MotoGp, Gp del Portogallo. Pedrosa: “Gara incredibile”. Lorenzo contento, Stoner si accontenta. Rossi: “Tutto ok, tranne Dovi…”

Ecco le dichiarazioni di tutti i protagonisti del Gran Premio del Portogallo della MotoGp.

Dani Pedrosa: “Gli ultimi 15 giri sono stati durissimi per la spalla, quando cambiavo direzione sentivo male. La gara però è stata incredibile, sono molto contento di tornare dopo l’intervento subito con una vittoria. Ringrazio chi mi ha permesso di essere qui. Sono rimasto con Jorge perché sapevo che qui andava forte, quando ho visto che riuscivo a tenere il passo ci ho provato“.

Jorge Lorenzo: Dopo la quarta pole qui sono molto contento del risultato. La gara è stata difficile e Dani è stato molto bravo, merita la vittoria. Fare un secondo un primo e un secondo posto è un buon inizio. Io ho condotto tutta la gara e lui mi è rimasto dietro, alla fine era più fresco“.

Casey Stoner: “All’inizio ho commesso qualche errore, poi Simoncelli mi è caduto davanti e non è stato bello per me. si è creato quel distacco, mentre lottavo per ritrovare la fiducia. Più avanti, per circa un mezzo giro non riuscivo a muovermi, avevo un dolore lancinante alla schiena“.

Valentino Rossi: “E’ stata una bella gara ed è il massimo che potevo fare. Ho tenuto un passo molto costante. Peccato che Dovizioso mi ha fatto fare fatica per 28 giri e solo alla fine mi ha passato… è stato un buono stratega. Mi manca ancora un 15% di forza, ma finalmente ho fatto una gara guidando bene. A parte quel bastar… di Dovizioso è andato tutto bene! [ride] Scherzo naturalmente, sono e siamo molto contenti del risultato. Quarto era meglio, perché quinto l’avevo già fatto, ma è stata una bella gara. E’ il massimo che potevo fare per adesso. Andrea ha giocato con me e le Honda vanno molto forte, anche se in frenata riuscivo a difendermi. Stiamo cercando di avere una moto con un maggior feeling sull’anteriore, che curva meglio e più facile da guidare. Intendiamoci: non da fighetti, ma solo più intuitiva! Per questo proverò un ‘telaio’ in questi testi… che poi dire telaio è sbagliato, infatti è più ‘una parte davanti della moto’. Un pezzo che tiene la forcella, ma è una modifica da testare anche se non possiamo pensare di prenderci al primo tentativo. La Ducati comunque mi piace, anche per come è fatta la moto, ma come sensazioni di guida ci stiamo lavorando perché è evidente che si deve migliorare. In gara prendevo 3-4 decimi al giro, ma ho girato bene. Sono contento dai, avanti così“.

Andrea Dovizioso: “In effetti non avevo una grande strategia e Rossi andava molto forte. Sono stato impiccato dietro di lui per tutta la gara e solo alla fine ho trovato un varco per passare… Non l’avevo preparato molto come sorpasso!“.

Marco Simoncelli: Mi dispiace molto, ero competitivo e potevo stare con Lorenzo e Pedrosa vedendo i tempi. Nella curva 4 sono entrato in seconda per avere la moto meno nervosa, ma a centro curva senza gas mi è partita e mi ha lanciato. Errore mio. Peccato, perché ero veloce. Cercheremo di non ripetere più questi errori stupidi“.

Hector Barbera: Sto bene, ho solo qualche dolore alla schiena. Non so bene che cosa sia successo. Un problema di gomme? Può darsi, forse erano troppo fredde“.

MotoGp, Pedrosa vince all’Estoril: Lorenzo finisce 2°. Rossi beffato da Dovizioso sul traguardo

