanti. Considero Simoncelli e Dovizioso al mio livello, spero di avere abbastanza forza nella spalla fino alla fine“.

MotoGp, Stoner vola a Valencia. “Polo nonostante un errore”

Casey Stoner ha voluto commentare con un pizzico di sorpresa l’exploit compiuto nelle qualifiche del MotoGp del Gp di Valencia, con l’ultima pole di marca Ducati: “Ho commesso un paio di errori, non pensavo di conquistare la pole position. Stamattina abbiamo faticato a trovare l’assetto ideale, in particolare abbiamo avuto problemi con l’anteriore. Quando ho montato le gomme morbide, non pensavo di poter girare con questi tempi. Questo circuito somiglia un pò a Phillip Island, almeno per quanto riguarda le traiettorie d’ingresso in curva. Per certi versi, sembrava di essere a casa“.

Valentino Rossi ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset al termine delle ultime qualifiche del 2010 e ha commentato la sua prestazione: “Ho trovato la messa a punto nel finale e sono riuscito a recuperare un pò di grip per mettere insieme tutti i settori della pista fino a fare un quarto tempo. Il quarto posto non è male in una pista come questa dove sorpassare è difficile, ma meglio di niente. Noi siamo in difficoltà, ma partiremo dalla seconda fila. Stoner ha un T1 e un T4 micidiali, vuol dire che è a posto ovunque“.

Il neo Campione del Mondo, Jorge Lorenzo, partirà dietro l’australiano Stoner nel Gran Premio di Valencia, sul cui circuito di casa, festeggerà con il pubblico spagnolo il titolo iridato. “Casey qui va molto forte. Se vuoi prenderlo devi fare un giro più che perfetto. Noi comunque ci proveremo domani in gara…”.

Primo degli italiani nelle qualifiche, Marco Simoncelli. Il pilota del team San Carlo Honda Gresini trova così per la prima volta in carriera la top3 in qualifica MotoGP fermandosi ad appena 1 decimo da Jorge Lorenzo. Marco Simoncelli: “L’avvicinamento all’ultima gara è iniziato bene. Qui da venerdì sono stato subito veloce, dopo abbiamo sempre migliorato qualcosina. Ho un bel passo per la gara e sono fiducioso”

MotoGp, Lorenzo inizia alla grande il weekend di Valencia. Rossi chiude al 9° posto il venerdì

Con le prime due sessioni di prove libere è iniziato ufficialmente l’ultimo atto della stagione del Motomondiale e Jorge Lorenzo, da Campione del Mondo in carica, ha concluso al comando entrambe le sessioni, con un velocissimo ultimo giro nella seconda sessione. “Oggi è stata una buona giornata. Abbiamo iniziato bene fin dal primo momento e mi sento sicuro, inoltre la mia moto qui sta funzionando molto bene. Abbiamo bisogno di continuare così domani e fare alcuni passi in avanti con l’assetto. Sono felice di guidare nuovamente in casa, davanti ai tifosi spagnoli, qui a Cheste, da campione del mondo. Speriamo di essere veloci anche domani, perché ho un casco molto speciale da mostrare a tutti!“.

Valentino Rossi, suo compagno di squadra, é infine arrivato all’ultimo fine settimana con la Yamaha, ha terminato al nono posto, in difficoltà con il grip. “Questa mattina non era poi così male, ma il pomeriggio non è stato granché. Non siamo stati in grado di migliorare l’assetto del mattino e abbiamo avuto qualche problema. Abbiamo del lavoro da fare perché al momento non c’è abbastanza grip e la moto è difficile da guidare” spiega il Dottore. “I tempi sono molto vicini – continua Rossi -, ma siamo ancora in nona posizione, quindi dobbiamo trovare un modo per migliorare. Dovremo dare una un’occhiata ai dati e vedere cosa siamo in grado di fare domani perché di sicuro abbiamo bisogno di migliorare l’aderenza, se vogliamo essere competitivi in questo fine weekend. E’ un fine settimana molto importante, l’ultimo con la Yamaha per me, così naturalmente vogliamo cercare di essere al massimo“.

