Superbike, Checa centra la doppietta a Silverstone: ora il titolo é più vicino

E’ arrivata la doppietta per il pilota spagnolo Carlos Checa a Silverstone. Il pilota spagnolo, leader della classifica piloti del mondiale, in sella alla sua Ducati dell’Althea Racing, si è dunque aggiudicato anche gara-2 del Gran premio di Gran Bretagna, dopo che nella prima gara aveva regalato la vittoria numero 300 nel Mondiale Superbike monogommato Pirelli alla casa di Borgo Panigale. Sempre uguale il podio: anche in gara-2 Checa ha preceduto i due compagni di scuderia della Yamaha World Superbike Team, l’irlandese Laverty e il nostro Marco Melandri. E’ andata meglio invece al “Corsaro Nero” Max Biaggi che, dopo l’undicesimo posto nella prima prova, è arrivato quarto in gara-2: il romano ha provato ad attaccare a più riprese il romagnolo sino all’ultimo giro, arrendnendosi soltanto all’ultima curva. Quinta é arrivata l’altra RSV4 di Leon Camier che fino a tre giri dalla fine era terzo. Sesto posto per il francese Silvayn Guintoli con l’altra Ducati, quindi la Suzuki Samsung della “wild card” John Hopkins che é stato a lungo in lotta per il podio e che ieri aveva conquistato con grande sorpresa di tutti gli addetti ai lavori la Superpole. Oggi é stata la centesima gara per Carlos Checa che ha festeggiato la decima vittoria 2011, la quindicesima in carriera.
In classifica generale, Checa con la doppietta di Silverstone allunga con 343 punti contro i 281 di Biaggi e i 272 di Melandri. Quarto è Laverty a quota 208. Ora però, si va in vacanza: il Mondiale Superbike tornerà infatti in pista per il decimo appuntamento il 4 settembre al Nuerburgring, in Germania.

IL DOPO GARA – Marco Melandri, quest’oggi due volte terzo in gara ed anche nella classifica piloti, si avvicina al secondo posto di Biaggi, ma scivola a –71 da Checa quando oramai ne restano “appena” 200 in palio. “Volevo vincere ma ho finito le gomme dopo pochi giri, la Ducati gestisce meglio l’aderenza e credo che Checa ormai abbia il titolo in mano”. Per Max Biaggi è stato un week end da dimenticare in fretta: sin dalle prove con l’undicesima posizione in griglia replicata in gara-1 a causa del cedimento della frizione, con un 4° posto nella seconda come magra consolazione. “L’unica consolazione è che sono stato il miglior pilota dell’Aprilia, la Ducati ha troppo vantaggio e Checa fa un altro sport”.

Superbike, Max Biaggi detta legge in gara-2 a Brno, ma Melandri é sempre lì. Checa chiude ancora il podio

Come era già accaduto nel week end di Aragon, Max Biaggi (Aprilia Alitalia racing Team) e Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) si sono aggiudicati una gara a testa anche nel Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno. Il Campione del Mondo Superbike 201,. in gara-2 ha controllato il suo avversario e a differenza di quanto invece avvenuto in gara-1, non si é fatto sorprendere e ha guadagnato, con questa vittoria altri nove punti su leader del campionato Carlos Checa, terzo in entrambe le gara corse oggi in Repubblica Ceca. Melandri è stato però un improbo avversario di Biaggi ma si è dovuto accontentare del secondo posto che lo porta comunque a cinquanta punti dal leader. Belle prove sono state fornite anche dagli altri due piloti italiani in pista, con Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) che ha ottenuto due quarto posto, mentre Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha concluso con due importanti sesto posti. A punti anche gli ultimi due italiani in gara, Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki) e Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team).