Lo spagnolo Dani Pedrosa trionfa nella terza gara della stagione mondiale, il Gp del Portogallo sul circuito dell’Estoril. Alle spalle del pilota spagnolo della Honda, é giunto il campione del mondo Jorge Lorenzo (Yamaha), poi l’australiano Casey Stoner (Honda). Quinto Valentino Rossi (Ducati) beffato da Andrea Dovizioso (Honda) proprio sul traguardo. Caduto, invece, al primo giro Simoncelli, dato per favorito alla vigilia del gran premio. La gara ha regalato sin da subito forti emozioni: in soli due giri ci sono un’uscita e tre cadute, compresa quella di  Simoncelli, il più atteso, che alla prima curva taglia quasi la strada a Casey Stoner, che quasi vola via, e poi non fa nemmeno mezzo giro, entrando con la seconda alla curva 4, facendo con un volo che lo spedisce direttamente nella ghiaia. Fuori Simoncelli, il protagonista diventa Jorge Lorenzo, che inizia a spingere sin dal primo giro, tallonato dal connazionale Dani Pedrosa che scorda i limiti di un’operazione fresca di qualche settimana alla spalla sinistra, e finisce per fare una grande gara. I due corrono spediti in un testa a testa a distanza che li divide per soli pochi millesimi. A sorpresa però, a 4 giri dalla fine, Pedrosa passa alla curva che chiude il rettilineo e dà uno strappo immediato, lasciando dietro Lorenzo che non riesce più a tenere il ritmo del rivale: ed ecco la vittoria che non ti aspetti. A distanza di sicrurezza, senza mai impensierirli, Casey Stoner trova un podio con poca soddisfazione. Rossi ha corso una gara timida e poco concreta. Partito bene, subito dietro i primi di testa, finisce poi per restare a distanza di sicurezza, con un passo di circa mezzo secondo dai piloti del podio. Tiene a bada un incolore Andrea Dovizioso, che proprio sul traguardo però, di motore, esattamente come l’anno scorso accadde con Simoncelli, lo brucia soffiandogli il 4° posto. Neanche negli ultimi posti l’Italia se la cava dignitosamente. Loris Capirossi parte benino, nel gruppo centrale, ma poi finisce indietro fino al 12° posto, che però in una gara a eliminazione significa penultimo, con il solo Bautista, rientrante dopo la frattura al femore del Qatar, alle spalle.

Motomondiale, Bradl trionfa nella Moto2 all’Estoril. In 125 é sempre dominio di Terol

moIl tedesco Stefan Bradl (Kalex) ha trionfato nel Gran Premio del Portogallo di Moto2, terzo appuntamento del motomondiale. Alle sue spalle é giunto lo spagnolo Julian Simon (Suter) e il giapponesse Yuki Takahashi (Moriwaki). Male il nostro Andrea Iannone (Suter), che ha letteralmente buttato la sua gara a quattro giri dalla fine a causa di una scivolata quando era in testa alla gara. Iannone, che partiva dalla 14/a posizione, aveva rimontato fino al primo posto, ma è scivolato nel finale giungendo poi al traguardo solamente 13/o. Quinto il romano Simone Corsi (FTR), nono Alex Baldolini (Suter), 11/o Claudio Corti (Suter), 12/o Alex De Angelis (Motobi-TSR).

IN 125cc E’ SEMPRE TEROL – Lo spagnolo Nico Terol (Aprilia) vince ancora e in solitaria con distacco il Gp del Portogallo per la classe 125 davanti al tedesco Sandro Cortese (Aprilia) e al francese Johann Zarco (Aprilia). La posizione dei due è però stata decisa al fotofinish. A punti Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia) che ha chiuso decimo.

Motomondiale, warm up Gp del Portogallo: Edwards 1° in MotoGp. Smith e Terol ok in Moto2 e 125cc

Il pilota americano Colin Ewdards (Yamaha) è stato il più veloce nel warmup del Gp del Portogallo nella classe Motogp fermando il cronometro sul tempo di 1’46″727 davanti all’australiano Casey Stoner (Honda) staccato di 0″720 e a Valentino Rossi (Ducati) che, nonostante la presenza del sole, si è trovato a suo agio sull’asfalto ancora umido dell’Estoril. Quinto Marco Simoncelli (Honda), che ha chiuso alle spalle del compagno di squadra di Rossi, l’americano Nicky Hayden, ma davanti al campione del mondo Jorge Lorenzo (Yamaha), sesto. Undicesimo tempo invece per Loris Capirossi (Ducati), seguito da Andrea Dovizioso (Honda).

