Superbike, Biaggi torna a vincere in Superbike: in gara-2 ad Aragon trionfo in solitaria

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Al via di Gara-2 del Gp di Aragon del Mondiale Superbike monogommato Pirelli, Carlos Checa si presenta con una spalla dolorante dopo la caduta di gara-1: questo finirà per condizionare la sua partenza, con lo spagnolo che si ritrova subito ricacciato indietro, al settimo posto ad inseguire, mentre lì davanti Biaggi e Melandri prendono subito il largo. Maxé  é ancora una volta super in partenza,  mentre il romagnolo é abile nel restargli in scia. Al quarto giro però, il vantaggio del romano è già largo, vicino al secondo, mentre Checa inizia una lenta ma inesorabile rimonta scavalcando in successione Lascorz, poi Camier, quindi Fabrizio, infine l’altra Kawasaki di Sykes che cadrà al 14/o giro. A metà gara le posizioni sono oramai definite con Biaggi che corre in soltiaria, con Melandri secondo e Checa terzo, che deve però guardarsi le spalle da Fabrizio. Ma a cinque giri dal termine,così come avvenuto in Gara-1, accade l’ennesimo colpo di scena. Questa volta, però, è Biaggi ad avvantaggiarsene con Melandri che chiude troppo il posteriore in curva: nel tentativo di non cadere la moto va lungo in curva, favorendo così la definitiva fuga del romano che torna a vincere in Superbike in solitaria. Il romagnolo riuscirà comunque a mantenere la seconda posizione, col leader della classifica generale che chiuderà terzo. Quarto Fabrizio. Vanno ancora a punti anche Badovini (10/o) e Rolfo (13/o). Ora l’appuntamento con la Superbike é tra tre settimane a Brno, dove Biaggi ha già vinto nel 2009 e nel 2010

Macchè duello, non avevo più aderenza e non potevo resistere”: questo il commento di Biaggi al termine di gara-1, prima di andare a vincere gara-2.  Ben diverso l’umore di Melandri che ha bissato il successo ottenuto a marzo a Donington. “L’errore di Max mi ha favorito, eravamo tutti in crisi con le gomme, è stata una gara difficile e mi godo il momento” ha risposto.

CLASSIFICA GENERALE – Nel Mondiale Checa ha 261 punti contro i 218 di Biaggi e i 195 di Melandri.

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