Moto Gp, Lorenzo a Motegi senza rischi: “Non farò pazzie, ma lotterò per il podio o la vittoria”

La MotoGP in questo weekend è di scena a Motegi, prima tappa di tre che potrebbero regalare il nome del prossimo Campione del Mondo. Il favorito è ovviamente Jorge Lorenzo che però tiene a precisare: “Non sono a mio agio, ma la posizione in classifica è buona. Non siamo a posto tecnicamente: c’è un piccolo divario in termini di potenza, ma l’ultima evoluzione del motore dovrebbe riportare le cose a posto. Quindi vorrei lottare per il podio o magari per la vittoria“. Lo spagnolo della Yamaha quindi continua: “Sto pensando al Campionato, anche se credo che ci sarà da correre molto forte. Cercherò comunque di non fare pazzie per mantenere il vantaggio in classifica“. Ma nel weekend di Motegi ci saranno sia Dani Pedrosa, che proverà ad ostacolare nuovamente la corsa di Lorenzo verso il titolo, e Casey Stoner che vorrà sicuramente provare il bis dopo il successo di Aragon: “I cambi apportati alla moto in Spagna speriamo funzionino anche qui. A Motegi siamo sempre stati abbastanza veloci in passato, ma dovremo lottare come sempre e vedere come andrà la gara“.

Infine, ha chiuso il classico meeting del giovedì, l’unico pilota giapponese della MotoGP, Hiroshi Aoyama, che ha finalmente recuperato dopo l’infortunio alla schiena e che garaggerà con un pensiero fisso nella testa: “L’obiettivo a Motegi sarà quello di correre per la top ten, ma soprattutto per Shoya Tomizawa, che so avrebbe voluto correre come nessun’altro il GP di casa“.

Il calendario provvisorio del 2011 – La Fim ha reso noto il calendario provvisorio 2011 del Campionato del Mondo MotoGP. Si comincerà il 20 marzo in Qatar e sarà una gara in notturna. Il 6 novembre l’ultima gara a Valencia sulla pista Ricardo Tormo. Questo il calendario: 20 marzo: Qatar-Losail; 3 aprile: Spagna-Jerez; 24 aprile: Giappone-Motegi; 1 maggio: Portogallo-Estoril; 15 Maggio: Francia-Le Mans; 5 giugno: Catalogna-Catalunya; 12 giugno: Gran Bretagna-Silverstone; 25 giugno: Olanda-Assen; 3 luglio: Italia-Mugello; 17 luglio: Germania-Sachsenring; 24 luglio: Stati Uniti-Laguna Seca; 14 agosto: Repubblica Ceca-Brno; 28 agosto: Indianapolis-Indianapolis; 4 settembre: San Marino & Riviera di Rimini-Misano; 18 settembre: Aragon-(MotorLand); 16 ottobre: Australia-Phillip Island; 23 ottobre: Malesia-Sepang; 6 novembre: Valencia-Ricardo Tormo-Valencia.

La Bimota si prepara alla Moto2: in pista al Binetto

bimotaLa Bimota è pronta per sbarcare in Moto2. Nonostante ci siano molti dubbi sui partecipanti del prossimo campionato Mondiale di Moto2, la categoria che dal 2010 sostituisce la 250, la partecipazione della casa riminese dovrebbe essere certa. A confermare i sospetti, ci sono le prime prove su pista della Bimota sul circuito del Binetto, nell’autodromo del Levante (in provincia di Bari): ovviamente si tratta ancora di un prototipo della moto che correrà il Mondiale nell’ex quarto di litro. Attualmente la Fim (la Federazione Internazionale di Motociclismo) e la Dorna (la società spagnola che cura il Motomondiale) non hanno ancora distribuito la lista degli iscritti al Mondiale 2010, ma è forte la possibilità che la Bimota non rinunci all’occasione. La casa motociclistica italiana, il cui nome è l’acronimo dei tre fondatori (Bianchi, Morri e Tamburini), è nata nel 1966 come azienda operante nel settore degli impianti di riscaldamento e condizionamento.

Motociclismo, la 250cc diventa Moto 2: ecco i team 2010

moto2Quello in corso è a tutti gli effetti l’ultimo campionato 250cc. Dalla stagione 2010, infatti, la classe intermedia del Motomondiale si trasforma in Moto 2. Il duello di queste ultime fasi di campionato tra Hiroshi Aoyama (Honda, 218 punti in classifica), Alvaro Bautista (Aprilia, 192 punti in classifica) e Marco Simoncelli (Gilera, 190 punti) va quindi ad attribuire al futuro campione del Mondo della classe 250cc un ulteriore titolo, più simbolico del primo ma non per questo meno importante: quello di ultimo vincitore di un Motomondiale classe 250cc.

Stesso destino, per intenderci, che toccò a Valentino Rossi quando, nel 2001, mise in cascina il titolo piloti della classe 500cc prima che diventasse MotoGp (cilindrata non più limitata a 500 cc per qualsiasi tipo di propulsore ma differenziata per tipologia, con limite massimo di 799 cc).

FIM, Ippolito: “Più fair play dai piloti”

logofimNelle moto ci viuole maggiore fair play, lo spettacolo fine a se stesso non basta più. A dichiararlo è Vito Ippolito, presidente della Federazione Internazionale Motociclismo, il quale si lascia andare in considerazioni interessanti:

“Dobbiamo dimostrare al nostro pubblico che il nostro sport non è soltanto spettacolare, ma che il fair-play è importante. Quasi tutti i piloti hanno rispetto dei valori sportivi, morali ed etici. Non possiamo permettere a nessuno di vincere o agire in maniera sleale o disonesta. Se gli incidenti che si sono visti negli ultimi tempi si verificassero in futuro, è evidente che la Fim non esiterà a intervenire e a imporre ai piloti coinvolti le sanzioni necessarie”.

Nasce la Moto2: dal 2010, solo con motori Honda

moto-250Per ora siamo (ancora) fermi al campo delle semplici supposizioni, ma già queste ci sembrano sufficienti per farci ipotizzare una vera e propria rivoluzione copernicana nel mondo del motomondiale, specificamente nella sua “versione” 250, a partire dalla prossima stagione sportiva. Nel corso di una riunione tecnica svoltasi prima che fossero i motori a parlare sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, il presidente della FIM Vito Ippolito ed il manager di Dorna (la società che gestisce la parte commerciale del motomondiale) Carmelo Ezpeleta hanno deciso – c’è da dire di comune accordo – di affidare lo sviluppo dei propulsori della nascitura categoria Moto2 al marchio giapponese Honda. Andiamo a vedere cosa può significare tutto ciò.