IN MOTO2 SMITH E IN 125CC IL SOLITO TEROL – Il britannico Bradley Smith (Tech3) è stato invece il più veloce nel warmup della Moto2 con il tempo in 1’53″622. Alle spalle di Smith, si é piazzato l’australiano Anthony West (MZ), poi l’inglese Scott Redding (Suter). Meglio delle qualifiche è andato invece il nostro Andrea Iannone (Suter), quarto con 0″418 di ritardo da Smith ma davanti allo spagnolo Marc Marquez (Suter), che ha chiuso sesto. Michele Pirro (Moriwaki), Simone Corsi (FTR) e Raffaele De Rosa (Moriwaki), sono finiti rispettivamente nono, decimo e undicesimo. Lo spagnolo dell’ Aprilia, Nico Terol, è stato ancora una volta il migliore sul circuito dell’Estoril nel warmup della classe 125, girando in 1’48″978. Seguono lo spagnolo due tedeschi, Sandro Cortese e Jonas Folger, anch’essi in sella ad un’Aprilia. Migliore degli italiani, con il 12/o tempo, Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia).

MotoGp, Gp del Portogallo. Lorenzo: “Domani sarà dura”. Simoncelli: “Un vero peccato”. Pedrosa soddisfatto, Rossi deluso

Marco Simoncelli preferisce prenderla con filosofia, accontentandosi della seconda posizione sulla griglia di partenza del GP del Portogallo che si correrà domani, penalizzato anche da una caduta nei minuti finali mentre stava limando altri decimi preziosi dalla sua pole provvisoria, migliorata poi da Jorge Lorenzo che domani partirà davanti a tutti. “Mi scoccia parecchio perchè siamo stati davanti a tutti in tutti e tre i turni ed anche in questo speravo nella pole e ci stavo riuscendo“, spiega SuperSic. “Ma a livello di passo siamo molto a posto visto che abbiamo risolto i nostri problemi di grip con le gomme usate“, ha aggiunto il pilota della San Carlo Honda Gresini. “Partiamo in prima fila, peccato per la pole, ma vediamo domani cosa succede“. A rovinare la festa della prima pole al nostro, è stato ancora una volta il campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo, uno che all’Estoril è sempre andato molto bene. “E’ la quarta pole qui, abbiamo anche tre vittorie, ma la verità è che tutti i tempi sono molto vicini. Ci sono molti piloti che possono aspirare alla vittoria. Certamente sarà una gara molto bella per chi la seguirà in televisione, per noi un pò meno, visto che si prospetta battaglia“. A chiudere la prima fila ci sarà invece la Repsol Honda HRC di Dani Pedrosa. “Va benissimo fare la prima fila – attacca – Fino ad adesso abbiamo lavorato bene anche se c’è Lorenzo che qui va molto forte, ma tutti siamo molto vicini. Domani bisognerà essere forti e rimanere concentrati e per il fisico fare quel che si può. Io soffrirò un pò per la spalla ma speriamo di fare bene“, ha concluso il pilota catalano.
Diverso, ovviamente, lo stato d’animo per Valentino Rossi. Il portacolori della Ducati non è per nulla riuscito a ripetere le buone prestazioni delle libere del venerdì e domani scatterà addirittura dalla terza fila con il nono tempo. “Siamo un pò delusi, speravamo di fare meglio perchè ieri eravamo più vicini, ma oggi pomeriggio ho fatto un pò di fatica: non siamo riusciti ad essere velici come ieri ed abbiamo perso posizioni. Partiamo dalla terza fila, vedremo domani“, dice il “Dottore” ai microfoni di Italia1, che per le previsioni meteo della gara di domani non ha preferenze su asciutto o bagnato. “Per noi a livello di posizione andrebbe un pò meglio il bagnato ma per capire le cose forse sarebbe preferibile l’asciutto, quindi è indifferente“, afferma Valentino. “Non penso che potremo fare chissà che cosa, piuttosto speriamo di avere qualche ora di asciutto lunedì per provare le novità che abbiamo portato qui“, riferisce Rossi, il quale conclude con una nuova battuta alla domanda se ha incontrato Stoner in pista: “Fortunatamente non l’ho visto!“, con chiaro riferimento alla polemica partita ieri con l’australiano che l’ha accusato di stargli troppo in scia nelle libere.