Nella classifica del Mondiale piloti, é sempre in testa Checa con 293 punti davanti a Biaggi (263) e Melandri (240). “Mi è sfuggita di nuovo la doppietta” ha commentato Melandri, che oggi ha comunque ottenuto il terzo successo in Superbike. “Nella seconda Max era più a posto, frenava forte e non sono riuscito a sorprenderlo”. Biaggi inizia ad avvertire l’opportunità di centrare il bis iridato. “La sconfitta in gara-1 mi aveva seccato, ho fatto qualche piccola modifica e ho preso una rivincita dolcissima. La dedico all’Aprilia e a mia moglie Eleonora”. La sfida Superbike continua il 31 luglio a Silverstone (GB).

Superbike, Biaggi torna a vincere in Superbike: in gara-2 ad Aragon trionfo in solitaria

Al via di Gara-2 del Gp di Aragon del Mondiale Superbike monogommato Pirelli, Carlos Checa si presenta con una spalla dolorante dopo la caduta di gara-1: questo finirà per condizionare la sua partenza, con lo spagnolo che si ritrova subito ricacciato indietro, al settimo posto ad inseguire, mentre lì davanti Biaggi e Melandri prendono subito il largo. Maxé  é ancora una volta super in partenza,  mentre il romagnolo é abile nel restargli in scia. Al quarto giro però, il vantaggio del romano è già largo, vicino al secondo, mentre Checa inizia una lenta ma inesorabile rimonta scavalcando in successione Lascorz, poi Camier, quindi Fabrizio, infine l’altra Kawasaki di Sykes che cadrà al 14/o giro. A metà gara le posizioni sono oramai definite con Biaggi che corre in soltiaria, con Melandri secondo e Checa terzo, che deve però guardarsi le spalle da Fabrizio. Ma a cinque giri dal termine,così come avvenuto in Gara-1, accade l’ennesimo colpo di scena. Questa volta, però, è Biaggi ad avvantaggiarsene con Melandri che chiude troppo il posteriore in curva: nel tentativo di non cadere la moto va lungo in curva, favorendo così la definitiva fuga del romano che torna a vincere in Superbike in solitaria. Il romagnolo riuscirà comunque a mantenere la seconda posizione, col leader della classifica generale che chiuderà terzo. Quarto Fabrizio. Vanno ancora a punti anche Badovini (10/o) e Rolfo (13/o). Ora l’appuntamento con la Superbike é tra tre settimane a Brno, dove Biaggi ha già vinto nel 2009 e nel 2010

Macchè duello, non avevo più aderenza e non potevo resistere”: questo il commento di Biaggi al termine di gara-1, prima di andare a vincere gara-2.  Ben diverso l’umore di Melandri che ha bissato il successo ottenuto a marzo a Donington. “L’errore di Max mi ha favorito, eravamo tutti in crisi con le gomme, è stata una gara difficile e mi godo il momento” ha risposto.

CLASSIFICA GENERALE – Nel Mondiale Checa ha 261 punti contro i 218 di Biaggi e i 195 di Melandri.

Superbike, Checa centra una fantastica doppietta a Misano

Carlos Checa sulla sua Ducati continua a dominare il Mondiale Superbike vincendo alla sua maniera sia gara-1 che gara-2 del Gp di San Marino sul Misano World Circuit, rafforzando ulteriormente la sua posizione di leader. In entrambe le gare, alle sue spalle  é giunto Max Biaggi, che ha corso con un piede fratturato.
 
GARA 1 – Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), pur dolorante per la caduta di ieri che gli ha provocato una piccola frattura alla caviglia sinistra, nelle prime battute ha guidato il gruppo, dando anche l’impressione di poter vincere. Ma Checa ha finito poi per prendere il sopravvento involandosi verso la vittoria. Podio anche per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) lontano, però, dai primi due. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) é giunto quarto posto superando Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) proprio all’ultima curva. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha concluso all’ottavo posto, mentre sono andati a punti anche Matteo Baiocco, Alessandro Polita (ambedue Barni Racing Team Ducati) e Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team). Al termine di gara-1, nella classifica mondiale Checa era primo (220 punti) davanti a Biaggi (153), Melandri (150) e Laverty (120).