MotoGp, Stoner re incontrastato a Phillip Island, bene anche Rossi e Simoncelli. Lorenzo si accontenta, giornata disastrosa per Dovizioso

Ecco le dichiarazioni dei piloti al termine del Gran Premio d’Australia. Partiamo con il vincitore Casey Stoner (Ducati). “La moto qui a Philipp Island va forte e io sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto con la squadra. Sono partito bene e ho girato forte per non farmi prendere. La moto rispondeva bene ed è stato facile in queste condizioni prendere vantaggio. Le condizioni meteo poi erano quelle ideali, il vento per una volta non mi ha dato fastidio. È stata una gara perfetta”.

Ecco poi il pensiero del neo campione del Mondo, Jorge Lorenzo (Yamaha), giunto secondo al traguardo: “Poco da dire: Stoner era imbattibile. Io ero partito per fare bene ma il secondo posto è stato il massimo che ho potuto fare. Casey merita al 100% questa vittoria stupenda nel suo circuito di casa. Davvero una gran gara la sua. È stato davanti per tutto il week end. Io ho dato tutto e ho fatto il possibile”.

E’ comunque Valentino Rossi (Yamaha) del suo terzo posto, dopo la rimonta dall’ottavo posti di partenza in griglia: “Oggi il podio era difficile da raggiungere. Partivo dalla terza fila e non ero soddisfatto della moto e delle gomme. Anche in gara purtroppo la moto scivolava molto, ma mi sono divertito con Hayden. E’ stata una bella battaglia. Questo è il mio 13° podio in 14 anni di corse a Phillip Island e sono molto orgoglioso di questo record. Abbiamo colto tre podi di fila, tra cui una vittoria, e dopo questa difficile stagione, sono contento. Oggi abbiamo vinto il titolo dei Team e sono felice per tutti noi e per la Yamaha”.

Solo un ottimo Spies ha tolto a Marco Simoncelli (Honda Gresini) la gioia di un ottimo quinto posto: “E´ stata una gara veramente bella, mi sono divertito e quindi sono molto contento. Sono partito bene inserendomi in terza posizione e poi sono rimasto nel gruppetto con Rossi, Hayden e Spies. Abbiamo battagliato ed è stato bello. Poi quando Hayden mi ha passato è andato a prendere Valentino ed io invece non ci sono riuscito e sono rimasto praticamente tutta la gara con Spies”.

Giornata da dimenticare invece per Andrea Dovizioso (Honda): “E’ un vero peccato quello che è successo oggi perchè dopo un fine settimana difficile, con il team avevamo trovato una buona soluzione e stavo andando bene. Avevo il passo per giocarmi il terzo posto ed infatti ho recuperato posizioni in partenza ed ero quinto. Nei primi due giri ho sentito lo sterzo duro, poi alla curva 4 del terzo giro la situazione si è accentuata ed ho perso molte posizioni. Ho provato a fare un altro giro, ma sono dovuto rientrare ai box perchè era troppo rischioso continuare. C’è stato un problema al sostegno dell’ammortizzatore dello sterzo. Adesso studieremo le cause. Mi dispiace perchè dopo due belle gare disputate in Giappone e in Malesia, puntavamo al podio”.

MotoGp, Rossi é deluso dall’8° posto. Pedrosa rinuncia, Melandri non vede l’ora di finire…

Non ricordo quando mi sono ritrovato ultimo dei piloti Yamaha“. Deluso, Valentino Rossi è passato dall’euforia del successo in Malesia al k.o. australiano. “Va bene – ammette Rossi – non ero velocissimo. Però, Al primo tentativo per fare il tempo, c’era in traiettoria Espargarò, che andava piano. Al secondo tentativo, davanti a me è caduto Hayden, e mi sono ritrovato la moto in pista. Al terzo, è iniziato a piovere. Non fosse stato così, penso che terzo o quarto posto avrei potuto ottenerlo“.