Motomondiale, Gp del Portogallo: Lorenzo conquista la pole. In 125cc dominio dell’Aprilia con Terol, Bradl super in Moto2

Jorge Lorenzo ha ottenuto la pole position nel GP del Portogallo, nella classe MotoGP. Lo spagnolo della Yamaha, campione del mondo in carica e leader attuale del Mondiale 2011, ha preceduto la Honda di Marco Simoncelli e le due Honda ufficiali dello spagnolo Daniel Pedrosa e dell’australiano Casey Stoner. Il sogno di Simoncelli dunque, è svanito, ma solo nel finale, quando Lorenzo gli ha soffiato la pole, anche perché Super Sic è anche scivolato proprio nel suo tentativo di giro veloce. Le Honda di Pedrosa e Stoner hanno invece vissuto una sessione di luci e ombre. Fortissime nel primo tratto della pista, le due Honda hanno però sempre perso negli altri tre settori del tracciato portoghese. Quinto tempo per l’altra Yamaha ufficiale di Ben Spies. Molto male invece Valentino Rossi che con la sua Ducati, é giunto soltanto nono. Il nove volte campione del mondo, ha infatti preso oltre un secondo di distacco da Lorenzo: un risultato davvero pesante che potrebbe essere determinante nella gara di domani. Vale è stato preceduto anche da Andrea Dovizioso e dalle altre due Yamaha Tech3 di Edwards e Crutchlow. Anche Rossi nel suo ultimo tentativo di giro veloce ha rischiato di cadere, a dimostrazione che i tentativi di migliorare l’aderenza della sua GP11 non sono ancora stati risolti.

OK TEROL E BRADL – Nelle 125 é proseguito il dominio dell’Aprilia con ben 5 moto della casa di Noale nelle prime 5 posizioni. La conferma è stata quella dello spagnolo Nico Terol, velocissimo venerdì e altrettanto oggi sia nella mattinata che nel pomeriggio: lo spagnolo ha conquistato la pole girando in 1’46″556. Domani scatterà davanti al tedesco Sandro Cortese (1’47″270), al portoghese Miguel Oliveira (1’47″405) e al connazionale Hector Faubel (1’47″600) che chiuderà la prima fila. Quinta posizione infine per un altro spagnolo, Alberto Moncayo (1’47″750). Il migliore degli italiani è stato Simone Grotzkjy (1’49″237), 14° con una Aprilia del team Phonica Racing. In Moto2 la pole position é andata al tedesco Bradl. Ha preceduto le Moriwaki di Luthi, Simon e Marquez. Sesto tempo per Michele Pirro, il migliore degli italiani. Baldolini ha chiuso in 12esima posizione, Andrea Iannone in 14esima.

Motomondiale, Capirossi leader nelle libere dell’Estoril.

Loris Capirossi un pò a sorpresa è stato il più veloce nella terza e ultima sessione di prove libere MotoGp del Gp del Portogallo. Sul tracciato un pò bagnato, il pilota della Suzuki ha girato in 1’44″515, precedendo la Yamaha dello campione del mondo in carica Jorge Lorenzo (1’45″079) e le Ducati dello statunitense Nicky Hayden (1’45″955) e di Valentino Rossi (1’46″481). Il ‘dottore’ si è lasciato alle spalle le Honda Hrc dell’australiano Casey Stoner (1’47″676), di Andrea Dovizioso (1’47″849) e dello spagnolo Daniel Pedrosa (1’48″102).

LUTHI PRIMO IN MOTO2 – Thomas Luthi è stato invece il più veloce al termine della terza e ultima sessione di prove libere classe Moto2 del Gran Premio del Portogallo. Sul circuito dell’Estoril il centauro svizzero della Interwetten Paddock ha fermato il cronometro sul tempo di 1’43″168, precedendo per appena 48 millesimi il turco Kenan Sofuoglu (Technomag-CIP), secondo con il tempo di 1’43″216. Terzo, a due decimi da Luthi, lo spagnolo Marc Marquez (1’43″369), subito dietro gli italiani Michele Pirro (+0″398) e Simone Corsi (5°, +0″552). In ritardo Claudio Corti (17°) e Alex Baldolini (22°).

IN 125CC E’ SEMPRE TEROL – Lo spagnolo Nico Terol (Aprilia) ha nuovamente chiuso al primo posto anche il terzo turno di prove libere del Gp del Portogallo classe 125. Il pilota iberico ha fermato il cronometro sul tempo di 1’54″280, riuscendo a interpretare al meglio la pista, nonostante le diverse chiazze di bagnato presenti per la pioggia caduta presto al mattino. Secondo tempo per l’inglese Danny Kent (Aprilia) seguito dall’altro spagnolo Hector Faubel (Aprilia), staccato di oltre mezzo secondo dal compagno di quadra Terol. Il migliore tra gli italiani è stato ancora una volta Simone Grotzkij Giorgi (Aprilia), in 14/a posizione, a 2″388 dal leader.

