Motomondiale, Gp Francia: a Le Mans trionfa Lorenzo. Secondo Rossi, cade Stoner. In Moto 2 dominio Elias. In 125 trionfa Espargarò

n509927_MOTOGP01_26.preview_big okVittoria meritatissima dello spagnolo: ora sono 9 i punti di vantaggio su Valentino Rossi secondo. Sorride Dovizioso sul podio, Stoner cade In Moto 2 Tony Elias del team Gresini vince e trova la leadership mondiale nella classifica generale. Simon e Corsi completano il podio. In 125 fantastica gara di Espargarò della Tuenti Racing. Quarta vittoria in carriera e leadership del mondiale a soli due punti. Terol secondo

Il Gran Premio di Francia incorona i piloti spagnoli. Era già successo prima nella classe 125 e poi in Moto2, con le rispettive vittorie di Pol Espargaró e Toni Elias (ripetutisi dopo il trionfo ottenuto a Jerez) e nella classe regina della MotoGP, il pilota spagnolo della Yamaha Jorge Lorenzo, non ha voluto essere da meno dei suoi rider coompatrioti. Sul tracciato di Le Mans però, non abbiamo assistito alla sua tipica gara in rimonta, ma bensì ad un GP fatto di strategia e intelligenza che gli ha permesso di trovare la seconda vittoria consecutiva negli ultimi due Gp disputati a Le Mans.

Frutto di una partenza meno complicata del solito e di una condizione fisica e mentale stratosferica, Lorenzo si è liberato dopo poche curve di Dani Pedrosa (2º) e ha poi atteso il momento giusto per beffare il compagno di squadra e pole man Valentino Rossi. Un primo attacco è andato a vuoto quando mancavano ancora 20 giri, cosa che ha indotto lo spagnolo a riflettere fino al 12ª tornata, quando un sorpasso deciso all’uscita della chicane, lo ha lanciato verso i 25 punti, visto l’immediato vantaggio conquistato da Lorenzo sin dalle prime curve dopo aver ottenuto il primo posto. Valentino Rossi è stato costretto ad accontentarsi della seconda piazza, probabilmente anche a causa della spalla che dopo una dozzina di giri (guarda caso giusto quando Lorenzo prendeva il largo) lo ha limitato. Ora sono i 9 i punti da recuperare sul compagno di scuderia. Ciò che va sottolineata è soprattutto la grande gara di Andrea Dovizioso, al secondo podio stagionale, e in grado di ripagare con la stessa moneta Dani Pedrosa, che nel 2009 lo aveva escluso dal podio proprio ad un giro dal termine e proprio a Le Mans. Insomma corsi e ricorsi storici della Moto Gp e “vendetta sportiva” consumata, con lo spagnolo addirittura scivolato al quinto posto, a favore di Nicky Hayden alla 3ª “medaglia di legno” consecutiva. Marco Melandri ha completato la top six con il suo miglior risultato dell’anno, mentre sorride anche il pilota di casa Randy de Puniet con la settima piazza. Con Àlvaro Bautista nemmeno al via, Loris Capirossi, Ben Spies e Casey Stoner fuori, a punti si piazzano sia Hector Barberá 8º che Marco Simoncelli 10º. Per l’australiano della Ducati Marlboro tanta sfortuna e il peggior avvio di stagione da quando è in MotoGP con soli 11 in 3 gare.

Moto 2 – Toni Elias (Moriwaki) conferma il proprio dominio del weekend di Le Mans. Lo spagnolo ha vinto il Gp di Francia per la classe Moto2 precedendo il connazionale della Suter Julian Simon. Sul podio, con il terzo posto, Simone Corsi (MotobiTSR) che ha gestito gli attacchi di Andrea Iannone (Speedup) arrivato quarto al traguardo. Fuori dalla gara per caduta Mattia Pasini (Motobi-TSR), Alex De Angelis (Scot), Raffaele De Rosa (Tech3) e il poleman, l’americano Kenny Noyes (Promoharris). Con la vittoria di oggi, la seconda nella stagione, Elias mette al sicuro la sua leadership nel mondiale balzando a 63 punti, mentre Corsi è terzo in classifica con 35 punti.

125 cc – Lo spagnolo Pol Espargaro ha vinto nella classe 125 il gp di Francia, terza prova del motomondiale sulla pista di Le Mans, davanti al connazionale e rivale Nicolas Terol (Bancaja Aprilia). Dominio iberico completato dal terzo e quarto posto di Marquez e Vazquez su Derby. Tutti fuori i tre italiani Lorenzo Salvadori (Matteoni Aprilia), Riccardo Moretti (Fontana Racing Aprilia) e Marco Ravaioli (Lambretta).

MotoGp – Hayden, Ducati: “Buon inizio ma il lavoro è ancora lungo”

haydenPer ora un quarto posto. Ma per Nicky Hayden il quasi podio del Qatar significa in realtà qualcosa di più. Qualcosa di bello.
La Ducati Marlboro dello statunitense, infatti, ha risposto meglio delle aspettative e se non fosse stato per l’errore del pilota in quell’ultima curva magari Andrea Dovizioso sarebbe pure ripartito perseguitato dalla malasorte del quarto posto. A riconoscere lo stato di forma più che discreto della moto di Borgo Panigale è lo stesso Hayden, intervenuto in videoconferenza con Indy:

Più potenza rispetto a Yamaha ma Dovizioso era molto competitivo. Avremmo potuto essere più veloci in ingresso del rettilineo. Ma in tutta onestà non riuscivo ad affrontare bene l’uscita dell’ultima curva”.

MotoGp qualifiche Valencia: Stoner davanti a Pedrosa, poi le Yamaha di Lorenzo e Rossi

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MotoGP 2011: Valencia, le qualifiche

MotoGp Valencia, il risultato delle qualifiche:

1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.32.256
2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda + 0.263
3 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team + 0.281
4 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team + 0.666
5 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 + 0.829
6 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team + 0.898
7 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP + 1.135
8 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini + 1.219
9 Ben Spies UNI Monster Yamaha Tech 3 + 1.283
10 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda + 1.422
11 Mika Kallio     FIN Pramac Racing + 1.553
12 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini + 1.588
13 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP + 1.841
14 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 + 1.851
15 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team + 1.932
16 Aleix Espargaro SPA Pramac Racing + 2.052
17 Gabor Talmacsi HUN Scot Racing Team MotoGP + 2.101
18 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP + 2.281

MoptoGp Catalunya: Rossi e Lorenzo fanno volare Yamaha, Stoner dietro

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Valentino Rossi arriva all’appuntamento con le qualifiche del Gran Prenio di Catalunya con una bella intervista data ai giornali nella quale racconta le sue vicissitudini sentimentali – anche se, come ammette lo stesso N46 più famoso al mondo, in realtà nessuna donna fino ad oggi gli ha modificato la vita in maniera radicale – e con la splendida prestazione fornita nella gioranta di venerdì 12 giugno in occasione delle prove libere.

Vale, infatti, li ha messi tutti dietro e ha dato la paga sia a Casey Stoner che a Jorge Lorenzo, quasi a ribadire di voler vendicare – sportivamnete parlando – riscattando con la stessa moneta il podio australo-spagnolo al Mugello (occasione nella quale Rossi è finito sul gradino più basso del podio). 1’43.038 per il Campione del Mondo in carica che sul circuito di Montmelò trova fin da subito buone sensazioni con la sua M1.