GARA 2 – In gara-2 lo spagnolo ha preceduto ancora una volta Max Biaggi su Aprilia Alitalia e il giapponese Nori Haga (Aprilia RSV4 Factory) che ha superato in volata su Ayrton Badovini con la BMW del team Italia. Al decimo giro, dopo la scivolata di Marco Melandri (Yamaha YZF R1) e di altre moto sull’asfalto, è stata esposta la bandiera rossa. Da qui la ripartenza con una nuova gara di 14 giri con griglia di partenza stabilità in base alle posizioni al momento della sospensione.

Superbike, Checa centra la doppietta al Miller Motorsports Park: Biaggi secondo in gara-2

Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ha vinto anche gara-2 del Gp di Salt Lake City, al termine di una gara solitaria, che gli ha permesso di conquistare una splendida doppietta sul circuito del Miller Motorsports Park, prendendosi la rivinciata sulla dea bendata che gli voltò le spalle nel 2010, quando fu costretto per due volte al ritiro. Alle spalle dello spagnolo – che ora guida il mondiale con 61 punti di vantaggio su Melandri e 62 su Biaggi – sono giunte le due Aprilia Alitalia Racing Team di Leon Camier e Max Biaggi. Quarta posizione per Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) che ha preceduto di un soffio sul traguardo Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) autore di una bellissima gara, tutta in rimonta. Sesto posto per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), mentre autore di un’altra ottima prova è stato Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), nono dopo una lotta accesa con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).

Ordine d’arrivo gara-2
1. Carlos Checa (SPA/Ducati)      en 38:22.082
2. Leon Camier (GBR/Aprilia)         38:29.276
3. Max Biaggi (ITA/Aprilia)          38:30.816
4. Eugene Laverty (IRL/Yamaha)       38:36.296
5. Michel Fabrizio (ITA/Suzuki)      38:36.832

Superbike, Checa domina gara-2 a Donington. Bandiera nera per Biaggi

Gara-2 del Gran Premio di Donington é stata dominata, come avvenuto già a Phillip Island, dal pilota spagnolo Carlos Checa con la sua Ducati Althea Racing: é il terzo successo della stagione su quattro disputate. Alle spalle dello spagnolo si è piazzato Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) che ha vinto il duello con Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) che sale sul podio davanti al suo pubblico. Quarta posizione per Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), attardato da un fuoripista. Max Biaggi è stato invece escluso dalla gara con la bandiera nera per non aver rispettato la penalizzazione del ‘ride through’ comminatagli per la partenza anticipata.

Superbike, Checa centra la doppietta nel Gp d’Australia

Lo spagnolo Carlos Checa (Ducati Althea Racing) ha centrato una fantastica doppietta a Phillip Island, la seconda in carriera dopo quella conquistata ad Imola lo scorso settembre nella stagione 2010. Anche in gara-2 del Gp d’Australia, nessun pilota è stato in grado di mettere in difficoltà la marcia di Checa che ha preceduto Max Biaggi (Aprilia Alitalia) il quale, a sua volta, ha dovuto faticare non poco nella parte finale di gara, per strappare il secondo posto dagli attacchi di Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), precedendolo poi sul traguardo, per il secondo posto consecutivo, dopo quello ottenuto in gara-1. Jonathan Rea (Castrol Honda) alla fine è riuscito a conquistare una quarta posizione che lo ripaga in parte della sfortuna patita nei test (caduto pesantemente), precedendo Leon Haslam (BMW Motorrad).

Ordine di arrivo primi dieci di gara 2:

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 34’15.041
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 34’16.229
3. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 34’16.447
4. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 34’25.604
5. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 34’25.926
6. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) mAprilia RSV4 Factory 34’31.955
7. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 34’32.599
8. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 34’32.720
9. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 34’33.111
10. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR  34’34.094

CLASSIFICHE MONDIALI SUPERBIKE: 1. Checa punti 50; 2. Biaggi 40; 3. Melandri e Haslam 27; 5. Fabrizio 18; 6. Rea 17; 7. Haga 16; 8. Sykes 15; 9. Laverty e Smrz 14; 12. Rolfo 9; 17. Badovini 2.