Chi vorrebbe invece chiudere un’annata da dimenticare, è Marco Melandri, oggi solo decimo: “Continuiamo a lavorare ma non abbiamo il minimo segno di miglioramento – ammette Marco, l’unico pilota ad aver vinto in tutte le classi, qui in Australia – I problemi sono tanti, onestamente non ne posso più”. Stato d’animo diverso invece per il compagno di squadra Simoncelli, che aprirà la seconda fila grazie al quarto tempo: “Sono proprio contento, ho sfiorato anche la prima, ma devo ammettere che Spies è un po’ più veloce di me. Il vento era terribile, ho avuto davanti a me Stoner e in tutta onestà non so come faccia ad andare così forte, con quelle raffiche che ti investono…”.

A seguito dell’operazione in Spagna il mio obiettivo era tornare a correre qui, ma è chiaro che in gara non potrei correre ad un ritmo alto, poiché perdo forza nel braccio e di conseguenza il controllo della moto giro dopo giro“, ha dichiarato Dani Pedrosa. “Phillip Island è un circuito molto veloce e devo afferrare il manubrio molto bene, cosa mi stanca molto e mi da parecchio dolore. Correre a tre secondi dal leader per prendere pochi punti non ha senso. Ne è comunque valsa la pena per provare le mie condizioni“. Pedrosa ha infine aggiunto: “Adesso non correrò ulteriori rischi e spero di recuperare per Estoril. Ho commentato la situazione con il direttore del team HRC Kazuhiko Yamano e abbiamo la stessa opinione“.

MotoGp, per Stoner 25/a pole in carriera regalo per il 25/o compleanno

Casey Stoner ha festeggiato con una stupenda pole position il suo 25/o compleanno con la 25/a pole in carriera: “Mi sembra di aver sempre festeggiato il mio compleanno qui a Phillip Island, ma penso che ci siano posti peggiori di questo – è il commento dell’australiano – In questi due giorni abbiamo trovato ogni tipo di condizione meteo possibile quindi bisogna vedere cosa ci aspetta domani e poi scegliere il set-up più adatto. Finora penso che abbiamo fatto il miglior lavoro possibile, in ogni condizione. Siamo soddisfatti dell’assetto per la pioggia anche se non abbiamo mai avuto una sessione interamente bagnata, il che rende difficile leggere fino in fondo il comportamento della moto. In ogni caso oggi abbiamo completato due sessioni valide facendo un bel passo in avanti questa mattina nella seconda mezz’ora e un altro nel pomeriggio, sempre nella seconda parte del turno. Con le due ultime gomme morbide di oggi il nostro tempo sul giro è migliorato in maniera sostanziale quindi per ora non possiamo che essere contenti“. “Queste condizioni sono state davvero rischiose perchè faceva freddo e c’era un vento incredibile. Rimanere in sella a volte è stato difficile! Sono contento del mio passo di gara, il che è inusuale per me, perché non sono mai stato così veloce in MotoGP su questa pista, ma penso che abbiamo fatto un buon lavoro“.

Jorge Lorenzo, neo campione del mondo della classe MotoGp con la sua Yamaha, è comunque soddisfatto del secondo tempo conquistato nelle qualifiche del Gp d’Australia, anche ovviamente avrebbe voluto festeggiare il titolo con una pole. “Oggi volevo la pole, ma il tempo di Casey mi ha fermato, lui è sempre velocissimo qui. Comunque abbiamo il secondo miglior tempo, quindi non c’è problema, inoltre mi sento molto tranquillo dopo lo scorso fine settimana. Speriamo –aggiunge lo spagnolo – che il tempo rimanga così o migliori, domani, senza pioggia, e poi vedremo cosa succederà in gara. Sono pronto per la corsa, voglio solo godermela“.