MotoGp, Simoncelli si conferma primo all’Estoril. Bene Rossi 4°

Marco Simoncelli si é confermato il più veloce anche al termine della prima giornata di prove libere del GP del Portogallo, terzo appuntamento del Motomondiale di velocità classe MotoGP. Il pilota del team San Carlo Honda Gresini, infatti, ha fermato il cronometro sul tempo di 1’37″663, migliorando ulteriolmente di quasi quattro decimi quello ottenuto in mattinata. Sotto il muro dell’1’38” é scesa anche la Yamaha di Jorge Lorenzo a 61 millesimi da SuperSic e la Respsol Honda Hrc di Dani Pedrosa staccato a 0″095. Ottimo quarto tempo per Valentino Rossi che con la sua Ducati ha girato in 1’38″102, ottenendo la stessa prestazione di Casey Stoner con l’altra Repsol Honda Hrc. Sesto tempo per Colin Edwards con la prima delle Yamaha del team Tech3, quindi a seguire Karel Abraham con la Ducati della Cardion AB Motoracing. A chiudere la “top ten” l’altra Yamaha Factory di Ben Spies giunto a nove decimi esatti, quindi racchiusi in 38 millesimi la Ducati ufficiale di Nicky Hayden e quella della Mapfre Aspar Team di Hector Barbera. Male invece l’altro italiano Andrea Dovizioso con la terza Repsol Hrc a 995 millesimi dal miglior tempo di Simoncelli. Quindicesimo tempo per Loris Capirossi con la Ducati del Pramac Racing a 1″358.

TAHAHASHI LEADER IN MOTO2 – Anche in Moto2 la seconda sessione di prove libere ha confermato quanto visto in mattinata. Il giapponese Yuki Takahashi è statonuovamente  il più veloce in pista, fermando il cronometro sul tempo di 1’51″606. Dietro di lui lo spagnolo Ricard Carrus (1’51″960) e l’italiano Michele Pirro (1’53″310).

IN 125 E’ SEMPRE TEROL – Nico Terol ha dominato anche le seconde prove libere 125 del Gp del Portogallo. Il pilota spagnolo della Aprilia, leader gia’ nella sessione mattutina, ha infatti girato in 1’46”385 lasciandosi alle spalle l’Aprilia del tedesco Sandro Cortese (1’47”093) e la Derbi del francese Johann Zarco (1’47”449). Il migliore degli italiani e’ stato invece Simone Grotzkyj (1’49”199), in sella ad una Aprilia.

MotoGp, Gp del Portogallo: Simoncelli leader nelle prime libere del venerdì

Prima giornata di prove libere in Portogallo per il Motomondiale sul tracciato dell’Estoril. Nella prima sessione odierna, il primo a strappare il miglior tempo è Marco Simoncelli. L’italiano del team Gresini ha chiuso con il tempo di 1’38.032 la sua prima sessione, lasciandosi alle spalle le Honda dell’australiano Casey Stoner a 0.209 e quella dello spagnolo Dani Pedrosa a 0.227. Quarto tempo per il campione del mondo e leader attuale della classifica Jorge Lorenzo su Yamaha, staccato di oltre tre decimi. Valentino Rossi ha invece piazzato la sua Ducati alle spalle del rivale spagnolo. Il Dottore ha portato a termine 21 giri fermando il cronometro sull’1’38.569, a mezzo secondo dall’amico Marco Simoncelli. Sesto tempo invece, per l’altro italiano della Honda Andrea Dovizioso (1’38.781), mentre preferiscono non mostrare le loro carte Colin Edwards e soprattutto il compagno di squadra di Jorge Lorenzo in Yamaha Ben Spies. Loris Capirossi ha invece chiuso la sua prima sessione di test all’undicesimo posto completando 19 giri fermando il cronometro a 1’39.848, a quasi due secondi da Simoncelli.