Costruttori: 1. Ducati punti 50; 2. Aprilia 40; 3. Yamaha 29; 4. Bmw 27; 5. Suzuki 18; 6. Honda 17; 7. Kawasaki 15.

Superbike, Gp di Magny Cours: Biaggi chiude il Mondiale vincendo gara-2 al termine di un grande duello con Crutchlow

Migliore conclusione della stagione 2010 del Mondiale Superbike non ci poteva essere: al termine di un duello molto acceso (ma del tutto corretto) tra  Max Biaggi (Aprilia Alitalia) e Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda), gara-2 del Gran Premio di Magny Cours si è conclusa con la vittoria del Campione del Mondo in carica, che ha così onorato ulteriormente il proprio titolo conquistato appena una settimana ad Imola. Altrettanto bella però, è stata la battaglia per la conquista della terza posizione, che ha visto alla fine prevalere Michel Fabrizio (Ducati Xerox) su Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare), che non ha ottenuto la soddisfazione del podio davanti al suo pubblico. Solo decimo Leon Haslam. Nella classifica finale del Mondiale, alle spalle di Biaggi e Haslam troviamo dunque Carlos Checa (Ducati Althea Racing), oggi nono, davanti a Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda) e Cal Crutchlow.

L’ordine di arrivo di gara-2 della Superbike a Magny Cours:

1  3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 38’11.343 (159,396 kph)
2  35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 0.087
3  84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 3.715
4  50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 4.004
5  41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 15.471
6  96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 18.378
7  99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 21.180
8  67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 23.055
9  7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 25.657
10  91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 27.781
11  66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 28.206
12  76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 44.634
13  5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1’04.181
14  15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’16.446
RET  57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R
RET  95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R
RET  52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1
RET  11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR
RET  33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR

Superbike, Max Biaggi é Campione del Mondo ad Imola! “E’ la mia gioia più grande, un sogno che si realizza!”

E’ il giorno della gioia! Max Biaggi si è infatti laureato campione del Mondo Superbike! Il fuoriclasse romano conquista così a 39 anni, il quinto titolo iridato, tredici anni dopo l’ultima delle quattro perle in 250: tre di queste con la stessa Aprilia per la prima volta regina delle derivate dalla serie.

Ad Imola però, il pilota romano ha incontrato molte difficoltà: insomma, è stata una vera e propria  faticaccia, perché l’unico rivale per la conquista del titolo iridato, Leon Haslam, si è arreso soltanto all’undicesimo giro di gara-due, a causa del cedimento del motore della Suzuki. Ma in quel momento, però, Biaggi, tranquillo dall’alto del suo terzo posto, aveva già risolto la pratica da solo, grazie ad un Haslam retrocesso in sesta posizione per un errore alla Variante Bassa. Uscito di scena il 27enne britannico, Biaggi ha tirato i remi in barca concludendo in quinta posizione.

Nella giornata del trionfo di Biaggi, Carlos Checa (Althea Racing Ducati) trionfa con una splendida doppietta con il record sul giro, mentre Noriyuki Haga (Ducati Xerox) e Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda) vanno a completare il podio di gara-2.

Ed ecco la gioia di Max a fine gara: “È un sigillo che mi ripagache non avevo mai nascosto e mai messo nel cassetto. È di tanti sforzi. Aprilia, Biaggi, la mia squadra: mi pare di essere tornato a 15 anni fa. Una risposta a qualcuno? No, io non cercavo il potere, ma un sogno che è diventato realtà, grazie alla squadra, alla mia compagna, a mia figlia. Non posso chiedere di più alla vita“.