MotoGp, Gran Premio d’Australia: a Phillip Island il primo round é per Lorenzo. Rossi per ora non rischia, Pedrosa fa quel che può

Nonostante le quasi proibitive condizioni atmosferiche, la prima uscita da iridato è andata alla grande per lo spagnolo Jorge Lorenzo che, senza le pressioni della corsa al titolo, è tornato a mettere nuovamente tutti i suoi rivali fila. Lo spagnolo della Yamaha ha girato in 1’41”146. “Era la prima uscita dopo la vittoria del titolo mondiale e sono ancora molto felice – le sue parole – Non possiamo fermarci adesso, dobbiamo continuare e chiudere la stagione nel miglior modo possibile, lavorando per il futuro. Le condizioni oggi erano davvero complicate, pioggia, freddo, vento, e sono molto contento di essere stato il più veloce sul bagnato. Dobbiamo essere pronti a tutto perchè potrebbe essere un weekend difficile. Preferirei guidare ovviamente sull’asciutto ma dobbiamo aspettare e vedere cosa succede“.

Le stesse speranze le nutre anche Valentino Rossi, che però ha preferito non forzare e non rischiare, accontentandosi del settimo tempo, chiudendo a quasi un secondo e mezzo dal compagno di squadra. “Il meteo è incredibile, eravamo veramente al limite oggi – racconta – e la cosa ancora più incredibile è che ieri c’era una splendida giornata. Speriamo che domani migliori anche se non ci credo troppo. Per quanto riguarda il setting, andava bene, sono abbastanza soddisfatto della moto ma non volevo spingere troppo in queste condizioni. Penso che possiamo migliorare molto, vediamo come sarà il tempo domani. Speriamo che arrivi il sole“.

A due settimane dalla frattura alla clavicola sinistra subita a Motegi, si è ripresentato in pista a Phillip Island anche lo spagnolo Dani Pedrosa. Sotto la pioggia australiana, il pilota della Honda ha concluso appena 7 giri (1’51”210) prima di ritirarsi e proseguire la riabilitazione in clinica mobile. “Oggi volevo semplicemente testare le mie condizioni in moto e vista la situazione non volevo correre rischi inutili“: queste le sue prime parole. Lo spagnolo ha comunque motivi per sorridere (“riuscivo a muovermi con forza sulla moto e mettere pressione sul manubrio“) e “anche se sono riuscito a fare qualche giro, come farò anche domani, dobbiamo andare avanti passo dopo passo. Adesso la clavicola fa male per cui vediamo come va durante la notte e domani faremo un altro passo. Sapevamo che non sarebbe stato facile ma spero che alla fine ne valga la pena“. Per Pedrosa correre sul bagnato rispetto all’asciutto è più semplice ma anche più rischioso e l’asfalto oggi era freddissimo e qui è un problema, perchè nelle curve a destra non hai alcun grip. La cosa più complicata è frenare e cambiare direzione, vediamo come va domani. Alla Clinica Mobile mi hanno detto che avevo bisogno di rilassare i miei muscoli“.

Per l’altro pilota italiano della Repsol Honda, Andrea Dovizioso, un buon sesto tempo e una sessione interessante. Bisognava spingere forte perchè possiamo ritrovarci in queste condizioni anche durante la gara, per cui abbiamo bisogno di sapere cosa aspettarci. Il problema è che le condizioni della pista sono cambiate molto durante le libere.Abbiamo utilizzato le gomme da bagnato per tutta la sessione – spiega Dovizioso – e all’inizio, quando l’asfalto era bagnato, eravamo abbastanza veloci. Poi si è andato asciugando, ma abbiamo lasciato le gomme da bagnato perchè la temperatura era parecchio bassa e sarebbe stato rischioso utilizzare le slick. C’è ancora da lavorare molto a livello di setting, domani dovremo cercare di capire la direzione in cui farlo e penso che possiamo migliorare“.