TAKAHASHI LEADER IN MOTO2 – Il giapponese Yuki Takahashi ha invece ottenuto il miglior tempo nelle prime prove libere Moto2 del Gp del Portogallo. Il pilota della Moriwaki ha infatti girato in 1’42”402 precedendo le Suter dello svizzero Thomas Luthi (1’42”413) e dello spagnolo Marc Marquez (1’42”455). Il migliore degli italiani e’ stato invece Michele Pirro, quinto in 1’42”706 con una Moriwaki.

TEROL VOLA IN 125 – In 125 è stato Nicolas Terol a trovare il miglior tempo (1’47.746), Dietro lo spagnolo chiudono il francese di Avant-AirAsia-Ajo Johann Zarco che ha fermato il cronometro sull’1:48.804 e il compagno di squadra di Terol, Héctor Faubel (Bankia Aspar) in 1:48.909.

MotoGp, Simoncelli vuole il podio all’Estoril. Mentre Bautista freme per tornare in pista

Domenica torna il Motomondiale e Marco Simoncelli all’Estoril andrà nuovamente alla ricerca di quel risultato che gli è sfuggito di mano a Jerez e che però oramai, da alcuni Gran Premi a questa, appare a portata di mano del nostro “Super Sic“. “Jerez mi ha lasciato l’amaro in bocca. Stavo facendo una gran gara e la caduta non ci voleva, è stato un vero peccato. Avrò però modo di rifarmi perchè ho capito di poter essere veloce e di avere a disposizione una moto competitiva con la quale ho un buon feeling. Io ho fatto ottimi progressi ed insieme a me li ha fatti la squadra con la quale sono sempre più in sintonia. Sono convinto che ci toglieremo delle belle soddisfazioni perchè abbiamo tutte le carte in regola per farlo. La pausa è stata lunga ed ho avuto il tempo per andare con i miei amici a ‘chiudere la stagione sciistica’ prima di ricominciare gli intensi allenamenti fisici in preparazione della gara di Estoril. Lo scorso anno in Portogallo ho centrato il miglior risultato della stagione sfiorando il podio sul quale quest’anno vorrei fortemente salire. La pista portoghese mi piace molto, con la 250 ho vinto nel 2009 e l’anno precedente sono salito sul podio. Sono fiducioso di poter fare un buon fine settimana“.

Intanto, Alvaro Bautista, spera di poter rientrare in MotoGP già a partire da questo fine settimana, dopo solo 42 giorni dalla frattura del femore sinistro. Proprio questa mattina infatti, lo spagnolo ha ricevuto il via libera dal dottor Angel Villamor dell’USP Hospital San Josè di Madrid dopo essere stato sottoposto ad un attento esame medico: ora dovrà sottoporsi ad un ultimo controllo, che passerà direttamente dal circuito di Estoril nella giornata di giovedì. L’obiettivo di Bautista è quello di riuscire a scendere in pista venerdì mattina per disputare la prima delle due sessioni di prove libere. Sabato mattina sarà come sempre la volta dell’ultima sessione di prove, e nel pomeriggio si svolgeranno le qualifiche, in cui il pilota spagnolo proverà a guadagnarsi la migliore posizione possibile sulla griglia di partenza, date le sue non perfette condizioni fisiche. Nel caso in cui però, l’ultimo esame medico dovesse dare esito negativo, la Suzuki sostituirà Bautista con il pilota giapponese Nobuatsu Aoki: “Ce la metterò tutta per riuscire a tornare in pista ad Estoril e penso che sarò in grado di partecipare alla gara. So che sarà difficile ma penso che prima monterò in sella alla moto, più riuscirò a tornare in piena forma. Ho fatto più di 4.500km e molte sedute in camera iperbarica a Madrid per accelerare la mia guarigione, ci sono stato talmente tante volte che potrei andarci a occhi chiusi. Ho finito la riabilitazione e ho iniziato il programma di preparazione fisica: molto nuoto, bicicletta e altri programmi di fitness per riacquistare le forze per tornare a correre“.

MotoGp, le classifiche piloti e costruttori dopo il Gp del Portogallo

Ecco le classifiche del mondiale piloti e costruttori della classe Moto Gp dopo il gran premio del Portogallo sul circuito di Estoril, penultimo appuntamento dell’anno, vinto dal nuovo campione del Mondo, Jorge Lorenzo.