L’ordine di gara-2 del Gran Premio di Imola:

1.  7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 38’24.452 (161,931 kph)
2.  41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 2.129
3.  35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 3.926
4.  66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 5.762
5.  3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 7.025
6.  67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 12.147
7.  57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 14.212
8.  50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 18.029
9.  111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 18.249
10.  99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 19.446
11.  11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 23.674
12.  76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 34.804
13.  90 Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 53.540
14.  33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1’03.102
15.  15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’07.185
16.  5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1’08.926
RET  84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R
RET  91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000
RET  96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory
RET  95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R
RET  52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1

Superbike, Gran Premio di Germania: Haga trionfa in gara-2, Haslam é terzo. Biaggi 5° mantiene un largo vantaggio

Gara-2 del Gran Premio di Germania della Superbike sul tracciato del Nurburgring, ha visto la sua svolta con la caduta di Carlos Checa (Althea Racing), che ha dato via libera alla vittoria di Noriyuki Haga (Ducati Xerox), tornato sul primo gradino del podio dopo la vittoria ottenuta a Valencia. Alle spalle del giapponese troviamo Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda) che ha concluso a tre secondi, ma ha vinto gara-1 questa mattina. Leon Haslam (Suzuki Alstare) è riuscito a salire sul terzo gradino del podio vincendo alla distanza il duello con Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda), cosi come il pilota romano Max Biaggi (Aprilia Alitalia) ha respinto l’attacco di Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare), conquistando una quinta posizione che gli consente di mantenere il vantaggio sugli inseguitori in termini importanti. Giornata poco favorevole invece per gli altri italiani in gara: a cominciare da Michel Fabrizio (Ducati Xerox) costretto ai box, mentre Lorenzo Lanzi (DFX Racing) e Luca Scassa (Supersonic Racing) sono rispettivamente 13° e 14°.

L’ordine di arrivo di gara-2 della Superbike:

1.  41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 38’43.565 (159,18 kph) 
2.  65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 3.061 
3.  91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 8.060 
4.  35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 8.457 
5.   3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 9.392 
6.  50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 9.556 
7.  66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 16.819 
8.  52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 20.564 
9. 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 21.040 
10.  67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 21.168 
11.  96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 21.734 
12.  11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 22.746 
13.  57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 24.526 
14.  99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 28.218 
15.  76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 38.406 
16.  95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1’08.039 
17.  15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’21.294 
18.  33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1’21.362 
19.  84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’38.427 
RET   5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R  
RET   7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R

La classifica piloti dopo il Gran Premio di Germania: 1. Max Biaggi 397; 2. Leon Haslam 339; 3. Jonathan Rea 288; 4. Carlos Checa 224; 5. Cal Crutchlow 217; 6.Noriyuki Haga 202; 7. James Toseland 187; 8. Sylvain Guintoli 169; 9. Leon Camier 164; 10. Michel Fabrizio 160; 11) Troy Corser 159.

La classifica costruttori: 1) Aprilia 409; 2) Suzuki 360; 3) Ducati 342; 4) Yamaha 299; 5) Honda 285; 6) BMW 190; 7) Kawasaki 77.

Superbike Imola, gara 2: Simoncelli beffa Biaggi. Fabrizio primo

simoncelli-sorpassa-biaggiForse i campioni li si riconosce proprio in questa maniera: quelli, cioè, che nel momento di difficoltà o appena dopo un rodaggio veloce, riescono a dare il meglio di sè e ribaltare ogni dato oggettivo. L’oggettività in questione portava a dire che per Marco Simoncelli, l’esperienza in superbike fosse un bel biglietto turistico da aggiungere alle proprie conoscenze personali. Non ci si aspettava chissà che, salvo la proposizione del suo infinito potenziale.

Out alla fine della prima gara di Imola di fronte a quasi settanta mila spettatori, e grandissimo terzo alla fine della seconda. Il podio è garantito: prova straordinaria di Simoncelli, bravo a recepire gli errori della prima prova e metterli subito in cascina. Per non ripeterli più. A condurre le danze uno spettacolare Michael Fabrizio, in grado di mettrli tutti in fila e migliorare la terza posizione della prima manche: l’italiano è impeccabile e chiude in testa tenendo dietro la furia di Noriyuki Haga che, complice la giornata pessima di Ben Spies (fuori dal podio in entrambe le circostanze), è tornato leader del campionato. Ora il giapponese guida con 391 punti contro i 388 del texano.