Classifica piloti – 1. Jorge Lorenzo (Spa) 358 punti. 2. Dani Pedrosa (Spa) 236 3. Valentino Rossi (Ita) 217 4. Casey Stoner (Aus) 205 5. Andrea Dovizioso (Ita) 195 6. Ben Spies (Usa) 163 7. Nicky Hayden (Usa) 163 8. Marco Simoncelli (Ita) 115 9. Randy De Puniet (Fra)110 10. Marco Melandri (Ita) 100 (costruttori)

Classifica costruttori – 1. Yamaha 370 punti (Campione del Mondo); 2. Honda 331; 3. Ducati 266; 4. Suzuki 101.

MotoGp, le pagelle del Gran Premio del Portogallo. Lorenzo fa il marziano, gran duello Dovizioso-Simoncelli

Oggi all’Estoril c’è stato poco da fare: Jorge Lorenzo si è dimostrato di un altro pianeta, con il Dottore che non può far altro che restare a guardare. E se i due davanti volano via, Dovizioso e Simoncelli hanno regalato grandi emozioni. Stoner scivola sulla ghiaia e commette l’ennesimo errore di una stagione buttata al vento. Diamo dunque i voti ai protagonisti del Gran Premio del Portogallo.

Jorge Lorenzo: 10 – Ennesimo capolavoro di una stagione straordinaria. Ennesima vittoria di un pilota che si é già laureato campione del mondo con tre gare d’anticipo. Parte bene, continua la gara rallentando dopo una partenza super, completa la sua domenica recuperando, passando Valentino Rossi con una semplicità disarmante e volando verso la vittoria. Ancora una volta. Bravo, bravissimo Jorge.

Andrea Dovizioso: 9 – L’unico pilota insieme all’altro italiano Sic Simoncelli, a regalare emozioni vere nella domenica portoghese. La volata finale è infatti, strepitosa ma ancor più bella è la sfida, il duello per quasi tutti i 28 giri dell’Estoril con il suo connazionale. Bravissimo Dovi a spuntarla proprio a pochi metri dal traguardo.

Marco Simoncelli, 9 – Come sopra. Davvero molto bella la sfida con il Dovi. Bello tutto, a Super Sic é mancato solo lo sprint finale, il millesimo su quel rettilineo. Gara comunque fantastica per Marco.

Valentino Rossi: 8 – Mezzo punto in meno per una partenza non proprio esaltante. Il Dottore però recupera, si illude di vincere e infine, per una volta, deve inchinarsi allo strapotere del rivale Lorenzo. Non c’è gara e non c’è medicina Doctor.

Nicky Hayden: 5.5 – Parte bene, lotta, va in testa, ma alla fine finisce per perdere tutto. Una gara dunque in chiaro scuro per il pilota americano della Ducati. Ci ha provato e per un qualche giro è riuscito anche a imporre il proprio ritmo alla gara. Seconda parte di gara però, davvero da dimenticare.

Casey Stoner: 4 – Comincia nel migliore dei modi come il compagno, ma dopo cinque giri finisce la sua gara nella ghiaia dell’Estoril. Ancora uno scivolone per l’australiano: una stagione buttata al vento.

Motomondiale 125cc, Marquez trionfa all’Estoril: Mondiale ad un passo

Marc Marquez ha vinto il Gp di Portogallo sul tracciato dell’Estoril, consolidando così il primato nella classifica iridata della classe 125. Lo spagnolo della Derbi, costretto ad una partenza dalla pit lane in seguito ad una caduta durante il giro di ricognizione, si è cpmunque imposto davanti al connazionale Nico Terol (Aprilia) e al britannico Bradley Smith (Aprilia) al termine di una mini-gara di soli nove giri e dopo una sospensione per pioggia.

MotoGp, Lorenzo fa il modesto: “Non pensavo di raggiungere Rossi”

Lorenzo: “Non pensavo di raggiungere Rossi” – Col titolo già in tasca, Jorge Lorenzo oggi ha corso per la gloria. E all’Estoril é arrivato l’ennesimo trionfo. Un trionfo raggiunto grazie a una grande rimonta su Rossi, prima raggiunto e poi staccato: “Abbiamo corso in condizioni molto difficili, è stata una gara molto difficile sin dall’inizio. Quando ero al decimo giro non pensavo di riprendere Vale ma piano piano sono andato sempre più veloce e abbiamo centrato questa vittoria”.